
My Houzz: Dreamy, Organic Style in a Tampa Cottage
Photo: Mina Brinkey © 2013 Houzz
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Non proprio romanticoA prima vista può apparire romantico, lo stile dei Pesci: eppure, il loro desiderio di ricreare un ambiente emozionante, confortevole e caldo va ben al di là della preferenza per una manifestazione di “sentimenti” al femminile. Sognatori e grandi idealisti, i nati sotto il segno dei Pesci desiderano che la loro casa sia prima di tutto uno spazio intimo dove ricreare una bolla di benessere. I danesi chiamano questa attitudine “hygge”: una parola di fatto intraducibile in italiano che ha a che fare con l’idea dello star bene, del relax, di una ricerca costante di distensione e sensazioni positive. Le abitudini tra le mura domestiche – ad esempio una tisana sotto mano, un plaid appoggiato nel punto giusto o una pila di riviste disseminate in ogni stanza – ma anche la scelta dei mobili, dei colori e degli oggetti da mettere in primo piano, lavorano sempre in maniera sinergica per enfatizzare la percezione della casa quale bozzolo protettivo, accogliente e pieno di ispirazione.

Tondo senza firma (e senza età)Infine, sappiamo che non c’è necessariamente bisogno di un pezzo firmato o contemporaneo per riscoprire il fascino e l’utilizzo potenziale delle curve. Una vecchia poltrona della nonna o una chaise longue dagli angoli smussati rappresentano degli ottimi espedienti per rendere lo spazio più fluido, mosso… con un pizzico di gioiosa sensualità in più.Questa storia è stata pubblicata il 1 novembre 2016 e poi aggiornataE ora, a voi la parola: qual è la vostra poltrona preferita? Condividete le vostre opinioni nei Commenti.AltroProtagonisti e Icone del Design

Greppina contemporaneaSono molti i sinonimi che siamo soliti utilizzare quando ci riferiamo a questo mobile. Oltre a chaise longue, sono dormeuse e daybed (quest’ultimo generalmente senza schienale) quelli che ritroviamo con maggiore frequenza: tutti nomi, questi, che ne sottolineano la natura ibrida, sempre a cavallo tra zona giorno e zona notte, tra dimensione diurna e notturna, tra attività e ozio. Eppure, non manca neanche un nome italiano, per quanto desueto anche tra gli addetti ai lavori: si tratta della greppina, la sedia allungata con un solo bracciolo. La sua origine si perde nella notte dei tempi, proprio perché sono moltissime le raffigurazioni che già a partire dall’antica Grecia la immortalano in compagnia di dotti e filosofi, placidamente allungati nell’atto di pensare. Il mondo romano, poi, non ha mancato di farla sua, da cui l’origine del nome: “grippina”, infatti, discende da Agrippina, moglie del console Germanico.
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OTT but pretty awesome. Who doesn't want a fainting couch?


