90mq Diventano Elegantissimi Usando Il Colore Blu Reale
Una ristrutturazione colorata e materica a Milano, dove un appartamento di 90 mq è stato riorganizzato
Elga Ancona e Giuseppe Albanese, fondatori dello studio multidisciplinare chromastudio, hanno seguito il progetto di ristrutturazione per un appartamento di Milano distribuito su 90 metri quadrati. La richiesta dei committenti era di riorganizzare lo spazio a disposizione, oltre a caratterizzarlo in termini di colore e di materiali per finiture e arredi.
La pianta dell’appartamento prima del progetto
90 metri quadrati ma mal organizzati: proprio per questo i proprietari dell’appartamento avevano la necessità di riorganizzare gli spazi, oltre a cercare di dar loro carattere attraverso scelte di colore, di arredo e di finiture.
Per prima cosa, i committenti hanno chiesto a chromastudio di poter avere una zona giorno più spaziosa – oggi, infatti, occupa 35 metri quadrati e rappresenta ill cuore dell’appartamento; subito dopo, la richiesta era di poter avere un bagno più comodo e alcune aree ripostiglio, in modo da poter disporre di spazi di contenimento sufficienti.
90 metri quadrati ma mal organizzati: proprio per questo i proprietari dell’appartamento avevano la necessità di riorganizzare gli spazi, oltre a cercare di dar loro carattere attraverso scelte di colore, di arredo e di finiture.
Per prima cosa, i committenti hanno chiesto a chromastudio di poter avere una zona giorno più spaziosa – oggi, infatti, occupa 35 metri quadrati e rappresenta ill cuore dell’appartamento; subito dopo, la richiesta era di poter avere un bagno più comodo e alcune aree ripostiglio, in modo da poter disporre di spazi di contenimento sufficienti.
La pianta dopo l’intervento di chromastudio
Così è stato: come si nota dalla pianta di progetto, alcune partizioni sono state demolite e altre aggiunte, in modo da rendere lo spazio più funzionale.
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Così è stato: come si nota dalla pianta di progetto, alcune partizioni sono state demolite e altre aggiunte, in modo da rendere lo spazio più funzionale.
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Render di progetto della zona giorno, con ingresso e cucina
La nuova logistica dell’appartamento e la conseguente successione degli spazi vengono sottolineate anche dalle scelte cromatiche, che hanno rappresentato una parte importante del progetto di ristrutturazione.
Protagonista è il blu reale, colore della cucina ad isola ma anche del corridoio di ingresso all’appartamento, la cui geometria è stata ‘arrotondata’ per formare una volta a botte e percepire il passaggio come se fosse un tunnel.
La nuova logistica dell’appartamento e la conseguente successione degli spazi vengono sottolineate anche dalle scelte cromatiche, che hanno rappresentato una parte importante del progetto di ristrutturazione.
Protagonista è il blu reale, colore della cucina ad isola ma anche del corridoio di ingresso all’appartamento, la cui geometria è stata ‘arrotondata’ per formare una volta a botte e percepire il passaggio come se fosse un tunnel.
La zona giorno prima del progetto
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Cucina: Maxima 2.2 in Fenix blu di Cesar; miscelatore cucina: 1rubsorn di Barazza; lavabo cucina: ON7610ST, colore nero di Plados Telma; piastrelle paraschizzi: Rombini XS glossy di Mutina; mensola gialla: su misura, laccatura al campione di Cesar; lampade a braccio sopra mensola: Tolomeo di Artemide; frigorifero: FAB32RPB5 di Smeg; lampade sopra fuochi: Poe Plus di Linea Light; lampada a braccio sopra tavolo: 265 di Flos
La cucina blu è oggi il cuore della zona giorno e la sua isola monolitica serve anche per dividere gli spazi, come sottolineato dal pavimento che la circonda, realizzato in materiale cementizio nella stessa tonalità di blu.
A completare la cucina e il suo progetto cromatico, il rivestimento in piastrelle 3D a sezione triangolare in versione smaltata lucida con ispirazione retro, sottolineata dal frigorifero bombato azzurro, a lato.
La cucina blu è oggi il cuore della zona giorno e la sua isola monolitica serve anche per dividere gli spazi, come sottolineato dal pavimento che la circonda, realizzato in materiale cementizio nella stessa tonalità di blu.
A completare la cucina e il suo progetto cromatico, il rivestimento in piastrelle 3D a sezione triangolare in versione smaltata lucida con ispirazione retro, sottolineata dal frigorifero bombato azzurro, a lato.
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Tavolo tondo allungabile: Moder di Habitat; sedie: La Palma; tappeto: Blanco, 200×300cm di Karpeta; divano: Renée di Habitat; quadro sopra madia: Ronan Bouroullec Drawing, orange - Ronan & Erwan Bouroullec x Vitra; quadro: Rovell n° 16 di Giorgio Pasqualetti; arredi su misura: Mo.1950; lampada in vetro: Paola Croci
La geometria della zona giorno è regolare: si tratta di un ambiente rettangolare generosamente illuminato da due grandi finestre sul lato più lungo. La semplicità dello spazio e l’abbondanza di luce hanno permesso di giocare con i colori: “le pareti lunghe, più luminose, forate dalle finestre e dalle due porte di accesso alla zona notte, si colorano di cenere chiaro, contrapposto al verde Celadon utilizzato in chiaro per le pareti corte e in scuro per il soffitto. Esiste inoltre un gioco di contrapposizione tra tinte fredde e tinte calde, i toni delle pareti si contrappongono al color ruggine del divano”, specificano i progettisti.
Nota di colore importante è anche quella portata nel living dal quadro di Giorgio Pasqualetti, acrilico su tela caratterizzato da astrazioni geometriche.
La geometria della zona giorno è regolare: si tratta di un ambiente rettangolare generosamente illuminato da due grandi finestre sul lato più lungo. La semplicità dello spazio e l’abbondanza di luce hanno permesso di giocare con i colori: “le pareti lunghe, più luminose, forate dalle finestre e dalle due porte di accesso alla zona notte, si colorano di cenere chiaro, contrapposto al verde Celadon utilizzato in chiaro per le pareti corte e in scuro per il soffitto. Esiste inoltre un gioco di contrapposizione tra tinte fredde e tinte calde, i toni delle pareti si contrappongono al color ruggine del divano”, specificano i progettisti.
Nota di colore importante è anche quella portata nel living dal quadro di Giorgio Pasqualetti, acrilico su tela caratterizzato da astrazioni geometriche.
Anche la camera da letto matrimoniale è stata oggetto di riorganizzazione in pianta; la cabina armadio in muratura esistente è stata demolita e sostituita da un’anticamera che, oltre a essere filtro fra living e zona notte, comprende due comodi ripostigli, uno in quota e uno filomuro. Il suo color argilla rossa fa da contrasto con il cenere chiaro delle pareti laterali e il blu fiordaliso su cui poggia la testiera del letto.
Consolle anticamera: Frag; lampade a braccio: Tolomeo di Artemide; comodino letto: Palladium di Spinzi; specchio: Zara Home; tappeto: Magneto, 200×300cm di Karpeta
Comodino: Componibili di Kartell; lampada: PS, Ola Wihlborg Design x Ikea
Per la camera del bambino sono stati scelti colori primari: blu Savoia per l’angolo che ingloba il letto e per la cabina armadio e il giallo ocra per il soffitto.
Per la camera del bambino sono stati scelti colori primari: blu Savoia per l’angolo che ingloba il letto e per la cabina armadio e il giallo ocra per il soffitto.
Mobile lavabo: Catino Doppio di Ceramica Cielo; rubinetteria lavabo: LIG071NO di Paffoni; sanitari (wc+bidet): Era di Ceramica Cielo; vasca da bagno: Tub di Arbi bagno; carta da parati: Shadow di Texturae
Sulla sinistra, rispetto al corridoio di ingresso, si raggiunge il bagno, definito dalla contrapposizione fra due colori che hanno anche il compito di dividere lo spazio: il terra di Siena chiaro e l’argilla rossa del rivestimento cementizio continuo.
“Per la parete della doccia/vasca è stato scelto un rivestimento in carta da parati in fibra di vetro con una decorazione che sfuma i due colori principali dal più scuro al più chiaro”, specificano i progettisti.
Sulla sinistra, rispetto al corridoio di ingresso, si raggiunge il bagno, definito dalla contrapposizione fra due colori che hanno anche il compito di dividere lo spazio: il terra di Siena chiaro e l’argilla rossa del rivestimento cementizio continuo.
“Per la parete della doccia/vasca è stato scelto un rivestimento in carta da parati in fibra di vetro con una decorazione che sfuma i due colori principali dal più scuro al più chiaro”, specificano i progettisti.
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Colpo d’occhio
Dove: Milano
Chi ci abita: una famiglia
Superficie: 90 m²
Progettisti: chromastudio
Impresa edile: Re Modulor
Anno di ristrutturazione: 2022