Pro e Contro delle Finestre in PVC: Parola agli Esperti
Gli infissi in PVC sotto la lente dei professionisti del settore, per indagarne pregi e difetti
Costano meno rispetto agli infissi in altri materiali, ma non è tutto qui. Il Pvc ha anche altri punti di forza importanti, fra cui le ottime prestazioni energetiche, la bassa richiesta di manutenzione e la crescente varietà stilistica. Sta anche vivendo un processo di evoluzione per riuscire a superne i punti critici, fra cui lo spessore dei profili e il rischio di una filiera non sempre controllata.
Consigli professionali di:
Consigli professionali di:
- William Bisacchi, titolare di Bruno Bisacchi (prov. di Forlì e Cesena)
- Gianluca Giusti, di Verbano Serramenti (prov. di Verbao, Cusio e Ossola)
- Piero Mariotto, direttore tecnico Anfit (Ferrara)
- Giorgio Massimiliano Marchesi, architetto (Bologna)
2. Rapporto prezzo/prestazioni
Come accennato poco fa, non sono solo le caratteristiche tecniche del materiale ad averne decretato il successo, ma anche il rapporto con il suo costo e, ulteriore dettaglio, gli incentivi promossi in questi anni e parte dei Bonus Fiscali. Testimonianza diretta da parte di Gianluca Giusti, di Verbano Serramenti: «La difficile situazione economica di questi anni, le migliorie sui materiali in Pvc, resi versatili e accostabili materiali molto performanti, i Bonus Fiscali legati alla riqualificazione energetica e le proposte di prezzi contenuti hanno indirizzato la maggior parte dei clienti verso il Pvc diventato oggi il prodotto più richiesto». I prezzi più contenuti rispetto ad altri materiali, tuttavia, hanno portato a un rischio, legato alla carenza di qualità, che verrà approfondito successivamente.
Come accennato poco fa, non sono solo le caratteristiche tecniche del materiale ad averne decretato il successo, ma anche il rapporto con il suo costo e, ulteriore dettaglio, gli incentivi promossi in questi anni e parte dei Bonus Fiscali. Testimonianza diretta da parte di Gianluca Giusti, di Verbano Serramenti: «La difficile situazione economica di questi anni, le migliorie sui materiali in Pvc, resi versatili e accostabili materiali molto performanti, i Bonus Fiscali legati alla riqualificazione energetica e le proposte di prezzi contenuti hanno indirizzato la maggior parte dei clienti verso il Pvc diventato oggi il prodotto più richiesto». I prezzi più contenuti rispetto ad altri materiali, tuttavia, hanno portato a un rischio, legato alla carenza di qualità, che verrà approfondito successivamente.
3. Bassa manutenzione
Fra progettisti, rivenditori o installatori, ogni interlocutore intervistato per indagare sui pro e contro delle finestre con infissi in Pvc è d’accordo su un aspetto: si tratta di elementi che non hanno bisogno di manutenzione. A differenza del legno, ad esempio, materiale naturalmente soggetto a modifiche nel corso del tempo, il Pvc è stabile, non subisce alterazioni, «Non viene facilmente attaccato dagli agenti atmosferici e la pulizia non richiede specifici prodotti», conferma Gianluca Giusti.
Fra progettisti, rivenditori o installatori, ogni interlocutore intervistato per indagare sui pro e contro delle finestre con infissi in Pvc è d’accordo su un aspetto: si tratta di elementi che non hanno bisogno di manutenzione. A differenza del legno, ad esempio, materiale naturalmente soggetto a modifiche nel corso del tempo, il Pvc è stabile, non subisce alterazioni, «Non viene facilmente attaccato dagli agenti atmosferici e la pulizia non richiede specifici prodotti», conferma Gianluca Giusti.
4. Estetica in evoluzione
Se nel recente passato la gamma di opzioni era più ridotta rispetto ad altri materiali, oggi l’offerta si è ampliata ed è parte di un interessante processo di ricerca e innovazione. «Il Pvc è oggi un prodotto altamente tecnologico», racconta l’architetto Giorgio Massimilano Marchesi, e «Se poco fa si vedevano pellicole notevolmente finte, per esempio nel voler imitare il legno, per necessità o per vezzo, oggi la proposta si sta sviluppando. Fra le novità, i goffrati e i graffiati, pellicole più ‘naturali’ e che si presentano con superfici interessanti. Attenzione costante, in ogni caso, verso l’omogeneità, che deve essere sempre curata e controllata, tanto negli interni quanto negli esterni».
Se nel recente passato la gamma di opzioni era più ridotta rispetto ad altri materiali, oggi l’offerta si è ampliata ed è parte di un interessante processo di ricerca e innovazione. «Il Pvc è oggi un prodotto altamente tecnologico», racconta l’architetto Giorgio Massimilano Marchesi, e «Se poco fa si vedevano pellicole notevolmente finte, per esempio nel voler imitare il legno, per necessità o per vezzo, oggi la proposta si sta sviluppando. Fra le novità, i goffrati e i graffiati, pellicole più ‘naturali’ e che si presentano con superfici interessanti. Attenzione costante, in ogni caso, verso l’omogeneità, che deve essere sempre curata e controllata, tanto negli interni quanto negli esterni».
CONTRO
1. Rischio bassa qualità
Come accennato prima, il costo ha un ruolo fondamentale nella scelta di un serramento e i settore degli di infissi in Pvc, materiale strutturalmente più economico rispetto ad altri, ha talvolta sfruttato questa caratteristica per proporre elementi sì economici, ma anche di bassa qualità, quindi compromettendone la durabilità, l’aspetto estetico, le caratteristiche meccaniche. «Riscontriamo talvolta prodotti in Pvc proposti sul mercato a prezzi molto bassi, poco affidabili, di qualità non sempre certificata e che a volte riscontrano problemi fin dall’inizio della loro installazione, compromettendone i punti di forza e offrendo solo un basso prezzo», conferma Gianluca Giusti di Verbano Serramenti.
1. Rischio bassa qualità
Come accennato prima, il costo ha un ruolo fondamentale nella scelta di un serramento e i settore degli di infissi in Pvc, materiale strutturalmente più economico rispetto ad altri, ha talvolta sfruttato questa caratteristica per proporre elementi sì economici, ma anche di bassa qualità, quindi compromettendone la durabilità, l’aspetto estetico, le caratteristiche meccaniche. «Riscontriamo talvolta prodotti in Pvc proposti sul mercato a prezzi molto bassi, poco affidabili, di qualità non sempre certificata e che a volte riscontrano problemi fin dall’inizio della loro installazione, compromettendone i punti di forza e offrendo solo un basso prezzo», conferma Gianluca Giusti di Verbano Serramenti.
Una soluzione per non incorrere in questo rischio, seppur valida per i produttori italiani, viene fornito direttamente dall’Associazione Nazionale per la tutela della Finestra Made in Italy attraverso il marchio Quality Anfit. Come racconta Piero Mariotto, «Il marchio garantisce che i serramentisti ANFIT controllino la sicurezza passiva e la qualità dei loro prodotti, nel rispetto della normativa nazionale molto più severa e dell’attuale normativa europea mediante la tracciabilità, grazie ai Label Energetici numerati, e con la tutela dell’assicurazione associativa che copre sia prodotto che la posa in opera dell’infisso».
A tutela del consumatore, anche altri protocolli, come FinestraQualità promosso da CasaClima.
A tutela del consumatore, anche altri protocolli, come FinestraQualità promosso da CasaClima.
2. Spessore dei profili
Difetto forse più frequente nel passato, gli infissi in Pvc sono ‘colpevoli’ di aver bisogno di uno spessore maggiore nel profilo, sacrificando così la superficie dedicata al vetro e, di conseguenza, la quantità di luce naturale che entrerà in casa. «Nei prodotti standard i profili sono più grossi e fanno passare meno luce rispetto ad altre soluzioni», conferma Walter Bisacchi dell’azienda Bruno Bisacchi. Anche in questo caso, l’alternativa c’è, scegliendo i prodotti di gamma più alta e risultato di innovazione, e la direzione verso cui stanno andando i produttori è comune: cercare di rendere i profili più sottili per ampliare il proprio bacino d’utenza.
Difetto forse più frequente nel passato, gli infissi in Pvc sono ‘colpevoli’ di aver bisogno di uno spessore maggiore nel profilo, sacrificando così la superficie dedicata al vetro e, di conseguenza, la quantità di luce naturale che entrerà in casa. «Nei prodotti standard i profili sono più grossi e fanno passare meno luce rispetto ad altre soluzioni», conferma Walter Bisacchi dell’azienda Bruno Bisacchi. Anche in questo caso, l’alternativa c’è, scegliendo i prodotti di gamma più alta e risultato di innovazione, e la direzione verso cui stanno andando i produttori è comune: cercare di rendere i profili più sottili per ampliare il proprio bacino d’utenza.
Dall’esempio concreto dell’architetto Marchesi, la definizione delle crescenti potenzialità degli infissi in Pvc se i profili fossero più sottili: «A Milano le specchiature dei palazzi sono molto ridotte e inserire un concetto classico di Pvc comprometterebbe la superficie disponibile per la luce naturale, obbligando i committenti a scegliere altri materiali. Oggi, quindi, la ricerca va verso soluzioni con spessori ridotti».
3. Resistenza meccanica
Ultimo difetto, che ha trovato ancora una volta concordi tutti gli interlocutori, per quanto il percorso di innovazione stia portando i primi risultati, riguarda la resistenza meccanica del Pvc, che è leggermente inferiore rispetto ad altri materiali.
Ultimo difetto, che ha trovato ancora una volta concordi tutti gli interlocutori, per quanto il percorso di innovazione stia portando i primi risultati, riguarda la resistenza meccanica del Pvc, che è leggermente inferiore rispetto ad altri materiali.
Per una scelta consapevole, quindi, attenzione alla singola finestra che si sceglierà, al suo percorso di produzione, per accertarsi che sia ad impatto ambientale contenuto, allo spessore dei profili, alla varietà di finiture disponibili e ai sigilli di qualità, in modo da avere la miglior versione di Pvc possibile.
Cosa ne pensi: infissi in Pvc sì o no? Raccontaci la tua esperienza nei Commenti.
Altro
Infissi a Confronto. Pvc Contro Legno, Alluminio e Misti
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1. Prestazioni energetiche
Il contenimento delle dispersioni termiche e il conseguente risparmio energetico sono fra le priorità tanto nelle nuove costruzioni quanto negli interventi di riqualificazione. In questo contesto, il Pvc rappresenta un’ottima soluzione perché, per propria caratteristica materica, è cattivo conduttore, garantendo un alto isolamento. Ne dà conferma Piero Mariotto, direttore tecnico Anfit: «I serramenti in Pvc hanno registrato una notevole crescita nella loro diffusione grazie anche all’imposizione legislativa sul risparmio energetico che, considerata la bassissima conducibilità termica del Pvc e il suo prezzo competitivo, ne ha privilegiato l’utilizzo aumentandone il consumo».