Le Case di Houzz
My Houzz a Vienna: Come Svenja ha Trasformato la Casa a Natale
Tocchi semplici e naturali abbelliscono questo appartamento in stile scandinavo durante il periodo natalizio
Esistono case dei sogni di tutte le forme e dimensioni e Svenja Bruecker parla della sua sul suo blog Traumzuhause (letteralmente “casa dei sogni”). Da quando si è trasferita da Monaco di Baviera a Vienna con il suo fidanzato, ha dato sfogo a tutti i suoi desideri in termini di decorazioni in stile scandinavo nel loro nuovo appartamento. E a Natale, con candele e rami di abete, la casa diventa particolarmente accogliente. Venite a fare un giro?
Una casa vuota è come un foglio bianco su cui puoi tradurre in pratica la tua creatività. «Ovviamente, già prima di trasferirmi avevo completamente progettato nella mia testa l’appartamento. Dopotutto, questo è ciò che amo di più fare. Ma una volta che ci siamo trasferiti, non siamo rimasti fedeli totalmente al piano».
Per quanto ora l’appartamento sia da sogno, all’inizio le cose non sono andate così bene. Quando la coppia è arrivata a Vienna dopo un faticoso trasloco, non erano disponibili né elettricità né gas. «Il nostro padrone di casa si trovava in Sud Africa. Sfortunatamente questo problema non poteva essere risolto durante il fine settimana, quindi abbiamo passato i primi giorni in un hotel a due minuti dall’appartamento. Era una cosa abbastanza ridicola passare davanti alla nostra casa e poi dover andare a dormire nell’hotel accanto. Fortunatamente, tutto si è risolto per il meglio e oggi possiamo riderci su».
Per quanto ora l’appartamento sia da sogno, all’inizio le cose non sono andate così bene. Quando la coppia è arrivata a Vienna dopo un faticoso trasloco, non erano disponibili né elettricità né gas. «Il nostro padrone di casa si trovava in Sud Africa. Sfortunatamente questo problema non poteva essere risolto durante il fine settimana, quindi abbiamo passato i primi giorni in un hotel a due minuti dall’appartamento. Era una cosa abbastanza ridicola passare davanti alla nostra casa e poi dover andare a dormire nell’hotel accanto. Fortunatamente, tutto si è risolto per il meglio e oggi possiamo riderci su».
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I lettori del blog possono assistere al processo in corso per arredare l’appartamento. Una stanza è stata rinnovata, è stato sostituito un tappeto e ora, in inverno, il blog offre consigli per decorazioni natalizie fai da te.
«Penso che il periodo natalizio sia quello con le decorazioni più belle. Amo le cose semplici e naturali, evitando un eccesso kitsch», dice Svenja.
Le ghirlande di abete sono tra i dettagli più importanti. «Inoltre, non posso fare a meno di un albero di Natale perché mio nonno coltivava e vendeva alberi di Natale, perciò non posso immaginare il Natale senza». Le decorazioni in ottone sono un altro dei suoi dettagli preferiti.
«Penso che il periodo natalizio sia quello con le decorazioni più belle. Amo le cose semplici e naturali, evitando un eccesso kitsch», dice Svenja.
Le ghirlande di abete sono tra i dettagli più importanti. «Inoltre, non posso fare a meno di un albero di Natale perché mio nonno coltivava e vendeva alberi di Natale, perciò non posso immaginare il Natale senza». Le decorazioni in ottone sono un altro dei suoi dettagli preferiti.
«Per me anche avere molte candele è un richiamo al Natale… Ad esempio, ho realizzato dei portacandele fai da te con semplici bottiglie di vetro. Ho messo dei rami di abete all’interno e ho posizionato una candela in cima. Semplice, ma elegante», dice Svenja.
Questa è la stanza preferita di Svenja: il salotto rotondo di 20 metri quadrati con soffitto di 4 metri. «La stanza ha un’atmosfera particolarmente bella e ariosa. In estate è possibile andare fuori sul balcone, che circonda l’intera stanza, attraverso le grandi porte finestre», dice.
Tavolino da caffè: Duke di Norr11; corona dell’Avvento (Adventskranz)* in stile minimal: Ferm Living; portacandela quadrato: Kubus 1 di By Lassen; divano: Fashion for home
*nella tradizione natalizia dei paesi del Nord Europa, di solito è una ghirlanda circolare di rami di conifere con 4 candele, da accendere una per ogni domenica d’Avvento (Ndr).
*nella tradizione natalizia dei paesi del Nord Europa, di solito è una ghirlanda circolare di rami di conifere con 4 candele, da accendere una per ogni domenica d’Avvento (Ndr).
Le porte finestre in tutto l’appartamento incorniciano varie viste della casa.
«Il mio stile è luminoso, spazioso, leggero e pulito, ma accogliente, con molte influenze scandinave. Tuttavia, non direi che la mia casa è caratterizzata solo da un look nordico, cottage o boho. Per me, si tratta piuttosto di una miscela di tutte le cose che mi piacciono», dice Svenja.
«Il mio stile è luminoso, spazioso, leggero e pulito, ma accogliente, con molte influenze scandinave. Tuttavia, non direi che la mia casa è caratterizzata solo da un look nordico, cottage o boho. Per me, si tratta piuttosto di una miscela di tutte le cose che mi piacciono», dice Svenja.
Questa stanza funge da studio. Svenja trova ispirazione per il suo sito web da altri blog, riviste di design d’interni e Instagram. «Quando sono in viaggio, di solito sono molto creativa. Sono i momenti in cui ciò che ha colpito la mia mente prende forma. Quindi, la maggior parte delle volte, lo metto in pratica».
Lampada a parete: 265 di Flos; tavolo da pranzo: Möckelby di Ikea (Svenja l’ha dipinto di bianco)
Lampada a parete: 265 di Flos; tavolo da pranzo: Möckelby di Ikea (Svenja l’ha dipinto di bianco)
Svenja ha realizzato il portacandele in legno con l’aiuto di suo nonno.
«Il bianco è il mio colore preferito perché emana tranquillità; è morbido, luminoso e accogliente, ma anche rinfrescante in estate. Il mio materiale preferito è sicuramente il legno, che sia dipinto di bianco o rifinito con una bella patina, come il nostro vecchio banco da lavoro». Svenja e Jonas hanno trovato questo fantastico oggetto per caso, in un negozio di antiquariato di Monaco quando, come spesso accade, non stavano neppure cercando qualcosa. Regge la loro macchina per il caffè, per le indispensabili iniezioni di caffeina durante le pause di lavoro.
Mensole a muro: String Pocket
Mensole a muro: String Pocket
Ciò che piace di più a Svenja è la ricerca di nuovi arredi per la casa sui negozi online, perché in questo modo può scoprire tesori in tutto il mondo. «Ad esempio, abbiamo ordinato il nostro tappeto Beni Ourain su Etsy direttamente da Marrakech. Ciononostante, anche passeggiando per il centro puoi sempre trovare dei pezzi fantastici».
Il suo fidanzato è coinvolto in ogni decisione. «Nella maggior parte dei casi, gli piacciono le mie idee, quindi fondamentalmente ho la completa libertà di organizzare l’appartamento secondo i miei gusti… tombola! Dal momento che Jonas si confronta quotidianamente con la mia passione per l’interior design, anche lui sta iniziando a interessarsi e a divertirsi», dice ridendo la padrona di casa.
Il suo fidanzato è coinvolto in ogni decisione. «Nella maggior parte dei casi, gli piacciono le mie idee, quindi fondamentalmente ho la completa libertà di organizzare l’appartamento secondo i miei gusti… tombola! Dal momento che Jonas si confronta quotidianamente con la mia passione per l’interior design, anche lui sta iniziando a interessarsi e a divertirsi», dice ridendo la padrona di casa.
Svenja ha creato un rifugio per sé stessa dall’altra parte dello studio di 28 metri quadrati. Il divano in pallet fai da te, con il suo rivestimento in pelliccia è incredibilmente comodo. Ci sono delle candele dento il camino. «Se fa molto freddo, lo accendiamo».
«Sono orgogliosa di quanta attenzione il proprietario abbia dedicato ai dettagli quando ha fatto ristrutturare l’appartamento. I vecchi serramenti in ottone su finestre e porte sono stati mantenuti, e si può ancora accendere la luce con un nostalgico interruttore a rotazione. Anche le vecchie doppie porte sono state riparate».
Ciotole color ottone e rami di abete decorano anche la cucina bianca di circa 18 metri quadrati, le cui doppie porte permettono di dare una sbirciatina all’adiacente cabina armadio.
Alla coppia piace cucinare insieme e godersi la splendida vista dalle finestre della cucina. «Tutte le case del quartiere sono vecchi edifici con splendide facciate, e potrei stare a guardarli per sempre. Ogni mattina a colazione, dalla finestra della cucina scopro nuovi dettagli delle case di fronte a noi», dice Svenja.
Alla coppia piace cucinare insieme e godersi la splendida vista dalle finestre della cucina. «Tutte le case del quartiere sono vecchi edifici con splendide facciate, e potrei stare a guardarli per sempre. Ogni mattina a colazione, dalla finestra della cucina scopro nuovi dettagli delle case di fronte a noi», dice Svenja.
Quali sono le prospettive per la casa dei sogni di Svenja a Vienna? Un po’ più di bianco, questa volta mescolato con qualche nuovo dettaglio nero – tutti descritti in dettaglio sul suo blog e sul suo account Instagram.
Questa storia è stata pubblicata il 10 dicembre 2017 e poi aggiornata
Questa storia è stata pubblicata il 10 dicembre 2017 e poi aggiornata
Colpo d’occhio
Chi ci abita: Svenja Bruecker, autrice del blog Traumzuhause, e il suo fidanzato Jonas
Dove: Vienna, Austria
Superficie: 120 m²
Svenja e il suo fidanzato Jonas si sono trasferiti da Monaco di Baviera a Vienna nel 2016. La blogger aveva lavorato in passato come redattrice per una rivista di design d’interni e ha visto il trasferimento in una nuova città e in una nuova casa come l’occasione perfetta per costruire qualcosa di suo e dedicarsi alla sua passione.
«Adoro scrivere e fotografare, e il design d’interni è da anni il mio tema preferito», dice Svenja. «Il mio interesse per il design, in particolare per quello d’interni, è cresciuto negli anni. È stata mia madre a trasmettermermi questa passione. Con il mio blog vorrei dare ai lettori un’idea del mio gusto personale, ispirarli con idee fai da te e di arredamento, e trasmettere il mio modo di affrontare la vita».
Dato che il suo fidanzato è un giocatore di poker professionista, Svenja viaggia spesso per il mondo. «Grazie all’attività di blogger, posso combinare tutto ciò che mi piace fare, sempre e ovunque. Il mio lavoro è molto flessibile. Non potrei essere più felice della mia decisione di aprire un blog».