Altezza caloriferi e ribassamento cartongesso

8 anni fa

Buongiorno community! Espongo il mio problema sperando in una vostra soluzione creativa perché io sono disperata :(

In fase di ristrutturazione si è scelto di istallare nella zona living dei termosifoni marca tubes modello soho finitura bianco opaco in numero 3, due per la zona living vera e propria e uno per l'ingresso. Sono arrivati ieri e ammetto che sono molto belli. Il mio problema sta nelle dimensioni perché sono alti 240 cm. Se nella zona living non abbiamo alcun problema, ecco che invece nell'ingresso abbiamo avuto un'amara sorpresa. Infatti qui è stato fatto un ribassamento in cartongesso e inserita una macchina di condizionatore che ci ha legato per la misura finale. Fatto sta che al momento di istallare il soho l'idraulico si è reso conto che è troppo alto!!!! Per darvi un'idea delle misure: in origine i soffitti erano alti 3 metri e gli attacchi delle valvole (prevede attacchi sotto) sono stati posizionati a circa 15/16 cm dal pavimento finito. Dalle valvole al ribassamento in alto ho circa 243 cm il che vuol dire che una volta posizionato il termosifone ho davvero pochissimi cm di aria sopra... tolto il fatto che non è stato cmq possibile posizionarlo in quanto va fatta una botola nel cartongesso per avere gioco di salire quel tanto per attaccarlo alle zanche a muro (!) in ogni caso immagino che l'effetto finale non mi piacerà (oltre al fatto che mi chiedo se sia effettivamente possibile avere un termosifone così vicino al plafone in cartongesso...)

Chiedo a voi qualche soluzione che preveda la modifica del cartongesso per avere più spazio sopra il termosifone tenendo conto degli incassi led già posizionati davanti alla porta e accanto alla macchina condizionatore e al fatto

che la zona d'ingresso sarà delimitata da una libreria passante. Allego foto per chiarire la pianta e le misure.

Misure calorifero: altezza 240 cm, larghezza 17,6 cm, profondità 13 cm compresa distanza dal muro.

modello Soho (ovviamente senza barra scaldasalviette)

grazie a chiunque voglia aiutarmi!!!!

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Commenti (5)

PRO
silvia piccioni architetto
8 anni fa
La prima soluzione che mi è venuta in mente è quella di realizzare uno scuretto per tutta la lunghezza della parete della porta di ingresso in modo che il controsoffitto cominci a circa 15/20 cm dal muro. Questo stacco tra ribasso e parete ti consentirà di montare il soho, di avere un'altezza corretta e di non percepire la scelta fatta come un ripiego.

Lo scuretto potrebbe ospitare una strip led a bassa intensità che potrebbe integrare la luce dell'ingresso "lavando" la parete della porta.
Silvia ha ringraziato silvia piccioni architetto
Silvia
Autore originale
8 anni fa
Ultima modifica: 8 anni fa
grazie mille per la risposta... per fortuna dovremmo riuscire a risolvere con un reso del calorifero e ordiniamo lo stesso modello in altezza 220 cm. Avevo timore che non fosse possibile questa soluzione e già mi ero portata avanti per studiare l'idea giusta ;)
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Prima di tutto per cercare a distanza di entrare in sintonia con l'ambiente ed esprimere un giudizio (che resterebbe comunque meno appropriato di quanto sarebbe possibile visitando il locale) vorrei vedere almeno alcune immagini fotografiche (la pianta da sola racconta delle cose ma non ne racconta altre). In secondo luogo la sensazione più o meno di oppressione data dal ribassamento del soffitto alla fine resta soggettiva; a me piace trattare gli spazi di dimensioni ridotte addirittura esaltando il senso di "ambiente raccolto" dunque non provo un senso di costrizione sotto un soffitto basso, ma più un senso di intimità che poi per contrasto finisce addirittura per esaltare la spazialità del soffitto ad altezza piena. Terzo ed ultimo il ribassamento può essere anche modesto. Sicuramente dà il vantaggio di poter distribuire nell'ambiente ulteriori e diversi punti luce senza compromettere l'impianto elettrico esistente, solo agendo per collegamento con i punti luce esistenti. Come approccio di principio (ma torno a ripetere che bisogna partire da una visione dei locali) ribasserei le zone destinate a funzionare con gli utilizzatori in posizione seduta, quindi zona soggiorno / divano o zona pranzo / tavolo... Altrimenti lancio una provocazione perchè in questa sede non costa niente: previo calcolo attento delle altezze (ovviamente) potrei chiedermi come sarebbe abbassare proprio la parte terminale della cucina, di quel tanto che basti per inserire nello spessore l'ingombro di una tapparella fatta su misura per dimensioni, materiali e finitura: questa tapparella chiuderebbe a saracinesca la cucina nel momento in cui per convenienza si volesse separare il soggiorno destinato ad ospitare persone dallo spazio tecnico e di servizio della funzione cucina...
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PRO
CasecoiFiocchi
8 anni fa
La soluzione proposta da Silvia è ottima relativamente al controsoffitto e all'effetto di insieme. Mi domando se il costo aggiuntivo per la modifica del controsoffitto non sia superiore alla sostituzione del calorifero. Oltre al fatto estetico tenete presente che l'aria calda sale, che senso ha scaldare il controsoffitto ?
Silvia ha ringraziato CasecoiFiocchi
Silvia
Autore originale
8 anni fa
Hai perfettamente ragione. Infatti con il soho h. 220 cm risolviamo il problema senza andare a modificare il cartongesso. Avremo poi il giusto equilibrio tra lo spazio sopra e sotto il calorifero. In foto gli altri due caloriferi istallati nel living, dove non abbiamo il ribassamento ;)
PRO
silvia piccioni architetto
8 anni fa
Felice che tu abbia risolto per il meglio!

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