skip to main content
Foto
Foto
Magazine
Ultimi Articoli
Discussioni Houzz
Ricerche Houzz
Accedi
Houzz Logo Print
Esplora le discussioni
SondaggiRistrutturare
fabricamus

Intonaco o pietra a vista?

Fabricamus Architettura e Ingegneria
3 anni fa
Ultima modifica:3 anni fa

mi sto occupando di una ristrutturazione a Verona, e l'immobile ha un balcone con colonnine classicheggianti ma risalenti agli anni 30 presumibilmente.

La mia impressione è che sia un intervento non contestuale alla realizzazione dell'edificio, che secondo me poteva essere anche non intonacato inizialmente.

Quindi, a livello di scelte progettuali, mi chiedo se abbia senso rimuovere l'intonaco e lasciare la pietra a vista.... considerando che il balcone è vincolato e deve essere rifatto identico a quello esistente.

Grazie per le vostre considerazioni!!!


20200913_185042.jpg intonaco
IMG-20200910-WA0013.jpg facciavista
Risposta in evidenza
  • PRO
    Architetto Michele Abbate
    3 anni fa
    Ultima modifica: 3 anni fa

    Ah! Allora è diverso. Pensavo fosse un edificio inserito in centro stroico, non un qualcosa, quasi a se stante diciamo in campagna o comunque distante da altri fabbricati. Beh! Li allora il discorso cambia. Puoi anche decidere di eliminare l'intonaco, se ad esempio si riesce a leggere la tecnica costruttiva usata o i moduli architettonici del periodo ecc.

    Nella mia vita da architetto l'operazione di alterare la tecnica costruttiva in facciata l'ho fatta solo due volte. Qui abbiamo due tipologie di abitazioni note con il nome di "Lammione" la prima e "Casa Soprana" la seconda. Sono tutti uguali negli aspetti dimensionali e distributivi (centimetro più, centimetro meno). Tutti costruiti in murature portante, di pietra i lammioni, di tufo le case soprane. Su entrambe le tipologie, in facciata, c'è un intonaco mooooooolto povero che qui chiamiamo "sciacquata di intonaco". Poi ci sono le case signorili, a corte, il più delle volte con facciate in mattoni pieni a vista. In un caso di un lammione, per non fare il falso storico, l'ho rivestito in listelli di cotto, a mo dei palazzi signorili li intorno, così si capisce bene che l'intervento è fatto dopo. Però li tutt'intorno sono palazzi signorili di pregio e tutti a mattoni a vista. Nell'altro caso, ho lasciato le pietre a vista, perché, oltre a leggersi bene la stratigrafia, si legge anche bene il fatto che si costruivano "a puntate" come i telefilm: si costruivano un poco alla volta, quando i proprietari potevano permetterselo e questa cosa li si legge benissimo. Poi è di proprietà di un artigiano in pensione con una certa sensibilità culturale ed un'ottima capacità manuale (nell'unica mano valida che ancora ha). Lui recupera vecchi mattoni, li pulisce come nessuna ditta oggi farebbe e poi li mette in opera con maestria. Così, forte di tutto ciò, ho lasciato tutto a vista, facendogli riproporre tutte le forme tipologiche usate in passato. Così si passa dalla romanella degli ediifici signorili, all'elemento in pietra a cui si legava l'asino. Insomma è una sorta di minimuseo tipologico del mio paese.

    In tutti gli altri casi? Intonaco, ma qui è più facile fare questa scelta: tanto passi dalla sciacquata all'intonaco vero e proprio e quindi il rischi del falso storico non c'è mai.

    Commenti (20)

    Sponsorizzato

    Ricarica la pagina per non vedere più questo specifico annuncio

    Altre discussioni
    Consiglio cucina
    25
    Come arredereste questa camera matrimoniale mansardata?
    3
    Help: schema di posa pavimento 60 x 120
    34
    Secondo bagno con lavanderia
    6
    Rivestimenti scala interna
    0
    Italia
    Personalizza la mia esperienza utilizzando cookie

    Houzz utilizza cookie e tecnologie simili per personalizzare la mia esperienza, fornire contenuti per me rilevanti e migliorare i prodotti e i servizi di Houzz. Premendo su "Accetta", acconsento all'utilizzo dei cookie, descritto ulteriormente nell'Informativa sui cookie. Posso rifiutare i cookie non necessari cliccando su "Imposta le preferenze".