Striscia LED e ristrutturazione Muro a vista
Buongiorno,
dovrei effettuare alcuni lavori in mansarda e volevo chiedervi qualche suggerimento. Nello specifico dovrei svolgere i seguenti interventi:
1) sistemare un vecchio muro fatto in sassi
2)dipingere le travi della mansarda con pittura bianca
3)installare un profilo LED in modo che rimanga nascosto dall'ultimo travetto
I quesiti sono i seguenti:
MURO IN SASSI
Tenendo in considerazione che il sottotetto verrà dipinto con pittura bianca stavo valutando la possibilità di utilizzare un cemento bianco per le fughe. Italcementi produce diversi tipologie di Cemento Bianco.
1) Pensate che possano stare bene le fughe bianche oppure è meglio utilizzare il cemento classico grigio?Se si, quale cemento mi suggerite?Pensate inoltre che sia necessario procedere con la sabbiatura del muro?
TINTEGGIATURA SOTTOTETTO
2)Potete indicarmi i pro e i contro dell'utilizzo di una pittura impregnante o dello smalto ad acqua? Quale dei due è più duraturo?
PROFILO LED
3)In fine avrei intenzione di installare un profilo LED nell'intercapedine che c'è tra l'ultimo travetto ed il muro in sasso. In questo caso sono indeciso se installare un profilo lineare, direzionando il fascio luminoso direttamente verso il basso oppure installare un profilo con LED inclinato a 45° che direzioni il fascio luminoso verso il muro in sasso.
PROFILO LINEARE
PROFILO INCLINATO A 45°
Spero di esser stato chiaro. Vi ringrazio in anticipo per la Vostra disponibilità.
Grazie
Commenti (16)
Discussioni simili
Ristrutturazione di un albergo con vista sul Pantheon
(15) commentiGrazie ForinoArchitetti, effettivamente siamo riusciti a dare tanta luce in più. Tutta la pesantezza era data dal giallo delle pareti, dallo strano colore del parquet e dai tanti armadi in muratura che toglievano luce alle camere. In molti casi poi è stato possibile recuperare centimetri preziosi eliminando il vecchio controsoffitto scoprendo a volte delle bellissime travi come questa:... mostra di piùtogliere il muro divisorio tra cucina e soggiorno.
(7) commentiQuindi lei vorrebbe mantenere invariato quel grande ingresso cieco con le sei porte tutte uguali disposte su tutte e quattro le pareti. Inoltre vorrebbe avere una zona giorno con cucina a vista accessibile quindi da due distinti ingressi creando poi una ulteriore grande apertura a tutta parete. Francamente mi sembra una soluzione poco funzionale e forse poco coerente con la scelta di avere una zona giorno con cucina a vista. Poco funzionale perché rinuncerebbe appunto a una ulteriore intera parete sulla quale potrebbe accostare parte dei mobili contenitori del soggiorno e soprattutto della cucina. Poco coerente perché se sceglie di unire soggiorno e cucina per avere sicuramente la percezione di un ambiente più ampio degli attuali, allora forse dovrebbe considerare la possibilità di annettere anche l'ingresso alla zona giorno disponendo una apposita zona filtro per l'accesso alla zona notte. Personalmente sceglierei due strade: o appunto quella di ristrutturare tenendo conto delle considerazioni fin qui fatte, o arredare gli spazi esistenti senza apportare alcuna modifica agli ambienti, disponendo il soggiorno/pranzo nella stanza stretta e lunga che si trova a sinistra una volta varcata la soglia dell'ingresso ed eliminando la porta che lo separa dall'ingresso. In questo modo si rende riconoscibile e più facilmente accessibile la zona giorno rispetto alla zona notte più chiusa e riservata, e la luce naturale del soggiorno illuminerebbe un poco anche l'ingresso.... mostra di piùristrutturazione prima e dopo
(5) commentiPremesso che non sono un architetto, ma amo i salotti con balcone o terrazzo, trasformerei la cucina in camera, spostandone l'ingresso su una parete diagonale che ne tagli l'angolo, in modo che non affacci appunto sull'ingresso, abbatterei le pareti delle altre due stanze così da creare un soggiorno con cucina a vista, sposterei la parete del disimpegno, chiudendola, facendo lì un bagno cieo per la camera grande con attigua una cabina armadio OPPURE chiuderei l'ingresso posizionando un armadio a muro di fronte all'entrata, mimetizzato da carta da parati o da pareti a specchio o dipinto come il muro, e dietro di esso posizionerei la cucina, sposterei la parete del disimpegno che porta al bagno a filo con la porta del ripostiglio, creerei un abbassamento nel vano ingresso, abbatterei la parete tra cucina e soggiorno e al suo posto creerei una porta per l'open space, ridurrei la camera rattangolare posizionando la parete a filo finestra per ingrandire il soggiorno ma con una parete in diagonale nell'angolo per recuperare la vecchia porta dell'ingresso, ruberei parte del bagno per creare un secondo bagno cieco nella camera.... mostra di piùIdee di illuminazione e ristrutturazione per grande salone affrescato
(31) commentiazzardo ...siamo in anni di non-idee, ovvero siamo talmente ombevuti di idee degli altri che le nostre ci sembrano superflue... e quindi perchè pensare, perche portarsi sul limite del discernere per poi scegliere!?!!. ... incomincerei con abolire -contrasto- integralmente fedeli- bellezza- ma penso anche - gradevole - e - funzionale. qui tutto è superfluo... è possibile che non esista nessuno che abbia voglia senza nascondersi dietro la filologia ( anche perchè ci sono alcune parti che aprono dubbi), abbia voglia dicevo, di seguire le proprie idee senza doversi giustificare dietro frasi del tipo...esaltazione della bellezza. Ma la bellezza di chi o di cosa. La Bellezza è morta nel contemporaneo... Io partirei da Carlo Scarpa nel progetto per il museo di Castelvecchio, e da BBPR nel progetto per il Castello Sforzesco di milano, partirei da loro per superarli ... Chi ha qualcosa da dire la dica , e benvenga chi toglie quel lampadario prototipo di prototipi e costruisca passerelle e ponga scatole sostese e in movimento dove sia possibile studiare immersi nel silenzio, camere del suono dove ascoltare il ruscelletto o il grido della civetta in amore... dove sia possibile prendere il te nel puro stile Mary Poppins. ...togliere quelle tende che sanno di rancido,, e lavorare solo con luce indiretta...forse dopo aver soffocato Scarpa nei silenzi della tecnologia, bisognerebbe leggersi lo Spopolatore di Beckett per incominciare ad avvicinarsi al contemporaneo scavalcando a piè pari Metropolis, e Odissea. Mi scaraventeri dalla finestra per la tanta paura di essere sani.... mostra di piùEmanuele Gemi
4 anni fa
PRONicolò Gessa Design Studio
4 anni fa
PROLight Gallery
4 anni faBuongiorno, ecco un esempio con copertura lenticolare, anziché avere un fascio diffuso aiuta a concentrarlo creando un ottica vicina ai 40°
Come giustamente dice Nicolò Gessa Design Studio non sarà mai come una barra a led con circuito rigido e ottiche studiate appositamente per quell'effetto ma è una soluzione economica alternativa che comunque funziona.
Anche perché dato che la trave non è orizzontale una barra led con ottiche a fascio molto stretto farebbero luce verso la parete di sinistra e non verso il basso.Emanuele Gemi ha ringraziato Light GalleryEmanuele Gemi
4 anni faNicolò Gessa Design Studio ho cercato in internet proiettori per effetto wall washer (vedi foto)solo che a questo punto sorgono ulteriori problemi:
- sembra non sia possibile avere proiettori con lunghezza maggiore ad 1 metro. Affiancandone 2 avrei un interruzione del fascio luminoso tra il proiettore 1 ed il 2.Ho inoltre notato che le potenze dei proiettori che ho trovato sono molto basse.
- essendo il tetto inclinato, nella parte a sinistra il fascio di luce andrebbe ad illuminare la parete laterale con maggior intensità, mentre sul lato destro si verificherebbe l'effetto contrario
Light Gallery ho cercato in internet ma non trovo le copertura lenticolare mostrate nell'immagine. Lei sa indicarmi qualche marca o produttore?
Grazie
vecchiosetter
4 anni faUltima modifica: 4 anni fa
PROESTEREVO - Made in Tuscany
4 anni faUltima modifica: 4 anni faEmanuele Gemi
4 anni fa- PRO
ESTEREVO - Made in Tuscany
4 anni faUltima modifica: 4 anni faEmanuele Gemi ha ringraziato ESTEREVO - Made in Tuscany
Ricarica la pagina per non vedere più questo specifico annuncio
Nicolò Gessa Design Studio