Interior designer o architetto?
michele volpi - studio interior design
8 anni fa
Ultima modifica:8 anni fa
Interior designer
Architetto
Entrambi
Preferisco fare da solo, magari "rubando" idee su Houzz
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Commenti (396)
Studio Seritti
6 anni faDiscussioni simili
Dilemma: Questo è fare l’architetto o Interior designer?
(59) commentiBuonasera, ringrazio gli oratori presocratici e i teoretici in generale per la lezione di morale. La filosofia del lavoro e le dinamiche sociali sono argomenti molto interessanti da usare come oggetto di discussione ma tendono a appannare le vere esigenze della realtà quotidiana. Lungi da me svilire o togliere dignità ad una professione in cui credo da decenni e tento di praticare con passione quale è la progettazione, ma l'esperienza da me "subita" mi ha mostrato come il nobile "progetto", "pensiero", "idea", "suggestione", siano sempre più difficili da vendere e da far digerire come quota costo al cliente. Il "lavoro" che il progettista compie nel gestire il fornitore, coadiuvarlo nella produzione, aiutarlo con visualizzazioni o schemi ha assolutamente un valore da remunerare. Si, il progettista ha più clienti contemporaneamente nella stessa commessa. No, non c'è conflitto di interessa finché il progettista fa il suo lavoro facendo il meglio per tutti i clienti. Se poi il progettista è colluso con il fornitore e far spendere il più possibile al cliente per prendere la percentuale più alta, qua parliamo di truffa; e io non avevo certo in mente questo quando ne ho parlato. Quando ho gestito delle commesse come dicevo sopra, ho fatto una regolare fattura di consulenza e gestione della commessa al mobiliere e di progettazione al cliente. Chiaro e limpido. Pensiamo alle agenzie che prendono incarichi dai clienti e lo rigirano ai fornitori applicando, altrettanto limpidamente, un ricarico anche del 40%. Chi di voi lavora nella realtà saprà perfettamente di cosa sto parlando.... mostra di piùMeglio geometra o architetto?
(31) commenticerco di risponderti Franco2018, nel caso della casa unifamifamiliare, la scelta migliore è rivolgersi in primis ad un architetto, in quanto è la classica progettazione architettonica. L'architetto svilupperà il progetto nelle sue fasi, dall'inizio alla fine: progetto preliminare, definitivo, esecutivo e cantiere. Durante queste fasi sarà l'architetto che chiamerà e si farà affiancare da diversi professionisti, ormai è impensabile che un singolo professionista sappia fare tutto, tantomeno pensare che basti l'impresa per fare una casa..... Le figure professionali saranno a grandi linee: il geometra verrà chiamato per il rilievo strumentale del terreno, pratiche catastali, a volte anche per interfacciarsi con il comune per questioni di pratiche burocratiche legate al progetto e ai regolamenti comunali, a volte anche per i computi metrici estimativi. L'ingegnere verrà chiamato per tutto quello che concerne le parti strutturali, progetto, calcoli, direzione lavori strutture, collaudi ecc... poi ci sono altre figure importanti come il geologo, il termotecnico, impiantista (che spesso coincide con il termotecnico). Come vedi ci sono tante figure, l'importante è seguire un iter ben collaudato, dove ogni figura entra in gioco al momento opportuno, svolgendo il proprio compito senza sovrapporsi ad altre figure di cui non ha le competenze o solo parzialmente.... mostra di piùArchitetto o no?
(60) commenti:) Bravo Myk: hai colto pienamente il punto. Tra i timori "deontologici" di polemiche ed i toni garbati, addirittura, a mio parere, si è anche evitato di dare la giusta risposta ad Elisabetta che semplicemente chiedeva se, nel suo caso, potesse servirle o meno un architetto o se fosse sufficiente la sola presenza di altre figure professionali tutte rispettabilissime e di sicuro sempre necessarie. Vedo di rispondere, finalmente, anche riprecisando che tutte le altre figure che non citerò, sono valide, necessarie e meritevoli di ogni forma di rispetto. Dunque, qui si parla di progetto e di quale sia il modo migliore di rappresentarlo, sbagliando ed anche uscendo fuori tema. Infatti non si può parlare di progetto ma di progetti. Per ogni "contenitore", fosse anche solo una stanza o un appartamento o un fabbricato, ci sono sempre un progetto statico, uno termico, uno acustico, almeno tre impiantistici, uno urbanistico, uno architettonico ecc. Tutti questi progetti, poi, sono concatenati tra loro in soluzioni progettuali che sono sottoposte al vaglio della committenza che, finalmente, fa le proprie scelte. Poi c'è direzione dei lavori. Ora la stragrande maggioranza di queste attività professionali, presuppongono una specifica preparazione accademica che sfocia in una laurea o in architettura o in ingegneria edile o civile: senza titoli di questo tipo ci si può dilettare in materia, spesso anche a buoni livelli, ma non credo si possa avere la visione globale dell'insieme dei progetti citati. Ma basta la laurea? Assolutamente no: bisogna anche superare uno specifico esame di stato (l'ex 4/s per intenderci) e poi iscriversi ad uno dei due spcifici albi: architettura o ingegneria civile. Qui sbaglia anche Houzz, perché forte del format utilizzato in altri Stati, in Italia finisce per accomunare gli iunior con chi invece il 4/s lo ha sostenuto: su Houzz siamo tutti insieme, nello stesso "albo". Ma è meglio un architetto o un ingegnere? La risposta, a mio avviso non c'è: ma di certo l'ingegnere è più schematico, l'architetto ha più inventiva ed è formato per dialogare con le altre figure presenti in cantiere, coordina, media. Questo in linea di massima. Le tecniche di rappresentazione? Il render? Certo serve, anche moltissimo, ma solo per descrivere determinati tipi di progetto. Un render non può farti capire se, fatta casa, si sentiranno i rumori esterni, se sarà energivora oppure no, se staticamente a posto, se si apre un rubinetto e poi un alto, l'acqua avrà ancora lo stesso flusso in uscita dal primo, se accendendo due organi illuminanti, uno prima e l'altro dopo, la luce del primo si attenuerà oppure no, se le protezioni nel quadro elettrico sono dimensionate correttamente oppure no. L'unica tecnica di "rappresentazione" capace di tenere in conto tutte le scelte che hanno portato alla scelta di una determinata soluzione progettuale è l'architetto, questo è indiscutibilmente vero. Ma veniamo al dunque Elisabetta: le servirà un architetto? Forse si, forse no ma di sicuro è meglio che ci sia.... mostra di piùArchitetto o Designer?
(5) commentiper le opere da lei richieste, una cucina ed un bagno, penso che potenzialmente l'uno valga l'altro, la cosa a cui deve far riferimento è l'affidabiità del professionista e l'eventuale empatia con il cliente . Nel caso avesse la possibilità di informarsi preventivamente sulla persona, ancora meglio. Diverso può essere il caso di opere più complesse, che necessitino l'intervento di un professionista iscritto ad un albo o collegio, che abbia la possibilità di presentare richieste e domande agli enti pubblici. In questo caso avere una sola persona con funzioni di interior designer e architetto (o geometra) può facilitare il lavoro, in quanto che le due figure sono rapppresentate da una stessa figura. In caso contrario potrà dividere tranquillamente i due incarichi, uno artistico e l'altro prettamente tecnico, con altrettanti professionisti. Personalmente, in quanto Interior Designer, vengo chiamato continuamente da clienti che sono venuti a conoscenza della mia figura professionale, attraverso i lavori realizzati o attraverso altri clienti che hanno fatto il mio nome, spesso questi hanno già incaricato un loro professionista, architetto o geometra che sia, per la presentazione degli atti e per la direzione dei lavori, dando a me il compito della progettazione degli interni e della direzione artistica delle opere. Concludendo, può scegliere tranquillamente chi vuole delle due figure professionali sopra dette, l'importante è che sia bravo, preparato e che sia in armonia con i sui gusti estetici.... mostra di piùRAIMONDO MASU TEAM
6 anni faUltima modifica: 6 anni faRAIMONDO MASU TEAM
6 anni favincenzo_zimbardi
6 anni fagardenstudio
6 anni faRAIMONDO MASU TEAM
6 anni faUltima modifica: 6 anni famichele volpi - studio interior design ha ringraziato RAIMONDO MASU TEAMGiuseppe Lacalamita
6 anni faUltima modifica: 6 anni famichele volpi - studio interior design ha ringraziato Giuseppe LacalamitaRAIMONDO MASU TEAM
6 anni famichele volpi - studio interior design ha ringraziato RAIMONDO MASU TEAMBartolomeo Fiorillo
6 anni famichele volpi - studio interior design ha ringraziato Bartolomeo FiorilloRoberta Tognoni
6 anni faBartolomeo Fiorillo
6 anni faUltima modifica: 6 anni faRoberta Tognoni
6 anni faCAFElab Studio
6 anni faLauro Ghedini And Partners
6 anni faRoberta Tognoni
6 anni faBartolomeo Fiorillo
6 anni faUltima modifica: 6 anni faRoberta Tognoni
6 anni faBartolomeo Fiorillo
6 anni faHome di Valeria Miniussi
6 anni faMoroni Arredamenti
6 anni faCAFElab Studio
6 anni faRAIMONDO MASU TEAM
6 anni faStudio Gentile
6 anni faMoroni Arredamenti
6 anni faStudio Seritti
6 anni faBartolomeo Fiorillo
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6 anni faStudio Gentile
6 anni faStudio Seritti
6 anni faUltima modifica: 6 anni faStudio Seritti
6 anni faBartolomeo Fiorillo
6 anni faUltima modifica: 6 anni faStudio Seritti
6 anni faing_enuo
6 anni faing_enuo
6 anni faCAFElab Studio
6 anni faUltima modifica: 6 anni faFranco2018
5 anni fadoppiozero
l'anno scorsostefaniasasso61
l'anno scorsostefaniasasso61
l'anno scorsostefaniasasso61
l'anno scorsogardenstudio
l'anno scorsoFranco2018
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Andrea Girotto Architetto