Difficilissimo bagno
Emily Rosati
5 anni fa
Sto ristrutturando un bagno di circa quattro metri quadrati. Le pareti non sono a squadra, quindi mi trovo con la difficolta di mettere doccia e lavatrice, presumibilmente a destra, ma non sono convinta dei muri alti. Per piacere mi date qualche consiglio? Grazie
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Commenti (15)
PROCarla Gatto
5 anni faDiscussioni simili
Useresti il colore più amato al mondo in casa tua?
(60) commentiNon l'ho in casa mia. Amo i verdi solo se declinati in sottotonalità calde, anche se non disdegno i blu con tocchi di verde, ma molto saturi. Tuttavia lo apprezzo in casa d'altri quando è ben dosato e sapientemente accostato ad altri colori o materiali che lo valorizzano: accessori, tessili, con textures in rilievo, sfumato. Molto gradevole in bagno e nelle località molto calde, dona un senso di freschezza. Fonte immagine: https://www.easyrelooking.com/blog/idee-per-utilizzare-il-marrs-green/... mostra di piùGLI ARCHITETTI LOW-COST...IL MARCIO DELLA CATEGORIA
(235) commentiGià dottoressa. Ma a parte le regole, per esperienza professionale, capite le idee progettuali rese al cliente con i render, poi esecutivamente, bisogna fare i conti con le scelte reali: ognuno fa le proprie scelte di pavimenti, colori, arredi. Certo, distributivamente il posizionamento dei mobili, il tipo di pavimento, la disposizione degli organi illuminanti si avvicinano molto ai render fatti in fase progettuale, ma le reali scelte sono diverse. Il pavimento non è mai esattamente quello dei render, i colori di tutto, anche se leggermente, cambiano in corso d'opera, si rimane colpiti da mobili diversi da quelli inseriti nei render. Ciò che rimane uguale sono solo gli aspetti distributivi, insomma. I veri render, si fanno quotidianamente in cantiere, adeguando l'idea progettuale di continuo, procedendo di pari passo con le scelte reali fatte dal cliente. Ovviamente i render servono: il cliente ha subito la percezione di come utilizzerà gli spazi, capisce in che stile sarà la propria casa, come deve orientarsi nelle scelte fatte nei vari negozi ad esempio capendo se deve vedere, in fase di acquisto un gres o un parquet o altro grosso modo di un determinato colore, ecc. Ma nulla di più. Il reale si fa giorno dopo giorno in cantiere e capita anche soventemente che, nonostante i render, l'impegno posto ogni giorno, le spiegazioni fornite di volta in volta al cliente, l'accompagnarlo seguendolo negli acquisti, si comprino arredi sproporzionati per gli ambienti che finiscono per "guastare" il progetto. Ai miei clienti capita spesso con i mobili da bagno, con le isole in cucina e soprattutto con i divani. Sempre decisamente enorme rispetto sia alle piante arredate, sia ai render, sia alle raccomandazioni fatte a loro ed al mobiliere di turno.... mostra di piùOdio la mia camera da letto
(97) commentilo hai presentato come se fosse uno sconosciuto che hai scoperto per pura fortuna! bellissima la Cascata che hai usato in questo bagno, forse una delle sue mie preferite, più ancora della grande Onda, un po’ troppo gettonata. Hai notato la stranezza di questo disegno? anni fa a Milano una sua mostra molto ben fatta, se ricapita è imperdibile... mostra di piùTrasformazione casa
(43) commentiCirca il "soppalco" dopo la comunicazione delle misure avevo già risposto ;-) Vista la necessità dell'utente di avere numerosi ambienti, un ripostiglio-deposito/nicchia le potrebbe consentire di eliminare il ripostiglio al piano; ancor meglio per chi avesse un sottotetto utilizzabile . Sono solo spunti, idee, da cui rubare magari solo un particolare. Uno usa quello che gli interessa o nulla. Per esempio anche solo realizzare un ripostiglio ben illuminato e colorato a cui accedere per esempio cosi: (la foto è solo di ispirazione, lo ri-ripeto, poiché qui la parte superiore è ovviamente oltre 1 metro). Oppure se si hanno bimbi piccoli è divertente poterci mettere un piccolo tavolino, anche in 1 metro di altezza, che poi servirà dopo, da sgabuzzo: . Senza tante opere murarie c'è chi ha messo il letto.... mostra di più
Emily Rosati
5 anni faEmily Rosati
5 anni fa
PROfrancesca capuzzo dolcetta
5 anni faCiao Emily, in effetti forse non era chiarissimo senza un disegno!
Per quinta intendo una parete (come una quinta di teatro) che nasconde parzialmente uno spazio retrostante.
Facendo un rapidissimo (e bruttissimo schizzo) ho anche parzialmente rivisto la disposizione degli elementi....
Spero che così sia più chiaro!
Emily Rosati ha ringraziato francesca capuzzo dolcetta- PROEmily Rosati ha ringraziato francesca capuzzo dolcetta
PROOFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
5 anni faUn’idea da sviluppare con un professionista X capirne la fattibilità e come realizzarla e solo perché non gradisco personalmente trovare i sanitari a vista. Ho pensato a una parete curva che divide la zona lavabo e lavatrice dai sanitari e doccia ma aperta nella parte centrale da realizzare magari in cartongesso, sarebbe interessante se la pavimentazione richiamasse la suddivisione curva, magari diversi colori in microcemento o resina (praticamente un colore per la doccia, altro per zona sanitari e altro X zona lavabo/lavatrice. Preferirei una porta scorrevole ma sarebbe possibile anche a battente come già proposta. Quello che non sappiamo sono le quote del soffitto (per caso è un sottotetto?)
Emily Rosati ha ringraziato OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
PROGiulia Petraroia
5 anni faCon le misure dovresti esserci, la lavatrice dovrebbe essere da incasso con profonditá circa 42 cm ( io farei fare tutto il mobile lavabo dal falegname) . Puó essere a pavimento p rialzata ma in muratura, oppure esistono piatti doccia che si possono tagliare (oppure un marmista)
Emily Rosati ha ringraziato Giulia PetraroiaEmily Rosati
5 anni fa- PRO
User
5 anni fa
Sponsorizzato
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francesca capuzzo dolcetta