Le 5 Regole per Avere un Ingresso Perfetto
Cosa non deve mancare e cosa tenere assolutamente fuori portata per garantire un effetto wow entrando in casa
L’ingresso rappresenta il collegamento tra l’interno e l’esterno della casa, la zona di passaggio che introduce nel cuore dello spazio domestico e che dovrebbe idealmente rappresentare una sintesi del nostro stile.
Mi piace pensare a questo spazio come a una vetrina o un biglietto da visita, in cui sintetizzare lo stile e l’atmosfera di tutto l’appartamento. Una sorta di “gate” fra il fuori e il dentro che ha il compito di farci sentire subito a casa appena varchiamo la soglia. Rendere l’ingresso accogliente e pratico non è sempre semplice, qui ti suggerisco alcuni dettagli a cui prestare attenzione.
1. Scarpe Fuori: o come direbbero gli americani “shoes off”. Sono sempre di più le persone che prediligono non utilizzare le scarpe in casa. I motivi sono molti, primo fra tutti sicuramente è evitare di portare in casa la sporcizia con cui le nostre scarpe vengono a contatto. Va da sé che se la casa resta pulita più a lungo sprecheremo meno tempo dietro a noiose pulizie domestiche e avremo più tempo da dedicare a noi stessi.
Soprattutto nelle case moderne, sempre più piccole e caratterizzate da ambienti multi funzionali, ogni centimetro è prezioso. Per questo è importante ottimizzare lo spazio. Per esempio potremmo inserire una piccola scarpiera, o un cassapanca per contenere oltre le scarpe anche sacchetti e borse della spesa.
Il consiglio in più: se vogliamo dare l’input di togliere le scarpe anche agli amici che ci vengono a trovare, potrebbe essere una buona idea predisporre un cesto di ciabattine per i nostri ospiti.
Basta Scarpe Dentro Casa! Ecco Perché Adottare Questa Regola
Il consiglio in più: se vogliamo dare l’input di togliere le scarpe anche agli amici che ci vengono a trovare, potrebbe essere una buona idea predisporre un cesto di ciabattine per i nostri ospiti.
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2. Funzionalità innanzitutto: Non c’è nulla di peggio di non trovare le chiavi della macchina quando dobbiamo uscire e siamo in ritardo. All’ingresso è molto importate quindi poter contare su una base d’appoggio pratica e funzionale da dedicare ad esempio alla corrispondenza in ingresso e ai nostri oggetti personali più importanti e soprattutto uno svuota tasche ad uso esclusivo delle chiavi.
In assenza di grandi metrature, basta una piccola scrivania o una mensola su cui appoggiare il portafoglio e il telefono cellulare e poi una ciotola in cui mettere solo le chiavi. Se preferiamo una soluzione più flessibile, potremmo puntare su un carrellino o uno scaffale montato su rotelle, che possiamo sposare a seconda delle nostre esigenze.
Il consiglio in più: è importante che tutta la famiglia utilizzi in modo corretto questo spazio per evitare che ci finiscano sopra cianfrusaglie inutili.
Il consiglio in più: è importante che tutta la famiglia utilizzi in modo corretto questo spazio per evitare che ci finiscano sopra cianfrusaglie inutili.
3. Un bello specchio: lo specchio all’ingresso ha molteplici vantaggi. Prima di tutto torna utile
per darci un’ultima occhiatina prima di uscire e poi, specialmente negli ingressi più piccoli e bui, ha la capacità di ampliare visivamente lo spazio e dare un maggior senso di accoglienza.
per darci un’ultima occhiatina prima di uscire e poi, specialmente negli ingressi più piccoli e bui, ha la capacità di ampliare visivamente lo spazio e dare un maggior senso di accoglienza.
Il consiglio in più: se desideri amplificare l’effetto, sceglilo dalla forma allungata; se invece desideri più un effetto coreografico e d’impatto, puoi appenderne di diverse misure e stili in contrasto, facendo attenzione all’effetto cromatico.
4. Spazio alle piante: le piante rendono subito un ambiente accogliente e hanno la capacità di donare vitalità anche a un angolo anonimo come l’ingresso, che talvolta rimane escluso dall’atmosfera che si respira negli altri ambienti della casa. Perché non sfruttare il loro potere proprio all’ingresso, per dargli un aspetto più accogliente fin dal primo sguardo?
Una buona idea semplice da realizzare è quello di creare un angolino “jungle” giocando con piante di diversa tipologia e creando armonia con i colori e gli stili dei vasi.
Una buona idea semplice da realizzare è quello di creare un angolino “jungle” giocando con piante di diversa tipologia e creando armonia con i colori e gli stili dei vasi.
Il consiglio in più: dato che l’ingresso nella maggior parte dei casi è una zona che subisce un certo sbalzo termico fra interno ed esterno, è bene scegliere piante resistenti che non risentono di questa situazione.
Inoltre, anche se abitiamo da soli, avremo sempre qualcuno da salutare prime di uscire e al rientro.
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Inoltre, anche se abitiamo da soli, avremo sempre qualcuno da salutare prime di uscire e al rientro.
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5. Less is more: un ingresso che si rispetti dovrebbe far invogliare chiunque ad entrare, te prima di tutto. Non c’è nulla di più deprimente di un ingresso stipato di oggetti inutili. Un ingresso che si rispetti, dunque, dovrebbe essere luminoso, pulito, ben organizzato e invitante.
Il consiglio in più: evita di utilizzare l’ingresso come zona deposito, se qualche cosa deve uscire è bene farlo uscire subito e non farlo stazionare per mesi accanto alla porta!
Il tuo ingresso com’è? Posta una foto nei Commenti.
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