Le Case di Houzz
Prima e Dopo: Da Appartamento Rustico a Loft in Stile Vintage
Una casa in un centro storico toscano scopre una seconda vita (anche) grazie al recupero di vecchi oggetti agricoli
In un piccolo paesino vicino a Firenze, lo studio di architettura e interior design di Rachele Biancalani ha ristrutturato un appartamento di 100 metri quadrati su due livelli. Utilizzando materiali come il legno e il ferro e recuperando vecchi oggetti agricoli, espressione dell’anima di questa terra, ha saputo trasformare un’abitazione dal sapore rustico in un loft dallo stile vintage. Mobili decapati e corpi illuminanti importanti hanno contributo a rendere più luminoso e solare questo progetto, mentre poche e studiate macchie di colore hanno conferito alla casa più grinta e contemporaneità.
PRIMA. Il living si presentava più buio e meno caratterizzante.
Al posto della zona pranzo ora c’è la cucina.
Al posto della zona pranzo ora c’è la cucina.
La pavimentazione, in questo ambiente così come in tutta l’abitazione, non è stata cambiata. Anche per una questione di costi, la progettista ha scelto di mantenere il cotto, tipico delle case progettate nei piccoli centri storici toscani.
Caratterizza la cucina un vecchio tavolo da falegname riconvertito in piano da lavoro: «L’ho restaurato, trattandolo il meno possibile, l’ho però reso più resistente con le resine. Ho poi scelto di integrare un piano cottura lineare, stretto e lungo, per non “sporcare” la sua forma pulita», spiega Biancalani.
I pensili e le colonne sono realizzati su disegno, sono in abete decapato, spazzolato e verniciato. I mobili appesi sulla parete di destra sono ricavati da vecchie gabbie da pollaio.
Piano cottura Franke; lampada a sospensione Tolomeo Mega di Artemide, con braccio orientabile
Caratterizza la cucina un vecchio tavolo da falegname riconvertito in piano da lavoro: «L’ho restaurato, trattandolo il meno possibile, l’ho però reso più resistente con le resine. Ho poi scelto di integrare un piano cottura lineare, stretto e lungo, per non “sporcare” la sua forma pulita», spiega Biancalani.
I pensili e le colonne sono realizzati su disegno, sono in abete decapato, spazzolato e verniciato. I mobili appesi sulla parete di destra sono ricavati da vecchie gabbie da pollaio.
Piano cottura Franke; lampada a sospensione Tolomeo Mega di Artemide, con braccio orientabile
La zona giorno ha una metratura di circa 33 m² e presenta due diverse altezze: 2,70 m nel punto più basso e 3,50 in quello più alto. Sopra la zona ribassata è stata ricavata la camera da letto dei figli.
A proposito dell’illuminazione, la progettista afferma: «Ho scelto di non intervenire realizzando delle tracce invasive, ho sfruttato i punti luce già esistenti optando per corpi illuminanti importanti».
In questa immagine da notare che la base del piano cottura, prima aperta, ora è stata chiusa per maggiore praticità, applicando una particolare anta in ferro acidato.
A proposito dell’illuminazione, la progettista afferma: «Ho scelto di non intervenire realizzando delle tracce invasive, ho sfruttato i punti luce già esistenti optando per corpi illuminanti importanti».
In questa immagine da notare che la base del piano cottura, prima aperta, ora è stata chiusa per maggiore praticità, applicando una particolare anta in ferro acidato.
A lato della finestra che illumina il piano cucina è stato posizionato il lavello: «L’ho incassato in quello che sembra essere un vecchio tavolino, complici le gambe tornite. Le ho lavorate e applicate al mobile in un secondo momento. Il piano è in cemento spatolato, mentre le maniglie sono in ferro e richiamano quelle della cucina. Completa questo angolo la parete lavagna». Per illuminarlo, è stata scelta una lampada da parete.
Lampada Tolomeo Parete di Artemide con braccio orientabile
Lampada Tolomeo Parete di Artemide con braccio orientabile
Di fronte alla cucina, si trovano il divano e il camino: quest’ultimo è stato tinteggiato e, grazie agli adesivi, è stato svecchiato e reso più industriale. Il tavolino è stato realizzato con vecchi legni di scarto.
La porta sullo sfondo conduce al ripostiglio. La progettista ha scelto di creare una scatola di colore grigio, riprendendo la tonalità usata per il camino, proprio per ridurre visivamente l’ingombro di questo spazio.
La porta sullo sfondo conduce al ripostiglio. La progettista ha scelto di creare una scatola di colore grigio, riprendendo la tonalità usata per il camino, proprio per ridurre visivamente l’ingombro di questo spazio.
Questa foto è stata realizzata dall’ingresso. L’atrio, che porta all’ambiente giorno, è caratterizzato da una grande porta in legno e vetro sulla destra: da qui si accede alla camera da letto padronale.
L’anta di destra è fissa, mentre quella di sinistra scorre su un binario: «Ho scelto il vetro fumè per garantire privacy e, insieme, permettere alla luce di illuminare la stanza», racconta Biancalani.
La scala, che porta al piano superiore, si caratterizza per le pratiche soluzioni contenitive.
L’anta di destra è fissa, mentre quella di sinistra scorre su un binario: «Ho scelto il vetro fumè per garantire privacy e, insieme, permettere alla luce di illuminare la stanza», racconta Biancalani.
La scala, che porta al piano superiore, si caratterizza per le pratiche soluzioni contenitive.
Ecco la camera padronale. La testata del letto è stata realizzata con vecchie assi di legno.
Sul muro sono stati appesi dei cubi in ferro, mentre sulla destra è stata posizionata una libreria realizzata in acciaio CorTen arrugginito.
Sulla destra il vecchio comò della nonna, trattato e verniciato.
Credenza della Nonna: Come Renderla Versatile con Ogni Stile
Sul muro sono stati appesi dei cubi in ferro, mentre sulla destra è stata posizionata una libreria realizzata in acciaio CorTen arrugginito.
Sulla destra il vecchio comò della nonna, trattato e verniciato.
Credenza della Nonna: Come Renderla Versatile con Ogni Stile
Un dettaglio della camera da letto: anche i comodini sono in CorTen, sono stati realizzati su disegno.
I cubi in ferro sulla parete sono stati posizionati così da seguire la pendenza del tetto.
Lampada Tolomeo Parete di Artemide con braccio orientabile
I cubi in ferro sulla parete sono stati posizionati così da seguire la pendenza del tetto.
Lampada Tolomeo Parete di Artemide con braccio orientabile
PRIMA. Al posto della camera da letto prima c’era la cucina.
La passione per il recupero della progettista e dei padroni di casa si vede anche in questo bagno. Un vecchio attrezzo agricolo è stato lavato, trattato e trasformato nel mobile del lavabo. Una cornice di legno e una corda completano invece la specchiera dalla forma rotonda appesa al muro. Sullo sfondo, a destra, la parete rivestita con assi di legno nasconde la lavatrice: «Con questa boiserie, ho voluto ricreare l’effetto delle cabine del mare rovinate dalla salsedine».
Anche la luce scelta per illuminare il bagno è frutto di un lavoro di recupero. Quello che prima era un imbuto, parte dell’attrezzo agricolo, è stato recuperato e trattato così da poter essere utilizzato come paralume.
Lavabo Nuda di Ceramica Flaminia
Anche la luce scelta per illuminare il bagno è frutto di un lavoro di recupero. Quello che prima era un imbuto, parte dell’attrezzo agricolo, è stato recuperato e trattato così da poter essere utilizzato come paralume.
Lavabo Nuda di Ceramica Flaminia
PRIMA. Ecco com’era il bagno prima dei lavori di ristrutturazione.
Ora la vasca è stata sostituita con la doccia ed è stato ricavato l’angolo lavanderia.
Ora la vasca è stata sostituita con la doccia ed è stato ricavato l’angolo lavanderia.
Al piano di sopra, la camera dei ragazzi. Gli armadi sullo sfondo sono stati ridipinti e svecchiati.
Il bagno su questo piano riprende la porta scorrevole in legno e vetro vista all’ingresso. Le antine sono state ricavate, come in cucina, con le gabbiette da pollaio.
Nella nostra rubrica Prima e Dopo proponiamo interessanti progetti dei professionisti di Houzz. Se vuoi mostrarci il tuo lavoro, carica le foto della ristrutturazione sul tuo profilo Houzz e invia il link insieme a una breve descrizione del progetto a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare il tuo lavoro, ti contatteremo al più presto.
Serve aiuto? Anche tu stai ristrutturando casa e hai bisogno di un esperto? Trova su Houzz il professionista adatto a te!
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Chi ci abita: una coppia di giovani imprenditori con i figli
Dove: nel centro storico di Terranuova Bracciolini, un paesino vicino a Firenze
Superficie: 100 m² distribuiti su due livelli
Progettista: Rachele Biancalani
Anno di ristrutturazione: i primi lavori sono del 2013, gli ultimi del 2015
Costo di ristrutturazione: inferiore ai 50 mila euro
Il particolare interessante: il proprietario, che ha una piccola fabbrica, ama verniciare e restaurare mobili e per questo molti arredi scelti per la sua abitazione sono stati da lui trattati e lavorati. Questa sua passione, oltre a rendere gli ambienti più accoglienti, ha permesso anche di ridurre i costi di ristrutturazione.