Vorrei isolare il soppalco - problema calore/odori che salgono. Grazie
cargnelutti_monica
7 anni fa
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Commenti (14)
Fabricamus Architettura e Ingegneria
7 anni faDiscussioni simili
Isolare una mansarda col legno e le pareti come le faccio? Grazie
(2) commentiVorrei isolare soffitto e pareti. La mansarda è un unico spazio dove poter ospitare persone occasionalmente (4 per l'esattezza) Grazie... mostra di piùCappa integrata piano induzione - che ne pensate?
(52) commentiNel mio caso lo sfogo è diretto sul muro quindi non ci sono colli di bottiglia o altri intoppi al flusso d’aria. (Ora che ci penso anche Avere lo sfogo della cappa basso è potenzialmente un problema laddove è previsto un passaggio oppure un tavolo esterno). La cappa di per se funziona. Il fatto è che quando usi pentole di media altezza devi usare il coperchio inclinato sennò i fumi si disperdono. se metti il coperchio mentre fai gli spaghetti si forma amido e schiuma e quindi devi sempre fare attenzione che l‘acqua bollente della pentola non esondi sul piano... mostra di piùRiscaldamento in casa
(4) commentiSalve Andrea, in realtà i suoi problemi sono due. Uno è l'isolamento della casa, l'altro è il tipo di riscaldamento da adottare. Il primo, dato che la casa è fredda va assolutamente risolto, secondo me. Quindi ben venga il cappotto. Ma basta solo il cappotto? Decisamente no: bisogna isolare tutto, quindi non solo i muri esterni, ma anche i solai e bisogna porre molta cura a quelli che noi chiamiamo ponti ternici in modo che le dispersioni siano ridotti al minimo. Il porticato è sicuramente un ponte termico (punti che disperdono ciò che si produce in casa, sia calore o fresco), ma come tutti gli altri ponti termici, può essere abbattuto o ancora, tenuto in conto. Come isolare non è una cosa che può decidere lei da solo, ma ha bisogno di un termotecnico che le calcoli il tutto con specifici software di simulazione. Così lei sceglierà con lui in che classe vuole portare casa sua e come vuole portarla. Va da se che indipendentemente da quante ore passa in casa, seguendo il suo ragionamento iniziale, se lei a una casa in classe. ad esempio D, riscaldata a radiatori e senza ponti termici abbattuti, consumerà comunque di più di una classe A4 con ponti termici abbattuti e riscaldata a pavimento. Quindi, ricapitolando, prima di tutto, cerchi un bravo termotecnico (anch'io sono del sud, un bel po' di case con relativi impianti li ho calcolati e le posso garantire che d'inverno, l'impianto indipendentemente dal tipo scelto, si accende, il più delle volte pochissimo e d'estate si hanno comunque innumerevoli vantaggi energetici). Quindi lei non deve considerare solo la stagione fredda, ma anche quella calda. Consideri che in una casa ristrutturata tra il 2016 ed il 2017, riscaldata a radiatori e con climatizzatori di tipo split nelle principali stanze, prima dell'intervento gli split erano accesi per un bel po' di ore al giorno, l'estate scorsa, invece, quasi mai. Detto che la prima cosa è la classe, passiamo all'impianto. Lei ha ragione solo nel caso in cui decida di alimentare allo stesso modo i due tipi di impianto. Cioè se alimenta con una caldaia a condensazione o un impianto a radiatori o uno a pavimento, a parità di classe, se quest'ultima fa schifo, consumerà di più con un impianto a pavimento. Ma all'impianto a pavimento può però abbinare, con maggiore efficienza un bel po' di cosine a consumo zero. Tenga conto che in riscaldamento, l'acqua circola in un impianto a pavimento, a circa 20° in meno che in impianto a radiatori moderno e progettato bene. Quei 20° in meno le consentono di poter inserire un impianto solare termico o termodinamico che le darebbe energia termica del tutto gratuita. Sempre con un impianto a pavimento ha senso inserire un impianto fotovoltaico per alimentare una pompa di calore invertibile aria-acqua che le farebbe caldo e freddo in maniera quasi gratis. Potrei ancora continuare, ma credo che ormai abbia capito che solo il suo termotecnico, dati alla mano e simulazioni effettuate, le può rispondere in maniera corretta. Un'ulima cosa: non dimentichi la stagione calda nelle sue decisioni.... mostra di piùCosa fare per isolare il living dalla scala che porta in cucina?
(8) commentiOK, Tom, grazie. Ho visto le foto sul tuo ideabook. A questo link (per comodità degli altri che vorranno partecipare alla discussione) https://www.houzz.it/ideabooks/108696498/list/consigli Vuoi installare una porta antiodori alla base della scala. Questi odori che provengono dalla cucina sono un problema già presente? Ovvero, la casa è già abitata? Lo chiedo perché sembra non arredata. Altra domanda: non c'è modo di mettere una porta a monte della scala, anziché all'inizio? Solo per valutare tutte le possibilità. Terza domanda: il problema odori in cucina non è risolvibile con una buona cappa di estrazione? Di solito gli odori vanno verso l'alto, insieme al calore/vapore prodotto dalla cottura. Se riescono a scendere al piano di sotto e pervadere scale e soggiorno, forse c'è un problema di ventilazione/aspirazione in cucina.... mostra di piùcargnelutti_monica
7 anni famichele volpi - studio interior design
7 anni faUltima modifica: 7 anni facargnelutti_monica ha ringraziato michele volpi - studio interior designVetreria Tacca
7 anni fa
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