
Nuova luce alla storia | 140 MQ
Ⓒ elanandez architektur
I commenti degli autori di Houzz:

Questa foto di Arnouva Elanandez è tra le vincitrici del Best of Houzz Design 2021 per la categoria StudioAngolo ufficio: mai più senzaNon poteva mancare. E la sensazione è che l’ufficio in casa ci terrà compagnia per un bel po’. Per chi non ha a disposizione una stanza dedicata, anche la zona ufficio non deve essere anonima a fredda. Un tocco vintage e arredi significativi e personali sono buoni punti di partenza.

Il termine è giusto?Sì, è giusto usare il termine architetta per indicare la professionista dell’architettura. In questo, a scanso di ogni dubbio interviene il professor Paolo d’Achille che conferma: «Dai nomi maschili come architetto si possono trarre normalmente i corrispondenti femminili in ‘a’, e ce ne sono esempi dal latino, come maestro/maestra. Quindi, dal punto di vista grammaticale è perfettamente lecito indicare con il termine architetta una donna laureata in architettura.Non ci può essere l’imposizione però possiamo riconoscere la correttezza del termine».

Dove: MilanoArchitetti: Studio Arnouva«Abbiamo scelto uno stile nordico – spiega l’architetto Manuela Fernández – con scelte compositive minimali ma grande attenzione all’uso e all’effetto dei materiali che sono principalmente naturali (legno, marmo, ecc.). Il tavolo della cucina, cuore della casa aperto sul soggiorno, è costituito da sette assi di Pino di Weymouth incollate e tenute assieme da quattro cunei in Faggio. Questo semplice incastro ottenuto con forti colpi di martello nel legno rimanda immagini arcaiche e primordiali. La superficie ruvida è indomita: né cera, né olio, né vernici chiuderanno mai i pori. La scelta di ridurre al minimo i materiali di costruzione si unisce a una progettazione intelligente e una semplicità creativa. Il legno del tavolo è “selvaggio” grazie alla sua superficie ruvida e terrosa. Il legno, è un materiale caldo che sembra quasi avere un’anima; stimola i sensi dei bambini, la fantasia a la creatività».

Si adatta a ogni pavimento?Sì, il pavimento radiante per il raffrescamento può essere installato sotto ogni tipologia di pavimenti, anche il parquet. «In questo caso – spiega Censi – serve una specifica tipologia di massetto che riesca a contenere i valori di resistenza termica: ad esempio i pavimenti in legno con spessore superiore ai 2 cm hanno tempi di risposta più lenti: il professionista deve conoscere questi parametri per poi impostare correttamente il sistema». Attenzione, raccomandano gli intervistati, di far asciugare bene il massetto prima della posa del pavimento.