Orientamento divano in open space
Ciao a tutti,
Ho un dubbio: dove metto il divano?
L'open space è di circa 51mq e sono indecisa se posizionarlo di spalle/perpendicolarmente all'isola (quindi che guarda la parete a mattoncini) oppure in senso orizzontale (quindi allineato all'isola e orientato verso la parete liscia con i termosifone).
La prima opzione mi permetterebbe di posizionare dietro al divano una consolle e un giradischi da terra molto belli che nella seconda opzione temo si "perdano" un po', ma non mi convice pienamente la disposizione a "T" che si verrebbe a creare tra divano e isola. Idee?
Grazie
Commenti (50)
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Divano orizzontale o divano verticale?
(37) commenti@Vito: non inizierei a litigare (poi non saresti il primo, da quanto ho letto in giro); piuttosto inviterei tutti a riflettere sull'argomento che trovo molto interessante e che in fondo definisce il nocciolo, il senso, di Houzz.it. Dire che l'obiettivo di chi gira consigli è sempre vendere la propria consulenza è ingeneroso (altrimeni nessuno risponderebbe mai ad alcuna richiesta). Lo definirei piuttosto un auspicio, una speranza, un "sai tu se...", e francamente non ci vedo nulla di male da parte di chi esercita esattamente questa professione. Sarebbe allora lecito supporre che chiunque chieda consigli abbia come unico obiettivo quello di non pagare una consulenza di arredamento professionale, che altrimenti avrebbe un suo costo. Probabilmente la verità è che in effetti nessuno pensa di spendere per una consulenza di architettura di interni, ma (purtroppo) lo fa del tutto in buona fede perchè la maggiorparte del "pubblico" ritiene di essere in grado di allestire da sè la propria realtà abitativa (salvo poi chiedere consigli al professionista). Il purtroppo riguarda il fatto che in questo gioco la posizione di rimessa è, ahimè, sempre quella dell'interior designer, dell'architetto, del progettista. Sottoporre un problema arredativo o architettonico in modo appropriato è una cosa che richiede metodo, e la maggiorparte di chi lo fa qui non lo ha (a buon diritto: non è il suo lavoro); farlo senza metodo però costa relativamente poco tempo perchè non si analizzano, non si tengono in considerazione e non si esprimono tutta la serie di parametri necessari a descrivere il quadro esaustivo della situazione e quindi a definire un corretto brief di progetto. Ecco, questo tempo risparmiato lo deve spendere il progettista che risponde: per riflettere, ricostruire, sollecitare chiarimenti. E' comunque un dato di fatto, mi sembra di poter affermare, che l'impegno di chiedere una consulenza (frequentemente minimizzata come parere o consiglio) è interesse di chi la chiede, dunque una certa applicazione si presume dovuta. Il professionista, invece, per esprimere un parere che lo definisce come tale ha bisogno di tempo per snocciolare le varie ipotesi, selezionare quelle realizzabili sulla base dei loro perchè, e magari pure rappresentarle in un modo leggibile per la parte che chiede. In questo senso, allora, gli deve essere riconosciuto almeno il carattere di "concessione", di un'attenzione dedicata, di un tempo impegnato: di un gesto comunque generoso anche se non del tutto disinteressato verso chi chiede aiuto. Sintetizzando in poche righe potrebbe significare questi interrogativi: 1) per gli architetti: ha senso, rappresenta un investimento reale, essere attivi su Houzz.it? 2) per i clienti: vi aspettate davvero di "chiedere un consiglio" (magari senza nemmeno allegare una pianta: succede, succede) e ricevere indietro un progetto esecutivo, quotato, con indicazione dei costi e dei tempi di realizzazione? (e soprattutto appropriato, perfettamente calzante la realtà specifica e intima di una persona della quale non si conosce nemmeno l'identità)... 3) per Houzz, cui va l'ammirazione maggiore: ma non sarebbe corretto, pertinente, "democratico", chiedere una piccola, piccolissima cifra, a chi sottopone richieste di pareri architettonici su "design dilemma"? Gli si assicura di essere seguito da professionisti in grado di accompagnarlo alla soluzione finale, gli si permette di scegliere il professionista che più gli si aggrada; il professionista potrebbe essere incentivato a dedicarsi in modo approfondito alla tematica, sottoponendo tempo e competenze che, altrimenti, saranno sempre centellinate al ribasso. Così, solo "pour parler". Nel caso specifico di Vito mi disorienta constatare che tutto parte da una planimetria che contempla già una parete divisoria dell'ambiente cucina. Spero non abbia già demolito e poi ripensato all'opportunità di riavere il muro (!) :)... mostra di piùOpen Space 25mq consiglio disposizione (cucina/tavolo/divano)
(24) commentinoto con piacere che dei consigli iniziali hai anche seguito quello che suggeriva di evitare la colonna forno dispensa all'inizio della penisola. Il risultato è piacevole... trovo un po' strano sul soffitto della cucina il riquadro ribassato. Originale lo spunto di riquadrare con il colore della parete lo specchio tra le due finestre, "terza finestra".... mostra di piùpredisposizione del divano in un piccolo open space
(3) commentiSalve Anna, Senza avere delle quote degli ambienti è difficile consigliarla. Le posso dire che i due approcci seguono però due logiche diametralmente opposte. Il divano di spalle alla cucina spostando la tv sulla parete fronte cucina è una soluzione più razionale e logica perchè va a lasciare libera la zona di passaggio, cosa che invece non si verifica disponendo la tv sulla parete del corridoio con tavolo e divano di spalle dove di fatto la zona di visione della TV è anche una zona di passaggio. Vero è che come dice lo spazio non è grandissimo quindi la seconda soluzione permette una maggiore ottimizzazione della superficie a fronte di una leggera compromissione della fruizione. Va valutata quale sia la chiave di intervento migliore. Per quanto concerne interventi su tavolo, sedie, parete tv e divano il progetto va pensato e ponderato adeguatamente, così come l'innesto con un parato, certamente di gran tendenza, ma niente affatto adatto a tutti gli spazi.... mostra di piùOpen space, consiglio parete divano e angolo sottoscala
(10) commentiAnche io sono d'accordo con Semplice Utente. Se dici che proprio il divano al posto della poltrona non ci sta, magari se posti una planimetria e le misure degli arredi qualche pro può darti un consiglio su una soluzione alternativa. A quanto ho capito la disposizione attuale non convince neanche te, quindi penso che prima di valutare come dare risalto alle pareti occorra definire il resto.... mostra di più
PROBartolomeo Fiorillo
10 mesi fa
PROOlivia Crescioli architetto e interior designer
10 mesi faD'impatto, guardando la parete opposta alla cucina (quella totalmente vuota con i mattoncini bianchi) mi viene da dirti di posizionare una libreria che occupa tutta la parete ed addossare alla libreria il divano, con un minimo di stacco per il passaggio. Il resto del soggiorno lo puoi arredare o con chiase-longue o con una coppia di poltrone ed un maxi-tappeto magari a righe che possa dare un tocco di colore. Olivia
claudia barabucci ha ringraziato Olivia Crescioli architetto e interior designer
PRONello Verrocchi
10 mesi faBuongiorno Claudia,
viste le due differenti funzioni che questo unico ambiente ha, io proverei a separare la zona cucina da quella soggiorno con una libreria a tutt'altezza, ma permeabile e non chiusa (come la foto) e di lasciare lo spazio per il passaggio alla destra e alla sinistra della libreria, che dunque verrà posizionata centrata rispetto alla stanza. Il divano si andrà a mettere davanti la libreria, lasciando anche qui lo spazio per il passaggio, ma guardando la parete in mattoni, che potrà diventare la parete su cui addossare il mobile della televisione.
Mi faccia sapere se la proposta è di suo gradimento. Grazie.
Nello Verrocchi
claudia barabucci
10 mesi fa
Laura M.
10 mesi faLaura M.
10 mesi fa
PROOFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
10 mesi faclaudia barabucci ha ringraziato OFFICINE VITTORIO COLOMBO SASclaudia barabucci
10 mesi faIn attesa della planimentria, che devo chiedere al proprietario, do alcune info in più:
- siamo in affito, la cucina era già così- non amiamo cucinare e siamo solo 2 persone, preferiamo piuttosto leggere o guardare serie TV
- amiamo (amo) le piante e i quadri
- non abbiamo ancora comprato un divano, ma abbiamo due idee: o un 3 posti in stile Chesterfield o divano con chaise longue
- abbiamo gusti di arredo abbastanza definiti: lo stile industial mette d'accordo entrambi (per me con qualche tocco più vintage, per il mio compagno più "barocco") - allego una foto di quello che intendo
PROI.D. Alessandro Roncato
10 mesi faUltima modifica: 10 mesi faBuonasera
Oltre al divano va pensata anche la posizione della TV oppure non verrà inserita nel soggiorno?
Una soluzione già adottata nei miei progetti è quella di creare una sorta di parete divisoria in cartongesso che in questo caso posizionerei alla fine del banco isola. la parete pò esere a mezza altezza o tutta altezza con vania giorno passanti. nella parte bassa, rivolta verso il living si posiziona il TV. A quel punto il divano può essere posizionato frontale sulla parete di mattoncini.
è una soluzione che arreda e definisce le zone cucina e living.
claudia barabucci ha ringraziato I.D. Alessandro Roncatoclaudia barabucci
10 mesi fa- PRO
I.D. Alessandro Roncato
10 mesi faEscludendo questa ipotesi, sarei per posizionare il divano su una delle due pareti laterali, magari con una mensola retro divano che compensi lo spazio che creerebbe il termosifone. La tv posta sulla parete frontale, magari posizionata su un mobile basso ad L che arre arredi in parte anche la parete di fondo.
PRODuolab
10 mesi fa- PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 mesi faUltima modifica: 10 mesi fa - PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 mesi faUltima modifica: 10 mesi faclaudia barabucci ha ringraziato Bartolomeo Fiorillo - PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
10 mesi fa - PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
10 mesi faUltima modifica: 10 mesi faSempre in attesa e ragionando per ipotesi...Quanto é lunga la penisola? Si potrebbe forse inserire un tavolo su ruote sotto perpendicolare da spostare al bisogno, utilizzando il piano snack/penisola per pasti veloci e il tavolo da usare per ospiti. Il divano sempre se possibile lo metterei centrale con le tre pareti attrezzate con le varie funzioni che servono (libreria, TV e magari zona piccolo studio).
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OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
10 mesi faquesta più o meno l'idea considerato che ti piacciono gli spazi aperti e la convivialità
il tavolo lo sposti quando hai ospiti e aggiungi due panche anzichè le sedie sui laterali. Se invece lo spazio lo consente puoi anche utilizzare le sedie.
E' una solo un'ipotesi perchè sarebbe da verificare con un professionista che abbia dati di realtà che quì mancano. Anche i moduli che ho utilizzato per il divano sono da verificare con lo spazio a disposizione. Il tavolo che andrai ad inserire sotto la penisola se possibile su ruote sarà più semplice da spostare al momento del bisogno.
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Bartolomeo Fiorillo
10 mesi fa - PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 mesi fa - PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 mesi fa - PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 mesi fa - PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
10 mesi fa - PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
10 mesi faUltima modifica: 10 mesi fail tavolo con le rotelle è super!!! Se ne possono mettere anche solo due su un lato, lo sollevi leggermente e lo sposti senza alcuna fatica anche da solo. ;)
Questo per esempio è un tavolo della grande distribuzione (pagato davvero poco, meno di 200€ ) a cui abbiamo modificato due gambe a capotavola inserendo due rotelle. Una figata!
- PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 mesi faQuando si cerca di fare il progettista bisogna essere corretti nelle rappresentazioni, perché se qualcuno che non sa e non conosce vede, interpreta e comprende altro. 😉
- PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 mesi fa - PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
10 mesi faUltima modifica: 10 mesi fami scuso con Claudia per non aver ben rappresentato le distenze ma essendo solo un ragionamento e non un progetto non mi sono soffermata sui dettagli e comunque attendo la planimetria per le verifiche rispetto alle possibilità dello spazio a disposizione ;) Inoltre io non posto progetti ma solo ipotesi distributive tutte da verificare con un progettista.
forse così è meglio ma le misure non sono comunque corrette non avendo la planimetria e il divano a moduli ho già detto che va verificato rispetto allo spazio
con un divano a moduli poi ci si può divertire a comporre e scomporre a piacere (sempre da verificare rispetto allo spazio a disposizione)
- PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
10 mesi fa claudia barabucci
10 mesi fa- PRO
Duolab
10 mesi fa - PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 mesi fa - PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 mesi fa - PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
10 mesi faprova a guardare anche il brand Calia
(ma forse è una casa in affito all'estero?)
Calia Italia - Zip · Maggiori informazioni - PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 mesi fa - PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
10 mesi faA me ricordno il divano TOGO DI MICHEL DUCAROY, un'icona del design ma presumo dal prezzo più contenuto. Trovo abbia un appeal interessante per uno stile industrial
- PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 mesi fa claudia barabucci
10 mesi faUltima modifica: 10 mesi fa- PRO
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10 mesi fa - PRO
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10 mesi fa - PRO
I.D. Alessandro Roncato
10 mesi fa - PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
10 mesi fa Cuiprodest?
10 mesi faUltima modifica: 10 mesi faIo lo metterei esattamente come nella foto sotto, con gli scaffali/libreria sulla parete di mattoni in fondo, di fronte all'isola, e il divano sotto la finestra a sinistra. Se amate leggere e avete libri mettendo libri al posto o insieme alle foto, con la tv sul ripiano più basso oppure mettendo dei mobili in basso, anche in stile industriale con le rotelle, tipo così
https://www.maisonsdumonde.com/IT/it/p/mobile-tv-con-5-cassetti-shelby-219708.htm
quello che mi disturba sono le due gambe in acciaio cromato del tavolo attaccato all'isola. Cercherei di mascherarle con qualcosa di opaco, anche un tubo di gomma o plastica nera o della corda grezzaclaudia barabucci ha ringraziato Cuiprodest?- PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 mesi fa
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silvia piccioni architetto