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CUCINA: Come richiedere un preventivo dettagliato?

Valentina V
5 anni fa
Ho letto i vostri consigli sui preventivi per le cucine e vi ringrazio per le dritte, ora qualcuno può gentilmente dirmi come convincere un mobiliere a rilasciarmi un preventivo dettagliato che non siano due righe su un foglio? Premetto che NON voglio il progetto, di cui il progettista è giustamente geloso, ma un dettaglio dei materiali e dei pezzi. Non credo di chiedere la luna, considerando che dobbiamo arredare 7 metri lineari di cucina e abbiamo predisposto un budget adeguato, secondo noi, di 12-15 mila euro. Non ci siamo rivolti ad un solo mobiliere ma più di uno e tutti fanno bei disegni ma poi non rilasciano preventivi dettagliati delle finiture..siamo stati sfortunati noi o si usa così? Non è per fare le pulci ma essendo un investimento abbastanza gravoso per noi vorremmo almeno avere tutto nero su bianco. Grazie a chi mi risponderà

Commenti (27)

  • Valentina V
    Autore originale
    5 anni fa
    La ringrazio per le delucidazioni Architetto, ma quindi noi come facciamo a scegliere? Non stiamo certo parlando di un vestito o di una camicia..
    Siamo stati anche da un arredatore, che purtroppo ha cucine per noi fuori budget, per un altro pezzo di arredamento e ci ha fornito un preventivo super dettagliato coi prezzi di ogni parte. Non voglio certo il numero delle cerniere, ma gli elettrodomestici e il tipo di finiture del mobile nero su bianco..non sto cercando di risparmiare 50 euro glielo assicuro
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    Per il tipo di porta alluminio-vetro, come da sue foto postate, potrebbe rivolgersi a uno dei rivenditori Rimadesio a Napoli. Ecco il link dei punti vendita Rimadesio su Napoli http://www.rimadesio.it/ita/punti-vendita-italia.php Potrà rivolgersi a uno di loro per farsi fare un preventivo e per orientare meglio la scelta della tipologia di infisso (telai, finitura vetro, ecc.).
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  • PRO
    La bottega del legno
    5 anni fa

    Buongiorno, direi che lei non è sfortunata, a mio avviso, e lo affermo da artigiano, c'è un problema di fondo che non si è mai affrontato da tutti i punti di vista,una zona d'ombra, mi spiego il cliente ha sempre ragione ( o quasi) e giustamente ha bisogno di diversi preventivi per orientarsi per decidere di accettare e firmare qualcosa, deciderà in funzione del prezzo,prodotto dettagli proposte assistenza post vendita eccc e fiducia nel venditore mobiliere o dell'artigiano,dal nostro punto di vista invece succede che spesso ci viene chiesto un sopralluogo per avere o dare un idea o di fare un preventivo in generale tutto ciò si chiama lavorare gratis ed investire il nostro tempo e professionalità per un possibile lavoro, è chiaro che allora tutti dobbiamo usare il buonsenso per cercare di dare un servizio ad un cliente che realmente è interessato nelle sue intenzioni di fare un lavoro, ma che chiaramente è libero di fare le scelte di libero mercato e il cliente deve essere consapevole che qualcuno ha lavorato per dare e creare informazioni. In generale non ho una soluzione o un consiglio di preciso da darle,

    personalmente il problema non è tanto investire del tempo, ma evitare il cliente (se così si può chiamare) come si dice dalle mie parti " quello che ha girato le 7 chiese", che unica indistinta informazione è il prezzo e lo sconto, per il resto siamo nei nostri uffici o laboratori per lavorare, quindi ben venga chi chiede un preventivo, se le piace la proposta del mobiliere dove è andata, ci parli e gli faccia capire che è interesatta, ma che chiaramente dovrà decidere e valutare anche confrontando i preventivi, si chiama libero mercato.Scusate la lunghezza dell'intervento ma è un argomento che mi sta a cuore.Saluti

  • Valentina V
    Autore originale
    5 anni fa
    Capisco le perplessità di chi lavora, ci mancherebbe, il tempo è il prezioso per tutti. Noi avevamo deciso di concentrarci su 3 preventivi in negozi che potevano corrispondere al nostro budget: il primo si è praticamente autoeliminato per la poca cura nei preventivi e nei dettagli (praticamente andava bene qualsiasi cosa andasse bene a noi, allora dove sta l’esperienza del professionista?), il secondo ci è piaciuto per accuratezza e spirito critico (almeno è entrato in qualche dettaglio tecnico, ci è venuto in contro sulle nostre esigenze) ed è attualmente l’unico in pista, dal terzo andremo tra poco e mi chiedevo appunto come sollecitare una certa “chiarezza” per concludere finalmente con una scelta. Se non ci dovesse soddisfare a questo punto magari ne valuteremo un quarto, giusto per avere due cucine da confrontare. Stiamo sbagliando tutto? Se non si fosse capito è nostra prima cucina e vorremmo non dico che fosse l’ultima ma che fosse funzionale, duratura e piacevole da vivere
  • PRO
    DesignerKitchen
    5 anni fa

    un preventivo dettagliato e un progetto mascherato….i cosidetti consigli le idee da un professionista sono consulenze...persone che stanno ore e ore per progettare a scervellarsi per creare un impianto per come dio comanda e nello stesso tempo soddisfare le voglie del cliente che la deve vivere…..

    Noi Ergonomica PRIMA chiediamo il budget (per constatare se e' un nostro potenziale cliente) più per non perdere tempo sia noi che il cliente…..poi chiediamo da 500€ in su (questo in base al budget e alla consistenza del progetto)….

    il progetto comprende tutte le consulenze, progetto (con misure), render(vedere da subito il risultato finale),consulenza materiali utilizzati,consulenza elettrodomestici, nel caso di ristrutturazioni verra seguito su tutto, dalla scelta dei pavimenti ai colori parete.

    il costo del progetto alla fine verra defalcato sull acquisto della stessa cucina (alla fine il progetto viene gratuito)...Nel caso il cliente viene gia con un progetto dettagliato il preventivo e gratuito con il 10% di sconto extra…..

    Ritornando alla sua cucina visto che non avete ancora deciso colgo la palla al balzo...noi arrediamo su tutto il territorio nazionale,siamo produttori di cucine interamente legno sia strutture che ante, e rivenditori di altre aziende, fascia media, fascia media/alta e fascia alta,

    ogni fascia a 14 fasce di prezzo….quindi il suo budget rientra in pieno…..

    puo contattarci leostabile49@gmail.com 3203396775

    le auguro una felice giornata

    ERGONOMICA CENTRO CUCINE







  • Renata V.
    5 anni fa

    mi permetto un suggerimento se hai gia idea di cosa vuoi chiedi espressamente un preventivo per una cucina con quel materiale e quegli elettrodomestici. non avrai in mano un preventivo di dettaglio, inteso come numero di basi ma almeno saprai le specifiche

  • PRO
    La bottega del legno
    5 anni fa

    Buon pomeriggio signora Valentina, spero sinceramente che queste vicissitudini non le impediscano di vivere questo momento fino in fondo, l'emozione della scelta ,immaginare come sarà la vostra cucina e come la vivrete nei prossimi anni insomma quella serie di emozione che ci accompagnano ogni volta che facciamo tutti noi scelte importanti, perchè scegliere una cucina è importante se avrete scelto ciò che vi piace e sarete soddisfatti del risultato finale, pensi a che gioia sarà farci colazione , preparare da mangiare per i suoi cari e quanta condivisione della famiglia dentro quell'ambiente, quindi se la viva serenamente parli chiaramente con i mobilieri e soprattutto segua il suo istinto. Buona cucina a lei.

  • PRO
    Architettare
    5 anni fa
    Ultima modifica: 5 anni fa

    Non e` sfortunata. Funziona proprio cosi`. in tutti i campi. Provi a pensare: deve decidere a chi affidare il catering per il suo matrimonio. Ognuno le propone un menu basato sulle sue scelte e il suo budget ma tutti si differenziano in base allo stile proprio del cuoco e rete di fornitori, e le viene fornito un preventivo, variabile ma che rientra nel budget, piu` o meno.. In base a cosa sceglie? A questo punto di solito uno si fa conquistare dal risotto, dalla descrizione della piantagione bio da cui provengono gli asparagi o dal`azienda agricola alpina da cui comprano la carne o dalla scelta di vini, dalla passione con cui le viene descritto il tutto... Cosa le risponderebbero se lei, a questo punto, chiedesse una lista dei prezzi di tutti i piatti? E anche se gliela dessero? Qui la decisione comincia a comportare un dispendio di energie enormi, da emtrambi le parti. Siamo andati oltre. Come fa a confrontare il prezzo della ricerca di qualita`? Del Servizio? Dell`empatia instaurata?

  • Valentina V
    Autore originale
    5 anni fa
    E se le dicessi che abbiamo affidato il catering del nostro matrimonio all’unica azienda che ci ha presentato un preventivo dettagliato mi prende per una matta pignola? Ovviamente lo dico simpaticamente..però anche in questo caso ci siamo trovati davanti ad un paio di fornitori che parlavano di “suggestioni” e poi sono arrivati loro con: esempio di menù, costi dettagliati di ogni servizio compresi extra di ogni tipo, si sono fatti 60km per venire a conoscerci e a parlare di cosa volevamo. Abbiamo scelto loro e ne siamo stati felicissimi. La spesa è stata più o meno la stessa che affronteremo per la cucina tra l’altro :)
  • PRO
    La bottega del legno
    5 anni fa

    sono d'accordo con lei, perdere un cliente che guarda solo prezzo mi dispiace ma nn posso farci molto, un cliente che mi sceglie nonostante il prezzo, non ha prezzo, scusi il giro di parole, ma essere scelti perchè si scende nei particolari , perchè si rende preziosa ogni approfondimento , perchè si riesce a trasmettere quell'emozione che si sente e si prova , quando riesco in questo mi sento sereno felice di fare questo meraviglioso lavoro, la sfida non è nel prezzo con i colleghi, ma con se stessi per far arrivare al cliente quello che vedi e senti e sentirsi dire " lei non è il preventivo più basso, ma scegliamo lei" che soddisfazione.saluti

  • Valentina V
    Autore originale
    5 anni fa
    Ha colto il punto, non voglio un preventivo dettagliato per farne le pulci ma per pensare a mente fredda: mi servono due cassettoni o quattro? Il frigo mi serve da 300 o da 400 litri? Ha senso avere un forno più performante o mi va bene uno standard? Ho fatto soltanto alcuni esempi ovviamente. Credo che sia giusto anche rivendicare alcune scelte a fronte di una spesa più unica che rara
  • PRO
    La bottega del legno
    5 anni fa

    Pensi, solo ora me ne rendo conto l'ironia della cosa, sono davanti al pc e seguo la discussione e continuo ad interaggire con lei e gli altri, che sorridere, sto facendo un disegno per un armadio su misura, ma chissà se farò il lavoro, mi viene da sorridere ........ora la saluto devo terminare che più tardi ho un appuntamento e domani devo presentare il preventivo con il disegno ahahahha, segua l'istinto in bocca al lupo.

  • Valentina V
    Autore originale
    5 anni fa
    Grazie dei preziosi spunti e buon lavoro!
  • PRO
    Architettare
    5 anni fa

    No, assolutamente, Valentina. E` un criterio di scelta. Ci mancherebbe. Cordialmente.

  • PRO
    Architettare
    5 anni fa
    Ultima modifica: 5 anni fa

    Valentina, leggo solo ora il suo ultimo commento. Forse ho capito male. Quello di cui parla non e` un preventivo...siamo ancora al progetto...

  • Valentina V
    Autore originale
    5 anni fa
    Architettare forse da profana ho usato termini sbagliati..per me progetto e preventivo procedono di pari passo. Sbaglio io a pensarla così? Perché magari le mie perplessità nascono da un’idea sbagliata dal principio, è questo quello che volevo chiedere a dei professionisti
  • PRO
    Architettare
    5 anni fa
    Ultima modifica: 5 anni fa

    Buongiorno, preventivo e progetto procedono di pari passo ma non funzionano cosi` come lei ha descritto. Ci sono dei vari passaggi che scandiscono il percorso ed ad ogni passaggio (tra cui a un certo punto deve esserci l`incarico alla progettazione) corrisponde un elaborato (bozza, progetto, esecutivo...con rispettive stime e preventivi). Poi ci sono le differenze a seconda dello stile e le diverse modalita` di porsi, sia dei professionisti sia dei clienti ed e` li` che la domanda incontra l`offerta. Ovvero, ci si sceglie e, diro` di piu`, ci si sceglie a vicenda. Per quanto mi riguarda, un dettaglio di materiali e prezzi non puo` proprio esistere se non sono ancora state prese le decisioni di sui parla. Queste decisioni andrebbero valutate assieme al progettista che lei ha gia` scelto per progettare in dettaglio la sua cucina...perche` bilanciare esigenze, abitudini, aspettative e budget e` un lavoro che richiede molte ore, spesso passate faccia a faccia. Non so se non abbia trovato qualcuno che abbia saputo guidarla (e quindi le suggerisco di provare a rivolgersi ad altri) o se lei sta facendo una specie di concorso di idee (e prezzo) ma in questo ultimo caso anche i progetti definitivi sono a pagamento. Cordialmente.

  • PRO
    La bottega del legno
    5 anni fa

    Buongiorno signora Valentina, sono curioso, come và? ci sono novita, ci tenga aggiornati se le è possibile.Saluti

  • Valentina V
    Autore originale
    5 anni fa
    Ho trovato molto interessante lo spunto di Abitare sullo scegliersi a vicenda e in effetti il progettista che ci ha soddisfatto in questo senso c’è. Sabato vedremo un altro arredatore con un tipo di gestione differente (piccolo negozio vs grande negozio) ma che ad un primo contatto -un anno fa- ci era piaciuto e poi speriamo di prendere una decisione tra questi due, dato che i tempi stringono.
    Sul fatto che ci sia un grande lavoro di progettazione dietro non ho dubbi, eravamo anche disponibili a pagare il tempo del professionista ma nessuno lo propone e non sta a me intavolare l’argomento o sbaglio?
    Abbiamo chiesto qualche tempo fa il preventivo ad un artigiano, lui ci ha risposto che il sopralluogo costa 70 euro che verranno detratte nel caso faremo il lavoro, nulla da eccepire
  • M U
    5 anni fa
    Ultima modifica: 5 anni fa

    C'è un clima da 007: James Bond e il preventivo segreto che vige in ambito preventivi cucine.

    Nel senso che anche se ti viene detto quanto costa questo o quel pezzo, o il piano di lavoro di questo o quel materiale e/o spessore, non ti viene inviata una email, né dato in mano un foglio di carta, con il prezzo (nemmeno quello totale), un elenco delle cose incluse nel preventivo, e il nome del rivenditore.

    Anche per gli elettrodomestici, mi è stato detto: Se vuole, prenda foglio e penna e prenda appunti.

    Lo stesso tipo di situazione lo trovi riguardo ai cataloghi, in cui c'è la richiesta alle aziende di non pubblicarne di dettagliati / esaurienti sul sito, dove il cliente potrebbe scaricarli e studiarseli da sé in pace.

    Eccezioni a questo tipo di atteggiamento sono fatte da aziende come ErnestoMeda, e Cesar, due tra i rari casi.


    **

    Per quanto attiene il volume del frigo, i forni, eccetera — queste cose sono quelle che il rivenditore di cucine, o l'architetto tuo personale, non possono dirti se non sei prima tu a dirgli quanto, e cosa, ti interessa conservare/cucinare e spendere.

    Io ad esempio ho ripartito così le spese per la mia cucina: 2000 per mobili, 12500 per gli elettrodomestici e stoviglie. Tutto dipende da cosa si vuol fare.

  • Giulia
    5 anni fa
    stessa cosa per me, bravissimo falegname (ha fatto cucine di miei parenti che sono bellissime a distanza di 20 anni) ma preventivo fatto a mano gli ho chiesto qualche certificazioni sulle colle usate e sul legno sembrava gli parlassi di alieni... eppure le cucine le fa benissimo. Secondo me gli artigiani si sono fermati li. Magari un preventivo super dettagliato della lube/Scavolini o veneta cucine di turno corrisponde poi ad una cucina in melaminico che dopo 5 anni si è già bella che rovinata.
  • Valentina V
    Autore originale
    5 anni fa
    Michael mi ha fatto davvero sorridere con il preambolo ma ha ragione: devo sapere cosa vogliamo e come ripartire le spese.
    Inizierò a guardare con più attenzione gli elettrodomestici da incasso per farmi un’idea delle caratteristiche che ci interessano (abbastanza basiche a dire il vero, preferiamo l’affidabilità e il risparmio energetico alle innovazioni troppo spinte, quelle le lasciamo agli appassionati)..comunque così a spanne direi circa un 4000 mila per elettrodomestici e 8mila per il resto..decisamente diverso dal suo.

    Giulia secondo me non tutti gli artigiani sono così poco “preparati” e molti sono fieri di mostrare la differenza costruttiva dei loro prodotti..
  • PRO
    La bottega del legno
    5 anni fa

    Buongiorno Valentina V , visto che stavo sviluppando il preventivo e il disegno venerdì scorso mentre è iniziata la discussione qui, mi sento di aggiornarla del mio preventivo,

    il preventivo si articola su 3 voci fondamentali l'armadio con relativo disegno, la sostituzione di 2 infissi e una serie di lavoretti diversi ( sistemazione portone , 2 sportelli, un cambio di apertura di una porta insomma piccoli ma necessari lavori per entrare in una casa da poco acquistata nel centro di Anzio, dei primi del 900, per farla breve vista la mia disponibilità e trasparenza nel esporre il preventivo con relative voci singole per ogni lavoro , il cliente ieri mi ha commissionato tutto tranne l'armadio, che giustamente sta approfondendo con una versione simile ma non su misura e sicuramente più economica della mia , ma intanto una buona parte del lavoro è stata accettata poi vedremo le sue scelte, se fossi stato distante e poco trasparente chissa.

    Saluti


  • Valentina V
    Autore originale
    5 anni fa
    Si vede che ama quello che fa, noi abbiamo attualmente a casa un armadio su misura fatto da un artigiano della nostra zona (Piacenza) che purtroppo non lavora più, ha dieci anni e nemmeno un graffio..purtroppo lo dovremo lasciare per problemi di altezza e ci piange il cuore.
  • PRO
    La bottega del legno
    5 anni fa

    Grazie, non è modificabile? non si può tagliare? se vuole, magari una foto, chissa magari la comunity di Houzz tutti insieme troviamo una idea interessante.

  • Valentina V
    Autore originale
    5 anni fa
    Purtroppo non si può se non modificandolo integralmente: è uno scorrevole che dovrebbe essere ridotto di 10cm. Fino a 5cm potevamo provarci facendolo limare ma così tanto Non riescono
  • Valentina V
    Autore originale
    5 anni fa
    Almeno così ci ha detto un falegname, non quello che lo ha fatto purtroppo perché è in pensione e non lavora più
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