Ristrutturazione e arredo di due casine
Commenti (14)
akaBi
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Disposizione Open Space in Ristrutturazione: dubbi arredo e spazi
(10) commentiGrazie Stefano Bergami, l'idea di mettere il camino più centrale in effetti è più armoniosa. la nicchia dovrebbe essere meno profonda, giusto? altrimenti non ci starebbe il divano letto matrimoniale nello studio, credo. La parete in cucina è in effetti una alternativa alla porta tra zona pranzo e salotto, non so però se sia pratica...la porta non sarebbe difficile da chiudere? non risulterebbe pesante? se ho capito bene dovrebbe essere incassata tra le colonne da chiusa, e aperta dovrebbe andare a coprire la penisola? oppure intendeva inserire anche una parete a vetro fissa lungo la penisola stessa? Grazie anche all'architetto Passarelli, Mi scuso in realtà non volevo una ridistribuzione completa degli ambienti, nella lista ho dato le nostre aspettative per far capire cosa vogliamo dal resto della casa, le mie richieste erano solo relative alla zona giorno. Non desideravo richiedere un progetto completo, so che questo non è il luogo ideale per ricevere consulenze gratuite (credo che il progetto completo abbia sicuramente bisogno di più tempo da parte del progettista e il tempo va giustamente pagato). I miei dubbi erano espressi nella prima parte del post, prima della pianta dello stato attuale. In effetti forse mi sono espressa male...Grazie comunque degli ottimi consigli anche per il resto dell'appartamento, che mi pare risulti molto più funzionale nella sua versione (soprattutto perchè permette di ingrandire il secondo bagno! In effetti anche la soluzione con la possibilità di unire soggiorno e studio è molto bella, e permetterebbe di sfruttare lo spazio studio come prolungamento, al bisogno della zona soggiorno. Non ci piace guardare la televisione mentre mangiamo, quindi forse potremmo costruire una parete lato pranzo e attrezzarla con la tv lato soggiorno. Non darebbe noia in questo caso la luce delle finestre sullo schermo? La canna fumaria non è attualmente presente, ma l'appartamento si trova all'ultimo piano (4o piano) e il sottotetto che lo sovrasta è di pertinenza esclusiva dell'appartamento, quindi non ci dovrebbero essere problemi nel posizionamento del camino.... mostra di piùbonus ristrutturazione 2018 e atto di notorietà
(1293) commentiInfatti. Se la sostituzione della caldaia, intesa come componente essenziale dell'impianto termico, dia diritto oppure no al bonus mobili, non lo stabilisce certo né la commercialista, né io né altri, ma solo l'AdE che è l'organo ufficiale in materia. L'agenzia si è espressa in merito nel ormai lontano 2016, con la corcolare n. 3 al punto 1.5. https://def.finanze.it/DocTribFrontend/getPrassiDetail.do?id=%7BBE25FA09-4445-4B1E-9962-8507FB6873A3%7D E quindi che la sostituzione della caldaia con una nuova a condensazione ed intesa come componente essenziale dell'impianto termico dia diritto al bonus mobili non ci piove. Ora il casino dove nasce? Nasce qualche anno fa, 2 se non vato errato, quando il governo prese un po' di lavori in ecobonus al 65% e li portò, sempre in ecobonus, al 50%. questo comportò, in prima battuta, che tutti, essendo le percentuali di detrazioni uguali tra ecobonus e ristrutturazioni, non compilasserò più le schede CPID nel portale ecobonus (che era l'unico portale ENEA che ci fosse). Facendo così però, lo stesso governo che aveva fatto la ca..ata, perdeva i dati sull'efficientamento energetico, tanto cari per cose tipo protocollo di Kyoto ecc. Così forzarono l'ENEA ad istituire un nuovo portale: quello per le ristrutturazioni in cui bisoganva e bisogna inserire tutto ciò che non può essere inserito nel portale ENEA ecobonus, anche cose che di fatto danno un risparmio energetico. Ma allora come si fa a capire in quale portale inserire cosa? Semplice: dipende dal tipo di ristrutturazione che si fa e cosa si sostituisce. Se la ristruttrazione è semplice, non si hanno particolari obblighi di legge sui componenti degli impianti da installare, viceversa se la ristrutturazione è più importante, la normativa distingue tra ristrutturazioni importanti di primo e di secondo livello, dettando verifiche termiche da fare e tabelle da rispettare. Facciamo l'esempio dei climatizzatori (non parlo di caldaie a condensazione perché ormai sono tutte a norma diciamo ecobonus). Ora, se compro un climatizzatore (PDC invertibile aria-aria) dal centro commerciale sotto casa, quelli da qualche centinaio di euro per intenderci, ecco che ho diritto al bonus 50 ristrutturazioni e posso solo inserirlo nel portale ENEA per le ristrutturazioni perché se tentassi di inserirlo nell'altro portale mi ritroverei con valori di COP ed EER non conformi e lo stesso portale non mi consentirebbe di chiudere la scheda. Mi bloccherebbe propio. Come accennavo prima, per le caldaie a condensazione il problema non sussiste perché ormai sono tutte, ma proprio tutte tutte a norma. E allora? In quale portale si inserisce la caldaia a condensazione per avere diritto al bonus mobili? Sembra indifferente, ma in realtà non è così. Se è vero come è vero che nel portale ristrutturazioni metto cose nuove, che mi consentono comunque di risparmiare, ma non esattamente a norma D.Lgs 192/05 (parlo di generatori ovviamente, va da se che per altre cose questo discorso non vale), allora perché dovrei mettere una caldaia a condensazione rispettosa del D. Lgs. 192 nel portale ristrutturazioni? Non c'è assolutamente nessun motivo, tanto più che la possibilità di accedere al 65% inserendo anche un dispositivo evoluto di controllo, oltre la caldaia e le valvole termostatiche c'è solo nel portale ecobonus. In ogni caso, per concludere, sia che si faccia accesso al bonus ristrutturazioni, sia se si faccia accesso all'ecobonus, il bonus mobili spetta: non mi risulta cioè che l'AdE abbia, successivamente al 2016, smentito se stessa. Ciò che conta è che la caldaia da sostituire sia a condensazione e sia anche un componente essenziale dell'impianto termico, un componente cioè senza del quale l'impianto non funziona. Oltre a questo, bisogna mettere anche le valvole termostatiche su ogni corpo scaldante e se si vuole il 65% anche il dispositivo evoluto.... mostra di piùun arredo per due soluzioni
(0) commentidevo arredare il living e vorrei inserire una zona pranzo e salotto nella prospettiva che quando i miei bimbi saranno grandi dovrò fare spazio alla terza camera da letto stringendo il salone ( nella planimetria attualmente la stanzetta è unita alla zona giorno) e non vorrei inserire mobili che poi dovranno uscire di casa. Mi piacciono i mobili di qualità e pensare di spendere soldi per qualcosa che poi dovrò eliminare mi dispiace. Attendo consigli, grazie.... mostra di piùIDEE DI RISTRUTTURAZIONE E ARREDAMENTO.
(4) commentiOk ci sbizzarriamo: ampliamento della taverna, abbattimento del tetto e realizzazione di un nuovo piano a sbalzo con zona giorno a vista, tutto vetrato per godere del panorama circostante. Per i rivestimenti suggerirei marmo di carrara a grandi lastre e, dove non vetrato, boiserie a tutta altezza in mogano. A parte scherzi, questo per farle capire che presentare una pianta e chiedere di "sbizzarrirsi" è come andare a fare il pieno all'auto e dire al benzinaio di mettere il carburante che preferisce. Questo forum serve a dare consigli su un progetto già esistente, altrimenti è solo una perdita di tempo e rischia di uscirne con molta più confusione di quando ha iniziato; lei ha bisogno di un progetto, pertanto si deve rivolgere ad un progettista (architetto o geometra) con esperienza in ristrutturazioni, a cui dire tutte le sue esigenze e con cui confrontarsi, qui su houzz ne può trovare molti. Una volta che avrà una bozza di progetto potrà chiedere consigli che potranno essere mirati e la aiuteranno di più. Il mio vuole essere un consiglio per affrontare al meglio il percorso che si appresta a fare, resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.... mostra di piùakaBi
7 anni faUltima modifica: 7 anni fa
Grazie per la risposta Benedetta.
Per aggiungere informazioni utili allego le foto delle facciate delle due unità e dello stato interno del piano terra di quello principale.
Da come si può osservare, l'immobile non è in pessime condizione. Buona parte dei lavori, almeno nell'abitazione (prime tre foto), sono stati fatti in previsione di quella che sarebbe dovuta essere una ristrutturazione totale ma non sono stati ultimati dal momento che gli attuali proprietari hanno poi optato per l'acquisto di un'altra casa in prossimità di questa.
[D'ora in poi, salvo dove specificato, parlerò della prima unità] Il tetto è stato rivisto ma essendo, il suo rifacimento, un lavoro invasivo volevamo rifarlo ex novo ora che la casa è vuota, inserire due Velux automatizzati e alzarlo al livello della casa a sinistra (v. prima foto), inoltre volevamo inserire delle travi a vista nel sottotetto e abbassare di una ventina di centimetri la soletta che divide il primo piano e la mansarda (superficie approssimativa dei tre piani: 27/28 metri quadri). La mansarda è ancora allo stato originale e manca la scala di collegamento al piano inferiore. Il piano terra è come lo vedete ma, se fattibile, vorremmo sbarazzarci dell'arco che è stato creato per dividere gli spazi. In entrambi gli edifici manca il vespaio d'areazione, pertanto andrebbe rimossa l'intera pavimentazione a suolo per gli scavi. Anche il primo piano è stato rivisto ma il bagno (cieco) è ancora al grezzo. Sono già stati fatti gli allacci ma è privo di sanitari e rivestimenti. Gli esterni sembrano in buono stato ma pensavamo di ridipingerli (stesso discorso per la ringhiera del poggiolo e per gli scuri ma questo potremmo farlo noi durante i lavori). Problemi di umidità non ne ho visti ma la mancanza di un vespaio, mi fa pensare che ci potrebbero essere delle infiltrazioni ora mascherate. Discorso analogo per gli impianti. Luce, acqua, fogna e gas sono stati revisionati ma non credo di voler mantenere i punti luce e idraulici laddove collocati (tra l'altro l'I.P.E. è G, quindi presumo che gli impianti non siano stati sostituiti). Per il riscaldamento sono stati collegati dei termosifoni ma manca la caldaia. Li vorremmo rimuovere in favore di un sistema radiante a pavimento. Grande dubbio, invece, sulle pareti interne. Sono state rasate e imbiancate ma ci domandavamo se non fosse il caso di isolarle acusticamente per una maggiore privacy.
Il secondo edificio, infine, è da rivedere in toto. La struttura esterna andrebbe solo rinfrescata ma anche qui occorre rifare il tetto e vorremmo aggiungere un balconcino e una finestra senza affaccio sul lato libero. Internamente ci sono gli allacci luce e gas ma manca la fognatura, che comunque è in cortile, ed è tutto da rifare. Manca una scala di collegamento e gli spazi sono da sistemare completamente (suddivisione, rasatura pareti, pavimenti e impianti).
Riguardo ai serramenti pensavamo di mantenere gli attuali e, se occorrerà, sostituirli solo in futuro.
Spero di aver fornito le informazioni mancanti.
Grazie ancora.
akaBi
7 anni faUltima modifica: 7 anni fa
PROBenedetta Biscaldi
7 anni faUltima modifica: 7 anni faakaBi
7 anni faakaBi
7 anni faUltima modifica: 7 anni faakaBi
7 anni faakaBi
7 anni fa
lion
6 anni fa
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Benedetta Biscaldi