Lavello Sottotop, 8 Buoni Motivi per Sceglierlo
Indeciso sul tipo di lavandino per la cucina? Scopri perché quello sottopiano potrebbe essere giusto per te
Stai progettando o ristrutturando la tua cucina? Sei indeciso sul tipo di lavandino? In questo Ideabook ti mostriamo alcune soluzioni con lavello sottotop e ti indichiamo 8 motivi per cui potrebbe essere la scelta che fa per te. Un esempio? È elegante, pratico da pulire, ideale anche se non hai spazi generosi. Devi sapere però che non tutti i materiali del piano di lavoro vanno bene.
1. Ideali (anche) in spazi piccoli
A New York in una cucina che sembra non godere di dimensioni generose, è stato scelto un lavello sottotop.
Il lavandino sottotop permette di guadagnare qualche centimetro e di godere quindi di più superficie sul piano di lavoro per l’assenza di bordi.
Qui è stato posizionato sotto la finestra. Un escamotage che permette di godere di più luce naturale possibile. Se la tua finestra viene aperta completamente (e non a vasistas), nessun problema perché esistono miscelatori a scomparsa nel top.
A New York in una cucina che sembra non godere di dimensioni generose, è stato scelto un lavello sottotop.
Il lavandino sottotop permette di guadagnare qualche centimetro e di godere quindi di più superficie sul piano di lavoro per l’assenza di bordi.
Qui è stato posizionato sotto la finestra. Un escamotage che permette di godere di più luce naturale possibile. Se la tua finestra viene aperta completamente (e non a vasistas), nessun problema perché esistono miscelatori a scomparsa nel top.
2. Per ottimizzare
Un’altra cucina progettata in Italia dove il lavello è sottopiano, completamente a scomparsa in uno spazio poco generoso ricavato tra le colonne. La soluzione sottotop consente di ottimizzare meglio i centimetri a disposizione.
Un’altra cucina progettata in Italia dove il lavello è sottopiano, completamente a scomparsa in uno spazio poco generoso ricavato tra le colonne. La soluzione sottotop consente di ottimizzare meglio i centimetri a disposizione.
3. Versatile
Questa cucina a San Francisco ha invece dimensioni generose e il lavello sottotop ha una doppia vasca ed è dotato anche di accessori.
Oltre alla soluzione a vasca unica, puoi optare infatti anche per lavandino con due vasche (in genere una è più piccola e una più grande). Puoi scegliere il lavello senza sgocciolatoio, o la soluzione dotata anche di sgocciolatoio e quindi optare o per una soluzione mobile da posizionare sopra una vasca o l’opzione a lato del lavello (utile soprattutto se non hai la lavastoviglie o se non la usi spesso).
Per creare una continuità con il piano lavoro, puoi aggiungere dei taglieri scorrevoli che permettono di chiudere o aprire le vasche quando vuoi usarle.
Questa cucina a San Francisco ha invece dimensioni generose e il lavello sottotop ha una doppia vasca ed è dotato anche di accessori.
Oltre alla soluzione a vasca unica, puoi optare infatti anche per lavandino con due vasche (in genere una è più piccola e una più grande). Puoi scegliere il lavello senza sgocciolatoio, o la soluzione dotata anche di sgocciolatoio e quindi optare o per una soluzione mobile da posizionare sopra una vasca o l’opzione a lato del lavello (utile soprattutto se non hai la lavastoviglie o se non la usi spesso).
Per creare una continuità con il piano lavoro, puoi aggiungere dei taglieri scorrevoli che permettono di chiudere o aprire le vasche quando vuoi usarle.
5. Perfetto con legno, pietra, materiali sintetici
Siamo in una cucina progettata in Italia. La soluzione sottotop viene installata appunto sotto il piano di lavoro e richiede un materiale non assorbente e resistente, quindi è sconsigliato il laminato (anche per le possibili infiltrazioni, a meno che opti per lo stratificato che è più resistente) mentre sono indicati top in pietra, materiali sintetici, vetro e legno. Molto raramente viene montato un sottotop con un materiale composito.
Ricorda che è fondamentale che l’installazione venga eseguita da un professionista per evitare infiltrazioni.
Siamo in una cucina progettata in Italia. La soluzione sottotop viene installata appunto sotto il piano di lavoro e richiede un materiale non assorbente e resistente, quindi è sconsigliato il laminato (anche per le possibili infiltrazioni, a meno che opti per lo stratificato che è più resistente) mentre sono indicati top in pietra, materiali sintetici, vetro e legno. Molto raramente viene montato un sottotop con un materiale composito.
Ricorda che è fondamentale che l’installazione venga eseguita da un professionista per evitare infiltrazioni.
4. Ed elegante
In questa cucina a Milano il lavello sottotop è posizionato all’estremità di una grande isola con piano e profilo laterale in marmo di Carrara. L’effetto è molto elegante: il lavandino passa quasi inosservato.
Il rubinetto, invece, con la sua forma tondeggiante diventa elemento d’arredo.
La soluzione sottotop è molto estetica, e dialoga con successo in un ambiente elegante e minimal.
In questa cucina a Milano il lavello sottotop è posizionato all’estremità di una grande isola con piano e profilo laterale in marmo di Carrara. L’effetto è molto elegante: il lavandino passa quasi inosservato.
Il rubinetto, invece, con la sua forma tondeggiante diventa elemento d’arredo.
La soluzione sottotop è molto estetica, e dialoga con successo in un ambiente elegante e minimal.
6. Risultato armonioso
Siamo a Milano. Qui, per un risultato armonioso e d’effetto, è stato scelto il medesimo materiale per il piano e la vasca sottotop. Una scelta utilizzata di frequente, per esempio, con i piani in pietra.
C’è anche chi, invece, preferisce valorizzare il contrasto tra i materiali per il piano e il lavabo.
Siamo a Milano. Qui, per un risultato armonioso e d’effetto, è stato scelto il medesimo materiale per il piano e la vasca sottotop. Una scelta utilizzata di frequente, per esempio, con i piani in pietra.
C’è anche chi, invece, preferisce valorizzare il contrasto tra i materiali per il piano e il lavabo.
7. Continuità di stile
A Venezia, un altro esempio di continuità tra lavello e piano. Qui è stato scelto l’acciaio, un materiale duraturo, igienico (il più igienico) e resistente (anche al calore).
Leggi anche Guida Houzz: Tutti i Materiali per il Top della Cucina
A Venezia, un altro esempio di continuità tra lavello e piano. Qui è stato scelto l’acciaio, un materiale duraturo, igienico (il più igienico) e resistente (anche al calore).
Leggi anche Guida Houzz: Tutti i Materiali per il Top della Cucina
8. Pulizia pratica
La pulizia e l’igiene sono semplici, proprio per l’assenza di bordi sotto i quali può infilarsi sporco o polvere.
Potrebbe accadere che nel punto di fissaggio tra vasca e piano, se l’installazione non è perfetta, con il tempo s’infili dello sporco. In genere però basta rivolgersi al mobilificio o al rivenditore perché dei professionisti escano e risolvano il problema.
Tocca a te! Hai un lavello sottotop? Come ti trovi? Raccontaci la tua esperienza!
La pulizia e l’igiene sono semplici, proprio per l’assenza di bordi sotto i quali può infilarsi sporco o polvere.
Potrebbe accadere che nel punto di fissaggio tra vasca e piano, se l’installazione non è perfetta, con il tempo s’infili dello sporco. In genere però basta rivolgersi al mobilificio o al rivenditore perché dei professionisti escano e risolvano il problema.
Tocca a te! Hai un lavello sottotop? Come ti trovi? Raccontaci la tua esperienza!
I lavelli sottopiano sono noti per la loro eleganza e pulizia di stile (anche se sono generalmente più costosi). Puoi scegliere modelli sottotop sia con vasca singola, doppia, con o senza gocciolatoio e in diverse forme e misure, a seconda delle tue necessità.
Diversi sono anche i materiali con cui possono essere realizzati: esistono lavelli sottotop in acciaio, lavelli sottotop in materiali compositi (Fragranite), in ceramica e in solid surface che, di norma, sono lavelli sottotop bianchi, neri ma che possono essere anche in altri colori personalizzati o riprodurre gli effetti di legno o pietra, per esempio.
Montaggio del lavello sottotop
I lavelli sottotop richiedono attenzione in fase di installazione per evitare infiltrazioni, ma sono più facili da pulire in fase di manutenzione quotidiana.
Guarda l’Ideabook e scopri di più da queste proposte.