Altre stanze
10 Regole da Seguire per una Cameretta più Sana
L’estetica non è tutto, soprattutto in camera dei bambini: cosa c’è da sapere per una stanza naturale e salutare
La cameretta è la stanza dove tuo figlio trascorre buona parte del suo tempo. Qui gioca, studia, riposa, passa le giornate con gli amichetti. È importante che il suo ambiente sia comodo, accogliente e, soprattutto, sano. Per avere una stanza salutare, cura i dettagli: dai materiali naturali alle vernici atossiche, fino ai tessuti traspiranti. E non trascurare l’illuminazione, la qualità dell’aria e la temperatura dell’ambiente. Sai che anche una pianta potrebbe aiutarti?
Molto spesso gli arredi per bambini vengono realizzati anche in plastica: questo materiale permette di ottenere forme morbide e prive di spigoli. Accertati, però, che non siano tossici per via delle vernici utilizzate o a seguito di particolari processi di trattamento.
2. Vernici colorate atossiche
A proposito di vernici, se desiderate portare un po’ di colore sulle pareti è importante scegliere delle pitture atossiche (in conformità alla norma europea EN 71.3).
Sono da preferire le vernici con bassi, o se possibile inesistenti, quantitativi di VOC (chiamati anche COV): sono le sostanze organiche volatili che inquinerebbero l’aria respirata nella stanza.
Ideali, per esempio, sono le vernici all’acqua che, oltre al ridurre del 95% la presenza di VOC, sono inodore e quindi non infiammabili.
A proposito di vernici, se desiderate portare un po’ di colore sulle pareti è importante scegliere delle pitture atossiche (in conformità alla norma europea EN 71.3).
Sono da preferire le vernici con bassi, o se possibile inesistenti, quantitativi di VOC (chiamati anche COV): sono le sostanze organiche volatili che inquinerebbero l’aria respirata nella stanza.
Ideali, per esempio, sono le vernici all’acqua che, oltre al ridurre del 95% la presenza di VOC, sono inodore e quindi non infiammabili.
Non solo per arredi e pareti. È importante che anche i giocattoli, o in generale tutto ciò che è a contatto con i bambini, sia stato verniciato con materiali atossici e naturali.
Sono adatti per la cameretta anche gli arredi in cartone: un materiale naturale, riciclabile e biodegradabile. Per esempio una grande cesta in carta è l’ideale per contenere peluche e giochi: non temere, resiste anche ai bambini più vivaci!
Ricorda che i mobili bassi sono meglio delle soluzioni alte: alla portata dei tuoi figli, li aiutano a imparare fin da subito a riordinare la stanza. Tant’è vero che il motto “aiutami a fare da solo” caratterizza l’educazione di Maria Montessori.
Scopri di più: Aiutali a Fare da Soli: l’Educazione Montessori Parte dalla Loro Stanza
Sono adatti per la cameretta anche gli arredi in cartone: un materiale naturale, riciclabile e biodegradabile. Per esempio una grande cesta in carta è l’ideale per contenere peluche e giochi: non temere, resiste anche ai bambini più vivaci!
Ricorda che i mobili bassi sono meglio delle soluzioni alte: alla portata dei tuoi figli, li aiutano a imparare fin da subito a riordinare la stanza. Tant’è vero che il motto “aiutami a fare da solo” caratterizza l’educazione di Maria Montessori.
Scopri di più: Aiutali a Fare da Soli: l’Educazione Montessori Parte dalla Loro Stanza
3. Decorazioni naturali
Non ami le pareti tinta unita, ma il bianco ti sembra troppo anonimo? Scegli la carta da parati naturale, realizzata per esempio in sughero, erba o bambù.
Se applicata con originalità, ti permette di creare dei decori divertenti. Esistono tantissime fantasie, adatte a tutti i gusti e a tutti gli arredi. Preferisci però i colori pastello che contribuiscono a rendere la cameretta più luminosa.
Non ami le pareti tinta unita, ma il bianco ti sembra troppo anonimo? Scegli la carta da parati naturale, realizzata per esempio in sughero, erba o bambù.
Se applicata con originalità, ti permette di creare dei decori divertenti. Esistono tantissime fantasie, adatte a tutti i gusti e a tutti gli arredi. Preferisci però i colori pastello che contribuiscono a rendere la cameretta più luminosa.
4. Fai entrare la luce
Non trascurare l’illuminazione della stanza. La luce ricarica, rende più energici, solari e di buon umore. Avere una cameretta luminosa, farà molto piacere ai tuoi figli!
Se sei in fase di ristrutturazione, crea finestre grandi e ricorda che è meglio alzare una vecchia finestra piuttosto che allargarla per guadagnare più luce.
Posiziona la scrivania e l’area giochi così da godere pienamente dei raggi solari. E arreda la stanza in modo da non ostacolare l’ingresso della luce, evitando di posizionare davanti alla finestra oggetti ingombranti e voluminosi.
Non trascurare l’illuminazione della stanza. La luce ricarica, rende più energici, solari e di buon umore. Avere una cameretta luminosa, farà molto piacere ai tuoi figli!
Se sei in fase di ristrutturazione, crea finestre grandi e ricorda che è meglio alzare una vecchia finestra piuttosto che allargarla per guadagnare più luce.
Posiziona la scrivania e l’area giochi così da godere pienamente dei raggi solari. E arreda la stanza in modo da non ostacolare l’ingresso della luce, evitando di posizionare davanti alla finestra oggetti ingombranti e voluminosi.
5. Illuminazione a Led
Se parliamo di luce artificiale, è consigliabile preferire i Led. Garantiscono una maggiore efficienza luminosa e consentono di risparmiare energia.
Queste sorgenti ti permettono anche di programmare l’accensione e lo spegnimento della luce in funzione della presenza dei bambini nella stanza e di regolare, sempre in autonomia, l’intensità in base all’apporto di luce naturale: i tuoi figli avranno sempre un ambiente illuminato nel modo corretto.
Quando scegli i Led, però, presta attenzione alla temperatura di colore delle lampade: è meglio preferire tonalità calde (gialle) ed evitare le luci fredde, che tendono al bianco o all’azzurro, perché potrebbero risultare fastidiose.
I Led non contengono mercurio, sono meno caldi rispetto alle sorgenti tradizionali per cui in genere non vi è il rischio di incendio causato dal calore di una lampadina. Infine, non surriscaldano l’ambiente: un vantaggio, soprattutto d’estate, che garantisce anche maggior risparmio economico.
Se parliamo di luce artificiale, è consigliabile preferire i Led. Garantiscono una maggiore efficienza luminosa e consentono di risparmiare energia.
Queste sorgenti ti permettono anche di programmare l’accensione e lo spegnimento della luce in funzione della presenza dei bambini nella stanza e di regolare, sempre in autonomia, l’intensità in base all’apporto di luce naturale: i tuoi figli avranno sempre un ambiente illuminato nel modo corretto.
Quando scegli i Led, però, presta attenzione alla temperatura di colore delle lampade: è meglio preferire tonalità calde (gialle) ed evitare le luci fredde, che tendono al bianco o all’azzurro, perché potrebbero risultare fastidiose.
I Led non contengono mercurio, sono meno caldi rispetto alle sorgenti tradizionali per cui in genere non vi è il rischio di incendio causato dal calore di una lampadina. Infine, non surriscaldano l’ambiente: un vantaggio, soprattutto d’estate, che garantisce anche maggior risparmio economico.
Non è necessario intervenire con lavori di muratura per installare faretti a Led. Puoi sostituire le lampade degli apparecchi che già illuminano la cameretta di tuo figlio con lampadine di nuova generazione, a Led appunto.
6. Finestre con vetri doppi
Sentire il calore dei raggi solari che filtra dalle finestre per molti è abbastanza piacevole. Per i bambini, però, a volte potrebbe essere fastidioso: per esempio in estate o quando sono sudati perché indaffarati a giocare.
I doppi vetri proteggono dall’eccessivo calore che potrebbe entrare nella stanza; inoltre garantiscono un buon isolamento acustico e, in inverno, evitano la dispersione del caldo prodotto dal riscaldamento.
Sentire il calore dei raggi solari che filtra dalle finestre per molti è abbastanza piacevole. Per i bambini, però, a volte potrebbe essere fastidioso: per esempio in estate o quando sono sudati perché indaffarati a giocare.
I doppi vetri proteggono dall’eccessivo calore che potrebbe entrare nella stanza; inoltre garantiscono un buon isolamento acustico e, in inverno, evitano la dispersione del caldo prodotto dal riscaldamento.
Per poter regolare l’apporto di luce naturale nella stanza è consigliabile installare un doppio tendaggio: il primo, più delicato, consente di godere di sufficiente luminosità anche nei mesi di buio; mentre il secondo, più pesante, permette di oscurare la cameretta nelle stagioni più calde e di mantenerla fresca.
7. Tessuti traspiranti
Scegli tessuti realizzati con fibre naturali perché sono più facili da lavare, sono più traspiranti e trattengono meno gli odori. Un buona alternativa è rappresentata anche da lana, lino e cotone. Evita però le fibre sintetiche.
Scegli tessuti realizzati con fibre naturali perché sono più facili da lavare, sono più traspiranti e trattengono meno gli odori. Un buona alternativa è rappresentata anche da lana, lino e cotone. Evita però le fibre sintetiche.
8. Ambiente pulito
Mantenere pulita la stanza dei bambini è molto importante, anche per ridurre il rischio di allergie.
Il vaporetto ti aiuta a eliminare i batteri da tappeti, tende e copriletti. Ricorda di utilizzare prodotti atossici anche per pulire il pavimento e gli arredi. Non dimenticare di spolverare i giocattoli che trattengono facilmente la polvere.
Quando tuo figlio è ancora piccolo e sta imparando a camminare, un grande tappeto è l’ideale. Lavalo spesso però, perché è facile che si accumulino polvere e acari.
Mantenere pulita la stanza dei bambini è molto importante, anche per ridurre il rischio di allergie.
Il vaporetto ti aiuta a eliminare i batteri da tappeti, tende e copriletti. Ricorda di utilizzare prodotti atossici anche per pulire il pavimento e gli arredi. Non dimenticare di spolverare i giocattoli che trattengono facilmente la polvere.
Quando tuo figlio è ancora piccolo e sta imparando a camminare, un grande tappeto è l’ideale. Lavalo spesso però, perché è facile che si accumulino polvere e acari.
Se hai scelto la moquette, ricorda che trattiene più facilmente la polvere, per questo è bene lavarla con maggior frequenza. Prediligi modelli in cotone con retro in iuta. Per una maggiore sicurezza, chiedi che venga fissata alle estremità con dei chiodini, da preferire all’adesivo, più nocivo (a causa delle colle) e meno sicuro.
9. Aria sana e purificata
È importante che nella cameretta vi sia aria sana. Apri le finestre due volte al giorno per dieci minuti e passa l’aspirapolvere quotidianamente per eliminare la polvere.
Lascia nella camera dei bambini un termometro così da verificare il tasso di umidità che dovrebbe essere compreso tra i 35 °C e i 45 °C. Qualora sia eccessiva (non dovrebbe superare i 50 °C), è necessario posizionare un assorbiumidità. In caso contrario, se fosse troppo bassa, si può utilizzare un umidificatore. Puoi acquistarli entrambi in farmacia o al supermercato, e sono disponibili anche con profumazioni balsamiche per migliorare l’aria. Ma ricorda: se i tuoi figli sono ancora piccoli, meglio collocarli sopra un mobile così da evitare il contatto.
Per purificare l’aria anche nelle ore notturne, potrebbe essere utile un ionizzatore che elimina polveri, fumi, cattivi odori, batteri e pollini.
È importante che nella cameretta vi sia aria sana. Apri le finestre due volte al giorno per dieci minuti e passa l’aspirapolvere quotidianamente per eliminare la polvere.
Lascia nella camera dei bambini un termometro così da verificare il tasso di umidità che dovrebbe essere compreso tra i 35 °C e i 45 °C. Qualora sia eccessiva (non dovrebbe superare i 50 °C), è necessario posizionare un assorbiumidità. In caso contrario, se fosse troppo bassa, si può utilizzare un umidificatore. Puoi acquistarli entrambi in farmacia o al supermercato, e sono disponibili anche con profumazioni balsamiche per migliorare l’aria. Ma ricorda: se i tuoi figli sono ancora piccoli, meglio collocarli sopra un mobile così da evitare il contatto.
Per purificare l’aria anche nelle ore notturne, potrebbe essere utile un ionizzatore che elimina polveri, fumi, cattivi odori, batteri e pollini.
Sai che cos’è la Sansevieria trifasciata? È una pianta conosciuta anche come “pianta della camera da letto” o “lingua di suocera”: lavora di notte, ha il potere di trasformare l’anidride carbonica in ossigeno, purificando l’aria e rendendola più salutare.
10. Sì ai giochi, no alla tecnologia!
Meglio evitare la presenza di televisioni e apparecchi elettrici nella stanza dei bambini, così da ridurre l’inquinamento elettromagnetico. Via libera quindi ai giochi e al divertimento!
Potresti leggere: 7 Attività Ricreative per Aiutare i Bambini a Dire Addio alla TV
Meglio evitare la presenza di televisioni e apparecchi elettrici nella stanza dei bambini, così da ridurre l’inquinamento elettromagnetico. Via libera quindi ai giochi e al divertimento!
Potresti leggere: 7 Attività Ricreative per Aiutare i Bambini a Dire Addio alla TV
Raccontaci: e tu, quali scelte hai fatto per assicurare ai tuoi figli una camera salutare? Scrivilo nei Commenti qui sotto!
Perché la stanza dei tuoi bambini sia un ambiente sano, è bene preferire materiali naturali per la scelta dell’arredo e dei complementi. Il più indicato è il legno: è naturale e atossico, inoltre è molto versatile e trasmette una sensazione di calore alla vista e in particolare al tatto.
Accertati, però, che non sia stato trattato con sostanze nocive o lavorato con trattamenti antiumidità e antimuffa. Se acquisti da un professionista prodotti pensati e realizzati appositamente per le camere dei più piccoli, è raro che vi siano questi rischi. Per legge, infatti, i mobili per interni devono contenere una bassa percentuale di formaldeide e i produttori di camerette per bambini prediligono in genere materiali naturali. Sono molto spesso arredi realizzati in legno nobilitato o truciolato; le essenze più utilizzate sono il frassino, il ciliegio, il faggio e l’acero.
I nonni hanno il desiderio di creare con le loro mani il lettino per il nipote? Il massello è un’interessante alternativa.