Architettura e design
La Verità sul Design Scandinavo: È Solo Legno e Pareti Bianche?
Bianco, materiali naturali e hygge sono miti da sfatare? Houzz Svezia mette in discussione i cliché dello stile scandi
Il Nord è sempre di moda: il design e lo stile scandinavo non accennano a perdere popolarità e continuano a essere molto apprezzati sia dalla critica che dal pubblico, mentre nei paesi nordici l’interesse straordinariamente diffuso per l’arredamento non dà segni di stanchezza. Il fascino esercitato dall’hygge ‒ il termine danese, dall’anno scorso, è entrato a far parte con disinvoltura delle nostre conversazioni ‒ è l’ultima prova che lo stile di vita di questi paesi è più che mai attraente a livello globale. Ma in che cosa consiste veramente, oggi, il design scandinavo? In questi giorni si sta svolgendo la kermesse Stockholm Furniture & Light Fair, dove i principali nomi in questo campo espongono i loro prodotti appena usciti e le ultime tendenze. Dunque in questo Ideabook faremo un piccolo viaggio tra le credenze più diffuse sulla tipica casa del Nord… dopodiché noi proveremo a sfatare alcuni miti sul tema!
Non è vero! Questo però non significa che non ci piaccia il colore! Negli ultimi anni abbiamo visto una vera e propria festa multi-cromatica sostituirsi sulle pareti delle nostre case al bianco e al nero. Le magnifiche tinte pastello che vedete in questa foto ricordano i gusti di un cono gelato e darebbero luce a qualsiasi ambiente. Nei paesi del Nord va diffondendosi sempre di più la consapevolezza della potenza di un bel colore deciso su una parete, e molti stilisti e designer hanno cominciato a sperimentare e a introdurre nelle proprie abitazioni, senza porsi troppe domande, tinte come l’azzurro scuro, il rosa pastello e il verde forte.
Bye Bye, Bianco Minimalista! Lo Stile Scandinavo Sta Cambiando…
Bye Bye, Bianco Minimalista! Lo Stile Scandinavo Sta Cambiando…
2. Il regno del minimalismo
Le case semplici ed essenziali sono ancora molto amate dalle popolazioni nordiche, e probabilmente lo saranno sempre. C’è qualcosa, negli interni lineari e non troppo elaborati, che piace profondamente a danesi, svedesi, finlandesi, islandesi e norvegesi. Come nel caso della casa ritratta in questa foto: a noi piace molto combinare il bianco e il nero, anche in motivi diversi, e giocare con le nuance del grigio. Questi toni si sposano alla perfezione con il legno del pavimento, altro caposaldo dello stile nordico. Qualche pianta verde qua e là, ed ecco che il tipico interno monocromo si accende di vita.
Le case semplici ed essenziali sono ancora molto amate dalle popolazioni nordiche, e probabilmente lo saranno sempre. C’è qualcosa, negli interni lineari e non troppo elaborati, che piace profondamente a danesi, svedesi, finlandesi, islandesi e norvegesi. Come nel caso della casa ritratta in questa foto: a noi piace molto combinare il bianco e il nero, anche in motivi diversi, e giocare con le nuance del grigio. Questi toni si sposano alla perfezione con il legno del pavimento, altro caposaldo dello stile nordico. Qualche pianta verde qua e là, ed ecco che il tipico interno monocromo si accende di vita.
Ma… Il design scandinavo ha anche un’altra faccia: un lato fatto di colori e motivi che ha molte più cose in comune con il movimento Arts and Crafts che con il minimalismo nordico. Svenskt Tenn, l’azienda svedese di interior design i cui pezzi si possono vedere in questa foto, è famosa per le creazioni calde e vibranti di Josef Frank. I motivi colorati si vedono spesso nelle abitazioni scandinave, dove ingentiliscono la grande essenzialità degli ambienti (a proposito, se passate da Londra, non perdetevi la mostra dedicata al lavoro di Josef Frank al Fashion and Textile Museum, aperta fino al 7 maggio 2017).
3. Andiamo matti per il legno e i materiali naturali
Almeno tre dei paesi nordici sono ricoperti di foreste, e questo, ovviamente, ha rappresentato un fattore fondamentale nella storia del nostro arredamento: il legno, per tradizione, è sempre stato usato per tutto, dai tavoli alle librerie. Oggi abbiamo a disposizione tanti altri materiali, ma continuiamo a ricorrere alla natura per riaffermare l’amore che le riserviamo.
Almeno tre dei paesi nordici sono ricoperti di foreste, e questo, ovviamente, ha rappresentato un fattore fondamentale nella storia del nostro arredamento: il legno, per tradizione, è sempre stato usato per tutto, dai tavoli alle librerie. Oggi abbiamo a disposizione tanti altri materiali, ma continuiamo a ricorrere alla natura per riaffermare l’amore che le riserviamo.
Però… Molti creativi stanno lavorando anche con i nuovi materiali. Prendete, per esempio, la stilista danese Anne Rimmer, la cui azienda di interior design, Dims, produce mensole in acrilico. Vale davvero la pena di fare un tour nella sua casa, che, tra pupazzi, fenicotteri rosa e accostamenti fantasiosi, scoppia di allegria e colore: My Houzz: La Festa dei Colori a Casa di una Stilista Danese.
4. In ogni casa troviamo un’icona del design
Siamo molto, molto orgogliosi dei nostri designer, alcuni dei quali sono celebri in tutto il mondo. Poul Henningsen, Arne Jacobsen, Verner Panton, Josef Frank, Lisa Larson, Carl Malmsten, Alvar Aalto… si potrebbe andare avanti per ore. E se in una casa del Nord riconoscete una certa lampada o una sedia, è molto probabile che si tratti di un pezzo originale: in generale, si tende a valorizzare le idee innovative e a sostenere chi le propone, piuttosto che a comprare imitazioni.
Siamo molto, molto orgogliosi dei nostri designer, alcuni dei quali sono celebri in tutto il mondo. Poul Henningsen, Arne Jacobsen, Verner Panton, Josef Frank, Lisa Larson, Carl Malmsten, Alvar Aalto… si potrebbe andare avanti per ore. E se in una casa del Nord riconoscete una certa lampada o una sedia, è molto probabile che si tratti di un pezzo originale: in generale, si tende a valorizzare le idee innovative e a sostenere chi le propone, piuttosto che a comprare imitazioni.
Detto questo, nelle case degli scandinavi vedrete un sacco di pezzi originali che non costano per forza una fortuna come la lampada Artichoke di Poul Henningsen per Louis Poulsen (nella foto precedente).
Il fatto è che ci piace anche scoprire in anticipo i talenti del design, e ne facciamo un punto di orgoglio.E che lo amiate o no, la democrazia del design è infatti al centro dell’etica di quel super famoso marchio di mobili svedese. I designer emergenti guardano spesso al passato in cerca di ispirazione, ma parte del fascino di questo stile consiste proprio nel fatto che è soggetto a un processo di reinvenzione continua.
Il fatto è che ci piace anche scoprire in anticipo i talenti del design, e ne facciamo un punto di orgoglio.E che lo amiate o no, la democrazia del design è infatti al centro dell’etica di quel super famoso marchio di mobili svedese. I designer emergenti guardano spesso al passato in cerca di ispirazione, ma parte del fascino di questo stile consiste proprio nel fatto che è soggetto a un processo di reinvenzione continua.
5. Noi viviamo vicino alla natura
Se ciò che sapete dei paesi del Nord lo avete imparato dai libri o dalle serie televisive, potreste essere indotti a pensare che qui viviamo tutti in pittoreschi villaggi di campagna o in arcipelaghi spazzati dal vento. Che queste siano terre di foreste e solitudine è vero, e le popolazioni locali hanno un rapporto con la natura che le circonda molto stretto. Le condizioni ambientali possono essere difficili ma anche infinitamente affascinanti, ed è naturale che nelle culture nordiche giochino un ruolo molto significativo.
Se ciò che sapete dei paesi del Nord lo avete imparato dai libri o dalle serie televisive, potreste essere indotti a pensare che qui viviamo tutti in pittoreschi villaggi di campagna o in arcipelaghi spazzati dal vento. Che queste siano terre di foreste e solitudine è vero, e le popolazioni locali hanno un rapporto con la natura che le circonda molto stretto. Le condizioni ambientali possono essere difficili ma anche infinitamente affascinanti, ed è naturale che nelle culture nordiche giochino un ruolo molto significativo.
Ma forse non tutti sanno che… il 94,2% degli islandesi, l’87,5% dei danesi, l’85,8% degli svedesi, l’84,2% dei finlandesi e l’80,5% dei norvegesi vive in grandi città, cittadine o conurbazioni, come ci dicono alcune statistiche della Nazioni Unite (questi dati, tuttavia, si basano sull’idea che ciascun paese ha di “agglomerato urbano”. È probabile, quindi, che non si riferiscano a densità abitative stile Manhattan). Il nostro amore per l’architettura è sconfinato ovunque viviamo, come appare evidente, per esempio, nel caso di questa costruzione progettata dagli architetti dello studio Elding Oscarson a Malmö, nel sud della Svezia.
6. Hygge è diventato uno slogan per vendere
Da quando, nel 2016, un po’ dappertutto è esploso il fenomeno del successo del termine hygge ‒ che significa più o meno “calore intimo” ‒ saltano fuori ovunque consigli e suggerimenti per come condurre uno stile di vita davvero hygge. Purtroppo, molte di queste suggestioni sono concentrate sull’attirare l’attenzione su abiti e accessori che in teoria dovrebbero avvolgerci di sensazioni di comfort e intimità… ciabattine in pelle di pecora, tè, caminetti e così via. Hygge si è trasformato in un tormentone usato dalle aziende per indurre la gente a comprare i loro prodotti.
Da quando, nel 2016, un po’ dappertutto è esploso il fenomeno del successo del termine hygge ‒ che significa più o meno “calore intimo” ‒ saltano fuori ovunque consigli e suggerimenti per come condurre uno stile di vita davvero hygge. Purtroppo, molte di queste suggestioni sono concentrate sull’attirare l’attenzione su abiti e accessori che in teoria dovrebbero avvolgerci di sensazioni di comfort e intimità… ciabattine in pelle di pecora, tè, caminetti e così via. Hygge si è trasformato in un tormentone usato dalle aziende per indurre la gente a comprare i loro prodotti.
Non se ne parla nemmeno! Per citare un articolo di Houzz del 2015, nel quale parlavamo del concetto di hygge: «Hygge vuol dire passare del tempo con chi ami, in una casa che è piena di luce e di oggetti che ti piacciono e che ti riempie di gioia usare tutti i giorni. L’hygge non si può comprare, né tanto meno puoi chiedere a qualcuno di crearlo per te. È il senso nordico di contentezza e di appagamento che puoi trovare soltanto a casa». Quindi, state lontani dall’icona del carrello sui vostri computer, e ragionate, prima di acquistare oggetti per la casa di cui non avete bisogno. Puntate, invece, ad apprezzare i piaceri quotidiani che la vostra abitazione vi procura. Ecco, questo, forse, è uno stereotipo della cultura scandinava da cui non intendiamo staccarci…
Condividi: ti piace lo stile scandinavo? Commenta qui sotto e carica una foto!
Altro
Leggi tutti gli Ideabook sullo Stile Scandinavo pubblicati nel Magazine
Lagom: la Moderatezza Indoor Secondo gli Scandinavi
Japanordic: una Storia d’Amore Internazionale
Condividi: ti piace lo stile scandinavo? Commenta qui sotto e carica una foto!
Altro
Leggi tutti gli Ideabook sullo Stile Scandinavo pubblicati nel Magazine
Lagom: la Moderatezza Indoor Secondo gli Scandinavi
Japanordic: una Storia d’Amore Internazionale
Sì, la gente nei paesi nordici ama la sua casa dalle linee essenziali e gli interni total white. Forse perché il bianco è sinonimo di buono e rappresenta un’opzione facile. O, forse, perché i nostri autunni e inverni sono così bui che le stanze dipinte con tonalità troppo scure ci farebbero deprimere oltremodo per cinque mesi all’anno.