Idea Décor: Esagerate con Lampadari XL per la Zona Giorno
Accantonati per qualche tempo sono nuovamente alla ribalta. Grandi e con tecnologie all'avanguardia sono il baricentro dei nuovi soggiorni
Fino al secolo scorso i lampadari erano il cuore dei “salotti” o dei saloni (pensate che il lampadario conosce il suo periodo di massimo splendore sotto Luigi XV). Erano il centro, non soltanto visivo, dello spazio e non avevano solo una funzione illuminante, ma erano soprattutto manifestazione di ricchezza, opulenza e potere: grandi, preziosi, oggetti monumentali in vetro soffiato di Murano o in cristallo lavorato a mano, pezzi scenografici e immensi, ancorati a soffitti alti e, talvolta, affrescati. Guarnivano e completavano lo spazio con i loro decori e rappresentavano l’essenza di un palazzo e di un ambiente con la loro imponenza ed evidenza.
Oggi il lampadario, nella definizione più prettamente sette/ottocentesca, ha perso il suo valore, non esiste più, o comunque solo in piccolissima parte.
Tecnologie applicate alle fonti luminose e ai materiali di realizzazione ne hanno alleggerito forme e strutture che si sono modernizzate offrendo apparecchi illuminanti a basso consumo energetico. Le case si sono di molto rimpicciolite e il design ha seguito i nuovi bisogni, sdoganando ogni tipo di forma e soluzione, dalle più piccole ed elaborate a quelle più ampie e decorate. Sono nate lampade davvero di ogni tipo e con questo una decrescente passione per i lampadari.
Negli ultimi anni però una tendenza, soprattutto per quanto riguarda la zona pranzo/soggiorno, fa comunque rilevare una ritrovata passione per questo tipo di illuminazione, magari un po’ più costosa, ma di sicuro effetto.
Nuovi stili e case sempre meno minimaliste hanno fatto sì che si tornasse a una centralità della luce, non tanto con sistemi, come gli imponenti chandelier di un tempo (comunque ancora prodotti da tante aziende, soprattutto italiane, e particolarmente apprezzati nell’est Europa e nei paesi del Medio Oriente), ma con forme più organiche e leggere a volte divenute vere e proprie icone d’arredo.
Oggetti ampi e particolarmente dirompenti perfetti per arredare sdrammatizzandole le più nuove zone giorno.
Sì, perché la tendenza vuole per questi contemporanei complementi d’arredo abbiano forme davvero XL, grandi, a volte anche grandissime, ma anche sinuose e leggere (quantomeno nell’aspetto) pensate per comporre con equilibrio e scenografica personalità. Proviamo a scoprire qualche modello.
Oggi il lampadario, nella definizione più prettamente sette/ottocentesca, ha perso il suo valore, non esiste più, o comunque solo in piccolissima parte.
Tecnologie applicate alle fonti luminose e ai materiali di realizzazione ne hanno alleggerito forme e strutture che si sono modernizzate offrendo apparecchi illuminanti a basso consumo energetico. Le case si sono di molto rimpicciolite e il design ha seguito i nuovi bisogni, sdoganando ogni tipo di forma e soluzione, dalle più piccole ed elaborate a quelle più ampie e decorate. Sono nate lampade davvero di ogni tipo e con questo una decrescente passione per i lampadari.
Negli ultimi anni però una tendenza, soprattutto per quanto riguarda la zona pranzo/soggiorno, fa comunque rilevare una ritrovata passione per questo tipo di illuminazione, magari un po’ più costosa, ma di sicuro effetto.
Nuovi stili e case sempre meno minimaliste hanno fatto sì che si tornasse a una centralità della luce, non tanto con sistemi, come gli imponenti chandelier di un tempo (comunque ancora prodotti da tante aziende, soprattutto italiane, e particolarmente apprezzati nell’est Europa e nei paesi del Medio Oriente), ma con forme più organiche e leggere a volte divenute vere e proprie icone d’arredo.
Oggetti ampi e particolarmente dirompenti perfetti per arredare sdrammatizzandole le più nuove zone giorno.
Sì, perché la tendenza vuole per questi contemporanei complementi d’arredo abbiano forme davvero XL, grandi, a volte anche grandissime, ma anche sinuose e leggere (quantomeno nell’aspetto) pensate per comporre con equilibrio e scenografica personalità. Proviamo a scoprire qualche modello.
Sintonia di colori
Non solo pezzi imponenti realizzati con materiali molto evidenti, ma anche sagome tondeggianti create con componenti naturali e trasparenti. Perfette le due sospensioni, come in questo caso, installate per dare un tocco di modernità pur mantenendo una totale armonia cromatica. Le lampade, opportunamente sovradimensionate, dialogano perfettamente con il tavolo e regalano all’ambiente quanta più luce possibile.
Non solo pezzi imponenti realizzati con materiali molto evidenti, ma anche sagome tondeggianti create con componenti naturali e trasparenti. Perfette le due sospensioni, come in questo caso, installate per dare un tocco di modernità pur mantenendo una totale armonia cromatica. Le lampade, opportunamente sovradimensionate, dialogano perfettamente con il tavolo e regalano all’ambiente quanta più luce possibile.
Forme tondeggianti
Ampie, avvolgenti e razionali: le forme rotonde sono perfette sia per la zona pranzo sia per la zona conversazione.
Nella loro semplice sinuosità e nella dimensione davvero XXL, montate singolarmente o in coppia, donano contemporaneità ad una stanza, senza farle perdere allure ed eleganza.
Ampie, avvolgenti e razionali: le forme rotonde sono perfette sia per la zona pranzo sia per la zona conversazione.
Nella loro semplice sinuosità e nella dimensione davvero XXL, montate singolarmente o in coppia, donano contemporaneità ad una stanza, senza farle perdere allure ed eleganza.
Elementi sinuosi
Qualcosa che abbia una forma morbida e sia, al tempo stesso, scultoreo nella sua essenzialità. Una sagoma ampia ed eccentrica da modulare e orientare. Come Vertigo questo imponente, ma leggero, corpo illuminante che ben si integra con l’arredo esistente.
Il lampadario è semplicemente perfetto per completare con stile lo spazio, senza creare dirompenti incursioni o ingombranti riempimenti.
Vuoi scoprire chi ha progettato questa lampada? Leggi Protagonisti e Icone: Constance Guisset, Designer dall’Animo Poetico
Qualcosa che abbia una forma morbida e sia, al tempo stesso, scultoreo nella sua essenzialità. Una sagoma ampia ed eccentrica da modulare e orientare. Come Vertigo questo imponente, ma leggero, corpo illuminante che ben si integra con l’arredo esistente.
Il lampadario è semplicemente perfetto per completare con stile lo spazio, senza creare dirompenti incursioni o ingombranti riempimenti.
Vuoi scoprire chi ha progettato questa lampada? Leggi Protagonisti e Icone: Constance Guisset, Designer dall’Animo Poetico
Appeal tradizionale
Grande e luminosissima, questa lampada sposa perfettamente tecnologia contemporanea e stile rétro: il risultato è un sistema illuminante bello e ad effetto.
Perfetta non soltanto in una zona giorno moderna, ma anche sul tavolo da pranzo della cucina di un open space dalle linee spiccatamente industriali. La contaminazione di materiali e generi dona un valore aggiunto allo spazio rendendolo ricercato, armonioso e di grande personalità.
Grande e luminosissima, questa lampada sposa perfettamente tecnologia contemporanea e stile rétro: il risultato è un sistema illuminante bello e ad effetto.
Perfetta non soltanto in una zona giorno moderna, ma anche sul tavolo da pranzo della cucina di un open space dalle linee spiccatamente industriali. La contaminazione di materiali e generi dona un valore aggiunto allo spazio rendendolo ricercato, armonioso e di grande personalità.
Forma iconica
Estremamente particolare e sinuosa, quasi un pezzo d’arte, firmato da un grande designer come Ross Lovegrove. Un oggetto che dona inevitabilmente centralità ed equilibrio all’ambiente.
Ottima sia con un arredamento ultra contemporaneo, sia con linee più morbide tradizionali e meno essenziali.
Lampada a soffitto: Mercury di Artemide
Estremamente particolare e sinuosa, quasi un pezzo d’arte, firmato da un grande designer come Ross Lovegrove. Un oggetto che dona inevitabilmente centralità ed equilibrio all’ambiente.
Ottima sia con un arredamento ultra contemporaneo, sia con linee più morbide tradizionali e meno essenziali.
Lampada a soffitto: Mercury di Artemide
Più elementi
Diverse forme dallo stile simile possono essere la risposta per chi desidera movimentare l’ambiente. Pieni e vuoti compongono il soffitto e con lui lo spazio senza eccessivi stravolgimenti cromatici. Attenzione però a mischiare con moderazione materiali e forme, accostamenti troppo arditi potrebbero creare un antiestetico effetto showroom.
Condividi il tuo parere: preferisci i lampadari o le lampade da terra per illuminare la zona giorno?
Diverse forme dallo stile simile possono essere la risposta per chi desidera movimentare l’ambiente. Pieni e vuoti compongono il soffitto e con lui lo spazio senza eccessivi stravolgimenti cromatici. Attenzione però a mischiare con moderazione materiali e forme, accostamenti troppo arditi potrebbero creare un antiestetico effetto showroom.
Condividi il tuo parere: preferisci i lampadari o le lampade da terra per illuminare la zona giorno?
Nuove ed estrose, sono sicuramente fra le più originali presenti in commercio. Perfette per chi desidera puntare su un elemento eclettico e desidera creare una centralità visiva in una stanza mono o bicromatica.