4 Cucine Gialle a Confronto Raccontate dai Pro
4 professionisti presentano 4 cucine gialle, spiegano com'hanno utilizzato il colore e consigliano quali errori evitare
Da chi ha realizzato dei volumi color giallo che dialogano con il soggiorno a chi ha scelto di affiancare questa tonalità a tinte neutre per portare più luce in un appartamento generoso di finestre. Da chi ha abbinato gli infissi rossi con un giallo accesso, ripreso da dettagli e particolari in ciascuna stanza a chi ha deciso di realizzare una cucina colorata e ha optato per il giallo poichè è un colore solare, vivace, che non subisce le mode.
Per chi ama questa tonalità, quali sono gli errori da evitare e le accortezze d’avere? I pro di Houzz spiegano di armonizzare i diversi ambienti, di dosare il colore e di giocare con i richiami, senza esagerare nel creare macchie cromatiche. È importante verificare il tono di giallo con la luce diurna e la luce artificiale e prestare attenzione alle lampadine, che è bene che non siano troppo fredde né troppo calde.
Leggi l’Ideabook e scopri cos’è stato realizzato in questi quattro progetti.
Per chi ama questa tonalità, quali sono gli errori da evitare e le accortezze d’avere? I pro di Houzz spiegano di armonizzare i diversi ambienti, di dosare il colore e di giocare con i richiami, senza esagerare nel creare macchie cromatiche. È importante verificare il tono di giallo con la luce diurna e la luce artificiale e prestare attenzione alle lampadine, che è bene che non siano troppo fredde né troppo calde.
Leggi l’Ideabook e scopri cos’è stato realizzato in questi quattro progetti.
L’uso del colore
«Lavoro per volumi e ciascuno ha un colore. L’idea è nata da qui: il volume della cucina giallo dialoga con il soggiorno. Ha la funzione di accompagnare chi vive la casa negli ambienti».
«Quando incontro un cliente, gli chiedo quali colori non ama. Queste risposte sono molto soggettive, ma utili per evitare di suggerire tonalità che non piacciono. Propongo dei mood board in cui mostro diverse modalità in cui il colore è declinabile: per esempio con richiami cromatici delicati o con scelte più decise. A volte, le proposte sono dettate dalla presenza di un elemento importante, un pavimento in rovere o un arredo di design di valore».
Errori e consigli
«Non desiderare progetti o idee colorate realizzate negli appartamenti degli amici o optare per una cucina colorata perchè è moda. La casa è un abito su misura: quali colori ti rappresentano? La cucina, e in generale un ambiente, è bene che s’armonizzi sempre con il resto dell’abitazione».
«Questo progetto è stato studiato per una coppia giovane, ho proposto colori decisi. Influiscono sulle scelte cromatiche anche le personalità dei proprietari e le loro abitudini».
«Lavoro per volumi e ciascuno ha un colore. L’idea è nata da qui: il volume della cucina giallo dialoga con il soggiorno. Ha la funzione di accompagnare chi vive la casa negli ambienti».
«Quando incontro un cliente, gli chiedo quali colori non ama. Queste risposte sono molto soggettive, ma utili per evitare di suggerire tonalità che non piacciono. Propongo dei mood board in cui mostro diverse modalità in cui il colore è declinabile: per esempio con richiami cromatici delicati o con scelte più decise. A volte, le proposte sono dettate dalla presenza di un elemento importante, un pavimento in rovere o un arredo di design di valore».
Errori e consigli
«Non desiderare progetti o idee colorate realizzate negli appartamenti degli amici o optare per una cucina colorata perchè è moda. La casa è un abito su misura: quali colori ti rappresentano? La cucina, e in generale un ambiente, è bene che s’armonizzi sempre con il resto dell’abitazione».
«Questo progetto è stato studiato per una coppia giovane, ho proposto colori decisi. Influiscono sulle scelte cromatiche anche le personalità dei proprietari e le loro abitudini».
Dove: Roma, zona San Giovanni
Anno ristrutturazione:
2022
Metratura cucina: 3,60 m²
lineari di sviluppo cucina, 26 m² per cucina e sala da pranzo.
Costo arredo cucina: 2.500 euro e 2mila per gli elettrodomestici.
Architetto: 07am architetti
Progetto
«La casa è stata acquistata per essere affittata, con la prospettiva che in futuro potesse diventare la casa dei figli una volta iniziata l’Università. Nonostante gli spazi poco generosi e la volontà di contenere i costi, è stata studiata una cucina che fosse dotata di ogni comfort e con un colore base neutro che potesse facilmente essere personalizzato e arricchito con semplici elementi di arredo, una volta affittata» spiegano Lisa Massera e Simone Meloni.
La scelta del giallo
Gli architetti hanno optato per un giallo carico, quasi ocra, perché s’accompagnava con successo con il tono del parquet e la casa, viste le grandi finestre e l’esposizione, ne avrebbe guadagnato in luminosità e carattere.
Anno ristrutturazione:
2022
Metratura cucina: 3,60 m²
lineari di sviluppo cucina, 26 m² per cucina e sala da pranzo.
Costo arredo cucina: 2.500 euro e 2mila per gli elettrodomestici.
Architetto: 07am architetti
Progetto
«La casa è stata acquistata per essere affittata, con la prospettiva che in futuro potesse diventare la casa dei figli una volta iniziata l’Università. Nonostante gli spazi poco generosi e la volontà di contenere i costi, è stata studiata una cucina che fosse dotata di ogni comfort e con un colore base neutro che potesse facilmente essere personalizzato e arricchito con semplici elementi di arredo, una volta affittata» spiegano Lisa Massera e Simone Meloni.
La scelta del giallo
Gli architetti hanno optato per un giallo carico, quasi ocra, perché s’accompagnava con successo con il tono del parquet e la casa, viste le grandi finestre e l’esposizione, ne avrebbe guadagnato in luminosità e carattere.
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L’uso del colore
Il giallo scelto s’accompagna ai colori presenti nel pavimento in graniglia posizionato sotto la cucina. «Pensando ad una casa d’affittare, abbiamo immaginato un divano grigio e arredi chiari, dove la macchia di colore potesse rappresentare la peculiarità».
Errori e consigli
«Consigliamo di dosare il colore, di richiamarlo con degli accessori, di accostarlo a tonalità calde e al verde delle piante che consentono di risaltarlo».
«Il giallo è già un colore molto forte. Chi l’ha scelto, ha deciso di osare. Questa tonalità calda difficilmente passa di moda. È opportuno però non esagerare nel creare macchie cromatiche».
Il giallo scelto s’accompagna ai colori presenti nel pavimento in graniglia posizionato sotto la cucina. «Pensando ad una casa d’affittare, abbiamo immaginato un divano grigio e arredi chiari, dove la macchia di colore potesse rappresentare la peculiarità».
Errori e consigli
«Consigliamo di dosare il colore, di richiamarlo con degli accessori, di accostarlo a tonalità calde e al verde delle piante che consentono di risaltarlo».
«Il giallo è già un colore molto forte. Chi l’ha scelto, ha deciso di osare. Questa tonalità calda difficilmente passa di moda. È opportuno però non esagerare nel creare macchie cromatiche».
Dove: Sondrio
Anno ristrutturazione: 2018
Metratura della cucina: 9 m²
Costo arredo cucina: 15mila euro, 2.500 per frigorifero, forno, lavastoviglie.
Architetto: Davide Moroni
Progetto
L’architetto ha optato per uno sviluppo in pianta con disposizione ad “L” che potesse garantire un ottimale spazio di movimento, anche con cassetti e ante aperte.
«Abbiamo scelto di non portare l’arredo fino a soffitto, o comunque di non prevedere una controsoffittatura di chiusura, in quanto abbiamo preferito un’illuminazione a led dedicata che garantisse una luce indiretta dimmerabile, flessibile per adattarsi alle molteplici esigenze. Per separare la cucina dalla zona living, con annessa sala da pranzo, abbiamo realizzato una piccola isola in legno a richiamo del pavimento, sospesa da un montante in vetro che potesse trasmettere leggerezza. Le ante sono lisce, esteticamente pulite grazie alla presenza di una tasca. Trattandosi di un cliente giovane, è stato proposto di dare un tocco cromatico optando per colori accesi che richiamassero l’arredo del living, nell’idea progettuale che i mobili interagissero tra loro».
La scelta del giallo
«I colori primari in architettura sono il rosso, il giallo e il blu. Avendo l’abitazione degli infissi esternamente rossi, abbiamo optato per il giallo».
L’uso del colore
«Abbiamo scelto di estendere il concetto cromatico anche ad altri arredi, vedi l’armadiatura del soggiorno e le mensole nella zona TV, e ad alcuni accessori, per esempio i cuscini. Abbiamo studiato richiami gialli e neri che potessero creare armonia».
Errori e consigli
«I colori accesi non chiudono gli ambienti e non devono risultare avulsi dal contesto. La difficoltà sta nell’equilibrare i cromatismi, integrandoli nell’abitazione. Qui prevalgono colori tenui con pareti bianche che riescono a fare da cornice, valorizzando la tonalità scelta».
Anno ristrutturazione: 2018
Metratura della cucina: 9 m²
Costo arredo cucina: 15mila euro, 2.500 per frigorifero, forno, lavastoviglie.
Architetto: Davide Moroni
Progetto
L’architetto ha optato per uno sviluppo in pianta con disposizione ad “L” che potesse garantire un ottimale spazio di movimento, anche con cassetti e ante aperte.
«Abbiamo scelto di non portare l’arredo fino a soffitto, o comunque di non prevedere una controsoffittatura di chiusura, in quanto abbiamo preferito un’illuminazione a led dedicata che garantisse una luce indiretta dimmerabile, flessibile per adattarsi alle molteplici esigenze. Per separare la cucina dalla zona living, con annessa sala da pranzo, abbiamo realizzato una piccola isola in legno a richiamo del pavimento, sospesa da un montante in vetro che potesse trasmettere leggerezza. Le ante sono lisce, esteticamente pulite grazie alla presenza di una tasca. Trattandosi di un cliente giovane, è stato proposto di dare un tocco cromatico optando per colori accesi che richiamassero l’arredo del living, nell’idea progettuale che i mobili interagissero tra loro».
La scelta del giallo
«I colori primari in architettura sono il rosso, il giallo e il blu. Avendo l’abitazione degli infissi esternamente rossi, abbiamo optato per il giallo».
L’uso del colore
«Abbiamo scelto di estendere il concetto cromatico anche ad altri arredi, vedi l’armadiatura del soggiorno e le mensole nella zona TV, e ad alcuni accessori, per esempio i cuscini. Abbiamo studiato richiami gialli e neri che potessero creare armonia».
Errori e consigli
«I colori accesi non chiudono gli ambienti e non devono risultare avulsi dal contesto. La difficoltà sta nell’equilibrare i cromatismi, integrandoli nell’abitazione. Qui prevalgono colori tenui con pareti bianche che riescono a fare da cornice, valorizzando la tonalità scelta».
Dove: Milano
Anno ristrutturazione: 2015
Metratura della cucina: 6,3 m²
Costo arredo cucina: 854 euro e 200 euro per ciascun elettrodomestico.
Architetto: OZ Interiors
Progetto
Inizialmente la cucina era più piccola, è stato spostato l’ingresso per far entrare il frigorifero e aumentare l’ambiente di lavoro.
La scelta del giallo
«Insieme ai proprietari, abbiamo optato per questo colore, è una tinta vivace, richiama la luce del sole, illumina» spiega Anna Orlenok dello studio.
L’uso del colore
«Abbiamo scelto di richiamare questo colore posizionando dei dettagli gialli in ogni ambiente, per esempio nelle applique, nei cuscini in camera da letto o nel poster in soggiorno».
Errori e consigli
«Verificare il tono di giallo con la luce diurna e la luce artificiale per scegliere il più caldo. Prendere lampadine non troppo fredde, consiglio 3000°K».
Tocca te! Hai altre domande per i Pro di Houzz? Scrivile nei Commenti Qui Sotto!
Anno ristrutturazione: 2015
Metratura della cucina: 6,3 m²
Costo arredo cucina: 854 euro e 200 euro per ciascun elettrodomestico.
Architetto: OZ Interiors
Progetto
Inizialmente la cucina era più piccola, è stato spostato l’ingresso per far entrare il frigorifero e aumentare l’ambiente di lavoro.
La scelta del giallo
«Insieme ai proprietari, abbiamo optato per questo colore, è una tinta vivace, richiama la luce del sole, illumina» spiega Anna Orlenok dello studio.
L’uso del colore
«Abbiamo scelto di richiamare questo colore posizionando dei dettagli gialli in ogni ambiente, per esempio nelle applique, nei cuscini in camera da letto o nel poster in soggiorno».
Errori e consigli
«Verificare il tono di giallo con la luce diurna e la luce artificiale per scegliere il più caldo. Prendere lampadine non troppo fredde, consiglio 3000°K».
Tocca te! Hai altre domande per i Pro di Houzz? Scrivile nei Commenti Qui Sotto!
Anno ristrutturazione: non disponibile
Metratura cucina: 7 m²
Costo: non disponibile
Architetto: Antonella De Carlo
Progetto
La cucina originaria aveva la forma di una “L” irregolare. L’architetta ha scelto di demolire il muro che divideva gli ambienti e ora, dalla zona tavolo della cucina, è possibile vedere fino alla finestra del soggiorno. La zona operativa rimane nascosta: dall’entrata, guardando dal soggiorno verso la cucina, non viene vista. E questo nonostante vi siano delle vetrate trasparenti.
La scelta del giallo
«Sono stati scelti colori saturi, il giallo e l’arancione, contrapposti alle tonalità neutre: per esempio la pavimentazione in laminato grigia o i colori crema in soggiorno. Ho lavorato sulle contrapposizioni di diverse tonalità e materiali, tra cui le porte in vetro satinato e l’acciaio».