Faccende Domestiche: Come Prendersi Cura dei Canovacci?
Nove trucchi per strofinacci impeccabili
Un canovaccio pulito è sinonimo di igiene. Tuttavia, questo oggetto di uso quotidiano è spesso preda delle macchie. Inoltre viene usato di continuo durante la giornata. Avere uno strofinaccio da cucina immacolato come il primo giorno non è perciò compito facile. Scopriremo però che, con i giusti accorgimenti, non è poi così complicato prendersi cura dei propri canovacci.
Quando lavare i canovacci
La frequenza di lavaggio dipende dall’uso che fate dei canovacci. In generale, è buona norma lavarli ogni 2 o 3 giorni, ma se lo strofinaccio si macchia prima, cercate di metterlo subito in lavatrice, intanto che la macchia è ancora umida…
> Consiglio: per evitare di cambiare spesso lo strofinaccio della cucina, usatene due diversi: uno che servirà per asciugare i piatti e uno che userete solo per le mani.
La frequenza di lavaggio dipende dall’uso che fate dei canovacci. In generale, è buona norma lavarli ogni 2 o 3 giorni, ma se lo strofinaccio si macchia prima, cercate di metterlo subito in lavatrice, intanto che la macchia è ancora umida…
> Consiglio: per evitare di cambiare spesso lo strofinaccio della cucina, usatene due diversi: uno che servirà per asciugare i piatti e uno che userete solo per le mani.
No ai canovacci umidi
Lo strofinaccio serve in primo luogo per asciugare. Ci sono molte soluzioni per fare asciugare i canovacci: metterli qualche minuto sul termosifone, lasciare che si asciughino stesi o appesi, posizionarli davanti al forno acceso…
Soprattutto è importante evitare di lasciarli appallottolati sul piano di lavoro.
Lo strofinaccio serve in primo luogo per asciugare. Ci sono molte soluzioni per fare asciugare i canovacci: metterli qualche minuto sul termosifone, lasciare che si asciughino stesi o appesi, posizionarli davanti al forno acceso…
Soprattutto è importante evitare di lasciarli appallottolati sul piano di lavoro.
Come togliere le macchie ostinate
Per eliminare una macchia che non vuole saperne di andarsene, strofinatela con il sapone di Marsiglia. Lasciatela riposare per un’ora e poi sfregate il sapone finché otterrete una schiuma. A questo punto mettete il canovaccio in lavatrice.
Non stirate mai uno strofinaccio macchiato. Il calore del ferro farà sì che la macchia non vada più via.
Per eliminare una macchia che non vuole saperne di andarsene, strofinatela con il sapone di Marsiglia. Lasciatela riposare per un’ora e poi sfregate il sapone finché otterrete una schiuma. A questo punto mettete il canovaccio in lavatrice.
Non stirate mai uno strofinaccio macchiato. Il calore del ferro farà sì che la macchia non vada più via.
Come far tornare bianchi i canovacci
A forza di usarli, gli strofinacci diventano grigi, sbiadiscono e passa la voglia di utilizzarli per asciugare le stoviglie pulite. Ecco la soluzione per farli tornare alla brillantezza originaria: lasciarli in ammollo in un catino con acqua e un po’ di detersivo per lavastoviglie.
È possibile anche sbiancare i canovacci con la candeggina, ma questo prodotto potrebbe rivelarsi tossico.
A forza di usarli, gli strofinacci diventano grigi, sbiadiscono e passa la voglia di utilizzarli per asciugare le stoviglie pulite. Ecco la soluzione per farli tornare alla brillantezza originaria: lasciarli in ammollo in un catino con acqua e un po’ di detersivo per lavastoviglie.
È possibile anche sbiancare i canovacci con la candeggina, ma questo prodotto potrebbe rivelarsi tossico.
Il bicarbonato di sodio: l’alleato della brillantezza
Alcuni strofinacci sono più delicati di altri, per esempio quelli di lino. Occorre perciò prendersene cura in modo particolare ed evitare i trattamenti troppo aggressivi, come la candeggina. Il bicarbonato di sodio rappresenta una valida alternativa: consente di eliminare le macchie e ridona il bianco ai vostri tessuti. Inoltre fa bene alla pelle e vi lascerà le mani morbidissime!
Alcuni strofinacci sono più delicati di altri, per esempio quelli di lino. Occorre perciò prendersene cura in modo particolare ed evitare i trattamenti troppo aggressivi, come la candeggina. Il bicarbonato di sodio rappresenta una valida alternativa: consente di eliminare le macchie e ridona il bianco ai vostri tessuti. Inoltre fa bene alla pelle e vi lascerà le mani morbidissime!
La giusta soluzione per ogni macchia
Di solito, lo strofinaccio è la prima cosa che si prende quando bisogna asciugare una macchia. Alcune macchie, però, non vanno più via, a meno che non si conoscano questi trucchi:
Di solito, lo strofinaccio è la prima cosa che si prende quando bisogna asciugare una macchia. Alcune macchie, però, non vanno più via, a meno che non si conoscano questi trucchi:
- La cera di una candela si toglie con il ferro da stiro e un foglio di carta assorbente.
- Le macchie di pennarello si eliminano con uno spazzolino da denti e dell’essenza di trementina. Per togliere la macchia, sarà sufficiente effettuare piccoli movimenti circolari.
- Una macchia di unto si pulisce strofinando il sale grosso con la buccia di una patata.
- Il rossetto si toglie con l’acquaragia. (Fate attenzione però: questo prodotto è pericoloso e deve essere tenuto fuori dalla portata dei bambini).
- Il sangue – sì, succede anche ai migliori di tagliarsi in cucina! – scompare sotto l’acqua corrente fredda. Se è già secco, lasciate in ammollo il canovaccio in una bacinella di acqua fredda salata.
- Infine, per togliere il vino rosso, occorre mettere del sale grosso sulla macchia e poi sciacquare lo strofinaccio con succo di limone.
Idee per personalizzare i canovacci
Anche se questa attività non rientra propriamente tra le faccende domestiche, è sempre carino avere degli strofinacci graziosi a casa. Inoltre decorarli è facilissimo! È sufficiente avere dei colori per dipingere su stoffa, una sagoma ritagliata (se serve), un pennello e un ferro da stiro con cui fissare la tempera una volta che si sarà asciugata.
Vedrete che quando avrete personalizzato i vostri canovacci, vi verrà anche più voglia di prendervene cura.
Cosa ne pensi? Che trucchi usi per conservare più a lungo gli strofinacci da cucina? Condividi i tuoi consigli nella sezione Commenti.
Altro
Ispirazioni: Foto di Cucine
Fai da Te: Realizzate un Porta Canovacci Creativo con Meno di 10 Euro
Anche se questa attività non rientra propriamente tra le faccende domestiche, è sempre carino avere degli strofinacci graziosi a casa. Inoltre decorarli è facilissimo! È sufficiente avere dei colori per dipingere su stoffa, una sagoma ritagliata (se serve), un pennello e un ferro da stiro con cui fissare la tempera una volta che si sarà asciugata.
Vedrete che quando avrete personalizzato i vostri canovacci, vi verrà anche più voglia di prendervene cura.
Cosa ne pensi? Che trucchi usi per conservare più a lungo gli strofinacci da cucina? Condividi i tuoi consigli nella sezione Commenti.
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Avrete senz’altro notato che, molto spesso, gli strofinacci da cucina nuovi tendono a essere rigidi. Questo succede perché sono inamidati. Per togliere l’appretto, lasciate in ammollo i canovacci per una notte intera in una bacinella di acqua tiepida con dentro sciolte tre manciate di sale grosso. Senza appretto gli strofinacci asciugheranno meglio.