Capanno degli attrezzi
Fabio Paone
3 anni fa
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Commenti (13)
Laura Noè
3 anni faFabio Paone
3 anni faDiscussioni simili
Qual è lo stile da cui prendi più ispirazione?
(21) commentise a un professionista si chiede quale stile preferisci (per usare lo stesso predicato della domanda), è un conto, ma se gli si chiede da quale stile trai ispirazione, la questione è senza risposta. il motivo è semplice e lo si può riassumere con una frase di Munari: il designer (io direi il progettista)non ha stile ma crea lo stile. Certo la domanda posta sembra sottendere che è più facile trasformarne uno esistente che crearne di nuovi, è verosimile! ma questo no spiegherebbe perchè il Barocco ha coperto il Romanico, o perchè nel passato il nuovo sovrano cancellasse le insegne e le forme del sovrano precedente, non spiega perchè negli eccidi di massa si arrivi a strupare ogni cosa e ogni persona pur di cancellare ... L'ho presa da troppo lontano? forse!, ma cio che vorrei porre in evidenza della domanda è la sovrabbondante considerazione dell'aspetto estetico a tutto discapito della cosa più semplice che un nuovo progetto fa: porre in essere un processo comportamentale che porti a nuove trasformazioni e quindi alla creazione di nuovi equilibri di Forma. C'è una responsabilità in questo, anche se ci si limita a ordinare da amazon un oggetto. Come scrive la Arenth -c'è la responsabilità anche quando si obbedisce-. Anche quel gesto è una questione di stile. Il mio metedo di compartamento in tutto cio, la mia ispirazione dove pesca??... da un metodo appunto, governato da due regole semplici poste la prima nel rapporto Esterno-Interno, la seconda nel rapporto fra Interno -Interno. La prima governa la socializzazione del nuovo stile, la seconda il rapporto intimo fra gli individui. Quale stile mi ispira?...la persona che me lo chiede!... mostra di piùIl tuo architetto, istruzioni per l’uso
(1) commentiMi sembra uno strumento molto utile in effetti... La scarsa considerazione che hanno alcuni committenti rispetto agli architetti dipende spesso da una scelta frettolosa e poco approfondita del progettista ... grazie mille Aprire srl arch. Oreste Batori... mostra di piùho bisogno di aiuto per risistemare la lavanderia
(2) commentiCara Rosy, come in tutte le case il problema non è lo spazio a disposizione ma la quantità di "cianfrusaglie" ... liberati prima di loro e poi riparliamone :)... mostra di piùManiglie bordo anta a 30 gradi su nobilitato: si possono realizzare?
(28) commentiLe ante della mia cucina Ikea in effetti sono laccate e non laminate (ma primo prezzo) e sono in mdf, mentre i corpi degli armadietti sono in truciolare.... Anche io comunque, facendomi fare la cucina da un falegname, forse sceglierei un materiale più "nobile" che permetta di fare la cucina proprio come la voglio io! Comunque forse una "risposta" c'è stata ed è che se le ante sono in mdf forse si può fare questo taglio a 30 gradi? Il fatto che tutti dicano di fidarsi del falegname è molto nobile e giusto, però alle volte anche gli artigiani che su qualche fronte hanno fatto ottimi lavori e che ci si "tiene stretti" per lavorarci su altre cose in casa possono avere dei campi che affrontano meno volentieri o delle usanze radicate che non cambiano facilmente su richiesta di un committente e non sempre questi "blocchi" vengono presentati come tali, più frequente è la risposta che una tal cosa "non si può fare" (lo trovo molto comprensibile: a voi non è mai capitato nei negozi di chiedere qualcosa e sentirvi dire che la tal cosa non è che non ce l'hanno ma "non esiste"?? a me spesso) Il rischio, nel forzare l'artigiano ad affrontare territori sconosciuti, è l'errore, chiaro: io ho chiesto a un piastrellista di piastrellare la parete della mia doccia disponendo le piastrelle a "spina di pesce" (una cosa che ovviamente le piastrelle da me scelte davano la possibilità di fare, quindi un po' diverso come tema da quello posto da te Franco, perché qui il dubbio è proprio la fattibilità) e oltre alla resistenza perché "ci metteva più tempo", ho dovuto controllare minuto per minuto il lavoro e così mi sono accorta quasi subito che stavano sbagliando i tagli dove la spina incontrava l'angolo e non hanno dovuto rifare tutto. Similmente il taglio a 45 gradi per un top cucina in marmo: c'è chi lo fa e chi non lo fa. Dovendo scegliere il marmista solo per questo top, ho preferito evitare di convincere uno che non lo faceva a farlo e ho scelto quello che era tranquillo nella fattibilità e nel prezzo applicato per questa finitura. Detto ciò, è evidente che questi tagli sono fattibili, nel marmo.... mostra di piùFabio Paone
3 anni faFabio Paone
3 anni faFabio Paone
3 anni faFabio Paone
3 anni faLaura Noè
3 anni faFabio Paone
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3 anni faLaura Noè
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3 anni fa
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Armando Giglio