Ristrutturazione
Ciao a tutti! Devo ristrutturare un'appartamento di circa 100 mq! Vi allego la pianta ( è un po' datata ma spero ci capiate qualcosa)
Adesso il soggiorno e la cucina sono separati! La mia idea è quella di chiudere le due porte dell'ingresso e aprirle entrambe nel soggiorno! Una bella parete adiacente alla cucina per unire i due ambienti, l'altra invece nella parete adiacente al corridoio per andare nella zona notte! Che ne pensate? In modo da snodare tutto dal soggiorno e non passare più per l'ingresso!!!
Altra domanda: qualcuno mi suggerisce di abbattere il muro divisorio tra sala e cucina e creare una cucina a vista, cosa che personalmente avevo escluso per avere ( visti gli spazi) una cucina da poter chiudere all'occorrenza se non voglio dovere essere schiava della pulizia quando ho ospiti.
vorrei capire se ci sono soluzioni più carine dell'aprire completamente la cucina sulla zona giorno, magari una cucina semi aperta o con un muretto, o mettendo la cucina in una disposizione diversa... non so! La parete lunga della cucina misura 4metri!
Grazie a tutti e scusate il papier ma volevo spiegarvi tutto il meglio possibile
Commenti (7)
GIULIA GIULIA
7 anni faAllego questa foto per farvi capire la disposizione del salotto, che sarà così ( almeno nei progetti) quindi la cucina si vedrà stando seduti nel divano e nel tavolo! ( anche per questo mi piaceva chiuderla) ma sono aperte ad ogni consiglio! Grazie
PROibedi laboratorio di architettura
7 anni faUltima modifica: 7 anni faBuongiorno, soluzioni per integrare la cucina nella zona giorno senza aprirla ce ne sono molte, una che abbiamo adottato in una nostra ristrutturazione, dove la padrona voleva la possibilità di apporre un filtro visivo, è quella che Le allego: la permeabilità (solo visiva) tra i due ambienti è garantita da fessure in cui è apposto un vetro fisso per ciascuna. Al suo interno è stata messa una tenda a rullo, non visibile dal salone, per permettere la chiusura della cucina stessa all'occorrenza.
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(6) commentiGrazie mille per la risposta. Proprio oggi ho incontrato un posatore di piastrelle e abbiamo visitato assieme un negozio di piastrelle; ho trovato del gres porcellanato formato (50X50) (pietra di Borgogna beige Marazzi) che lui monterebbe in diagonale. Può essere una buona soluzione? Mi è stato detto che la ceramica tipo legno comincia ad essere superata... Secondo lei, queste piastrelle (immagine qui sotto) possono stare bene con i rivestimenti di bagno e cucina? Altra domanda: le porte in legno mi sembrano carine e tutto sommato in buono stato. Mi piace il vetro dentro la porta. Cosa potrei fare per dare un tocco più fresco? Potrebbe consigliarmi qualche trattamento o un colore per la porta che si abbini bene con il pavimento? Indicativamente pensavo di verniciare di bianco tutti gli ambienti eccetto la camera da letto che sarei intenzionato di fare verde acqua con il soffitto bianco. La ringrazio molto per la sua cortesia e disponibilità, Edoardo Sassi... mostra di piùristrutturazione interna, quali accostamenti di materiali preferite?
(28) commentiListelli in legno: la luminosità dell'ambiente non ci perde troppo e la scelta è sicuramente moderna e originale. Il legno poi scalda l'ambiente e ci si sente subito a casa! Complimenti per il lavoro.... mostra di piùIdee alternative ristrutturazione
(1) commentiIo allergherei le camere e stringerei i corridoi rinunciando al secondo ripostiglio. L'accesso al bagno di fianco al letto lo trovo molto sfortunato e scomodo: perciò ingresso dal disimpegno e se vuoi aumentare il guardaroba inverti la posizione con armadio su muro esterno e letto su lato opposto... mostra di piùRistrutturazione bagno e cucina : smalto, idropittura?
(13) commentiNella tua domanda leggo un incongruenza, e mi permetto chiarire due cose “evitare resine a favore di un effetto più pulito“ Premesso che immagino tu per resine abbia in mente gli spatolati più o meno materici, o effetti cementizi, questi sono solo uno degli effetti decorativi realizzabili, ma una parete in resina, fatta a rullo o airless può anche essere perfettamente liscia monocromatica ed uniforme. Per resina si intende generalmente un prodotto epossidico o poliuretanico, spesso bicompomente (ma non sempre) all acqua o a solvente (nelle abitazioni solitamente all acqua altrimenti i vicini chiamano i pompieri per la puzza :-) ). Tu chiedi smalti, uno smalto puoi considerarlo come il cugino povero di una resina, più economico, con caratteristiche di resistenza a graffi abrasioni idrorepellenza inferiori. qualcuno ti ha parlato di v33, è una vernice lavabile adatta anche a pavimenti, in pratica è una resina, di bassissima qualità,commercializzata nella grande distribuzione del bricolage (leroymerlin ecc ) assolutamente lontana dalle caratteristiche dei prodotti professionali ma sempre resina è. Conclusione: se vuoi un prodotto economico, fai da te, consapevole che sia scarsamente performante e di doverlo rifare spesso, smalti o affini, altrimenti, con costi sicuramente superiori,un ciclo di resina adeguato è ciò che più ti garantisce la parete assolutamente uniforme llscia e dalle migliori caratteristiche prestazionali. p.s. È il mio lavoro, faccio resine.... mostra di più- PRO
ibedi laboratorio di architettura
7 anni fa GIULIA GIULIA
7 anni faLe X arancioni sono le porte che vorrei chiudere per non dover passare sempre nell'ingresso e avere il soggiorno come punto nevralgico per la vita di tutti i giorni! Le linee verdi rappresentano le aperture che vorrei, una unirebbe la zona soggiorno alla cucina e l'altra si aprirebbe nella zona notte!! Considera che il corridoio verrà allungato rubando spazio ala camera che è davvero troppo grande! Quindi il corridoio arriverà fino infondo
PROquadrato | studio di architettura
7 anni fasecondo noi dal punto di vista distributivo la divisione zona giorno/notte funziona. Aprire la camera direttamente nel soggiorno non è molto pratico. Eventualmente può togliere le due ante della porta che collega l'ingresso con il soggiorno per fare maggiore respiro. Inoltre sconsigliamo di aprire la porta fra cucina e soggiorno al centro perchè così facendo perderebbe completamente una parete di appoggio per il tavolo da pranzo. Se fosse possibile, noi consiglieremmo di ribaltare la cucina dalla parte opposta (per es. nella parete in alto del soggiorno che confina con la camera) ed eventualmente creare un angolo cottura e demolire le due pareti (non portanti) che dividono attualmente la cucina con il soggiorno e quella fra cucina ed ingresso, così da avere una zona living più ampia e molto luminosa per il soggiorno e il pranzo!
PROsilvia piccioni architetto
7 anni faCiao Giulia, l'appartamento potrebbe essere arricchito grazie all'aggiunta di un secondo bagno e di una cabina armadi a servizio della camera padronale, seguendo la tua scelta di accedere alla zona notte dal soggiorno. Eccoti uno schema distributivo:
Per la cucina ci sono numerose ante scorrevoli vetrate che possono creare un bell'effetto di separazione e apertura. Ad esempio le novità presentate da Glas al salone del mobile:
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ibedi laboratorio di architettura