Quale albero da frutta hai o vorresti avere in giardino?
9 anni fa
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Quali sono veramente i consigli per avere un giardino bello e sano?
(80) commentiUn buon modo per avere un giardino facile è fare ciò che hanno fatto i precedenti proprietari di casa mia: hanno piantato bulbi e piante che diventano "selvatiche", oleandri rododendri ortensie palme heucera e pini vari. Hanno scelto quel tipo di pianta che puoi dimenticarti che esista. Io le chiamo "basiche", poco selezionate, quelle che trovi facilmente in campagna o nei boschi. E le hanno piantate 30 anni fa quando probabilmente le piante erano molto più robuste, perché il rododendro Saffo che ho piantato io è morto e il loro è vivo e vegeto IN PIENO SOLE. Per cui devi scordarti le piante dai mille colori che ti fanno anche il caffè: sono troppo esigenti e ci vuole una laurea in astrofisica davvero. Per il resto.. non bisogna studiare moltissimo.. Ti guardi attorno e vedi cosa funziona dai vicini. Ti cerchi un bel vivaio con qualcuno molto disponibile e competente e lui saprà indirizzarti. Sole ombra che terriccio mettere. E aiuta molto comprare piante da vivai che "creano" in loco, di tanti hybiscus che ho piantato sono sopravvissuti solo quelli presi al mercatino di paese. Quelli bellissimi ( e super selezionati ) importati da Sgaravatti in Sardegna sono tutti morti. E guardare le piante: sono molto chiaccherone e se non sono felici, te lo dicono subito. Poi uno col tempo, ci fa l'occhio.... mostra di piùRiprogettazione piccolo giardino
(27) commentiCiao! Ho un giardino molto simile al tuo è un 7x5 metri esposto a sud/sud-ovest (Roma sud) mi sono avvalso di un professionista per tutto l'allestimento e nel mio caso ha usato piante "mediterranee" c'è anche un albicocco e sul lato dx degli agrumi che mi ha consigliato di far sviluppare longitudinalmente invece che in altezza. Il selciato è stato creato per ospitare a sx un salottino e all'angolo a dx un piccolo bbq dopo soli 3 mesi il risultato non è niente male Spero possa esserti d'ispirazione... mostra di piùGiardino a Nord
(30) commentiAllora... il giardino "secco" non richiede una cifra più esorbitante di altri giardini, ma è chiaro che non è a costo zero. Il vantaggio che hai è la minore manutenzione e un consumo d'acqua ridotto. Quindi un beneficio che vedresti concretamente a partire dal secondo anno. Creare un giardino "fiorito" è ovviamente l'opzione più costosa, in termini di progettazione, acquisto delle piante, manutenzione, irrigazione. Rifare il prato è un'altra spesa, a meno che tu non sia decisa a non volerlo più e si chiuda la partita. Qui trovi un buon elenco di graminacee resistenti, ma ci sono altre piante che puoi usare come coprisuolo, anche se non amano molto il calpestio https://www.gardeningknowhow.com/lawn-care/lgen/shade-tolerant-grass.htm Naturalmente tutto varia in misura di quanto puoi spendere e quanto tempo puoi dedicare al giardino, e sopra ogni cosa, il tuo gusto e ciò che vuoi che il giardino rappresenti per te, per i tuoi familiari e per la casa adiacente. Se ti piace il giardino secco, di ghiaia colorata e poche piante, si può certamente fare, anche magari abattendo molto i costi lavorandoci da soli. Nulla è vietato. Solo non riesco bene a orizzontarmi con i tuoi gusti, mi sembrano un po' indecisi. Se mi dai qualche ora, cerco su houzz delle proposte che forse potrebbero piacerti di più.... mostra di piùGiardino da rifare...
(12) commentiCiao Matteo, io personalmente preferirei usare il letame equino dell'allevatore per avere un tessitura più soffice del terreno. Quelli in commercio sono meno olezzanti e di sicuro meno pieni di quel "qualunque cosa" che i maiaili possono aver mangiato, ma a questo punto chiediti anche se sia il caso di usare il letame tout court, e in generale prodotti animali, di mangiare la carne e usare gli antibiotici. Inoltre non c'è nessuno studio scientifico che spieghi o provi che ciò che hanno mangiato gli animali possa passare nei tessuti vegetali attraverso il terreno, e di conseguenza all'essere umano, se parliamo di orto e non di giardino, ovviamente. Di certo nessun animale sopravivrebbe in allevamenti intensivi senza antibiotici o altri farmaci, che comunque entrano nel "grande circolo della vita", ma in che grado e sotto quale forma, gli studi sono purtroppo pochi e poco conclusivi, soprattutto poco affidabili poiché a volte finanziate da società farmaceutiche o ecologisti radicali. Se poi i maiali sono tenuti molto "bradi"... di certo il letame pellettato non viene da Disneyland, sempre da allevamenti intensivi: solo che è pastorizzato e tutti i germi cattivacci vengono distrutti dal calore, ma anche molta della componente umica muore. Parrebbero domande banali, ma c'è chi se le fa e ti assicuro che per chi cerca di fare un giardinaggio consapevole, trovare una mediazione non è davvero facile. Questa è una scelta che spetta a te: dal punto di vista agricolo cambia molto il fatto che il letame del fattore, per quanto maturo, ha molta più paglia e una consistenza soffice, una carica umica maggiore anche se più "diluita" per quantità. Se è davvero maturo sarà secco, quindi dovrai lavorarlo bene con la fresatrice. Riguardo le erbacce: ripresentarsi a terreno fresato è il loro lavoro! È quello che fanno in natura, quindi bisogna ripetere più volte l'operazione, eliminando non solo la parte aerea, ma anche la radice (perciò ti parlavo di sarchiatore). Usare il diserbante è semplice, ci sono molti siti che spiegano come deve essere usato al meglio e facendone minor spreco, quindi ti rimando a quelli: io non lo consiglierò mai. Potete certo evitarlo, ma avrete più lavoro da fare, specie i primi anni, ma se lo fate bene, ne godrete maggiormente i risultati. Ovvio che le erbacce si ripresentano sempre. Non esiste giardinaggio esente dall'estirpazione delle malerbe. Una volta che avrete preparato bene il terreno, copritelo con un telo nero o con uno strato di pacciamatura alto almeno 15 cm, meglio 20 (inutile barare, con 2 cm di pacciamatura non si fa nulla). Questo rallenterà la germinazione delle erbacce, che richiedono luce solare per germinare. La pacciamatura inoltre alla lunga rende soffice il terreno. Ovviamente è molto più costosa, specie se parliamo di una grande estensione di terreno. Comunque dalla tipologia di erbacce descritte il tuo terreno dovrebbe essere di medio impasto, pesante ma tutto sommato drenanate, e non molto ricco di nutrienti, quindi sicuramente un reintegro di minerali va fatto. Pratoline e fragoline non sono male come erbacee spontanee da prato fiorito, pensaci se vuoi salvarle: sono adatte a zone ombrose, a me piacciono molto.... mostra di più- 8 anni faSilvia F. ha ringraziato paolo geom. erre - garden designer
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- 8 anni faSilvia F. ha ringraziato paolo geom. erre - garden designer
- 8 anni faSilvia F. ha ringraziato Sara Petrucci - Dottore Agronomo
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- 8 anni faUltima modifica: 8 anni fa
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