Qualcuno mi sa dire chi ha progettato questa scala e chi può realizzar
Impresa edile | S.I.CO.GE.
6 anni fa
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Commenti (16)
Falegnameria Grelli
6 anni faImpresa edile | S.I.CO.GE.
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(13) commentiho letto di corsa, ieri, il suo post, sarà stata forse la tarda ora, mi rendo conto ora che la mia risposta è stata certo istintiva. torno indietro , sia per rispondere al suo ringraziamento. Grazie a lei Giovanni, per noi architetti pare sia quasi un dovere rispondere a simili richieste, da quando soprattutto, quel reazionario di Le Corbusier ha accostato l’Architettura alla “gioia di vivere”, e sia per capire la mia stessa reazione. Sarà forse la sua affermazione "ora mi serve" o la sua precedente"ho già avuto incontro architetto" , che mi ha portato sull'interrogativo, oggi a mente fresca vorrei specificare... ciò che non è chiaro è cosa non sia chiaro delle nostre risposte. Anche la risposta " affida l'incarico a un professionista" è, infatti, non solo pertinente, ma la più assennata delle risposte. Tuttavia saranno tutte risposte inutilizzabili se manca il regista. Faccia conto che mettere su casa sia come suonare una sinfonia, il direttore d’orchestra non è il committente, bensì il progettista. Il proprietario può essere il padrone del teatro, ma non potrà essere compositore, direttore, musici … in un tempo solo. Se l’immagina a eseguire una sinfonia suonando tutti gli strumenti?, lo potrà fare, certo, comunque avrà bisogno di un esercito di tecnici del suono per fare il missaggio. Per concludere mi chiedo e le chiedo , perché pur avendo un architetto (consigliato) non si fida di lui? Perché egli è “buono” solo per controllare che i costruttori impieghino al meglio le differenze di spesa che dovrà pagare fuori capitolato… e non per le Forniture? perché altri consigli oltre quelli che ha già mietuto qui? Le auguro buona navigazione nella selva di dubbi che si sta creando, e le ricordo che” i consigli non pagati sono come il vento, sballottano!... mi scusi... ma lei che mestiere fa?... mostra di piùsi può girare una scala?
(54) commenti@Lorenzo ci siamo capiti :) nessuno voleva criticare nessuno. Ti ringrazio del consiglio, in effetti è probabile che quando andrò a mettere mano a quella scala nell'ottica del fare il bagno in quel punto (non riesco ad immaginarne altri credimi), cambiare la scala tutta intera verrà da se. Non avendo però in programma un intervento radicale su tutta casa, tutto insieme, stavo ragionando cosa potevo modificare per step... ecco se facessi il piano casa sicuramente potrei modificare facilmente la parte in basso (anche con un ebanista, come suggeritomi) e rimandare a tempi migliori il secondo bagno con annessa modifica della scala nella parte alta. infine mi piacciono i gradini di questa scala e l'idea di "buttarli" mi dispiaceva un po', perciò stavo cercando una soluzione più conservativa. Comunque un fabbro in zona (prov di Roma) credo di conoscerlo e gli chiederò un sopralluogo, vi farò sapere visto che il post è stato discretamente seguito :) Quanto alla proposta globale, ho in realtà postato un mio progetto di sistemazione del piano terra in funzione del piano casa, senza particolare fortuna :) pur avendo chiesto un parere sulla mia proposta e non quindi un "carta bianca" che poteva essere più impegnativo e sfacciato. Forse non sarà stata abbastanza chiara e quindi anche i più volenterosi e disponibili avranno desistito. :) Magari ci riprovo. p.s. permettimi un'ultima banalissima considerazione: "Quanto vale questo per lei / cliente? Ecco: quel valore rappresenta il valore di mercato del nostro lavoro, che di questi tempi non sembra troppo accreditato rispetto ai più :)". Vale certamente molto, se non tutto, avendolo constato di persona che una scala può "farla" o "portartela" (soprattutto) chiunque (o quasi), mentre "progettarla" nel modo che più ci renderà felici di solito appartiene a chi ha la sensibilità studiata di interpretare il "bisogno del cliente" (cosa che può anche fare un fabbro, ma che più facilmente riuscirà al progettista)... purtroppo come hai accennato tu, sono veramente pochi (sempre più pochi) coloro che possono permettersi di pagare l'uno E l'altro...e così ci si affida al fabbro sperando che abbia "la grazia" di capire e darci quel quid in più che tutti vorremmo. Per dirla tutta, ho talmente chiaro l'importanza del "progetto" rispetto al "fare" che almeno le parti più semplici dell'ampliamento vorrei farle da me risparmiando lì per poter avere il progetto che desidero.... mostra di piùChi accetta la sfida? Sala da pranzo mix living mini mini
(45) commentiA mio avviso ti serve qualcuno che venga sul posto per capire meglio la siturazione. Per esempio capire se non fosse possibile mascherare la scala utilizzando, anzichè la tenda parte dei mobili a disposizione e quindi lasciare più spazio alle pareti. Il tavolo mi sembra di capire che non ti serva visto che hai quello estraibile e lascerei quindi spazio ad un divano a moduli da spostare all'occorrenza. Ti serve un professionista che valuti attentamente come riadattare e cosa usare quello che già c'è onde evitare di fare nuovi acquisti sbagliati e quindi spreco di soldi ed energie anche nel vivere quotidiano nel tempo. Altra idea possibile lasciare e fissare i pensili a parete, spostare la parte sotto con il tavolo estraibile a formare un corridoio di fianco alla porta d'ingresso con tavolo estraibile verso il centro della stanza, chiudere la parte posteriore con dei pannelli in osb a cui vengono praticati dei fori per far passare la luce (tipo oblò) e appoggiare sopra la tv, foto di esempio di pannelli forati (i fori possono anche essere tutti allineati, dipende dal tuo gusto, l'importante che schermino il retro tv e lascino passare la luce verso l'ingresso) I pannelli possono anche essere verniciati con semplice smalto all'acqua per legno divano appoggiato alla scala tipo di griglie possibili per schermare la scala (quel tendaggio è triste, potresti usare un pò di fantasia e trovare soluzioni più divertenti) A mio avviso qualcuno sul posto è comunque la soluzione migliore.... mostra di piùvorrei una cucina con isola per i fuochi chi mi aiuta?
(35) commentiPer me gli spazi "non grandi" sono quelli dei cosiddetti open space da 30/35 mq in cui si vuole fare stare cucina, isola e salotto, ossia divani e magari tavolo da pranzo. Una cucina chiusa di 15/16 mq secondo me è grande e ha spazio a sufficienza per un'isola e anche per un tavolo da pranzo. Mia sorella avrebbe anche potuto lasciare un corridoio più largo (lo spazio non mancava) ma è stata studiata così dagli architetti e l'uso gli ha dato ragione. Il lavello fronte fuochi in un'isola da 120 cm è stato progettato appositamente in quella posizione proprio perché è comodo, te lo posso assicurare, più vicino di quelli degli schemi qui sotto e se sei così imbranato ti posizioni sul fianco, prendi la pentola (il fuoco grande per la cottura della pasta è in alto a sinistra, vicino al lavello) e la scoli nel lavello. Nel caso di questa cucina, avendo finestre su due pareti se non avesse fatto l'isola avrebbe dovuto occupare con mobili da cucina, ossia lavello, fuochi ecc la parete del tavolo e al posto dell'isola ci sarebbe stato il tavolo con le sedie, che secondo me intralciano molto di più nel momento in cui uno sta cucinando... mostra di piùFalegnameria Grelli
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6 anni faUltima modifica: 6 anni faImpresa edile | S.I.CO.GE.
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