Hai mai ereditato dei mobili?
Houzz sondaggi
7 anni fa
Sì, li ho in casa - mantenuti nel loro stile originale
Sì, li ho in casa - ma li ho rimodernati personalizzandoli
Sì, ma li ho regalati/venduti
Sì, ma li ho in cantina
No, non ho mai editato alcun arredo
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Commenti (8)
Elisabetta Caldara
7 anni faDiscussioni simili
Colore dei mobili in un living con parete indaco
(21) commenticiao a tutti, grazie dei consigli! sì il gres grigio è dappertutto, anche in bagno, dove sale in una delle pareti. Ho ascoltato i vostri consigli e penso eviterò il wenge, giocando con bianchi e qualche punto colorato di pouf/poltrone/cuscini. Vi condividerò le foto una volta finita (o almeno cominciata...) la stanza!... mostra di piùCosa ne pensate dei materiali che ingannano l'occhio?
(34) commentiRipesco il post. E' interessante rileggere le opinioni di tanti PRO che non compaiono più su Houzz (che peccato il loro allontanamento). A quanto hanno già scritto, che condivido, aggiungo una considerazione: il finto "qualcosa" è nato per i poveri di mezzi che non potevano aspirare a materiali costosi, ma spesso è finito per nobilitarsi e assurgere al rango di arte. Penso alle colonne dipinte finto marmo nelle più belle chiese, agli stucchi finto marmo del barocco (ad esempio le opere di Giacomo Serpotta, siciliano), all'imitazione della tarsia lapidea della scagliola fiorentina, ai seminati veneziani e genovesi nei palazzi nobiliari. Nel castello di Rivoli appartenuto ai Savoia, ora museo d'arte moderna, il Gabinetto delle Stampe detto "del Finto Legno" è decorato a tempera imitando intarsi di legni pregiati (vedere foto). Penso quindi che sia responsabilità e gioco dell'architetto utilizzare i nuovi materiali imitativi per creare e proporli in maniera differente. No quindi ai finti parquet, davvero penosi nonostante gli accorgimenti, ma patterns e utilizzi diversi perché no? Castello di Rivoli (Torino): Gabinetto delle Stampe, detto "Del Finto Legno"... mostra di piùPERDITA BONUS MOBILI 2018
(64) commentiScusa Enjoy ma tu leggi solo ciò che ti conviene leggere, addirittura lo sottolinei pure , ma sempre fino a dove ti conviene, poi ometti: questo è il problema. Nella circolare che hai citato, nella domanda, ad un certo punto c'è scritto: "Si chiede di conoscere se, in presenza di tutte le altre condizioni previste dalla norma, sia possibile fruire dell’agevolazione nel caso in cui l’ordinante del bonifico sia un soggetto diverso dal beneficiario della detrazione qualora il codice fiscale di quest’ultimo risulti correttamente indicato nella disposizione di pagamento". Ti ho fatto grassetto la parte che ti sfugge, poi la vediamo meglio. Sempre li, nella risposta, come giustamente hai riportato, senza farlo grassetto però, c'è scritto (copio dal tuo messaggio): "Ciò premesso, si ritiene che nell’ipotesi in cui l’ordinante sia un soggetto diverso dal soggetto indicato nel bonifico quale beneficiario della detrazione, la detrazione deve essere fruita da quest’ultimo,nel rispetto degli altri presupposti previsti dalle disposizioni richiamate, ritenendosi in tal modo soddisfatto il requisito richiesto dalla norma circa la titolarità del sostenimento della spesa". Anche qui ho tolto il grassetto alla parte che tu vedi e l'ho messo alla parte che non vuoi vedere. Quali sono questi presupposti o requisiti di cui si parla? Ma ovviamente quelli di cui al punto 1.1.2 della guida sul bonus ristrutturazioni o se preferisci le circolari AdE, parliamo della 29/E del 2013. In sostanza "il succo" è sempre quello: chi paga deve avere un diritto reale sull'immobile. Da qui la mia risposta di prima.... mostra di piùMobili in legno chiaro
(12) commentiCiao Vincenzo se la casa è di proprietà, prima di arredarla, armati di pennello e con lo smalto Sikkens bianco ripassa i battiscopa e la porta blindata. L'effetto sarà incredibile: avrai già un primo vero cambiamento dell'ambiente. Poi fatti dare dal rivenditore il campione del legno e prova a vederlo a casa affiancato al colore della parete. Se ti piace, acquista! P.S. I colori non sono mai ASSOLUTI, ma sempre relativi alla luce della stanza, all'esposizione, ai colori dei materiali che li affiancano. Come vedi Sikkens pensa che il colore che hai scelto sia perfetto con dei grigi caldi e con il nero. Quindi il tuo pavimento (non più incorniciato dal battiscopa tinta legno) dovrebbe funzionare bene con il colore scelto.... mostra di piùElisabetta Caldara
7 anni faSerena Meneghetti
7 anni faraffaela lazzerin
7 anni faOFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
7 anni faValentina Pinto
7 anni faValentina Pinto
7 anni fa
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Lucia Carandente Tartaglia