Controllare la Casa Via Smartphone: 10 Cose da Fare dal Divano
Smartphone, app e IoT: tre alleati per coordinare impianti, luci ed elettrodomestici senza doversi alzare dal divano
Regolazione degli impianti di sicurezza e climatizzazione, accensione o spegnimento degli elettrodomestici – spaziando fra quelli dedicati alla cottura per arrivare ai cicli di lavaggio di lavatrice o lavastoviglie, apertura e chiusura di finestre e tapparelle oppure gestione dell’app generale del sistema domotico: lo smartphone diventa hub per gestire la casa, ecco dieci esempi pratici.
2. Finestre, anche sul tetto
Fanno parte della categoria precedente ma abbracciano anche il tema della gestione dell’efficienza energetica dell’involucro e della qualità dell’aria che si respira in casa i comandi che coordinano apertura e chiusura delle finestre.
Attraverso una serie di sensori applicati sul serramento sarà possibile analizzare la qualità dell’aria e coordinare l’apertura delle finestre in caso si superino le soglie dei parametri impostati; sarà anche possibile reagire tempestivamente ai cambi meteorologici e chiudere le aperture pur trovandosi altrove.
La Casa Intelligente che si Autoprotegge da Pioggia e Vento
Fanno parte della categoria precedente ma abbracciano anche il tema della gestione dell’efficienza energetica dell’involucro e della qualità dell’aria che si respira in casa i comandi che coordinano apertura e chiusura delle finestre.
Attraverso una serie di sensori applicati sul serramento sarà possibile analizzare la qualità dell’aria e coordinare l’apertura delle finestre in caso si superino le soglie dei parametri impostati; sarà anche possibile reagire tempestivamente ai cambi meteorologici e chiudere le aperture pur trovandosi altrove.
La Casa Intelligente che si Autoprotegge da Pioggia e Vento
3. Tapparelle
A proposito di efficienza energetica e di benessere, lo smartphone può dialogare anche semplicemente con le tapparelle, per chiuderle nel caso di eccessivo irraggiamento oppure se è arrivato il momento di andare a dormire e, al contrario, aprirle quando suona la sveglia.
I sistemi coordinabili dal telefono permetteranno di stabilire orari fissi oppure di cambiare di volta in volta in funzione del meteo o degli impegni della giornata.
A proposito di efficienza energetica e di benessere, lo smartphone può dialogare anche semplicemente con le tapparelle, per chiuderle nel caso di eccessivo irraggiamento oppure se è arrivato il momento di andare a dormire e, al contrario, aprirle quando suona la sveglia.
I sistemi coordinabili dal telefono permetteranno di stabilire orari fissi oppure di cambiare di volta in volta in funzione del meteo o degli impegni della giornata.
4. Climatizzazione
Nel contesto del contenimento dei consumi legati alla climatizzazione – quindi a proposito di riscaldamento o raffreddamento – poter coordinare dal telefono gli impianti di casa e la temperatura da raggiungere può essere utile tanto per ottimizzare i consumi, quindi prevederne l’accensione in concomitanza del proprio arrivo in casa, quanto per trovare al proprio rientro la temperatura che si preferisce.
Nel contesto del contenimento dei consumi legati alla climatizzazione – quindi a proposito di riscaldamento o raffreddamento – poter coordinare dal telefono gli impianti di casa e la temperatura da raggiungere può essere utile tanto per ottimizzare i consumi, quindi prevederne l’accensione in concomitanza del proprio arrivo in casa, quanto per trovare al proprio rientro la temperatura che si preferisce.
5. Illuminazione
Le lampadine connesse sono, anche secondo la ricerca del Politecnico di Milano, fra i prodotti più richiesti in ambito di IoT. Attraverso un’applicazione solitamente fornita dagli stessi produttori dei bulbi sarà possibile non solo accenderla o spegnerla, ma anche regolarne l’intensità utilizzato il dimmer.
13 Termini Indispensabili per Parlare con un Lighting Designer
Le lampadine connesse sono, anche secondo la ricerca del Politecnico di Milano, fra i prodotti più richiesti in ambito di IoT. Attraverso un’applicazione solitamente fornita dagli stessi produttori dei bulbi sarà possibile non solo accenderla o spegnerla, ma anche regolarne l’intensità utilizzato il dimmer.
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6. Frigorifero&spesa
Funziona così: attraverso delle telecamere interne il frigorifero riesce a ‘riconoscere’ quali prodotti mancano e a comunicarlo prima al sistema stesso dell’elettrodomestico e poi allo smartphone del suo proprietario. Alcuni modelli, attraverso la definizione di partnership specifiche, fanno anche il peso successivo: la lista della spesa compilata dal frigorifero viene spedita a una catena di supermercati che potranno così recapitare quanto manca direttamente a casa.
Funziona così: attraverso delle telecamere interne il frigorifero riesce a ‘riconoscere’ quali prodotti mancano e a comunicarlo prima al sistema stesso dell’elettrodomestico e poi allo smartphone del suo proprietario. Alcuni modelli, attraverso la definizione di partnership specifiche, fanno anche il peso successivo: la lista della spesa compilata dal frigorifero viene spedita a una catena di supermercati che potranno così recapitare quanto manca direttamente a casa.
7. Cottura
Rimanendo nell’ambito degli elettrodomestici e della cucina, l’IoT può dare una mano anche per ottimizzare i tempi di preparazione di pranzo o cena: si può far accendere il forno attraverso la app della sua casa produttrice, in modo da avviare la cottura mentre si sta tornando a casa.
6 Elettrodomestici del Futuro che Rendono la Cucina Professionale
Rimanendo nell’ambito degli elettrodomestici e della cucina, l’IoT può dare una mano anche per ottimizzare i tempi di preparazione di pranzo o cena: si può far accendere il forno attraverso la app della sua casa produttrice, in modo da avviare la cottura mentre si sta tornando a casa.
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8. Ciclo lavaggi
Dalla cucina al bagno: si esce di casa troppo presto e avviare il ciclo della lavatrice potrebbe disturbare i vicini? La soluzione è caricare l’elettrodomestico ma avviarne l’accensione via smartphone quando si sarà usciti dalla fascia oraria più delicata.
Stessa soluzione se il problema è legato al fatto che non si vuole lasciare la biancheria umida tutto il giorno in lavatrice dopo averla avviata prima di uscire: sarà sufficiente far partire il ciclo di lavaggio poco prima del proprio rientro in casa.
Dalla cucina al bagno: si esce di casa troppo presto e avviare il ciclo della lavatrice potrebbe disturbare i vicini? La soluzione è caricare l’elettrodomestico ma avviarne l’accensione via smartphone quando si sarà usciti dalla fascia oraria più delicata.
Stessa soluzione se il problema è legato al fatto che non si vuole lasciare la biancheria umida tutto il giorno in lavatrice dopo averla avviata prima di uscire: sarà sufficiente far partire il ciclo di lavaggio poco prima del proprio rientro in casa.
9. Aspirapolvere
Nel caso dell’accensione dell’aspirapolvere da remoto la potenzialità non è solo di ‘farla partire’: dal telefono, infatti, si potrà anche scegliere quale stanza farle pulire, in quale vietarne l’ingresso, controllare quanta polvere è stata raccolta e dove.
Nel caso dell’accensione dell’aspirapolvere da remoto la potenzialità non è solo di ‘farla partire’: dal telefono, infatti, si potrà anche scegliere quale stanza farle pulire, in quale vietarne l’ingresso, controllare quanta polvere è stata raccolta e dove.
10. Domotica
Un passo avanti: se nei paragrafi precedenti abbiamo analizzato, uno alla volta, i casi in cui si può usare lo smartphone per semplificarsi la vita in casa, c’è anche un’altra possibilità. Se ci si avvale, infatti, di un progetto articolato di domotica anziché di singole applicazioni di IoT, si potrà avere un approccio omogeneo e coordinare i vari parametri attraverso un’unica piattaforma di dialogo.
Quale fra queste opzioni usi? Raccontaci nei Commenti come l’IoT ti sta aiutando nella gestione della casa.
Un passo avanti: se nei paragrafi precedenti abbiamo analizzato, uno alla volta, i casi in cui si può usare lo smartphone per semplificarsi la vita in casa, c’è anche un’altra possibilità. Se ci si avvale, infatti, di un progetto articolato di domotica anziché di singole applicazioni di IoT, si potrà avere un approccio omogeneo e coordinare i vari parametri attraverso un’unica piattaforma di dialogo.
Quale fra queste opzioni usi? Raccontaci nei Commenti come l’IoT ti sta aiutando nella gestione della casa.
Secondo quanto emerso dall’ultima edizione della ricerca dell’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano dedicato anche alla smart home, i sistemi antifurto legati all’IoT e quindi anche ai comandi via smartphone sono ancora i più richiesti: “Le soluzioni per la sicurezza – che comprendono videocamere, sensori per porte e finestre e serrature connesse – mantengono il primo posto per quote di mercato (21%). Il consumatore indica ancora la sicurezza come prima motivazione di acquisto di un oggetto smart”.
Dal telefono è possibile controllare chi sta suonando il campanello, se l’antifurto è entrato in azione e coordinare apertura e chiusura delle serrature di casa.