accostare grès e parquet nella stessa stanza: consiglio
Quella che vedete in foto sarà la zona giorno del nostro appartamento in costruzione. L’arredatore ha ideato questo progetto creando una sorta di “corridoio” in grès che porti alla zona cottura, mentre il resto sarà in parquet. A breve poseranno le piastrelle 60x60 in grès porcellanato e per ultimo metteremo il legno.
Come accostare i due pavimenti? Con un profilo? O vicini e poi silicone?
E che direzione dare alle piastrelle e poi al parquet?
Grazie
Commenti (40)
vecchiosetter
3 anni fa
Virginie P.
3 anni faSilvia, se non ami i profili sui pavimenti, fate in modo di scegliere piastrelle che non abbiano bisogno di essere sagomate, in modo da tagliare e adattare solo i listoni del parquet.
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Accostamento parquet spina ungherese con bindello e gres
(40) commenti@ungiornodisole: perché dovrei perdonarti la franchezza? Ciò che desideravo era esattamente un confronto, desideravo proprio che qui ognuno si sentisse libero di esprimere la propria opinione per cui ti ringrazio e vi ringrazio: sto tenendo conto di tutti i vostri preziosi suggerimenti, compreso quello della paretina su cui sto ancora ragionando. @Nina - ninanuvoletta: grazie, sei stata molto precisa. La prima immagine che hai messo rappresenta esattamente ciò che avevo in mente sin dall'inizio. Adesso vedendola, disegnandola, considerando il lavoro che andrebbe fatto sul parquet non sono tanto convinto. La spina di pesce 2.0 non è affatto male ma ha qualcosa che non mi convince...ma la tengo in considerazione! Attualmente la scelta andrebbe verso ciò che mi suggeriva L.E. di Longobucco Eliseo cioè piastrelle di grande formato (60x60) senza modificare il parquet. Ho visto la collezione "Block" di Marazzi che mi è piaciuta molto anche in termini di effetto una volta posata. Grazie ancora a tutti, resto aperto ad ascoltare i vostri preziosi pareri!... mostra di piùColore pareti per stanza lunga e stretta
(33) commentiforse devo leggermi tutti i commenti, naturalmente sarò fuori tempo, ma azzardo qualche "indicazioni in un giorno di festa" in uno spazio sbilanciato in lunghezza determinante può essere l'altezza. Ora immagini la navata centrale di una chiesa affrescata dal Tiepolo...non sorrida, la nostra Cultura ha un vantaggio - ritorna sempre anche nelle piccole cose, anche se siamo dei semplici turisti del reale. Se un individuo si trova in uno spazio stretto e lungo, il cervello per riconoscerne e restituire le dimensioni, elabora secondo il proprio conosciuto , ogni esperienza è verificata anche se registrata per una brevissima frazione di tempo... le risposte del cervello che ci restituisce saranno contenute in piccoli progetti... dove alle normali dimensioni 2D, affiancheràdimensioni fuori dal sistema abituale, tra questi, il meno immediato 3D. Nel dialogo percettivo fra realtà esterna-cervello- sistema percettivo, noi siamo in grado di privileggiare un piano, per esempio il 3D costringendo il cervello a declassare il 2D ovvero larghezza-lunghezza. ne derivano dunque due soluzioni prevalenti, a) ridurre visivamento la lunghezza b) esaltare a tal punto l'altezza da rendere indifferente la larghezza. Per ridurre la lunghezza sarà sufficiente dipingere la parete di larghezza di un colore scuro andando oltre lo spigolo Per esarare l'altezza, agire come Tiepolo, lavorare di illusione ottica senza cereare coni d'ombra. La soluzione mostrata nella foto con la scale, è in linea con queste indicazioni, ma potrebbe produrre effetto contrario in quanto aumenta il rapporto lunghezza altezza anzichè diminuirlo.... mostra di piùConsiglio posizionamento divano/parete attrezzata nella sala
(61) commentiCiao @Bianc@ Marina, visto che al momento siete in 2 e che la cucina può ospitare un tavolo per l'uso quotidiano, concordo con chi suggerisce di inserire nel living un tavolo trasformabile per gli ospiti, potrebbe essere un coffee-table o una consolle a servizio dell'ingresso sulla dx della porta. Proprio perché sarà necessario dare spazio al tavolo quando lo dovrete aprire, non mi fisserei su un unico divano con penisola, dato lo spazio la sua gestione ed ingombro sarebbe difficoltosa e vincolante, meglio optare per un divano cui accostare poggiapiedi a simulare la chaise-longue con un paio di poltroncine facilmente spostabili, oppure un divano componibile modulare anch'esso molto versatile. Guardando la planimetria valuterei se la sala non sia più arredabile accorciando fino alla porta della prima cameretta il dente che porta al disimpegno e spostare di 50 cm a sx la porta per inserire sulla parete tra cucina e sala il mobile con TV. Se ti piace l'idea di abbinare al tuo arredo moderno e lineare un pezzo vintage/antico, a sx dell'ingresso collocherei un semplice armadio d'epoca che funga da cappottiera. Da studiare l'illuminazione che potrebbe aiutare a delimitare e definire le zone funzionali.... mostra di piùAbbinamenti Parquet Rovere/ Fenix e limiti lunghezza top/schienale
(24) commentiLa foto della cucina bianca con le colonne in legno scuro (fanno effetto boiserie) è molto elegante e pulita, secondo me risulterebbe caotico invertire con il legno sui pensili... Paraschizzi intero per carità e spalletta identica al colore delle ante, anche il top lo farei dello stesso colore, bianco come nella foto. Altrimenti colonne blu fes e bianco l'altro blocco per una cucina più sportiva. Ho una meravigliosa penisola tutta blu fes compreso il top, che richiede continua manutenzione per gli aloni. Tuttavia gli voglio bene perché a casa mia mobili e oggetti sono tutti opachi, tranne l'acciaio... mostra di più
PRO6.14 STUDIO
3 anni faUltima modifica: 3 anni faUser
3 anni faUser
3 anni fa
PROArch. Claudia Baldi - MatStudio
3 anni faSilvia Baruffaldi
3 anni favecchiosetter
3 anni faSilvia Baruffaldi
3 anni favecchiosetter
3 anni faUltima modifica: 3 anni faSilvia Baruffaldi
3 anni favecchiosetter
3 anni faSilvia Baruffaldi
3 anni faVirginie P.
3 anni faUltima modifica: 3 anni favecchiosetter
3 anni faUltima modifica: 3 anni faOltre alla resina penserei anche a fare più lineari i bordi delle aiuole...ops volevo dire del parquet!
Questa una soluzione un po’ più “pulita” che con poche modifiche saresti ancora in tempo a realizzare
- PRO
Arch. Claudia Baldi - MatStudio
3 anni fa Silvia Baruffaldi
3 anni fa
Chiara M.
3 anni faUltima modifica: 3 anni faCuiprodest?
3 anni faUltima modifica: 3 anni faJulio
3 anni faUltima modifica: 3 anni faCuiprodest?
3 anni faChiara M.
3 anni faUltima modifica: 3 anni faQueste per esempio con un legno chiaro stanno molto bene. Solo per fare un esempio. Quando avrà finito, metta una foto finale qui, se le va, così ci togliamo tutti la curiosità ormai nata ☺️
Silvia Baruffaldi
3 anni faChiara M.
3 anni faSilvia, guardi, ci sono legni e piastrelle bellissime in giro. Una casa è per sempre, si conceda qualche giorno in più per cercare il prodotto giusto su cui i suoi occhi si poseranno negli anni. Se ha capito che il suo grigio non va bene, lo cambi in base allo stile della casa e alle venature del legno che gli abbina. Guardi anche questo. Effetto opposto all’altro, tutt’altro genere, che si presta all’abbinamento con legni scuri (non chiari come quello del tavolino nella foto)
Franco2018
3 anni faChiara M.
3 anni fa- PRO
Arch. Claudia Baldi - MatStudio
3 anni fa Chiara M.
3 anni favecchiosetter
3 anni faUltima modifica: 3 anni faChiara M.
3 anni faUltima modifica: 3 anni favecchiosetter
3 anni faUltima modifica: 3 anni fa- PRO
Arch. Claudia Baldi - MatStudio
3 anni fa Chiara M.
3 anni favecchiosetter
3 anni faUltima modifica: 3 anni faVirginie P.
3 anni faUltima modifica: 3 anni faA mio "non esperto" parere, in una casa dal design moderno come quella che hai tu, @Silvia, e quella perfetta per quel tipo di progetto, la pavimentazione ideale è smoothness, sia dal punto di vista tecnico, estetico e di stile. Ovvero uniforme, senza fughe, liscia, senza tagli né profili di giunzione con il parquet.
Le piastrelle, per quanto belle e capaci di accostarsi bene al legno, sono più adatte a contesti più tradizionali e accostamenti lineari, senza linee sghembe o fluide che rendono necessari tagli poco estetici, con tanto scarto di materiale e, di conseguenza, anche posa più costosa.
Il materiale va scelto nell'ottica di una armonia globale con gli altri materiali, colori, arredamento presenti.
Resina, microcemento, seminato veneziano o genovese sono i più conosciuti, oppure, e chiedi al tuo arredatore se lo conosce, informati sull'innovativo pavimento in ceramica senza fughe, brevettato da Ceramica Continua (me lo ha proposto il mio architetto per i bagni) http://www.ceramicacontinua.it/
Un materiale ecologico, atossico, antibatterico e dalle performances tecniche ed estetiche eccezionali.
Ecco una ambientazione
- PRO
Arch. Claudia Baldi - MatStudio
3 anni fa Virginie P.
3 anni faUltima modifica: 3 anni faChiara M.
3 anni faSilvia Baruffaldi
3 anni fa
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Virginie P.