Mood of the Day: Lo Stile Ruggente del Continente Africano
6 dettagli ispirati al continente africano che daranno a casa vostra un aspetto globetrotter e un tocco di esotismo
Ve ne siete innamorati durante un viaggio, amate la sua cucina, le fiabe senza tempo o la letteratura africana contemporanea? È il momento di dimostrare l’amore per il continente nero in casa vostra. Tra legni tropicali preziosi, tessuti fatti a mano, cesti e maschere tribali, tappeti e opere d’arte infatti è grandissima e potente l’ispirazione che possiamo raccogliere in fatto di decorazione, mitologia e conoscenze ancestrali da un continente come l’Africa.
1. Tessuti a mano
Troppo spesso relegata ad una visione tristemente stereotipata anche in fatto di décor, l’Africa è in realtà ricchissima di produzioni creative quanto più eterogenee. Un esempio perfetto è quello relativo ai suoi tessuti: così tanti e diversi che è impossibile conoscerli e ricordarli tutti.
Eppure, ciò non toglie che possano convivere splendidamente anche con altre stoffe provenienti da diversi angoli del globo: in questa abitazione australiana, i padroni di casa hanno accostato i tessuti che vediamo in primo piano (originari del Mali) con altri rivestimenti acquistati nel corso dei loro viaggi in America Latina ed Estremo Oriente.
Troppo spesso relegata ad una visione tristemente stereotipata anche in fatto di décor, l’Africa è in realtà ricchissima di produzioni creative quanto più eterogenee. Un esempio perfetto è quello relativo ai suoi tessuti: così tanti e diversi che è impossibile conoscerli e ricordarli tutti.
Eppure, ciò non toglie che possano convivere splendidamente anche con altre stoffe provenienti da diversi angoli del globo: in questa abitazione australiana, i padroni di casa hanno accostato i tessuti che vediamo in primo piano (originari del Mali) con altri rivestimenti acquistati nel corso dei loro viaggi in America Latina ed Estremo Oriente.
Su questa bella credenza, costruita utilizzando legno di recupero proveniente da vecchi parquet e boiserie, capeggia un bell’esempio di tessuto Kuba, prodotto nell’omonima regione del Congo. Realizzato artigianalmente con la raffia, una fibra di palma particolarmente morbida che si ricava dalle varietà tropicali della pianta, è rigorosamente tessuto e tinto a mano. I suoi motivi geometrici hanno spesso una valenza simbolica, illustrando ad esempio un’appartenenza etnica e religiosa.
2. Cesti, a terra come al muro
Ci sono mai abbastanza cestini dentro casa? La risposta, probabilmente, varia a seconda di come siamo abituati ad utilizzarli. In questa immagine, i cestini ai piedi del letto – intrecciati dalla comunità senegalese dei Wolof, qui impegnata in un progetto di commercio equo e solidale – sono utilizzati dai padroni di casa per riporre libri e coperte, coordinando così esigenze di carattere funzionale con un gusto accurato. Le tonalità neutre che li contraddistinguono, infatti, si sposano benissimo con la biancheria sui toni di grigio del letto, a sua volta ben bilanciata con il muro di mattoni rossi.
Ci sono mai abbastanza cestini dentro casa? La risposta, probabilmente, varia a seconda di come siamo abituati ad utilizzarli. In questa immagine, i cestini ai piedi del letto – intrecciati dalla comunità senegalese dei Wolof, qui impegnata in un progetto di commercio equo e solidale – sono utilizzati dai padroni di casa per riporre libri e coperte, coordinando così esigenze di carattere funzionale con un gusto accurato. Le tonalità neutre che li contraddistinguono, infatti, si sposano benissimo con la biancheria sui toni di grigio del letto, a sua volta ben bilanciata con il muro di mattoni rossi.
Allo stesso modo, i cestini possono presenziare le pareti, inserendosi molto bene con mobili rustici, arredi in midollino o anche pezzi di design contemporaneo.
3. Maschere
Una bella raccolta di maschere occupa un’intera parete di questo salotto. In basso, pezzi iconici del design moderno, dalla lampada Arco, alla Womb Chair di Eero Saarineen, fino alla Wassily di Marcel Breuer.
Una bella raccolta di maschere occupa un’intera parete di questo salotto. In basso, pezzi iconici del design moderno, dalla lampada Arco, alla Womb Chair di Eero Saarineen, fino alla Wassily di Marcel Breuer.
Sempre in tema di collezionismo, una raccolta di antichi oggetti di uso quotidiano funziona meglio se concentrata in un angolo della casa, ad esempio sopra un mobile contenitore. Mentre, sempre osservando la foto, il rivestimento a parete riesce perfettamente a smorzare il rischio di un effetto troppo etnico, regalando un piacevole tocco scandinavo.
4. Quadri e sculture
Anche le opere d’arte possono contribuire a caratterizzare in maniera subitanea lo stile e l’etnicità di uno spazio: è la scelta fatta da un collezionista di arte africana per la sua residenza di Los Angeles.
Meglio poi, sparigliare le carte e mescolare artisti e stili senza nessun vincolo geografico: che ci fa infatti un super eroe sulla parete di sinistra?
Anche le opere d’arte possono contribuire a caratterizzare in maniera subitanea lo stile e l’etnicità di uno spazio: è la scelta fatta da un collezionista di arte africana per la sua residenza di Los Angeles.
Meglio poi, sparigliare le carte e mescolare artisti e stili senza nessun vincolo geografico: che ci fa infatti un super eroe sulla parete di sinistra?
Un bagno scultoreo
Un lavello in pietra scolpiti a mano da un unico blocco di granito e, accanto, un cestino asimmetrico per gli asciugamani di servizio: ecco il carattere monumentale che anche un piccolo bagno può assumere se rivisitato secondo una chiave etnica di stampo africano. Molto deciso anche il contrasto tra il piano in pietra e il mobile su misura realizzato in ciliegio.
Un lavello in pietra scolpiti a mano da un unico blocco di granito e, accanto, un cestino asimmetrico per gli asciugamani di servizio: ecco il carattere monumentale che anche un piccolo bagno può assumere se rivisitato secondo una chiave etnica di stampo africano. Molto deciso anche il contrasto tra il piano in pietra e il mobile su misura realizzato in ciliegio.
L’Africa nella diaspora
No, non stiamo pensando alle maschere alla parete, quanto al tappeto Tribal Diamond di Diane von Furstenberg e alla sua capacità di donare un tocco grafico alla stanza: l’ispirazione, uno zebrato rivisitato in chiave geometrica.
No, non stiamo pensando alle maschere alla parete, quanto al tappeto Tribal Diamond di Diane von Furstenberg e alla sua capacità di donare un tocco grafico alla stanza: l’ispirazione, uno zebrato rivisitato in chiave geometrica.
Sempre restando in tema animalier, una parete in cavallino riveste da cima a fondo una porzione di soffitto. Attenzione, però: per quanto l’effetto sia molto verosimile, non si tratta del manto di un animale quanto di un rotolo di carta da parati battezzata African Queen II. La sua composizione modulare – i quadrati che la compongono – riesce a smorzare un effetto potenzialmente kitsch a favore di un inserimento più equilibrato.
5. Il cappello appeso al chiodo
I cappelli Juju sono dei copricapi tradizionali utilizzati nell’Africa equatoriale da danzatori nel corso di feste rituali. Simbolo di prosperità, le piume che lo compongono ricordano la levità e la bellezza degli uccelli in volo. Fuori contesto, questi splendidi cappelli piumati possono essere inseriti nei nostri interni con nuove finalità decorative: ad esempio in una delicata versione avorio sopra il caminetto di questo salotto canadese.
I cappelli Juju sono dei copricapi tradizionali utilizzati nell’Africa equatoriale da danzatori nel corso di feste rituali. Simbolo di prosperità, le piume che lo compongono ricordano la levità e la bellezza degli uccelli in volo. Fuori contesto, questi splendidi cappelli piumati possono essere inseriti nei nostri interni con nuove finalità decorative: ad esempio in una delicata versione avorio sopra il caminetto di questo salotto canadese.
6. Tessuti cerati
Di ispirazione africana sono anche i rivestimenti in tessuto delle testate di questi letti gemelli. Un’idea da copiare e da declinare a nostro piacimento, scegliendo magari tra le coloratissime stoffe cerate africane, ideali per questo tipo di applicazione in virtù della loro robustezza.
Di ispirazione africana sono anche i rivestimenti in tessuto delle testate di questi letti gemelli. Un’idea da copiare e da declinare a nostro piacimento, scegliendo magari tra le coloratissime stoffe cerate africane, ideali per questo tipo di applicazione in virtù della loro robustezza.
E a proposito di tessuti cerati, ecco qui un impiego divertente: due tende coloratissime che sprigionano tutta la propria colorata vitalità in una camera da letto altrimenti votata a una bianca neutralità.
Cosa ne pensi? Hai arredato la tua casa in stile etnico-africano? Mostraci alcune foto nei Commenti.
Cosa ne pensi? Hai arredato la tua casa in stile etnico-africano? Mostraci alcune foto nei Commenti.
Fino ad ora, sono stati in pochi a cavalcare l’idea di inserirlo in uno stile di arredo che è sì etnico, ma anche contemporaneo. Ma siamo pronti a scommettere che la linfa vitale che il décor africano sa esprimere troverà prestissimo un numero crescente di seguaci.