
B&B Casa Incantata, Revò, Tn
Alessandra Chemollo
I commenti degli autori di Houzz:

La classe A costa di piùSappiamo che un’abitazione in classe A ha costi più alti rispetto a una in classi energetiche meno efficienti. Perché? «Una realizzazione in classe A costa di più perché è costruita meglio e perché, a parità di finiture e strutture, ha impianti tecnologici molto più evoluti e complessi», spiega l’ingegnere Pietro Andrea Garavaglia. Gli fa eco l’architetto Mauro Rivolta: «Un’abitazione in classe A ha costi più alti perché è qualitativamente migliore. Gli isolanti, per esempio, hanno uno spessore maggiore per consumare meno e i serramenti prestazioni più elevate, pensiamo al triplo vetro».Sapere, però, con precisione quanto il costo di una casa in classe A possa incidere sul prezzo finale di costruzione non è semplice. «È complesso – afferma Garavaglia – perché innanzitutto dipende dalla tipologia della costruzione, una villetta piuttosto che un condominio multipiano, e dalla forma che influisce sul rapporto superficie/volume. Tuttavia posso affermare che l’incremento di costo oscilla tra il 20% e il 50% rispetto a un edificio in classe B o C».

Quando utilizzare la diagnosi energeticaPer i condomini la diagnosi è obbligatoria nel caso in cui si proceda a una modifica o all’installazione di un impianto centralizzato con potenza termica nominale superiore a 100 kW, in caso di distacco di un singolo appartamento dall’impianto centralizzato e per gli impianti condominiali che dal 31 dicembre 2016 si doteranno di un sistema di contabilizzazione del calore. La diagnosi può essere applicata con successo, anche se non è obbligatoria, per aiutarti a pianificare interventi condominiali di efficientamento energetico e risparmiare sui consumi energetici. Le principali opere che si possono pianificare sono:Il re-lampingL’installazione di fonti energetiche rinnovabiliLa sostituzione della vecchia caldaia condominialeLa sostituzione degli infissi La realizzazione del cappotto termico