Guida Houzz: gli Indispensabili per Scegliere la Scala Giusta
Normative e misure: le informazioni per scegliere scala e parapetto perfetti per voi
Da sempre le scale hanno costituito un elemento importantissimo nella progettazione della casa, anzi, erano un punto focale attorno al quale sviluppare gli altri ambienti. Oggi si tende a non dare troppa importanza allo spazio che la scala occupa, ma ci si concentra molto di più nella definizione della forma, del materiale e nel design del parapetto. È un pezzo importantissimo per lo stile di tutta la casa. Quando scegliete una scala con il parapetto in vetro, metallo o legno, state dando un segno forte che dirà moltissimo sul vostro gusto!
Il disegno della scala è forse uno dei primi che facciamo fin da piccoli, e per questa familiarità pensiamo sia facilissimo da progettare e realizzare. In realtà nel dimensionamento e nella composizione del progetto ci sono moltissimi fattori da tenere in considerazione; parametri normativi, soluzioni funzionali, abbinamento di materiali, ergonomia, etc. Il mondo delle scale e dei suoi gradini nasconde un livello di specializzazione altissimo, non solo a causa della sua potenziale pericolosità ma per poter fornire il massimo del comfort. Ecco qualche consiglio per partire con il piede giusto.
La lunghezza. Anzitutto bisogna conoscere il dislivello da superare e lo spazio che abbiamo a disposizione per lo sviluppo della nostra scala, questo ci permetterà di capire come disporre la forma e se abbiamo bisogno di aggiungere un pianerottolo intermedio. Il pianerottolo è fondamentalmente un gradino più ampio che serve per riposare durante la salita, si inserisce in una scalinata con altezze superiori ai 2,75 m, e quindi non si deve realizzare con una casa di altezza normale (2.70 m). L’aggiunta del pianerottolo può sembrare una limitazione, ma spesso ci permette di creare soluzioni particolarmente interessanti.
La forma. Le scale possono essere dritte, a chiocciola, ad arco, ad L o a C, queste tipologie naturalmente non comprendono la totalità delle possibilità, ma sono un buon spunto da cui partire. Le più comode e pratiche rimangono le scale dalla forma lineare o ad L, permettono di spostare facilmente oggetti o pacchi e ci si muove con facilità: se potete scegliete la tipologia più lineare possibile. Ma se a disposizione avete spazi ridotti non disperate e giocate con scale ripide e a chiocciola. Anche se può sembrare scomoda, quando è ben progettata la scala a chiocciola diventa pratica e comoda da usare.
La dimensione dei gradini. I gradini normalmente sono profondi 30 cm e l’alzata, la differenza di quota dei gradini, deve essere tra i 16 cm ed i 18 cm. In realtà potreste pensare a una scala esattamente alla vostra misura, il rapporto tra alzata e pedata, infatti, nasce da una formula che calcola la lunghezza del passo di un uomo adulto, quindi se siete più alti o più bassi della media, questo rapporto tenderà a modificarsi. Nelle scale esterne ad alto transito, ad esempio, si prediligono scale molto facili, quindi con poca alzata, tra i 12 cm e i 14 cm e pedate più lunghe tra i 40 cm e i 45 cm.
L’allineamento dei gradini. Quando eravamo piccoli ci avevano insegnato a fare i gradini dritti ed allineati, ma in realtà per una perfetta ergonomia è meglio avere dei gradini aperti o inclinati sull’alzata in modo che il tallone in discesa non incontri ostacoli. Questa caratteristica del gradino può essere accentuata fino a sovrapporre le pedate e risparmiare molto sulla lunghezza della scala; corta ma comunque molto confortevole.
Parapetto, balaustra o ringhiera. C’è sempre una certa confusione sul vero significato di uno o dell’altro termine; anche se sembrano sinonimi, in realtà definiscono materiali e forme differenti.
Parapetto è la parola giusta per indicare genericamente un elemento di protezione dalla caduta di balconi e scale. Non si danno indizi sulla sua forma e ci si può sbizzarrire con i materiali: pietra, cemento, legno, plastica,vetro, etc.
La ringhiera è un tipo di parapetto con montanti metallici e un corrimano alla sommità, quindi si identifica in modo specifico sia il materiale che la forma.
Le balaustre sono le protezioni con i montanti a forma di colonna, di stile classico, realizzati in pietra naturale, artificiale o in gesso.
Parapetto è la parola giusta per indicare genericamente un elemento di protezione dalla caduta di balconi e scale. Non si danno indizi sulla sua forma e ci si può sbizzarrire con i materiali: pietra, cemento, legno, plastica,vetro, etc.
La ringhiera è un tipo di parapetto con montanti metallici e un corrimano alla sommità, quindi si identifica in modo specifico sia il materiale che la forma.
Le balaustre sono le protezioni con i montanti a forma di colonna, di stile classico, realizzati in pietra naturale, artificiale o in gesso.
La dimensione del parapetto.
Anzitutto è importante sapere che esistono delle normative nazionali con regole precise per la progettazione. Il parapetto deve essere alto almeno 1 metro, anche se questa misura varia leggermente da città a città, ad esempio a Milano è 110 cm. Questa altezza serve per evitare che si possa cadere sporgendosi troppo; naturalmente è buona norma non affacciarsi eccessivamente, ma con queste misure siete sicuri di essere ben tenuti.
Anzitutto è importante sapere che esistono delle normative nazionali con regole precise per la progettazione. Il parapetto deve essere alto almeno 1 metro, anche se questa misura varia leggermente da città a città, ad esempio a Milano è 110 cm. Questa altezza serve per evitare che si possa cadere sporgendosi troppo; naturalmente è buona norma non affacciarsi eccessivamente, ma con queste misure siete sicuri di essere ben tenuti.
La forma del parapetto. La protezione realizzata con bacchette verticali, deve prevedere le asticelle ad una distanza massima di 10 cm, questo per evitare che scivolino i piedi in mezzo o che possano cadere dei bimbi. Se la forma del parapetto è con bacchette orizzontali, bisogna pensare a un corrimano rientrante in modo da impedire lo scavalcamento. Questa norma è stata vista a favore dei bambini, che trovavano affascinanti queste protezioni a scaletta e si divertono come dei matti a salirci ed arrivare in cima. Grazie a questo accorgimento non potranno farlo.
Il materiale giusto. Il vetro è amatissimo per la sua dote di invisibilità; si sottolineano le forme delle scale o scompare davanti ad un bellissimo paesaggio. Per questo tipo di parapetto l’aspetto più importante è la scelta del sistema di aggancio delle lastre di vetro. Poiché per essere sicure devono essere lastre spesse, e di conseguenza pesanti, bisogna sostenerle con le tecnologie giuste.
Pietra naturale, pietra artificiale, gesso o legno. Le balaustre sono dei chiari richiami allo stile classico del passato, utilizzatissime nei balconcini e nelle scalinate di ville e caseggiati in tutti i tempi, oggi sono meno usati nelle nuove realizzazioni, anche se, con un tocco di design e di colore possono essere divertentissime!
Pietra naturale, pietra artificiale, gesso o legno. Le balaustre sono dei chiari richiami allo stile classico del passato, utilizzatissime nei balconcini e nelle scalinate di ville e caseggiati in tutti i tempi, oggi sono meno usati nelle nuove realizzazioni, anche se, con un tocco di design e di colore possono essere divertentissime!
Il legno è il materiale perfetto per dare sensazione di calore alla casa e ha la flessibilità giusta per permetterci di sbizzarrirci con le forme e i dettagli di design. Può essere a listelli o a pannelli, con tagli che esaltano le venature del legno o scuriti fino a perdere i suoi disegni, non esistono limiti per questo straordinario materiale.
Il ferro è sempre stato il più utilizzato per i parapetti, soprattutto in versione “battuta” quindi con forme e disegni che il mastro fabbro creava a colpi di martello. La normalissima versione a listelli verticali od orizzontali rimane la più utilizzata e amata da ogni architetto. Con una ringhiera in metallo siete sicuri di mantenere uno stile aperto, moderno e versatile.
Il consiglio più importante in questo caso è sapere come giocare con le dimensioni delle bacchette: passare da qualche cm a qualche millimetro trasforma completamente la presenza del parapetto. I millimetri sono per la leggerezza, e permettono anche di osare a tutta altezza, mentre se puntate sulle grandi dimensioni, trovate il colore giusto abbinato al design dell’arredo.
Il ferro è sempre stato il più utilizzato per i parapetti, soprattutto in versione “battuta” quindi con forme e disegni che il mastro fabbro creava a colpi di martello. La normalissima versione a listelli verticali od orizzontali rimane la più utilizzata e amata da ogni architetto. Con una ringhiera in metallo siete sicuri di mantenere uno stile aperto, moderno e versatile.
Il consiglio più importante in questo caso è sapere come giocare con le dimensioni delle bacchette: passare da qualche cm a qualche millimetro trasforma completamente la presenza del parapetto. I millimetri sono per la leggerezza, e permettono anche di osare a tutta altezza, mentre se puntate sulle grandi dimensioni, trovate il colore giusto abbinato al design dell’arredo.
Ora che avete tutte le dritte giuste siete pronti per scegliere e vivere la vostra scala in tutta sicurezza.
Cosa ne pensate? Avete un’esperienza che volete condividere? Diteci la vostra nella sezione Commenti.