Bagni in muratura con top in marmo - Foto e idee per arredare
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De Mattei ConstructionIspirazione per un'in muratura stanza da bagno padronale country con ante lisce, ante bianche, due lavabi, mobile bagno incassato, doccia alcova, pareti bianche, pavimento in marmo, lavabo sottopiano, top in marmo, pavimento beige, porta doccia a battente, top bianco e soffitto a volta
SIXPLUS architettiImmagine di un'in muratura stanza da bagno padronale contemporanea di medie dimensioni con ante lisce, ante in legno chiaro, vasca ad alcova, vasca/doccia, WC sospeso, piastrelle nere, piastrelle di marmo, pareti nere, parquet chiaro, lavabo a bacinella, top in marmo, top nero, un lavabo e mobile bagno sospeso
Bearded BuildersIspirazione per una grande e in muratura stanza da bagno padronale tradizionale con nessun'anta, ante in legno scuro, doccia aperta, WC monopezzo, piastrelle bianche, piastrelle diamantate, pareti grigie, pavimento con piastrelle a mosaico, lavabo sottopiano e top in marmo
B Designs Interior'sBefore and afters at Susan's. I promise a complete story once the custom glass shower door is installed but it's nice to look at photos along with the video. Their is a lot here to talk about. The project started as part of a five year'ish plan to downsize. Susan wanted something that would help resale value without over-improving, but also wanted to enjoy her Bathroom while still there. That meant classic white. I noticed immediately that their was enough space to add a double vanity. That's huge in a Master Bath. The two, large, beveled frameless mirrors add depth and light, while larger floor tiles makes the space [though you can't tell from these photos] seem much larger. Susan really liked her original light gray walls so we kept them. They do harmonize with the marble finishes and that tiny toilet was replaced with a Koehler Cimarron comfort height with water sense technology. I like the Cimarron for its value and interchangeable style. It also has a great flush. The bathroom also had a tiny window at an odd height that bothered me, so I suggested replacing it with a larger window, which also adds more light and helps to make the bathroom appear larger. Susan wanted a simple shade for privacy. Here we used a Graber faux silk pleated shade with bottom up top down. Let's not forget the cherry on the top, the stunning Herringbone Marble Shower that replaced a dated and small, fiberglass shower surrounded. All in all we doubled the storage and added a lot more light, while updating to create a very classic Bathroom. -B Designs, "Creating beautiful livable spaces as unique as you!" #anotherbdesigns #bathroomdesigner #classicbathroomdesign #allnthedetails #Bdesignsbsthroomdesign #whitebathrooms #jackandjill #Kohler #grohe #grabercustomshades #saratogainteriordesigner #albanyinteriordesigner #loudonvilleinteriordesigner #niskayunainteriordesigner #bathroomdesign #albanymarble #whitebathroomvanities #vanitymirrors #herringbonebathrooms #herringbonetile #herringboneshower
Jetton Construction, Inc.Featured in Galerie Magazine, this formerly Mediterranean-style house in Sausalito was completely transformed into a bold, contemporary home with sweeping views of the bay. The strong and sensitive design collaboration between Nicole Hollis and John Lum was perfectly executed to frame the owner’s extensive art and furniture collection. Appointed throughout with custom architectural metal and woodwork touches, this home features a centerpiece cantilevered steel and oak stair and double steel and glass bridges.
John Lum Architecture
NICOLEHOLLIS
Arterra Landscape Architects
Douglas Friedman Photography
RJK Construction IncThere's no need to feel blue when your bathroom remodel looks glamorous, preppy, and cozy. The cool colors and fixtures will instantly have you feeling calm and collected.
UserQuando lo spazio a disposizione è poco, il budget è limitato e vuoi ottimizzare l'investimento destinando il tuo immobile alla Microricettività, diventa fondamentale essere strategici nelle scelte da fare che non possono essere subordinate al gusto personale, ma ad una corretta analisi del target cui ci si vuole rivolgere per la vendita dei pernotti. Se poi l'appartamento è disabitato da diverso tempo diventa ancor più decisivo rivolgersi ad un professionista che sia in grado di gestire un restyling degli spazi in chiave home staging destinato alla microricettività. E' il caso di questo grande monolocale con cucina ed ingresso separato, uno spazio dedicato ad armadio (tipo cabina armadio) e bagno di pertinenza. Per ottimizzare le risorse, tempo ed investimenti, ho operato delle scelte che fossero in grado di coniugare la caratterizzazione degli ambienti incontrando il gusto del target di riferimento, unendo l'esigenza di immettere l'immobile sul mercato nel più breve tempo possibile. L'esigenza del target identificato, di tipo business, è quella di avere uno spazio confortevole per soggiorni di lavoro che comprenda una cucina funzionale con spazio per i pasti più informali e veloci, le dotazioni utili ad un soggiorno più lungo (ad esempio lavasciuga e lavastoviglie), uno spazio per lavorare da remoto con possibilità di video call, ma che fosse idoneo anche ad accogliere famiglie, fino a 3 + 1 persone. Per soddisfare le esigenze, con occhio attento al budget, alle tempistiche, così come alle procedure necessarie, nell'ambiente principale ho suddiviso lo spazio disponibile suddividendolo in aree. Ho così ricreato uno spazio separato dedicato alla camera da letto, una zona pranzo dedicata a pasti più formali o per più persone e a zona attrezzata per lo smart working ed una zona relax/ospiti con un divano letto singolo sdoppiabile per poter accogliere altre due persone.
Il bagno è stato parzialmente rivisto sostituendo i sanitari con altri di nuova generazione (senza toccare gli impianti, non previsti nel budget) e le parti a specchio inserite nei rivestimenti verticali ora divenute mosaici nelle tonalità presenti in tutta la casa: bianco, grigio e nero.
Parte degli arredi (quelli in legno scuro come le librerie, il mobile tv e il mobile del bagno) sono stati recuperati, ma gli altri arredi sono stati acquistati.
L'intervento maggiore della parte struttura, è avvenuto in cucina dove ho provveduto a sostituire il pavimento e ad ammodernare gli impianti. Anche l'impianto elettrico è stato aggiornato per le parti di competenza. In cucina, oltre agli elettrodomestici normalmente destinati a questa zona della casa, è stata inserita una lavasciuga da incasso. Il progetto completo della cucina lo trovi tra i miei progetti, "Una cucina lunga e stretta con tanto carattere", mentre il progetto del living con zona pranzo e la camera da letto li trovi tra i miei progetti alla voce "Il monolocale: tutto in un ambiente. Destinazione Microricettività"
Oltre al divisorio in legno, con top e travi verticali, ho caratterizzato l'appartamento con la tecnica del color blocking in modo da definire le zone, creando continuità per colori e materiali.
Quando si interviene in un progetto di home staging destinato alla microricettività è fondamentale identificare un target di riferimento ed un mood, uno stile, che caratterizzi gli ambienti. Il mood è spesso condizionato dalle risorse a disposizione del progetto (tempistiche e budget) e le esistenze (materiali e arredi). In questo caso ho scelto il mood Technological&Natural.
Gianluca Muscas PhotographyGianluca Muscas
Esempio di un'in muratura stanza da bagno minimal di medie dimensioni con WC sospeso, pareti verdi, lavabo a bacinella e top in marmo
Esempio di un'in muratura stanza da bagno minimal di medie dimensioni con WC sospeso, pareti verdi, lavabo a bacinella e top in marmo
ESSEstudioarchImmagine di una grande e in muratura stanza da bagno padronale bohémian con ante lisce, ante nere, vasca ad alcova, doccia aperta, WC a due pezzi, piastrelle bianche, piastrelle diamantate, pareti bianche, pavimento in gres porcellanato, lavabo a bacinella, pavimento nero, doccia aperta, top bianco, un lavabo, mobile bagno sospeso e top in marmo
The Home PlannerIl bagno turchese (impreziosito da dettagli dorati) si articola in due ambienti contigui. Nel primo spazio trova spazio il lavabo.
Foto di un'in muratura e grande stanza da bagno padronale minimalista con piastrelle blu, pareti bianche, lavabo sottopiano, top in marmo, top bianco, un lavabo, soffitto ribassato, piastrelle in gres porcellanato, parquet chiaro, pavimento marrone, vasca ad alcova, WC sospeso, nessun'anta, ante bianche e mobile bagno sospeso
Foto di un'in muratura e grande stanza da bagno padronale minimalista con piastrelle blu, pareti bianche, lavabo sottopiano, top in marmo, top bianco, un lavabo, soffitto ribassato, piastrelle in gres porcellanato, parquet chiaro, pavimento marrone, vasca ad alcova, WC sospeso, nessun'anta, ante bianche e mobile bagno sospeso
UserQuando lo spazio a disposizione è poco, il budget è limitato e vuoi ottimizzare l'investimento destinando il tuo immobile alla Microricettività, diventa fondamentale essere strategici nelle scelte da fare che non possono essere subordinate al gusto personale, ma ad una corretta analisi del target cui ci si vuole rivolgere per la vendita dei pernotti. Se poi l'appartamento è disabitato da diverso tempo diventa ancor più decisivo rivolgersi ad un professionista che sia in grado di gestire un restyling degli spazi in chiave home staging destinato alla microricettività. E' il caso di questo grande monolocale con cucina ed ingresso separato, uno spazio dedicato ad armadio (tipo cabina armadio) e bagno di pertinenza. Per ottimizzare le risorse, tempo ed investimenti, ho operato delle scelte che fossero in grado di coniugare la caratterizzazione degli ambienti incontrando il gusto del target di riferimento, unendo l'esigenza di immettere l'immobile sul mercato nel più breve tempo possibile. L'esigenza del target identificato, di tipo business, è quella di avere uno spazio confortevole per soggiorni di lavoro che comprenda una cucina funzionale con spazio per i pasti più informali e veloci, le dotazioni utili ad un soggiorno più lungo (ad esempio lavasciuga e lavastoviglie), uno spazio per lavorare da remoto con possibilità di video call, ma che fosse idoneo anche ad accogliere famiglie, fino a 3 + 1 persone. Per soddisfare le esigenze, con occhio attento al budget, alle tempistiche, così come alle procedure necessarie, nell'ambiente principale ho suddiviso lo spazio disponibile suddividendolo in aree. Ho così ricreato uno spazio separato dedicato alla camera da letto, una zona pranzo dedicata a pasti più formali o per più persone e a zona attrezzata per lo smart working ed una zona relax/ospiti con un divano letto singolo sdoppiabile per poter accogliere altre due persone.
Il bagno è stato parzialmente rivisto sostituendo i sanitari con altri di nuova generazione (senza toccare gli impianti, non previsti nel budget) e le parti a specchio inserite nei rivestimenti verticali ora divenute mosaici nelle tonalità presenti in tutta la casa: bianco, grigio e nero.
Parte degli arredi (quelli in legno scuro come le librerie, il mobile tv e il mobile del bagno) sono stati recuperati, ma gli altri arredi sono stati acquistati.
L'intervento maggiore della parte struttura, è avvenuto in cucina dove ho provveduto a sostituire il pavimento e ad ammodernare gli impianti. Anche l'impianto elettrico è stato aggiornato per le parti di competenza. In cucina, oltre agli elettrodomestici normalmente destinati a questa zona della casa, è stata inserita una lavasciuga da incasso. Il progetto completo della cucina lo trovi tra i miei progetti, "Una cucina lunga e stretta con tanto carattere", mentre il progetto del living con zona pranzo e la camera da letto li trovi tra i miei progetti alla voce "Il monolocale: tutto in un ambiente. Destinazione Microricettività"
Oltre al divisorio in legno, con top e travi verticali, ho caratterizzato l'appartamento con la tecnica del color blocking in modo da definire le zone, creando continuità per colori e materiali.
Quando si interviene in un progetto di home staging destinato alla microricettività è fondamentale identificare un target di riferimento ed un mood, uno stile, che caratterizzi gli ambienti. Il mood è spesso condizionato dalle risorse a disposizione del progetto (tempistiche e budget) e le esistenze (materiali e arredi). In questo caso ho scelto il mood Technological&Natural.
De Mattei ConstructionEsempio di un'in muratura stanza da bagno con doccia country con ante con riquadro incassato, ante grigie, pareti bianche, pavimento in marmo, lavabo sottopiano, top in marmo, pavimento beige, top grigio, un lavabo, mobile bagno incassato e soffitto ribassato
De Mattei ConstructionIdee per un'in muratura stanza da bagno con doccia country con nessun'anta, ante bianche, doccia ad angolo, WC monopezzo, piastrelle marroni, piastrelle in pietra, pareti bianche, pavimento in marmo, lavabo sottopiano, top in marmo, pavimento beige, porta doccia scorrevole, top bianco, un lavabo, mobile bagno incassato e soffitto ribassato
B Designs Interior'sBefore and afters at Susan's. I promise a complete story once the custom glass shower door is installed but it's nice to look at photos along with the video. Their is a lot here to talk about. The project started as part of a five year'ish plan to downsize. Susan wanted something that would help resale value without over-improving, but also wanted to enjoy her Bathroom while still there. That meant classic white. I noticed immediately that their was enough space to add a double vanity. That's huge in a Master Bath. The two, large, beveled frameless mirrors add depth and light, while larger floor tiles makes the space [though you can't tell from these photos] seem much larger. Susan really liked her original light gray walls so we kept them. They do harmonize with the marble finishes and that tiny toilet was replaced with a Koehler Cimarron comfort height with water sense technology. I like the Cimarron for its value and interchangeable style. It also has a great flush. The bathroom also had a tiny window at an odd height that bothered me, so I suggested replacing it with a larger window, which also adds more light and helps to make the bathroom appear larger. Susan wanted a simple shade for privacy. Here we used a Graber faux silk pleated shade with bottom up top down. Let's not forget the cherry on the top, the stunning Herringbone Marble Shower that replaced a dated and small, fiberglass shower surrounded. All in all we doubled the storage and added a lot more light, while updating to create a very classic Bathroom. -B Designs, "Creating beautiful livable spaces as unique as you!" #anotherbdesigns #bathroomdesigner #classicbathroomdesign #allnthedetails #Bdesignsbsthroomdesign #whitebathrooms #jackandjill #Kohler #grohe #grabercustomshades #saratogainteriordesigner #albanyinteriordesigner #loudonvilleinteriordesigner #niskayunainteriordesigner #bathroomdesign #albanymarble #whitebathroomvanities #vanitymirrors #herringbonebathrooms #herringbonetile #herringboneshower
UserQuando lo spazio a disposizione è poco, il budget è limitato e vuoi ottimizzare l'investimento destinando il tuo immobile alla Microricettività, diventa fondamentale essere strategici nelle scelte da fare che non possono essere subordinate al gusto personale, ma ad una corretta analisi del target cui ci si vuole rivolgere per la vendita dei pernotti. Se poi l'appartamento è disabitato da diverso tempo diventa ancor più decisivo rivolgersi ad un professionista che sia in grado di gestire un restyling degli spazi in chiave home staging destinato alla microricettività. E' il caso di questo grande monolocale con cucina ed ingresso separato, uno spazio dedicato ad armadio (tipo cabina armadio) e bagno di pertinenza. Per ottimizzare le risorse, tempo ed investimenti, ho operato delle scelte che fossero in grado di coniugare la caratterizzazione degli ambienti incontrando il gusto del target di riferimento, unendo l'esigenza di immettere l'immobile sul mercato nel più breve tempo possibile. L'esigenza del target identificato, di tipo business, è quella di avere uno spazio confortevole per soggiorni di lavoro che comprenda una cucina funzionale con spazio per i pasti più informali e veloci, le dotazioni utili ad un soggiorno più lungo (ad esempio lavasciuga e lavastoviglie), uno spazio per lavorare da remoto con possibilità di video call, ma che fosse idoneo anche ad accogliere famiglie, fino a 3 + 1 persone. Per soddisfare le esigenze, con occhio attento al budget, alle tempistiche, così come alle procedure necessarie, nell'ambiente principale ho suddiviso lo spazio disponibile suddividendolo in aree. Ho così ricreato uno spazio separato dedicato alla camera da letto, una zona pranzo dedicata a pasti più formali o per più persone e a zona attrezzata per lo smart working ed una zona relax/ospiti con un divano letto singolo sdoppiabile per poter accogliere altre due persone.
Il bagno è stato parzialmente rivisto sostituendo i sanitari con altri di nuova generazione (senza toccare gli impianti, non previsti nel budget) e le parti a specchio inserite nei rivestimenti verticali ora divenute mosaici nelle tonalità presenti in tutta la casa: bianco, grigio e nero.
Parte degli arredi (quelli in legno scuro come le librerie, il mobile tv e il mobile del bagno) sono stati recuperati, ma gli altri arredi sono stati acquistati.
L'intervento maggiore della parte struttura, è avvenuto in cucina dove ho provveduto a sostituire il pavimento e ad ammodernare gli impianti. Anche l'impianto elettrico è stato aggiornato per le parti di competenza. In cucina, oltre agli elettrodomestici normalmente destinati a questa zona della casa, è stata inserita una lavasciuga da incasso. Il progetto completo della cucina lo trovi tra i miei progetti, "Una cucina lunga e stretta con tanto carattere", mentre il progetto del living con zona pranzo e la camera da letto li trovi tra i miei progetti alla voce "Il monolocale: tutto in un ambiente. Destinazione Microricettività"
Oltre al divisorio in legno, con top e travi verticali, ho caratterizzato l'appartamento con la tecnica del color blocking in modo da definire le zone, creando continuità per colori e materiali.
Quando si interviene in un progetto di home staging destinato alla microricettività è fondamentale identificare un target di riferimento ed un mood, uno stile, che caratterizzi gli ambienti. Il mood è spesso condizionato dalle risorse a disposizione del progetto (tempistiche e budget) e le esistenze (materiali e arredi). In questo caso ho scelto il mood Technological&Natural.
UserQuando lo spazio a disposizione è poco, il budget è limitato e vuoi ottimizzare l'investimento destinando il tuo immobile alla Microricettività, diventa fondamentale essere strategici nelle scelte da fare che non possono essere subordinate al gusto personale, ma ad una corretta analisi del target cui ci si vuole rivolgere per la vendita dei pernotti. Se poi l'appartamento è disabitato da diverso tempo diventa ancor più decisivo rivolgersi ad un professionista che sia in grado di gestire un restyling degli spazi in chiave home staging destinato alla microricettività. E' il caso di questo grande monolocale con cucina ed ingresso separato, uno spazio dedicato ad armadio (tipo cabina armadio) e bagno di pertinenza. Per ottimizzare le risorse, tempo ed investimenti, ho operato delle scelte che fossero in grado di coniugare la caratterizzazione degli ambienti incontrando il gusto del target di riferimento, unendo l'esigenza di immettere l'immobile sul mercato nel più breve tempo possibile. L'esigenza del target identificato, di tipo business, è quella di avere uno spazio confortevole per soggiorni di lavoro che comprenda una cucina funzionale con spazio per i pasti più informali e veloci, le dotazioni utili ad un soggiorno più lungo (ad esempio lavasciuga e lavastoviglie), uno spazio per lavorare da remoto con possibilità di video call, ma che fosse idoneo anche ad accogliere famiglie, fino a 3 + 1 persone. Per soddisfare le esigenze, con occhio attento al budget, alle tempistiche, così come alle procedure necessarie, nell'ambiente principale ho suddiviso lo spazio disponibile suddividendolo in aree. Ho così ricreato uno spazio separato dedicato alla camera da letto, una zona pranzo dedicata a pasti più formali o per più persone e a zona attrezzata per lo smart working ed una zona relax/ospiti con un divano letto singolo sdoppiabile per poter accogliere altre due persone.
Il bagno è stato parzialmente rivisto sostituendo i sanitari con altri di nuova generazione (senza toccare gli impianti, non previsti nel budget) e le parti a specchio inserite nei rivestimenti verticali ora divenute mosaici nelle tonalità presenti in tutta la casa: bianco, grigio e nero.
Parte degli arredi (quelli in legno scuro come le librerie, il mobile tv e il mobile del bagno) sono stati recuperati, ma gli altri arredi sono stati acquistati.
L'intervento maggiore della parte struttura, è avvenuto in cucina dove ho provveduto a sostituire il pavimento e ad ammodernare gli impianti. Anche l'impianto elettrico è stato aggiornato per le parti di competenza. In cucina, oltre agli elettrodomestici normalmente destinati a questa zona della casa, è stata inserita una lavasciuga da incasso. Il progetto completo della cucina lo trovi tra i miei progetti, "Una cucina lunga e stretta con tanto carattere", mentre il progetto del living con zona pranzo e la camera da letto li trovi tra i miei progetti alla voce "Il monolocale: tutto in un ambiente. Destinazione Microricettività"
Oltre al divisorio in legno, con top e travi verticali, ho caratterizzato l'appartamento con la tecnica del color blocking in modo da definire le zone, creando continuità per colori e materiali.
Quando si interviene in un progetto di home staging destinato alla microricettività è fondamentale identificare un target di riferimento ed un mood, uno stile, che caratterizzi gli ambienti. Il mood è spesso condizionato dalle risorse a disposizione del progetto (tempistiche e budget) e le esistenze (materiali e arredi). In questo caso ho scelto il mood Technological&Natural.
UserQuando lo spazio a disposizione è poco, il budget è limitato e vuoi ottimizzare l'investimento destinando il tuo immobile alla Microricettività, diventa fondamentale essere strategici nelle scelte da fare che non possono essere subordinate al gusto personale, ma ad una corretta analisi del target cui ci si vuole rivolgere per la vendita dei pernotti. Se poi l'appartamento è disabitato da diverso tempo diventa ancor più decisivo rivolgersi ad un professionista che sia in grado di gestire un restyling degli spazi in chiave home staging destinato alla microricettività. E' il caso di questo grande monolocale con cucina ed ingresso separato, uno spazio dedicato ad armadio (tipo cabina armadio) e bagno di pertinenza. Per ottimizzare le risorse, tempo ed investimenti, ho operato delle scelte che fossero in grado di coniugare la caratterizzazione degli ambienti incontrando il gusto del target di riferimento, unendo l'esigenza di immettere l'immobile sul mercato nel più breve tempo possibile. L'esigenza del target identificato, di tipo business, è quella di avere uno spazio confortevole per soggiorni di lavoro che comprenda una cucina funzionale con spazio per i pasti più informali e veloci, le dotazioni utili ad un soggiorno più lungo (ad esempio lavasciuga e lavastoviglie), uno spazio per lavorare da remoto con possibilità di video call, ma che fosse idoneo anche ad accogliere famiglie, fino a 3 + 1 persone. Per soddisfare le esigenze, con occhio attento al budget, alle tempistiche, così come alle procedure necessarie, nell'ambiente principale ho suddiviso lo spazio disponibile suddividendolo in aree. Ho così ricreato uno spazio separato dedicato alla camera da letto, una zona pranzo dedicata a pasti più formali o per più persone e a zona attrezzata per lo smart working ed una zona relax/ospiti con un divano letto singolo sdoppiabile per poter accogliere altre due persone.
Il bagno è stato parzialmente rivisto sostituendo i sanitari con altri di nuova generazione (senza toccare gli impianti, non previsti nel budget) e le parti a specchio inserite nei rivestimenti verticali ora divenute mosaici nelle tonalità presenti in tutta la casa: bianco, grigio e nero.
Parte degli arredi (quelli in legno scuro come le librerie, il mobile tv e il mobile del bagno) sono stati recuperati, ma gli altri arredi sono stati acquistati.
L'intervento maggiore della parte struttura, è avvenuto in cucina dove ho provveduto a sostituire il pavimento e ad ammodernare gli impianti. Anche l'impianto elettrico è stato aggiornato per le parti di competenza. In cucina, oltre agli elettrodomestici normalmente destinati a questa zona della casa, è stata inserita una lavasciuga da incasso. Il progetto completo della cucina lo trovi tra i miei progetti, "Una cucina lunga e stretta con tanto carattere", mentre il progetto del living con zona pranzo e la camera da letto li trovi tra i miei progetti alla voce "Il monolocale: tutto in un ambiente. Destinazione Microricettività"
Oltre al divisorio in legno, con top e travi verticali, ho caratterizzato l'appartamento con la tecnica del color blocking in modo da definire le zone, creando continuità per colori e materiali.
Quando si interviene in un progetto di home staging destinato alla microricettività è fondamentale identificare un target di riferimento ed un mood, uno stile, che caratterizzi gli ambienti. Il mood è spesso condizionato dalle risorse a disposizione del progetto (tempistiche e budget) e le esistenze (materiali e arredi). In questo caso ho scelto il mood Technological&Natural.
ESSEstudioarchIspirazione per una grande e in muratura stanza da bagno padronale bohémian con ante lisce, ante nere, vasca ad alcova, doccia aperta, WC a due pezzi, piastrelle bianche, piastrelle diamantate, pareti bianche, pavimento in gres porcellanato, lavabo a bacinella, pavimento nero, doccia aperta, top bianco, un lavabo, mobile bagno sospeso e top in marmo
UserQuando lo spazio a disposizione è poco, il budget è limitato e vuoi ottimizzare l'investimento destinando il tuo immobile alla Microricettività, diventa fondamentale essere strategici nelle scelte da fare che non possono essere subordinate al gusto personale, ma ad una corretta analisi del target cui ci si vuole rivolgere per la vendita dei pernotti. Se poi l'appartamento è disabitato da diverso tempo diventa ancor più decisivo rivolgersi ad un professionista che sia in grado di gestire un restyling degli spazi in chiave home staging destinato alla microricettività. E' il caso di questo grande monolocale con cucina ed ingresso separato, uno spazio dedicato ad armadio (tipo cabina armadio) e bagno di pertinenza. Per ottimizzare le risorse, tempo ed investimenti, ho operato delle scelte che fossero in grado di coniugare la caratterizzazione degli ambienti incontrando il gusto del target di riferimento, unendo l'esigenza di immettere l'immobile sul mercato nel più breve tempo possibile. L'esigenza del target identificato, di tipo business, è quella di avere uno spazio confortevole per soggiorni di lavoro che comprenda una cucina funzionale con spazio per i pasti più informali e veloci, le dotazioni utili ad un soggiorno più lungo (ad esempio lavasciuga e lavastoviglie), uno spazio per lavorare da remoto con possibilità di video call, ma che fosse idoneo anche ad accogliere famiglie, fino a 3 + 1 persone. Per soddisfare le esigenze, con occhio attento al budget, alle tempistiche, così come alle procedure necessarie, nell'ambiente principale ho suddiviso lo spazio disponibile suddividendolo in aree. Ho così ricreato uno spazio separato dedicato alla camera da letto, una zona pranzo dedicata a pasti più formali o per più persone e a zona attrezzata per lo smart working ed una zona relax/ospiti con un divano letto singolo sdoppiabile per poter accogliere altre due persone.
Il bagno è stato parzialmente rivisto sostituendo i sanitari con altri di nuova generazione (senza toccare gli impianti, non previsti nel budget) e le parti a specchio inserite nei rivestimenti verticali ora divenute mosaici nelle tonalità presenti in tutta la casa: bianco, grigio e nero.
Parte degli arredi (quelli in legno scuro come le librerie, il mobile tv e il mobile del bagno) sono stati recuperati, ma gli altri arredi sono stati acquistati.
L'intervento maggiore della parte struttura, è avvenuto in cucina dove ho provveduto a sostituire il pavimento e ad ammodernare gli impianti. Anche l'impianto elettrico è stato aggiornato per le parti di competenza. In cucina, oltre agli elettrodomestici normalmente destinati a questa zona della casa, è stata inserita una lavasciuga da incasso. Il progetto completo della cucina lo trovi tra i miei progetti, "Una cucina lunga e stretta con tanto carattere", mentre il progetto del living con zona pranzo e la camera da letto li trovi tra i miei progetti alla voce "Il monolocale: tutto in un ambiente. Destinazione Microricettività"
Oltre al divisorio in legno, con top e travi verticali, ho caratterizzato l'appartamento con la tecnica del color blocking in modo da definire le zone, creando continuità per colori e materiali.
Quando si interviene in un progetto di home staging destinato alla microricettività è fondamentale identificare un target di riferimento ed un mood, uno stile, che caratterizzi gli ambienti. Il mood è spesso condizionato dalle risorse a disposizione del progetto (tempistiche e budget) e le esistenze (materiali e arredi). In questo caso ho scelto il mood Technological&Natural.
UserQuando lo spazio a disposizione è poco, il budget è limitato e vuoi ottimizzare l'investimento destinando il tuo immobile alla Microricettività, diventa fondamentale essere strategici nelle scelte da fare che non possono essere subordinate al gusto personale, ma ad una corretta analisi del target cui ci si vuole rivolgere per la vendita dei pernotti. Se poi l'appartamento è disabitato da diverso tempo diventa ancor più decisivo rivolgersi ad un professionista che sia in grado di gestire un restyling degli spazi in chiave home staging destinato alla microricettività. E' il caso di questo grande monolocale con cucina ed ingresso separato, uno spazio dedicato ad armadio (tipo cabina armadio) e bagno di pertinenza. Per ottimizzare le risorse, tempo ed investimenti, ho operato delle scelte che fossero in grado di coniugare la caratterizzazione degli ambienti incontrando il gusto del target di riferimento, unendo l'esigenza di immettere l'immobile sul mercato nel più breve tempo possibile. L'esigenza del target identificato, di tipo business, è quella di avere uno spazio confortevole per soggiorni di lavoro che comprenda una cucina funzionale con spazio per i pasti più informali e veloci, le dotazioni utili ad un soggiorno più lungo (ad esempio lavasciuga e lavastoviglie), uno spazio per lavorare da remoto con possibilità di video call, ma che fosse idoneo anche ad accogliere famiglie, fino a 3 + 1 persone. Per soddisfare le esigenze, con occhio attento al budget, alle tempistiche, così come alle procedure necessarie, nell'ambiente principale ho suddiviso lo spazio disponibile suddividendolo in aree. Ho così ricreato uno spazio separato dedicato alla camera da letto, una zona pranzo dedicata a pasti più formali o per più persone e a zona attrezzata per lo smart working ed una zona relax/ospiti con un divano letto singolo sdoppiabile per poter accogliere altre due persone.
Il bagno è stato parzialmente rivisto sostituendo i sanitari con altri di nuova generazione (senza toccare gli impianti, non previsti nel budget) e le parti a specchio inserite nei rivestimenti verticali ora divenute mosaici nelle tonalità presenti in tutta la casa: bianco, grigio e nero.
Parte degli arredi (quelli in legno scuro come le librerie, il mobile tv e il mobile del bagno) sono stati recuperati, ma gli altri arredi sono stati acquistati.
L'intervento maggiore della parte struttura, è avvenuto in cucina dove ho provveduto a sostituire il pavimento e ad ammodernare gli impianti. Anche l'impianto elettrico è stato aggiornato per le parti di competenza. In cucina, oltre agli elettrodomestici normalmente destinati a questa zona della casa, è stata inserita una lavasciuga da incasso. Il progetto completo della cucina lo trovi tra i miei progetti, "Una cucina lunga e stretta con tanto carattere", mentre il progetto del living con zona pranzo e la camera da letto li trovi tra i miei progetti alla voce "Il monolocale: tutto in un ambiente. Destinazione Microricettività"
Oltre al divisorio in legno, con top e travi verticali, ho caratterizzato l'appartamento con la tecnica del color blocking in modo da definire le zone, creando continuità per colori e materiali.
Quando si interviene in un progetto di home staging destinato alla microricettività è fondamentale identificare un target di riferimento ed un mood, uno stile, che caratterizzi gli ambienti. Il mood è spesso condizionato dalle risorse a disposizione del progetto (tempistiche e budget) e le esistenze (materiali e arredi). In questo caso ho scelto il mood Technological&Natural.
Bagni in muratura con top in marmo - Foto e idee per arredare
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