Ristrutturare appartamento: consigli su progetto e fonti energetiche
Salve a tutti, ho acquistato un appartamento in città di circa 157 mq commerciali (+ balconcino di circa 8 mq), sito al piano rialzato di uno stabile inizi anni '60.
Come si può notare dai disegni, vorrei rivedere lo stato di fatto in favore di un living ampio, di immediato accesso dall'ingresso e vicino a cucina, bagno principale, veranda e balcone. La stanza di ingresso e la cucina collegati al living da aperture ad arco, senza alcuna porta.
Il resto rimarrebbe quasi del tutto invariato, ad eccezione della più grande delle tre camere della quale useremo un pò di volumi per ricavare un secondo bagno, piccolo ma completo. Il ripostiglio verrà invece ampliato usando volumi del corridoio. Ovviamente consigli ed osservazioni in generale sul progetto, sono graditissimi!
- Il primo dubbio che ho riguarda l'illuminazione del living: la cosa più logica sembrerebbe optare per un controsoffitto in cartongesso sul quale integrare dei faretti ed illuminare in maniera ottimale una stanza tanto ampia, a maggior ragione dal momento in cui sul soffitto c'è purtroppo un tubo di scarico appartenente all'appartamento sovrastante (evidenziato in foto dalla freccia rossa) che potrebbe così essere occultato. Vorrei però valutare delle alternative di illuminazione e per occultare il tubo (finte travi?), sia per economizzare, sia per non abbassare il soffitto (alto 3 mt) e di conseguenza i due archi.
- Il secondo consiglio che vi chiedo riguarda la scelta tra caldaia, scaldabagno elettrico+bombola (o addirittura scaldabagno a bombola, dalle nostre parti ancora discretamente utilizzato) per la produzione di acqua calda e per la cottura (non ci interessa il riscaldamento).
Per quest'ultimo punto bisogna considerare:
- la distanza tra i due bagni e cucina e veranda, che mi pare tale da causare uno spreco notevole di acqua calda nei tubi. (meglio mettere un piccolo scaldabagno sottolavello in cucina, una bombola per i fornelli e fare a meno dell'acqua calda nella pila?)
- abiteremo la casa in due persone, soltanto poche ore la sera e qualche ora in più nel weekend. Quindi mediamente due docce a sera, uno/due lavaggi di stoviglie al giorno, più i normali utilizzi del bagno ovviamente
- posizione di installazione di caldaia / scaldabagno (io avevo ipotizzato l'installazione in balcone, dentro armadio dedicato, nel caso di caldaia o scaldabagno a bombola, mentre per il boiler elettrico potrei aver sufficiente spazio per un modello orizzontale nel controsoffitto del bagno principale. In caso contrario?)
- L'opzione caldaia richiederebbe un nuovo allaccio da zero. L'appartamento è stato finora servito da riscaldamento centralizzato (che ho eliminato), scaldabagno elettrico in bagno, scaldabagno da lavello in cucina e bombola per i fornelli. Ho un classico contatore da 3,3 Kw e mi piacerebbe che bastasse.
Vorrei trovare la soluzione più conveniente e funzionale. Sono disposto a fare degli investimenti iniziali che si ammortizzino in qualche anno, ma considerato che siamo in due, non credo sia il caso di investire in pompa di calore o soluzioni che si dimostrano vantaggiose con utilizzi più frequenti o in altri tipi di abitazione.
Grazie a tutti in anticipo per il vostro tempo ed i vostri consigli!
Commenti (5)
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Franco2018
Salvo CamilleriAutore originale
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