Le Case di Houzz
A Sanremo, Perché Giulia Ha Spostato il Living in Camera da Letto
La progettista, trovata su Houzz, è riuscita a realizzare l'idea della committente: rinnovare e valorizzare il soggiorno
Quando Giulia, sfogliando le immagini su Houzz, ha deciso di ristrutturare il suo appartamento al mare, la sua intenzione era ottenere una zona giorno più ampia, con accesso al terrazzo e allo stesso tempo ampliare i bagni.
Ha così chiesto aiuto ad Elisa Monico, progettista presente sulla piattaforma e “notata” proprio mentre curiosava fra le foto in cerca di ispirazione.
Ha così chiesto aiuto ad Elisa Monico, progettista presente sulla piattaforma e “notata” proprio mentre curiosava fra le foto in cerca di ispirazione.
«Mi ha mandato un messaggio tramite Houzz in cui spiegava che voleva intervenire per rivedere gli spazi – racconta Elisa Monico – in particolare il problema era il soggiorno, che non aveva il terrazzo (di pertinenza della camera matrimoniale) ed era lontano dalla cucina».
Il primo desiderio manifestato dalla committente era dunque invertire la disposizione degli spazi: laddove c’era la camera da letto, con terrazzo panoramico di circa 12 m², voleva portare il living, proprio per poterlo valorizzare e anche vivere di più lo spazio esterno. Dove prima c’era una camera da letto, c’è adesso il salotto, ed è aperto sulla cucina, grazie all’abbattimento del tramezzo che prima la chiudeva.
Il primo desiderio manifestato dalla committente era dunque invertire la disposizione degli spazi: laddove c’era la camera da letto, con terrazzo panoramico di circa 12 m², voleva portare il living, proprio per poterlo valorizzare e anche vivere di più lo spazio esterno. Dove prima c’era una camera da letto, c’è adesso il salotto, ed è aperto sulla cucina, grazie all’abbattimento del tramezzo che prima la chiudeva.
Dopo il primo contatto scritto, progettista e committente si sono sentite al telefono, per poi partire con progetto e realizzazione.
Oltre agli interventi strutturali, la padrona di casa ha chiesto anche un aiuto per la scelta di alcuni arredi nuovi, come la parete attrezzata in foto, la cucina e l’arredo bagno. Il primo step è stato condividere un Ideabook su Houzz, in una sorta di brainstorming digitale in cui, per tutto il corso dei lavori, committente e progettista hanno raccolto le loro ispirazioni e proposte, a partire dalle quali sono stati individuati colori, materiali e tipologia di arredi.
Parete attrezzata Alf Da Fré
Oltre agli interventi strutturali, la padrona di casa ha chiesto anche un aiuto per la scelta di alcuni arredi nuovi, come la parete attrezzata in foto, la cucina e l’arredo bagno. Il primo step è stato condividere un Ideabook su Houzz, in una sorta di brainstorming digitale in cui, per tutto il corso dei lavori, committente e progettista hanno raccolto le loro ispirazioni e proposte, a partire dalle quali sono stati individuati colori, materiali e tipologia di arredi.
Parete attrezzata Alf Da Fré
Anche per individuare la palette, progettista e committente hanno condiviso le proprie idee nell’Ideabook: le tinte prevalenti sono sabbia e blu, scelte anche per potersi abbinare, in armonia, con il pavimento originario in marmo rosa Portogallo, che è stato conservato nell’ingresso, nella camera da letto e nel soggiorno, dove è stato integrato da nuove cementine posate nella zona cucina.
Cementine di Marca Corona
Cementine di Marca Corona
La cucina era chiusa da quattro mura e riceveva poca luce naturale. Questo non permetteva di avere una zona pranzo confortevole e ariosa.
L’ambiente ha cambiato decisamente volto: le cementine, con il loro stile rétro, contribuiscono a rendere l’atmosfera accogliente e familiare e si abbinano bene agli arredi lineari e discreti. La dotazione di elettrodomestici è di base, con frigo da incasso, forno posto in posizione alta su richiesta della committente e lavastoviglie larga 45 cm – invece che i 60 cm della misura standard –, per essere contenuta nello spazio tra fuochi e lavabo.
Cassettoni e pensili hanno l’apertura a gola e un meccanismo di chiusura ammortizzata.
Sul balcone, a cui si accede dalla porta finestra che si scorge nell’angolo a destra, c’è spazio per un tavolo usato per la colazione.
Cucina: Carrera Go di Veneta Cucine; sedie: Masters di Philippe Starck per Kartell; vaso color pietra Pila di Atipico; vaso color vinaccia Ball Vase di COOEE Design
Cassettoni e pensili hanno l’apertura a gola e un meccanismo di chiusura ammortizzata.
Sul balcone, a cui si accede dalla porta finestra che si scorge nell’angolo a destra, c’è spazio per un tavolo usato per la colazione.
Cucina: Carrera Go di Veneta Cucine; sedie: Masters di Philippe Starck per Kartell; vaso color pietra Pila di Atipico; vaso color vinaccia Ball Vase di COOEE Design
«La casa aveva in origine due camere da letto – spiega la proprietaria – e due bagni angusti. Ho preferito rinunciare a una delle due camere per ampliare i bagni». Oltre alla camera da letto rimasta, è stato ricavato un posto letto in più all’ingresso e può essere isolato dal resto della casa chiudendo un pannello scorrevole rivestito di carta da parati con un disegno marino. Il pannello è stato realizzato nella falegnameria Olmo Cristiano di Casorezzo (Mi) su disegno di Monico che spiega: «Scorre su un binario a soffitto incassato nel ribassamento in cartongesso che abbiamo fatto realizzare fra ingresso, disimpegno/cucina e parte del bagno principale, per incassare i faretti».
Carta da parati: Fish Mambo di Wall&Deco
Carta da parati: Fish Mambo di Wall&Deco
Il letto in più – sulla destra – è a scomparsa e può essere aperto all’occorrenza, creando uno spazio tranquillo e riservato per dormire. Sulla parete che confina con la camera da letto è stato inserito un pannello in vetrocemento per far arrivare la luce anche all’ingresso.
«Non sono un’amante del vetrocemento – spiega la progettista–, ma poiché questo é fatto a mano e in Italia, e ha un design interessante, l’ho trovato adatto».
Letto a scomparsa: Nikai di Clever; vetrocemento: Poesiaglass
«Non sono un’amante del vetrocemento – spiega la progettista–, ma poiché questo é fatto a mano e in Italia, e ha un design interessante, l’ho trovato adatto».
Letto a scomparsa: Nikai di Clever; vetrocemento: Poesiaglass
Ed eccoci oltre la parete, nella camera da letto principale, ricavata dove un tempo c’era il salotto; il cassettone era di proprietà della committente che racconta: «Ha un valore affettivo oltre che economico e ritenevo che non stonasse con il resto della casa, per questo ho deciso di tenerlo».
Il pannello in macramè è, invece, nuovo, ed è stato inserito come testata del letto, su suggerimento della progettista che aveva notato una soluzione simile proprio su Houzz. «Ma sono stata io – svela la committente – a trovare un’artigiana siciliana, Morena Pirri, che potesse realizzarlo. Abbiamo fatto un lavoro di squadra: la progettista ha avuto l’idea e io ho trovato il modo per realizzarla». Per la parete è stata scelta una finitura spatolata: «In questo caso non ho ascoltato i suggerimenti di Elisa Monico – prosegue – e ho scelto il colore di testa mia. Il risultato è che nell’insieme risulta troppo acceso e non mi piace, prima o poi lo cambierò».
Ed ecco come si presentava in origine l’ambiente, quando ospitava il soggiorno.
Di fronte alla camera matrimoniale troviamo il bagno principale, con rivestimenti color sabbia in abbinamento alle cementine miste colorate.
Cementine: serie 20 di Ceramica Fioranese
Cementine: serie 20 di Ceramica Fioranese
Nel secondo bagno, a cui si accede dal soggiorno, il color sabbia è invece abbinato al blu.
Mattonelle: serie Blu Sardinia di Cerasarda
Mattonelle: serie Blu Sardinia di Cerasarda
Il confronto con uno dei bagni prima della ristrutturazione rende l’idea di come, rinnovandone lo stile, la casa sia diventata molto più piacevole.
L’assetto finale della pianta risponde perfettamente al desiderio della committente di avere un’area living che proseguisse idealmente all’esterno, sul terrazzo. La scelta di collocare un secondo posto letto nell’ingresso, con la possibilità di chiuderlo e garantirgli la giusta privacy è interessante e non scontata.
«I lavori si sono svolti in piena armonia – conclude la committente – abbiamo rispettato il budget iniziale e sono pienamente soddisfatta della scelta che ho fatto. Con la progettista ci siamo subito capite e ci siamo viste solo quattro volte sul cantiere: all’inizio, un paio di volte nel corso dei lavori e a lavori ultimati. E continuiamo a confrontarci su Houzz, tramite Ideabook, perché vorrei sostituire anche tavolo della cucina e divano».
Guarda tutte le foto di questa casa
Sei un proprietario di casa o un professionista che ha usato Houzz per realizzare un progetto? Mostraci il tuo lavoro! Carica le foto sul tuo profilo Houzz e invia il link insieme a una breve descrizione del progetto a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare il tuo lavoro, ti contatteremo al più presto.
«I lavori si sono svolti in piena armonia – conclude la committente – abbiamo rispettato il budget iniziale e sono pienamente soddisfatta della scelta che ho fatto. Con la progettista ci siamo subito capite e ci siamo viste solo quattro volte sul cantiere: all’inizio, un paio di volte nel corso dei lavori e a lavori ultimati. E continuiamo a confrontarci su Houzz, tramite Ideabook, perché vorrei sostituire anche tavolo della cucina e divano».
Guarda tutte le foto di questa casa
Sei un proprietario di casa o un professionista che ha usato Houzz per realizzare un progetto? Mostraci il tuo lavoro! Carica le foto sul tuo profilo Houzz e invia il link insieme a una breve descrizione del progetto a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare il tuo lavoro, ti contatteremo al più presto.
Colpo d’occhio
Chi ci abita: è la seconda casa di Giulia, che vive a Milano
Dove: Sanremo
Anno di ristrutturazione: da maggio a luglio 2017
Progettista: Ing. Elisa Monico di Easyrelooking
Superficie: circa 90m²
Costo della ristrutturazione: circa 60.000 euro, inclusi cucina e arredi
Il particolare interessante
Il progetto ha interessato un appartamento con terrazzo a Sanremo. La proprietaria, Giulia, abita a Milano e usa l’appartamento per le vacanze. Il suo desiderio era ottimizzare gli spazi in modo da poter vivere di più l’area esterna, e contemporaneamente rivedere lo stile della casa.
Giulia è anche una lettrice di Houzz: «Sfogliando le immagini della piattaforma – racconta – ho maturato la voglia di ristrutturare casa. Proprio su Houzz ho cercato tra i professionisti attivi nell’area di Milano – dove vivo – ho curiosato tra le immagini in cerca di uno stile che mi convincesse, per poi scegliere e contattare Elisa Monico, che ha seguito tutta la ristrutturazione».