Guida Houzz: Quando, Dove e Come Realizzare una Cabina Armadio
Consigli pratici per la costruzione di quella più adatta a voi e alla vostra casa
Parlare di cabina armadio fa spesso pensare ad una casa di lusso, un desiderio che si possono permettere pochi privilegiati. Ritengo invece che sia un ambiente molto funzionale, che razionalizza lo spazio e facile da realizzare all’interno di qualsiasi appartamento.
Se vi piace l’idea proverò a darvi qualche consiglio per ottenere la cabina armadio più affine ai vostri desideri, senza dover ricorrere a grandi opere murarie.
Se vi piace l’idea proverò a darvi qualche consiglio per ottenere la cabina armadio più affine ai vostri desideri, senza dover ricorrere a grandi opere murarie.
La posizione
Il posto ideale è adiacente alla camera, abitualmente al suo interno, davanti ai piedi del letto. Trovo molto interessante anche l’idea di posizionarla dietro la testiera. In quest’ultima opzione infatti l’ambiente mantiene il suo ordine e la parete di separazione può diventare un intrigante elemento di arredo e di caratterizzazione dello spazio.
Per poter adottare nella vostra camera una di queste due soluzioni verificate prima le dimensioni in profondità:
lunghezza del letto con eventuale testata + passaggio 60-80 cm + 120 cm minimo.
Il posto ideale è adiacente alla camera, abitualmente al suo interno, davanti ai piedi del letto. Trovo molto interessante anche l’idea di posizionarla dietro la testiera. In quest’ultima opzione infatti l’ambiente mantiene il suo ordine e la parete di separazione può diventare un intrigante elemento di arredo e di caratterizzazione dello spazio.
Per poter adottare nella vostra camera una di queste due soluzioni verificate prima le dimensioni in profondità:
lunghezza del letto con eventuale testata + passaggio 60-80 cm + 120 cm minimo.
Se la camera invece è più larga che lunga, potete pensare di ricavarla sul lato di accesso, vicino alla porta, come se fosse un piccolo ripostiglio, magari incastrandola con un bagno.
In questo caso servirà: la larghezza del letto con i due comodini + un passaggio da un lato di 20-40 cm + 130-150 cm.
In questo caso servirà: la larghezza del letto con i due comodini + un passaggio da un lato di 20-40 cm + 130-150 cm.
Un’altra opzione molto stimolante è utilizzarla come spazio di filtro: ad esempio, un corridoio stretto e lungo di passaggio che porta dalla stanza da letto al bagno. Con l’accortezza che, dovendo passare dalla camera padronale, il bagno non potrà essere l’unico della casa.
Ultima possibilità è che disponiate di una piccola nicchia, un sottotetto o un sotto soppalco: insomma uno spazio che non può contenere una funzione principale, ma che si può trasformare in un locale accessorio sfruttabile. Non servono particolari altezze né finestre, solo qualche dimensione ben ponderata.
Ultima possibilità è che disponiate di una piccola nicchia, un sottotetto o un sotto soppalco: insomma uno spazio che non può contenere una funzione principale, ma che si può trasformare in un locale accessorio sfruttabile. Non servono particolari altezze né finestre, solo qualche dimensione ben ponderata.
Materiali
I materiali per realizzare le cabine armadio sono tanti e dipendono, oltre che dal budget, dall’effetto più o meno appariscente che si preferisce ottenere.
Il più comune, senza dover ricorrere alla muratura vera e propria, è il cartongesso, sia per l’interno che per le pareti esterne. Totalmente a scomparsa, è risolutivo se si cerca una soluzione veloce, ma dall’aspetto più povero, un po’ troppo rigido e poco lavabile se applicato anche ai ripiani interni.
Se invece desiderate l’effetto caldo del legno, lo potete applicare nelle sue più svariate forme: laccato o laminato per sofisticate boiserie; nobilitato melaminico con pannelli di truciolare, compensato, OSB o MDF per soluzioni più semplici. In questo caso le opzioni sono veramente tante e a portata di tutte le tasche.
Abbastanza comuni sono anche il metallo e il vetro, da soli o combinati insieme, dall’aspetto più contemporaneo, ma anche più freddo: permettono una realizzazione veloce soprattutto nel caso di un inserimento successivo.
Per scoprire di più sulle essenze del legno leggi: È Pino, Betulla o Faggio? Ritratti Brevi di 8 Tipi di Legno
I materiali per realizzare le cabine armadio sono tanti e dipendono, oltre che dal budget, dall’effetto più o meno appariscente che si preferisce ottenere.
Il più comune, senza dover ricorrere alla muratura vera e propria, è il cartongesso, sia per l’interno che per le pareti esterne. Totalmente a scomparsa, è risolutivo se si cerca una soluzione veloce, ma dall’aspetto più povero, un po’ troppo rigido e poco lavabile se applicato anche ai ripiani interni.
Se invece desiderate l’effetto caldo del legno, lo potete applicare nelle sue più svariate forme: laccato o laminato per sofisticate boiserie; nobilitato melaminico con pannelli di truciolare, compensato, OSB o MDF per soluzioni più semplici. In questo caso le opzioni sono veramente tante e a portata di tutte le tasche.
Abbastanza comuni sono anche il metallo e il vetro, da soli o combinati insieme, dall’aspetto più contemporaneo, ma anche più freddo: permettono una realizzazione veloce soprattutto nel caso di un inserimento successivo.
Per scoprire di più sulle essenze del legno leggi: È Pino, Betulla o Faggio? Ritratti Brevi di 8 Tipi di Legno
La struttura
La struttura interna della cabina armadio, quella che sorregge i pali appendiabiti ed eventuali cassetti sospesi, può essere pensata in diversi modi. I più comuni sono:
Il primo caso è quello che richiede il budget più alto, mentre il secondo è più economico ma fattibile solo se le pareti sono sufficientemente rafforzate da sostenere il carico. Il terzo è il più semplice: basta solo tenere in considerazione fin dall’inizio che si tratta di una struttura modulare, non su misura, e pertanto va studiata minuziosamente già nelle prime fasi progettuali.
La struttura interna della cabina armadio, quella che sorregge i pali appendiabiti ed eventuali cassetti sospesi, può essere pensata in diversi modi. I più comuni sono:
- con una controparete rivestita che sorregge e scarica gli elementi sospesi;
- con un sistema di aggancio direttamente zancato dentro la parete, come le più comuni mensole;
- con un telaio autoportante, metallico o in legno (tipo armadio senza ante), che scarica il peso direttamente a pavimento.
Il primo caso è quello che richiede il budget più alto, mentre il secondo è più economico ma fattibile solo se le pareti sono sufficientemente rafforzate da sostenere il carico. Il terzo è il più semplice: basta solo tenere in considerazione fin dall’inizio che si tratta di una struttura modulare, non su misura, e pertanto va studiata minuziosamente già nelle prime fasi progettuali.
Le ante
La chiusura della cabina armadio determina molto l’aspetto finale della camera.
Se si sceglie una soluzione tipo boiserie in legno bisogna attribuire un decoro che ne alleggerisca l’impatto troppo massiccio. Potrebbe essere un intarsio ripetuto, indubbiamente dispendioso, o una carta da parati che ci piace.
Le tendenze contemporanee suggeriscono grandi ante scorrevoli su un binario a soffitto con cornice in metallo e tamponamento in vetro satinato o fumè per nascondere l’interno.
Oppure si può ricorrere a tende scorrevoli dalle trame semplici, geometriche o con tessuti decorati, più economiche e facili da spostare, che danno all’ambiente un aspetto leggero, ma che non limitano l’annoso problema della polvere.
Segui i consigli per ottimizzare al meglio lo spazio: La Cabina Armadio: Come Organizzarla, per Lei e per Lui
La chiusura della cabina armadio determina molto l’aspetto finale della camera.
Se si sceglie una soluzione tipo boiserie in legno bisogna attribuire un decoro che ne alleggerisca l’impatto troppo massiccio. Potrebbe essere un intarsio ripetuto, indubbiamente dispendioso, o una carta da parati che ci piace.
Le tendenze contemporanee suggeriscono grandi ante scorrevoli su un binario a soffitto con cornice in metallo e tamponamento in vetro satinato o fumè per nascondere l’interno.
Oppure si può ricorrere a tende scorrevoli dalle trame semplici, geometriche o con tessuti decorati, più economiche e facili da spostare, che danno all’ambiente un aspetto leggero, ma che non limitano l’annoso problema della polvere.
Segui i consigli per ottimizzare al meglio lo spazio: La Cabina Armadio: Come Organizzarla, per Lei e per Lui
L’illuminazione
Non dimenticate infine che una cabina armadio ha bisogno di una buona illuminazione per valutare meglio lo stato e i colori dei vostri abiti. In generale vi consiglio di optare per lampade con ingombro ridotto e che non si scaldano.
Si può scegliere di predisporre uno o due punti luce, con accensione dall’esterno, ma questo richiederebbe un intervento sull’impianto elettrico e, a meno che non stiate facendo i lavori di ristrutturazione, risulterebbe più complicato da realizzare. In alternativa sono molto utili e ad effetto i Led integrati ai bastoni appendiabiti o inseriti sotto le mensole, come le luci sottopensili della cucina con interruttore proprio. La soluzione ancora più economica è cercare in commercio i rulli di nastro Led, in questo caso bisogna studiare con attenzione come gestirne l’accensione senza lasciare cavi elettrici “volanti”.
E voi, cosa ne pensate? Vi piace l’idea di una cabina armadio? O forse la ritenete un inutile spreco di spazio?
Non dimenticate infine che una cabina armadio ha bisogno di una buona illuminazione per valutare meglio lo stato e i colori dei vostri abiti. In generale vi consiglio di optare per lampade con ingombro ridotto e che non si scaldano.
Si può scegliere di predisporre uno o due punti luce, con accensione dall’esterno, ma questo richiederebbe un intervento sull’impianto elettrico e, a meno che non stiate facendo i lavori di ristrutturazione, risulterebbe più complicato da realizzare. In alternativa sono molto utili e ad effetto i Led integrati ai bastoni appendiabiti o inseriti sotto le mensole, come le luci sottopensili della cucina con interruttore proprio. La soluzione ancora più economica è cercare in commercio i rulli di nastro Led, in questo caso bisogna studiare con attenzione come gestirne l’accensione senza lasciare cavi elettrici “volanti”.
E voi, cosa ne pensate? Vi piace l’idea di una cabina armadio? O forse la ritenete un inutile spreco di spazio?
La prima cosa da verificare è la fattibilità: serve uno spazio minimo per poterla realizzare, perché una delle sue peculiarità è che ci si può entrare per vestirsi al suo interno. Quindi se non avete le misure necessarie lasciate stare, meglio optare per un bell’armadio dotato di tutti gli optional!
Le dimensioni minime dipendono molto da quante pareti volete attrezzare:
- Per 1 parete attrezzata (disposizione lineare), dimensioni minime della cabina armadio: 120 cm x 200 cm di lunghezza
- Per 2 pareti attrezzate (disposizione a L), dimensioni minime: 130 cm x 150 cm
- Per 3 pareti attrezzate (disposizione a U), dimensioni minime: 160 cm x 200 cm
Ci sono poi delle dimensioni più significative per soluzioni ad angolo (200 x 200 cm) o per camere vere e proprie, ma per il momento non è quello di cui ci occuperemo in questo Ideabook.