Smart Working Forzato: Tour Fotografico tra i Vostri Home Office
Come si stanno organizzando gli italiani per lavorare da casa? Scopriamolo attraverso un tour ispirazionale in 7 tappe
Il 2020 è l’anno dello smart working, con sempre più persone che gestiscono il lavoro da remoto, in questo periodo come mai prima d’ora. Per qualcuno era già una consuetudine, altri invece hanno dovuto ritagliare uno spazio da adibire a ufficio tra le mura domestiche, frettolosamente e con un misto di apprensione e curiosità, per rispondere alla inaudita condizione di clausura forzata imposta dalla pandemia di Coronavirus.
Noi di Houzz siamo costantemente curiosi di scoprire come la vostra casa si trasforma attorno alle nuove dinamiche e abitudini domestiche, per questo abbiamo lanciato una Houzz Call chiedendo alla community di Houzz, animata da proprietari di casa e professionisti del settore, di mostrarci come stanno lavorando da casa. Avete risposto con grande entusiasmo, e oggi facciamo un tour virtuale tra gli home office degli italiani. Grandi o piccoli, minimalisti o eccentrici, ordinatissimi o caotici, in salotto o in camera da letto, per una o più persone… ma tutti con un comune denominatore: la voglia di personalizzare la propria postazione di lavoro per concentrarsi ed essere produttivi, a casa come in ufficio.
Noi di Houzz siamo costantemente curiosi di scoprire come la vostra casa si trasforma attorno alle nuove dinamiche e abitudini domestiche, per questo abbiamo lanciato una Houzz Call chiedendo alla community di Houzz, animata da proprietari di casa e professionisti del settore, di mostrarci come stanno lavorando da casa. Avete risposto con grande entusiasmo, e oggi facciamo un tour virtuale tra gli home office degli italiani. Grandi o piccoli, minimalisti o eccentrici, ordinatissimi o caotici, in salotto o in camera da letto, per una o più persone… ma tutti con un comune denominatore: la voglia di personalizzare la propria postazione di lavoro per concentrarsi ed essere produttivi, a casa come in ufficio.
Seconda tappa: Smart working con uno sguardo sui figli
CMlab studio di architettura
Selargius (CA)
«Personalmente preferisco lavorare in salotto: ho un tavolo bello grande a disposizione vicino a una portafinestra, una sedia comoda, tutta la mia attrezzatura (pc, quaderno per gli schizzi, matita e pantoni), libri di ispirazione, macchinetta del caffè per la pausa e soprattutto.. mio figlio che mi fa compagnia!»
CMlab studio di architettura
Selargius (CA)
«Personalmente preferisco lavorare in salotto: ho un tavolo bello grande a disposizione vicino a una portafinestra, una sedia comoda, tutta la mia attrezzatura (pc, quaderno per gli schizzi, matita e pantoni), libri di ispirazione, macchinetta del caffè per la pausa e soprattutto.. mio figlio che mi fa compagnia!»
Antonia Solari
Milano
«Lavorare fra i disegni dei bambini, le foto, i programmi con tutte le scadenze, le pile di carta e i quaderni. In questi giorni di ‘tutti insieme tutto il tempo’ ho la fortuna di avere un angolo (quasi) tutto mio»
Milano
«Lavorare fra i disegni dei bambini, le foto, i programmi con tutte le scadenze, le pile di carta e i quaderni. In questi giorni di ‘tutti insieme tutto il tempo’ ho la fortuna di avere un angolo (quasi) tutto mio»
CTstudio
Volvera (TO)
«Con tanto disordine e i bimbi a casa, le scuole sono chiuse e non possiamo raggiungere i nonni affinché ci diano una mano. Anche noi abbiamo creduto fermamente ad una casa studio, ci permette di ottimizzare tempi e dare valore alle nostre esistenze non rinunciando alla famiglia…come potete vedere! Abbiamo un ampio spazio da adattare alle esigenze che si presentano (incluso il gioco della nostra bimba) e molta luce (la mia orchidea è favolosa). Vi mostriamo la foto in bianco e nero perché vogliamo che rappresenti già sin d’ora un ricordo!»
Volvera (TO)
«Con tanto disordine e i bimbi a casa, le scuole sono chiuse e non possiamo raggiungere i nonni affinché ci diano una mano. Anche noi abbiamo creduto fermamente ad una casa studio, ci permette di ottimizzare tempi e dare valore alle nostre esistenze non rinunciando alla famiglia…come potete vedere! Abbiamo un ampio spazio da adattare alle esigenze che si presentano (incluso il gioco della nostra bimba) e molta luce (la mia orchidea è favolosa). Vi mostriamo la foto in bianco e nero perché vogliamo che rappresenti già sin d’ora un ricordo!»
Terza tappa: Smart working in stanze multifunzionali
Studio Caponi
Bettona (PG)
«Io vivo bene nel disordine-ordinato: tante cose da poter fare insieme o alternativamente usando vari oggetti e strumenti, ma all’occorrenza riordinare il tutto in un grande contenitore diviso per argomenti. Dedicarsi alla lettura sul divano, lavorare al computer mentre si ascolta musica, guardare un film con il videoproiettore, fare ginnastica o modellismo o dipingere mentre si ascolta musica, ecc. Cose importanti, una grande vetrata per guardare all’esterno, luci artificiali da dirigere nelle diverse zone, qualche pianta e la possibilità di esporre ricordi di vita vissuta (es. la tavola da surf)»
Studio Caponi
Bettona (PG)
«Io vivo bene nel disordine-ordinato: tante cose da poter fare insieme o alternativamente usando vari oggetti e strumenti, ma all’occorrenza riordinare il tutto in un grande contenitore diviso per argomenti. Dedicarsi alla lettura sul divano, lavorare al computer mentre si ascolta musica, guardare un film con il videoproiettore, fare ginnastica o modellismo o dipingere mentre si ascolta musica, ecc. Cose importanti, una grande vetrata per guardare all’esterno, luci artificiali da dirigere nelle diverse zone, qualche pianta e la possibilità di esporre ricordi di vita vissuta (es. la tavola da surf)»
Liar Macfoolness: «Home office da quasi dieci anni, ora sono alla seconda postazione avendo cambiato casa recentemente, e ho la fortuna di avere una stanza dedicata, calda accogliente con un divanetto per le “meditazioni"»
Quarta tappa: Smart working improvvisati d’emergenza
Vuotometrico - studio di architettura
Siena
«Studio nel sottoscala. Anche con pochi metri quadrati, se ben organizzati, è possibile ricavare uno studio funzionale e confortevole!»
Vuotometrico - studio di architettura
Siena
«Studio nel sottoscala. Anche con pochi metri quadrati, se ben organizzati, è possibile ricavare uno studio funzionale e confortevole!»
Giusy Gallina Lighting Consultant - Lucé srl
Torino
«Con la luce è possibile cambiare le abitudini del vivere quotidiano…in questo modo il sottoscala diventa una postazione ideale per lo smart working»
Torino
«Con la luce è possibile cambiare le abitudini del vivere quotidiano…in questo modo il sottoscala diventa una postazione ideale per lo smart working»
Anderlinidesign
Baceno (VB)
«In casa ho provvisoriamente ricavato uno spazio minimal ben organizzato con vista sul verde, pochi elementi disegnati e realizzati da me, musica liquida in hear e una Tolomeo a rallegrare le ore più buie»
Baceno (VB)
«In casa ho provvisoriamente ricavato uno spazio minimal ben organizzato con vista sul verde, pochi elementi disegnati e realizzati da me, musica liquida in hear e una Tolomeo a rallegrare le ore più buie»
Sabring Mac
Pavia
«Io ho dedicato un piccolo soppalco al lavoro da casa. Con l’aggiunta di un letto di recupero, ho posto per un ospite o per una pausa dalle scartoffie»
Pavia
«Io ho dedicato un piccolo soppalco al lavoro da casa. Con l’aggiunta di un letto di recupero, ho posto per un ospite o per una pausa dalle scartoffie»
Anna Tripodi: «Noi ci siamo ricavati due spazi per lo Smart working: uno stanza adibita a studio e una lunga scrivania in sala che sfrutta bene la parte bassa della mansarda»
Sesta tappa: Smart working open air
Giovanna Carpinello + bruzZone Architecture
Savona
«Da quando è iniziata le quarantena ho costruito al volo un duplicato della postazione di lavoro sul terrazzo: sedia da esterno tipo “regista” ma con fondamentali braccioli di appoggio, tavolo da esterno Ikea e di fronte uno schermo di gelsomino rampicante e il mio amato “orto in casa” con le piante aromatiche, fiori e piccole piante grasse. Un consiglio? mettete vicino alla vostra postazione di lavoro almeno una pianta e guardatela da vicino mentre cresce…una cosa che aiuta e rasserena»
Giovanna Carpinello + bruzZone Architecture
Savona
«Da quando è iniziata le quarantena ho costruito al volo un duplicato della postazione di lavoro sul terrazzo: sedia da esterno tipo “regista” ma con fondamentali braccioli di appoggio, tavolo da esterno Ikea e di fronte uno schermo di gelsomino rampicante e il mio amato “orto in casa” con le piante aromatiche, fiori e piccole piante grasse. Un consiglio? mettete vicino alla vostra postazione di lavoro almeno una pianta e guardatela da vicino mentre cresce…una cosa che aiuta e rasserena»
C+C04STUDIO
Cagliari
«Garden office: in attesa di rientrare nei nostri uffici una piccola oasi verde casalinga è fonte di ispirazione e aiuta a concentrarsi sulle idee per i progetti che verranno»
Cagliari
«Garden office: in attesa di rientrare nei nostri uffici una piccola oasi verde casalinga è fonte di ispirazione e aiuta a concentrarsi sulle idee per i progetti che verranno»
Settima tappa, conclusiva: Smart working & pet therapy
Isabella Maruti Architetto
Milano
«Quando ho cambiato casa 12 anni fa avevo già immaginato nella mia zona living due postazioni di lavoro utili per me e mio marito: allora i bambini erano piccoli e capitava in modo saltuario di dover lavorare da casa. In questi giorni di emergenza è diventata “la mia postazione di lavoro”, a volte da sola, a volte in compagnia»
Isabella Maruti Architetto
Milano
«Quando ho cambiato casa 12 anni fa avevo già immaginato nella mia zona living due postazioni di lavoro utili per me e mio marito: allora i bambini erano piccoli e capitava in modo saltuario di dover lavorare da casa. In questi giorni di emergenza è diventata “la mia postazione di lavoro”, a volte da sola, a volte in compagnia»
Architettare
Vicenza
«Nell’ottanta percento dei casi l’home office in questo momento è allestito sui tavoli della cucina o della sala, con cavi volanti e tesi tra il frigo e la lavastoviglie e attaccati alle prese più vicine che magari sono quella di passaggio e si passa la giornata a scavalcare il cavo!
L’angolo per l’home office diventerà una realtà sempre più indispensabile ma per essere funzionale dovrebbe essere inserito in modo integrato al fine di allestire una postazione comoda ma non di continuo passaggio, di poterlo dotare dell’illuminazione idonea, di cavo di rete (più sicuro della wifi) per operazioni di banca o acquisti, uno spazio archivio per documenti e prese sufficienti anche per organizzare una stazione di ricarica computer e cellulari».
Raccontaci: come ti sei organizzato per lo smart working? Condividi foto e idee nei Commenti. E se sei in cerca di ispirazioni, scopri altre foto di home office e salvale nei tuoi Ideabook.
Altro
Come Mantenersi Attivi Restando a Casa?
Progettare a Distanza e Smart Working: Idee per Proprietari e Pro
Come i Professionisti Stanno Affrontando l’Emergenza Coronavirus
Vicenza
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L’angolo per l’home office diventerà una realtà sempre più indispensabile ma per essere funzionale dovrebbe essere inserito in modo integrato al fine di allestire una postazione comoda ma non di continuo passaggio, di poterlo dotare dell’illuminazione idonea, di cavo di rete (più sicuro della wifi) per operazioni di banca o acquisti, uno spazio archivio per documenti e prese sufficienti anche per organizzare una stazione di ricarica computer e cellulari».
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Valeria Di Cola
Roma
«Eccomi nella mia postazione di home office. Da qui continuo a lavorare con il cuore, colmo di dolore, incertezza, speranza, per rendere le case degli italiani accoglienti, funzionali e belle. È proprio in situazioni come questa che ci si rende conto di quanto sia importante vivere bene nella propria abitazione, organizzare funzionalmente gli spazi e circondarsi di colori, oggetti, comfort che donano serenità»