Come rendere carrabile un prato
Ungiornodisole
6 anni fa
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Come organizzare il giardino?
(4) commentiCiao Linea ;) io credo che il Vs spazio meriti innanzitutto un pensiero ragionato complessivo (Progetto), che possa organizzare la distribuzione idonea dei vari luoghi (del fare, del dire, ..), con attenta valutazione di tutte le variabili presenti e/o future del Vs Giardino (pos. geografica? ..rilievo plano-altimetrico quotato? .. componenti nucleo famigliare? .. gusto e stile preferito? .. budget disponibile? ..). e solo in un secondo tempo, pensare al giusto arredo vegetale (essenze globose? coprisuolo? elementi a gruppi?, ..), come ad es. suggerito dalla brava Lidia. in mancanza di tali premesse, personalmente la vedo dura consigliare e/o posizionare "IL" singolo elemento, escludendolo dall'importante contesto. ps. sicura che il lato dx sia il luogo ideale per il park? O.o nell'eventualità, resto disponibile ai miei contatti privati per Consulenze Personalizzate (paologeomerre@gmail.com - www.paologeomerre.it) Buena Vida!... mostra di piùCome creare una maggiore privacy nella zona piscina?
(17) commentiNina, chiarisco meglio: io non mi riferivo alla controproposta fatta da Lidia, ovvero concentrare il budget su meno vasi ma con maggior capacità contenitiva, mi riferivo al progetto iniziale che Mirella ha postato per avere pareri, quello che le ha proposto l'impresa, a mio parere non risolutivo delle sue richieste, e all'affermazione (cito) di Lidia Zitara: "Dipende molto anche da quanto stai spendendo: se l'azienda ti ha proposto quella soluzione evidentemente il budget non è alto". Ho semplicemente espresso la mia opinione, ovvero che non era una "soluzione", indipendentemente dal costo, e che a mio parere per il professionista il budget basso non è una giustificazione per presentare un progetto non rispondente alle necessità del committente. A parte il fatto che Mirella non ha menzionato cifre, né ha indicato il costo come una discriminante, io da un professionista mi aspetto soluzioni, magari minime, ma soluzioni, non una cosa campata in aria. Mi fa spendere poco, si fa per dire, ma non risolve il mio problema, allora cosa spendo a fare anche quel poco?... mostra di piùProfessionisti da Casa: Come Stai Organizzando il tuo Tempo?
(13) commentiQuesto è uno dei momenti in cui sono più felice della scelta fatta a suo tempo di unire ‘casa e bottega’. ‘Ma non finisci mai di lavorare, così! Non stacchi mai!’ Mio marito ed io ci occupiamo da sempre di progettazione e realizzazione di giardini e terrazzi: abbiamo il nostro vivaio produttivo e sperimentale; abbiamo il nostro giardino e il nostro terrazzo. Non possiamo fare a meno di tutto ciò e chi, come noi, vede il proprio lavoro come una missione, non ha nessuna difficoltà a lavorare la domenica o la sera, naturalmente prendendosi tempi di sosta in momenti non convenzionali. Poi ci spostiamo per seguire i nostri cantieri in tutta Italia. Quando le nostre tre figlie erano piccole, questa scelta mi consentì di seguirle negli studi, di organizzare le feste con i loro amici, di accudire la casa e farne un luogo accogliente, senza trascurare il nostro lavoro. Il tutto con il preziosissimo aiuto di nonni vicini e disponibili. Ora che le bimbe sono donne, e due hanno scelto di vivere, in modo autonomo, sotto al grande tetto di questa nostra ‘maison de famille’, lo smartworking ci consente di condividere piccoli momenti di relax: il caffè di mezza mattina, il light-lunch in terrazza al sole, la preparazione della torta dopo cena… Nulla di molto diverso dalla quotidianità, perché la nostra attività non è tra quelle ‘bloccate’ dai vari Decreti. Tuttavia, questa situazione inattesa e molto sfidante impone una riflessione sul modo di abitare. Noi siamo tra quelli fortunati: viviamo in un piccolo ma ben servito paese di campagna, con un ettaro di terra attorno. Ma chi vive in appartamento come sopravvive? Con la motivazione che non c’è tempo per prendersene cura, molte persone rinunciano a terrazzi e giardini, preferendo evadere appena possibile: corse al parco, weekend all’estero, vacanze ‘altrove’. Si perde così il bello di vivere bene a casa propria. Confido che questo momento di ‘domiciliari’ porti a riconsiderare il modo di progettare le nostre abitazioni: non devono necessariamente essere grandi, ma dotate di adeguati spazi vitali. E io considero uno spazio esterno vero (non chiuso da tetti e vetrate che diventa una nuova stanza) necessario come un gabinetto o una cucina. Le leggi possono aiutare, e anche un'abbassamento dei costi di acquisto e delle rendite catastali. Il BONUS VERDE è un piccolo, apprezzabile, segno, ma ritengo che un BONUS ENERGIA E AMBIENTE sarebbe molto più sensato: dobbiamo capire che le piante sono indispensabili aldilà di qualsiasi retorica. E dobbiamo continuare a ripeterlo perché se ho appena ricevuto una richiesta di coprire il giardino di una villetta a schiera con prato sintetico ‘perché non abbiamo tempo di curare le piante’, molti non hanno ancora ben chiara la situazione… Eppoi abbiamo tanti, deliziosi borghi da ripopolare in Italia: potenziare lo smart working può consentire a tante persone di scegliere di vivere meglio, in luoghi sani e magnifici. Chissà che da un problema non nasca un’opportunità: la scelta spetta a noi…... mostra di piùCome organizzare il giardino di circa 380mq?
(8) commentiCiao Frank, sono incapricciato da quella striscia fra garage e porta d'ingresso... Ma prima: hai un cancello pedonale importante. Potresti pensare di continuare 'l'architettura' anche all'interno e sottolineare anche visivamente la separazione tra ingresso pedonale dal garage, accogliendo chi entra a piedi... Stavo pensando a mettere due-tre peri chanticleer (pyrus calleryana) per parte (forse risultano un po' troppo vicini tra loro - prova a sentire il vivaista). In alternativa potresti prendere in considerazione dei meli a sviluppo colonnare (fanno dei frutticini rossi/gialli simili a ciliegie che restano sulla pianta a rallegrarla d'inverno). A seguire questi alberi, proseguirei a formare una siepe bassa in modo da accompagnare l'ospite fino al portone di casa. Qui la scelta è ampia e vasta... potresti scegliere un'abelia (in stretto ordine alfabetico) dalla fioritura lunghissima o, per fare una cosa diversa, una pianta a fioritura invernale. Un'altra possibilità è quella di sbizzarrirsi con delle bulbose (te la cavi con un paio di w.e. all'anno per piantarle): le interri e poi ci penserà l'irrigazione a fare il resto (quando serve) - ed ogni anno potrai sbizzarrirti a provare cose nuove, affinando anche il tuo gusto. Alberi: fossi in te eviterei dei sempreverdi. Belli, bellissimi, ma richiedono molta più manutenzione di quanto pensi (anche solo per tenere pulita la zona sottostante). Personalmente preferisco 'soffrire' un po' in autunno ma evadere la pratica in poche settimane - ma è una questione di gusti. Per quella striscia di terreno sulla sinistra, lunga, su cui non si affacciano finestre (e che sarà quasi al buio d'inverno): potresti pensare di dividerla in zone geometriche parzialmente (o meno) sovrapposte e dedicarla alle acidofile, dalle eriche (basse) a azalee, rododendri (se vuoi fioriture primaverili) o delle ortensie (fioriture estive) con delle bulbacee per colorare in primavera/autunno. VIsto che non hai fretta ed abiti vicino Milano, aggiungo due indicazioni veloci: - tra settembre e ottobre si svolgono le più importanti mostre-mercato: Orticola (a Milano) e Orticolario (a Cernobbio?). Aggiungerei anche una visita al Castello di Masino (a Caravino) durante la Tre giorni per per il Giardino. Villa Carlotta (a Tremezzina) e le Isole Borromee potranno darti molti spunti in qualsiasi stagione. - Per quanto riguarda il retro, ti suggerirei di girare per i due laghi (Maggiore e Como) per vedere quante soluzioni diverse e interessanti ci sono: il clima non è così diverso dopotutto (forse un po' più freddo d'inverno e umido d'estate - forse, ma questo lo sai meglio tu). E per quanto riguarda l'acqua, beh, credimi, una fontanina con una piccola vasca fanno miracoli! Per quello ti lascio alle soluzioni che puoi trovare cercando "mini pond" su you tube: scoprirai un mondo curioso e interessante, con tanti spunti di realizzazione. Stavo dimenticando: leggiti tutti gli articoli di Lidia, è obbligatorio! Ha scritto anche un libro, volendo - ma forse quello è un passaggio successivo, prima gira un po'... I suoi consigli sono importantissimi: sempre centrati, a fuoco, fondamentali.... mostra di piùUngiornodisole
6 anni faUltima modifica: 6 anni faArch Sara Pizzo - Studio 1881
6 anni faUngiornodisole ha ringraziato Arch Sara Pizzo - Studio 1881Ungiornodisole
6 anni faArch Sara Pizzo - Studio 1881
6 anni faUltima modifica: 6 anni faUngiornodisole ha ringraziato Arch Sara Pizzo - Studio 1881Ungiornodisole
6 anni faUltima modifica: 6 anni faArch Sara Pizzo - Studio 1881
6 anni faUngiornodisole
6 anni faCAFElab Studio
6 anni faUltima modifica: 6 anni fa
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