Come Esporre Quadri Astratti in Casa ed Evitare l’Effetto Museo
Amore a prima vista, volete quell’opera ma subito dopo sopraggiungono i dubbi: dove la metto? Starà bene in sala?
Un’opera d’arte astratta può colpirci nel profondo per colori, mix di materie e sfumature toccando il nostro intimo. Se questa sensazione ci piace e vogliamo a tutti i costi possedere quella tela per continuare ad ammirarla, dobbiamo fare i conti con la nostra abitazione. Dimensioni della casa o dell’opera, spazi liberi, colori e stili sono dei veri vincoli? Scopriamo come collocare un’opera astratta che ci ha rubato il cuore e integrarla perfettamente nel nostro appartamento.
2. Creare un forte contrasto
Non c’è nulla di più facile che collocare un’opera d’arte in un locale total white: qualsiasi pezzo diverrà il punto focale dell’ambiente.
Importante: nessuna cornice, usate tele da almeno 4 cm di spessore che regalano profondità e non interferiscono con la purezza dell’ambiente circostante.
Non c’è nulla di più facile che collocare un’opera d’arte in un locale total white: qualsiasi pezzo diverrà il punto focale dell’ambiente.
Importante: nessuna cornice, usate tele da almeno 4 cm di spessore che regalano profondità e non interferiscono con la purezza dell’ambiente circostante.
3. Osare con uno (o più) big canvas
Giallo, rosso, verde, non importa. Per voi ciò che conta è che sia immenso e impattante. Soggetti con texture interessanti e giochi di chiari/scuri in cui perdervi: la parete nuda non fa proprio per voi.
Giallo, rosso, verde, non importa. Per voi ciò che conta è che sia immenso e impattante. Soggetti con texture interessanti e giochi di chiari/scuri in cui perdervi: la parete nuda non fa proprio per voi.
4. Scegliere i colori che “fanno bene”
Se siete “recidivi” e i vostri occhi si fissano sempre sulle stesse tonalità avrete sicuramente un colpo di fulmine per un quadro che contiene accenti che nella vostra casa sono già presenti.
Un esempio? L’arancione per voi è energia e il blu è calma. Se è la vostra mente che chiede questo equilibrio, assecondatelo!
Se siete “recidivi” e i vostri occhi si fissano sempre sulle stesse tonalità avrete sicuramente un colpo di fulmine per un quadro che contiene accenti che nella vostra casa sono già presenti.
Un esempio? L’arancione per voi è energia e il blu è calma. Se è la vostra mente che chiede questo equilibrio, assecondatelo!
5. Appendere in modo alternativo
Se il vostro problema non è il colore, la misura o l’orientamento, ma come appendere la nuova tela, potete considerare soluzioni originali, esteticamente gradevoli, moderne e più funzionali del solito chiodo. Un quadro sospeso? Un quadro bifacciale? Un quadro in una nicchia?
Se il vostro problema non è il colore, la misura o l’orientamento, ma come appendere la nuova tela, potete considerare soluzioni originali, esteticamente gradevoli, moderne e più funzionali del solito chiodo. Un quadro sospeso? Un quadro bifacciale? Un quadro in una nicchia?
6. Mantenere il ton sur ton
Il vostro gusto in fatto di nuance non è influenzabile: la palette colori rimane quella e non c’è quadro che possa catturarvi per farvi cambiare idea. Tono su tono, per voi, non significa, scontato. Scegliete opere di grandi dimensioni, materiche e rendetele più preziose con una cornice minimal. Potete decidere di far partire il quadro da terra, oppure appoggiarlo e basta, come avreste fatto con uno specchio gigantesco.
Il vostro gusto in fatto di nuance non è influenzabile: la palette colori rimane quella e non c’è quadro che possa catturarvi per farvi cambiare idea. Tono su tono, per voi, non significa, scontato. Scegliete opere di grandi dimensioni, materiche e rendetele più preziose con una cornice minimal. Potete decidere di far partire il quadro da terra, oppure appoggiarlo e basta, come avreste fatto con uno specchio gigantesco.
Questo consiglio vale anche per i più appassionati del total white, per i quali è davvero dura intaccare in modo invasivo le proprie mura domestiche. Una proposta del tipo “continuità tra muro e tela” viene in genere apprezzata, perché si tratta di decorare in modo fine e discreto.
Realizzati spesso con tecniche miste, i quadri materici tono su tono (ottenuti utilizzando, per esempio, gesso, colla vinilica, foglie d’oro, ecc.) creano effetti come: opaco/lucido, o contrasto tra colori accesi e corposi e leggere sfumature. Il quadro diventa, quindi, affascinante e tridimensionale ma a volte più fragile di un quadro a olio. Fate molta attenzione al trasporto, agli spostamenti in casa e se volete evitargli l’accumulo di polvere mettetelo sotto vetro.
7. Decidere l’orientamento
I quadri più scelti sono in genere orizzontali, risposta veloce all’arredo della parete del divano o del letto matrimoniale e i quadri stretti e lunghi, verticali, rimangono in bella vista in galleria perché non si sa bene come collocarli. Provate a rompere gli schemi e scoprirete che le scelte meno scontate a volte sono le più riuscite!
I quadri più scelti sono in genere orizzontali, risposta veloce all’arredo della parete del divano o del letto matrimoniale e i quadri stretti e lunghi, verticali, rimangono in bella vista in galleria perché non si sa bene come collocarli. Provate a rompere gli schemi e scoprirete che le scelte meno scontate a volte sono le più riuscite!
8. Provare con i multipli
Che si abbiano pareti altissime, loft, case in stile o case dal mood essenziale, i multipli sono un decoro “facile” per le pareti vuote. Individuato il vostro artista, lo stile che più vi appartiene, la stesura del colore che vi ha toccati dentro, si tratta di fare una bella offerta e cercare di portarsi a casa un unico stile in più pezzi. Disporli, poi, sarà un momento divertente e creativo.
Che si abbiano pareti altissime, loft, case in stile o case dal mood essenziale, i multipli sono un decoro “facile” per le pareti vuote. Individuato il vostro artista, lo stile che più vi appartiene, la stesura del colore che vi ha toccati dentro, si tratta di fare una bella offerta e cercare di portarsi a casa un unico stile in più pezzi. Disporli, poi, sarà un momento divertente e creativo.
9. Immaginarsi in un museo
I musei utilizzano, per valorizzare l’arte, colori molto scuri alle pareti. Se ve la sentite o se a casa avete già una parete dal colore molto acceso, allora, il quadro astratto ha già trovato la sua collocazione. Nelle gallerie d’arte si passa dal classico blu all’elegante bordeaux, voi potete considerare un colore di tendenza, oppure restare sui sempre raffinati toni del tortora e grigi, ma scurendoli per creare maggiore contrasto con la vostra nuova tela.
E ora, a te la parola! Quale idea hai preferito? Quale potresti adottare in casa tua?
Altro
I Segreti per Acquistare Opere d’Arte Originali
I musei utilizzano, per valorizzare l’arte, colori molto scuri alle pareti. Se ve la sentite o se a casa avete già una parete dal colore molto acceso, allora, il quadro astratto ha già trovato la sua collocazione. Nelle gallerie d’arte si passa dal classico blu all’elegante bordeaux, voi potete considerare un colore di tendenza, oppure restare sui sempre raffinati toni del tortora e grigi, ma scurendoli per creare maggiore contrasto con la vostra nuova tela.
E ora, a te la parola! Quale idea hai preferito? Quale potresti adottare in casa tua?
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I Segreti per Acquistare Opere d’Arte Originali
Sopra il divano, in genere, si cerca di sfruttare la parete intera, e in orizzontale. Rompete le righe, posizionate il vostro acquisto (non necessariamente stretto e lungo) senza centrarlo alla parete: la simmetria è poco creativa.