Disposizione soggiorno: due divani o angolare? [con pianta]
Ciao a tutti,
Sono in procinto di acquistare il divano di casa, appena ristrutturata, e mi è venuto un dubbio circa la disposizione in soggiorno: non riesco a scegliere tra un divano angolare e due divani singoli! Seguono layout e spiegazione.
Soluzione angolare
Mi piace da un punto di vista di comodità di seduta/svacco, ma non mi sembra occupare bene lo spazio: ho l'impressione che chiuda l'angolo visivo verso lo studio (stanza a sinistra con i cuscini bianco-rossi) e in generale possa togliere un po' di respiro, per quanto però definisca bene le varie zone.
Soluzione a due
In questa soluzione invece abbiamo i due divani, disposti a "L" e con una pianta (o un tavolino) tra i due. Sicuramente rispetto alle nostre abitudini (che però non sono legge, per fortuna si cambia nella vita!) è meno comodo, ma di contro mi sembra più elegante e al tempo stesso "movimentato".
Voi che ne pensate? Avete consigli, idee o critiche, forti della vostra esperienza?
Aiutateci a scegliere, che non ne usciamo più! :D
Grazie
Andrea
Commenti (16)
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(4) commentiIo semplicemente vi proporrei questa disposizione: una grande libreria sulla parete di 3metri permette di mettere in mostra i vostri oggetti (libri foto collezioni), la tv sulla parete della scala quasi scompare nella stanza. Il divano a tre posti è al centro del finestrone ed è il posto del relax. Il divano a due posti e le poltrone (che potrebbero essere coordinate ma meno ingombranti) trasformano lo spazio in un vero living per stare insieme, chiacchierare, guardare la partita, etc. Un tavolo basso tra i divani può ospitare una lampada per la luce più soffusa.... mostra di piùDisposizione soggiorno
(3) commentigrazie. lo stato attuale ha il corridoio chiuso e per poter passare nelle stanze hanno aperto con un arco la camera verso le scale. in realtà a noi quella camera serve chiusa per avere 3 camere da letto per cui dobbiamo aprire necessariamente il corridoio. Abbiamo provato a cambiare il progetto aprendo la cucina verso la sala ma rimane troppo piccola e non piu' abitabile per 4 persone. io avevo pensato di sfruttare l'altra parte mettendo tipo una libreria in cartongesso e una zona lettura oppure un biliardo ma non so se ci puo' essere una soluzione migliore per rendere la sala piu' ampia. secondo voi se mettiamo due divani larghi con il passaggio in mezzo potrebbe essere una soluzione?... mostra di piùAiuto disposizione soggiorno
(46) commentiIl divano bifacciale non mi sembra coerente con le dimensioni della stanza e non trovo apporti significativi miglioramenti, nè in termini di comodità (con lo schienale così basso guardare un film per intero è un'impresa) nè di funzionalità (a cosa serve guardare una parete bianca, come panca per togliersi le scarpe? mi pare un po' eccessivo... Senza pensare alle correnti d'aria quando si apre la porta e all'effetto "sala d'attesa del medico" quando qualcuno entra). Preferisco la disposizione originaria e il consiglio di @valentina di aggiungere una quinta per schermare l'ingresso (non necessariamente lunga quanto il divano, anche meno). Potrebbe essere a tutta altezza oppure no, una vetrata colorata (non esistono solo le vetrate "stile ufficio", le vetrerie realizzano bellissime vetrate artistiche), un mobile poco profondo con funzione di svuotatasche/scarpiera/appendiabiti, dei listelli di legno con funzione di appendiabiti ecc...... mostra di piùConsigli su come disporre i mobili nel salotto con due portefinestre
(16) commentiLorenza ricorda che ci si muove nel vuoto, quindi fai attenzione alla dimenzione degli elementi che andrai ad inserire. Inoltre il divano se possibile inserisclo a moduli così da poter organizzare al bisogno. Spostare un divano da tre posti in pezzo unico è ben diverso dallo spostare due o tre moduli staccati. Stralcio di un articolo su Cosedicasa (nel tuo ambiente non c'è il camino e l'apertura verso l'ingreeso è più ampia in compenso il tuo soggiorno è da 4,65x4,25 quindi più piccolo. Il divano proposto in questa pianta misura Misura L 224 x P 105 x H 81 cm, per il tuo soggiorno dovrà avere dimensioni più contenute ) Nel soggiorno quadrato la zona pranzo è a sorpresa La pianta quadrata può risultare un po’ difficoltosa da arredare, soprattutto quando si devono organizzare al suo interno aree funzionali diverse: come le zone pranzo e conversazione. Infatti, dato che le pareti del soggiorno sono della stessa lunghezza ed equidistanti fra loro, l’ambiente presenta molto spazio al centro e, per contro, pareti “spezzettate” dalle aperture. In linea di massima, un soggiorno così si presta più facilmente ad accogliere tavoli rotondi, da sistemare in un angolo della stanza. Ma a seconda delle esigenze e delle dimensioni della stanza si possono trovare soluzioni alternative. Come nell’esempio che proponiamo, dove a “dettare legge” è la presenza del focolare, che spinge a privilegiare il salotto rispetto al pranzo e quindi a optare per una consolle trasformabile. Il soggiorno in pianta La soluzione di soggiorno proposta ha come punto focale il camino ed è vincolata dal gran numero di aperture, sei fra porte e finestre. Tenuto conto che il soggiorno confina con la cucina (e con un disimpegno), si è scelto di lasciare di fianco a questa una sorta di corridoio da destinare, all’occorrenza, a “sala da pranzo”. In che modo? Basta aprire il tavolo-consolle sistemato contro la parete, spostando ai lati le due poltrone, opportunamente scelte per completare il salotto e facili da maneggiare per fare spazio al pranzo. Centrato sulla parete, il camino è il fulcro della composizione: sul lato opposto gli fa da contrappunto una parete attrezzata anche con il porta tv. Tutte le sedute hanno una disposizione che favorisce la conversazione e possono godere del tepore del focolare. Il tavolo-consolle nella quotidianità ha funzione decorativa ed è comodo come piano d’appoggio. Per pochi oggetti, però, visto che vanno rimossi ogni volta che lo si utilizza. Una lampada da tavolo aggiunge un punto luce e crea atmosfera. Un mobile alto, organizzato con elementi chiusi e mensole a giorno, risponde alle diverse esigenze del living. E in più, con i pieni e i vuoti, alleggerisce visivamente la parete.... mostra di piùAndrea Cattaneo
2 anni fa
PROCasadivale
2 anni faUltima modifica: 2 anni fa
PROOFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
2 anni faUltima modifica: 2 anni faDue piccoli divani che volendo si possono anche unire spostando la zona di contenimento tra il tavolo e il divano
l'idea è più o meno questa per la posizione dei divanetti
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nonnetta
2 anni faAndrea Cattaneo
2 anni fa- PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
2 anni fa Andrea Cattaneo
2 anni faSì, mi ero dimenticato di scriverla e dal layout non è chiarissimo. Dietro al divano piccolo (quello verticale) c'è una parete in ferro e vetro, dietro a quello grande c'è un pilastro con un muretto e delle mensole. Allego screenshot.
a_bandini
2 anni faUltima modifica: 2 anni fa- PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
2 anni fa - PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
2 anni faSe nulla è mutabile e la scelta è destinata al solo divano per creare più circolarità avvicinerei il divano al pilastro e lo farei bifacciale. Il disegno è solo indicativo, da verificare con le misure dei moduli del brand che sceglierai oppure puoi rivolgerti ad un artigiano per un su misura.
Andrea Cattaneo
2 anni fa@a_bandini grazie degli spunti. Allora, non sono certo di aver compreso alla perfezione, ma si immaginava una cosa del genere? Magari con una quinta realizzata da una libreria o simili? L'avevamo considerata, ma ci piaceva l'ingresso aperto con la vista che spazia fino alla cucina. Ci sembrava che la vetrata fosse comunque valorizzata: all'ingresso è la prima cosa che si nota, così come sul divano frontale all'ingresso (oltre che dallo studio, dove trascorro buona parte della giornata lavorativa). Lo studio senza dubbio non è integrato benissimo con la zona living, anche per problematiche emerse a lavori iniziati.
@OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS può essere interessante l'idea di far comunicare zona pranzo e living, grazie. Sull'invertire cucina e studio, come potrà immaginare, ci sarebbero state enormi difficoltà per gli impianti e abbiamo subito scartato l'opzione, trattandosi di ristrutturazione parziale.
a_bandini
2 anni faUltima modifica: 2 anni faAndrea Cattaneo
2 anni faGrazie @a_bandini, potremmo valutare una cosa del genere, con un mobile basso a fare da "quinta" ma senza interrompere la continuità verso le porte finestre. L'unico limite alla realizzazione di una soluzione simile è il cavo dell'antenna tv. Di fianco al pilastro infatti ci sono già delle prese (oltre che la scatola di derivazione), per cui la corrente non sarebbe un problema.
Sulla cucina (oltre a considerare che per il mancato spostamento c'è anche una questione economica) probabilmente l'immagine inganna: non è così grande e amiamo cucinare, per cui tenendo solo due lati avremmo avuto poco piano di lavoro utile. :)sandro_913323307
2 anni fa
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