Ristrutturare
Confronti: Appartamenti su 2 Piani Diventano un'Unica Casa
L'obiettivo? Ampliare gli spazi unendo appartamenti disposti su diversi livelli e prima indipendenti. Ecco due esempi
Due punti di partenza diversi per un unico traguardo: ottenere spazi abitativi più comodi e funzionali per addizione, cioè unendo a un appartamento originario altri spazi posizionati su livelli superiori o inferiori.
La sfida consiste nel trovare il giusto metodo per mettere in connessione i due livelli, per rendere coerente lo stile fra appartamenti prima indipendenti e per organizzare gli spazi perché risultino funzionali e gradevoli.
Houzz si è occupata di un’analisi simile, studiando gli ampliamenti in orizzontale anziché in verticale, cioè unendo piani adiacenti: Quanto Costa Unire 2 Appartamenti? 3 Progetti Raccontati dai Pro
La sfida consiste nel trovare il giusto metodo per mettere in connessione i due livelli, per rendere coerente lo stile fra appartamenti prima indipendenti e per organizzare gli spazi perché risultino funzionali e gradevoli.
Houzz si è occupata di un’analisi simile, studiando gli ampliamenti in orizzontale anziché in verticale, cioè unendo piani adiacenti: Quanto Costa Unire 2 Appartamenti? 3 Progetti Raccontati dai Pro
Il punto di partenza: un appartamento al primo piano di un edificio milanese dove i proprietari stavano ormai stretti.
Al piano inferiore, una vecchia portineria ormai inutilizzata.
L’idea? Unire i due livelli per ottenere un appartamento confortevole, originale e con anche uno spazio verde.
Al piano inferiore, una vecchia portineria ormai inutilizzata.
L’idea? Unire i due livelli per ottenere un appartamento confortevole, originale e con anche uno spazio verde.
Il piano della cucina è in cemento e riprende le cementine a pavimento, di Mutina
La portineria è stata quindi trasformata: le tramezze esistenti sono state demolite per far spazio a una cucina molto ampia e luminosa, grazie anche all’acceso diretto verso il giardino interno.
Da qui parte anche la scala che conduce al primo piano.
La portineria è stata quindi trasformata: le tramezze esistenti sono state demolite per far spazio a una cucina molto ampia e luminosa, grazie anche all’acceso diretto verso il giardino interno.
Da qui parte anche la scala che conduce al primo piano.
Si tratta di una scala in metallo, con finiture grezze sia su alzate che su pedate e affiancata da un parapetto in tondini smaltati di bianco, al piano terra, e in lamiera forata, al primo piano.
La zona giorno continua al piano superiore, corrispondente all’appartamento che aveva bisogno di essere ampliato.
La zona giorno continua al piano superiore, corrispondente all’appartamento che aveva bisogno di essere ampliato.
Qui, quindi, trovano ora la loro collocazione il soggiorno e lo studiolo del committente – un graphic designer – oltre alla zona notte.
La camera da letto affaccia sulla strada ed è separata dal soggiorno attraverso il volume del bagno.
Su questo livello, la pavimentazione è in parquet di rovere, scelto per richiamare la stessa essenza usata per le ante della cucina al piano inferiore.
Guarda tutte le foto di questo progetto
La camera da letto affaccia sulla strada ed è separata dal soggiorno attraverso il volume del bagno.
Su questo livello, la pavimentazione è in parquet di rovere, scelto per richiamare la stessa essenza usata per le ante della cucina al piano inferiore.
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Dove si trova: Cernusco sul Naviglio (MI)
Anno di costruzione: anni Trenta/Quaranta, con impianto tipico della casa di ringhiera
Anno di ristrutturazione: 2012
Chi vive in questa casa: una famiglia con due figli
Superficie: 170 m²
Costo: circa 120.000 euro
Architetto: T+T Architettura
Anno di costruzione: anni Trenta/Quaranta, con impianto tipico della casa di ringhiera
Anno di ristrutturazione: 2012
Chi vive in questa casa: una famiglia con due figli
Superficie: 170 m²
Costo: circa 120.000 euro
Architetto: T+T Architettura
Un appartamento articolato che diventa ancora più articolato: ci si trova a Cernusco sul Naviglio dove un appartamento composto da tre unità di una tipica casa di ringhiera aveva bisogno di un ampliamento. La soluzione più semplice è stata di annettere un’ulteriore unità, posta ad un livello superiore.
Ne parla direttamente la progettista Silvia Tinelli: «La casa allo stato di fatto si sviluppava tra un primo piano, un piano rialzato e un secondo piano. I nuovi ambienti da annettere si trovavano al terzo piano del corpo di fabbrica confinante a questa. Abbiamo aperto un varco nel muro perimetrale portante, e modificato l’inclinazione della falda di copertura procedendo contestualmente a un consolidamento strutturale, per permettere lo sbarco della nuova scala nei nuovi ambienti».
Ne parla direttamente la progettista Silvia Tinelli: «La casa allo stato di fatto si sviluppava tra un primo piano, un piano rialzato e un secondo piano. I nuovi ambienti da annettere si trovavano al terzo piano del corpo di fabbrica confinante a questa. Abbiamo aperto un varco nel muro perimetrale portante, e modificato l’inclinazione della falda di copertura procedendo contestualmente a un consolidamento strutturale, per permettere lo sbarco della nuova scala nei nuovi ambienti».
Chiave del progetto è stata la scala, strumento fondamentale per dare coerenza e continuità all’intero progetto. Continua la progettista: «La nuova scala è stata pensata in continuità con quella esistente accostando il cemento al ferro decapato e verniciato a fuoco. Le pedate rosse della nuova scala hanno trovato un seguito nel restyling della scala esistente che è stata trattata tutta in resina di colore rosso».
Ed è infatti il rosso il colore dominante nell’intero appartamento, come evidente anche in cucina.
Un altro intervento fondamentale per rendere l’appartamento su più livelli ‘funzionante’ è stato l’adeguamento impiantistico: «Un grosso lavoro è stato rivolto anche agli impianti che sono stati interamente riprogettati per un “unica” casa», continua l’architetto Tinelli concludendo la descrizione del progetto.
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Altro
40+40 mq: i Segreti per Rendere Funzionali Due Mini Piani Sovrapposti
Un altro intervento fondamentale per rendere l’appartamento su più livelli ‘funzionante’ è stato l’adeguamento impiantistico: «Un grosso lavoro è stato rivolto anche agli impianti che sono stati interamente riprogettati per un “unica” casa», continua l’architetto Tinelli concludendo la descrizione del progetto.
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40+40 mq: i Segreti per Rendere Funzionali Due Mini Piani Sovrapposti
Anno di costruzione: anni Trenta
Anno di ristrutturazione: 2016
Chi vive in questa casa: una famiglia composta da 3 persone
Superficie: 150 m²
Costo: circa 150.000 € (edile) + circa 10.000 (arredo su misura)
Architetto: Plus Ultra Studio