chiudere corrididoio o meglio di no?
clementina lupo
3 anni fa
Risposta in evidenza
Ordina per:Più vecchia
Commenti (34)
Discussioni simili
Come "chiudere" un bagno preservando i decori
(20) commentiLo spazio si presta a tante soluzioni. Molto dipende anche dal target che intende dare al suo B&B, cioè se rivolto ad una clientela di lusso o a famiglie o altro ancora. In ogni caso, dovendo realizzarci un bagno dovrà rimuovere parte della pavimentazione per cui le consiglierei di svincolarsi dalla posizione del bagno in alto a sx. Mi spiego meglio: suggerisco di posizionare il letto in centro stanza (che guarda verso la finestra) e di creare una sorta di cubo alle sue spalle che funga da testata di letto e che sia in parte bagno ed in parte armadio. Tutta la zona dietro al letto sarà sollevata con un gradino in modo da poter realizzare gli impianti necessari. Nella versione lusso, mi immagino un bagno importante con una doccia walk in e con magari una sorta di percorso emozionale. Nella versione famiglia, il bagno sarebbe più funzionale, ma si potrebbe pensare ad un sistema di scale in corrispondenza dell' armadiatura che permetta di raggiungere un secondo letto per i bambini. Avendo due stanze, potrebbe realizzarne una in un modo e l'altra in un altro. Caso vuole sto seguendo la ristrutturazione per un B&B a Monza per cui ho sviluppato la capacità di creare spazi unici ma pratici nello stesso tempo e sopratutto con un budget limitato per la realizzazione. Se le interessa approfondire l'argomento, mi contatti pure senza impegno. Cordialmente Paola... mostra di piùE' più importante il marchio venduto o il rivenditore di tale marchio?
(37) commentiSarebbe giusto!!! Come chi fa tirare giù scafali e impazzire i commessi per un paio di scarpe poi compra su Amazon ! Ad Alassio oramai i negozi fanno lasciare 10 euro poi se compri te li scalano ... Io veramente ho fatto il contrario sono andata da IKEA mi hanno abbozzato un progetto poi ho comprato dalla Veneta .. che mi ha fatto un altro progetto ma ho dato subito 2000 euro se non l'avessi piu comprata li erano persi! Poi ho ringraziato il progettista di IKEA e li prenderò il letto e materasso che tutto sommato per una seconda casa può andare ! Anche perchè il punto IKEA piu vicino a San Remo si trova a 150 km e sfido IKEA a fare come la Veneta che sono venuti più volte per i 2 pilastri portanti e il muro decidere dove farlo finire! Comunque sacrifici per mobili non sono piu disposti a farne nessuno ma non è facile ! Nel 59 mia madre comprò una Boffi e e nel 77 pure che abbiamo ancora, abbiamo modificato poi dei pezzi sempre Boffi per diverse esigenze ma non c erano tante marche come ora . ..Ora ci sono anche tante industrie .di mobili e piccole aziende valide con prezzi più contenuti ... Solo che devi cercarle, i mobilieri poi sono costretti a mettere in vetrina quello che chiede il produttore che ci sta dei mesi che fa scena... Cassina foderato RUBELLI 20.000 euro anche se te lo lasciano a 15 sono sempre tanti ( almeno per me !). Mi sono dilungata ...sono ancora rotta spero di riprendere a camminare presto ! Buona Serata !!!! GRAZIE agli amici di HOUZZ della compagnia !... mostra di piùSondaggio: Meglio climatizzatore o deumidificatore?
(7) commentiApprofitti? No: è un piacere per me dialogare con te. Climatizzare significa avere sotto controllo tutto. Poter decidere, le temperature, la percentuale di umidità desiderata ecc. avendo la possibilità di variarle tutte sia in positivo, sia in negativo. A volte (mi spiego meglio su cosa intendevo con la risposta di prima) è ritenuto da me superfluo poter variare la percentuale di umidità relativa, aumentandola. Opero prevalentemente nel materano, con un clima decisamente tendente al "caldo". Qui il problema che abbiamo di solito si manifesta in estate, con gli impianti radianti in raffrescamento. La condizione che abbiamo sempre, quindi, è quella di deumidificare. Non c'è mai qui la necessità di avere un'umidità maggiore, anche se si mette nel giusto conto il concetto di confort termoigrometrico. Per farti capire meglio, qui, macchine come le VMC le conosciamo, ma non abbiamo grossi problemi ad aprire le finestre anche nelle giornate più fredde. Per questo motivo, raramente le usiamo. Non so: è la stessa cosa ad esempio delle asciugatrici. Sappiamo che esistono, ma dato che i panni si asciugano in tempi accettabili sempre, raramente le compriamo. Uno dei cantieri che sto per ultimare, ha riscaldamento e raffrescamento a pavimento con sistemi di termoregolarizzazione anche a distanza, per ogni ambiente. Insomma tutto in perfetta regola, sia con i principi della climatizzazione, sia con quelli del confort termico oltre che delle NZEB. Tutto meno l'umidità: quella sarà affidata ad un deumidificatore (anche questo di tecnologia diciamo attuale e su cui si può intervenire a distanza) posizionato nel disimpegno della zona giorno, che attraverso le solite tubazioni che arriveranno in ogni ambiente, sarà in grado, soprattutto in estate, di abbassare alla giusta percentuale (anche a quella eventualmente desiderata) l'umidità relativa in ciascun ambiente. Solo abbassarla però, questo perché, qui non abbiamo mai la necessità di alzarla, anche quando si fanno ragionamenti seri sul confort termoigrometrico.... mostra di piùMeglio resina o microcemento?
(9) commentiLa resina spatolata (credo tu intenda spatolata e non quelle a spessore o film sottile che sono cose differenti) solitamente è: resina (epossidica, poliuretanica,acrilica... non sto a spiegarti la differenza) caricata di inerti (quarzi o altri aggregati silicei). il microcemento è: resina ed una miscela di cemento Portland ed altri aggregati silicei. Su entrambi poi si fa un film trasparente protettivo di resina acrilica o poliuretanica. La differenza? uno contiene cemento l altra no. Quslità e caratteristiche tecniche? Dipende dal prodotto, esistono resine pessime che si rigano Solo a guardarle e resine ad altissime prestazioni i, idem per il cenento. La differenza prestazionsle è data anche, soprattutto, dal materiske di finitura, epossidiche e poliiuretaniche hanno caratteristiche differenti, le pro hanno come pro l altissima resistenza agli agenti chimici e la capacità assoluta di chiudere il poro, contro hanno una bassa fotoresistenza (con la luce virano di colore) le poli hanno come pro soprattutto la resistenza meccanica (graffi e compressione) Allora che cambia? L aspetto estetico, la resina ha un aspetto molto colorato ed un po’ artificioso, spatolato O uniforme a seconda dell applicazione, il cemento ha le sue sfumature molto naturali sui toni classici del grigio (anche se in realtà ci sono anche microcemento colorati). Conclusione: scegli quella che ti piace di più, in base al risultato che vuoi ottenere, cemento se vuoi appunto l effetto cementizio, resina se vuoi una superficie assolutamente uniforme oppure spatolata. di dove sei? Se non lontana da Milano ti indico quslche marca di qualità e dove andare a vederli... mostra di piùOFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
3 anni faclementina lupo ha ringraziato OFFICINE VITTORIO COLOMBO SASclementina lupo
3 anni faOFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
3 anni faUltima modifica: 3 anni faclementina lupo ha ringraziato OFFICINE VITTORIO COLOMBO SASclementina lupo
3 anni favecchiosetter
3 anni faUltima modifica: 3 anni faclementina lupo
3 anni faUltima modifica: 3 anni faOFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
3 anni faclementina lupo
3 anni faOFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
3 anni faUltima modifica: 3 anni faclementina lupo
3 anni faOFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
3 anni faUltima modifica: 3 anni favecchiosetter
3 anni faUltima modifica: 3 anni faclementina lupo
3 anni faOFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
3 anni faclementina lupo
3 anni favecchiosetter
3 anni faUltima modifica: 3 anni faclementina lupo
3 anni faLaura M.
3 anni faHermann
3 anni faOFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
3 anni faUltima modifica: 3 anni faclementina lupo
3 anni favecchiosetter
3 anni faUltima modifica: 3 anni faclementina lupo
3 anni favecchiosetter
3 anni faclementina lupo
3 anni fa
Sponsorizzato
Ricarica la pagina per non vedere più questo specifico annuncio
Laura M.