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6 anni fa

What type of wood for the cabinets? What about the trim, same wood? If not, how did you match the stain so perfectly on both. I have similar cabinets that will run right into the trim. But I don't want to use expensive trim wood all through my house to match the higher grade cabinets.

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Briggs Design Associates, Inc.
6 anni fa
The cabinets in this historic home are white oak. Yes, all the trim matches the cabinets, not only the wood species, but most of the oak is from the same supplier. My cabinet maker milled all the decorative crown mouldings and shipped the same custom stain for the flat board that the contractor supplied and then stained on site. There is such a variation within the same species of wood it can be difficult to have the same stain color remain consistent even in one board. Each species of wood takes stain differently than an other. If you have nicely finished cabinets, I do recommend either staying with the same trim around the room, or going dramatically differently like a painted trim. You want to not detract from the better quality with something that might miss the mark.
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Q
(9) commenti
Condivido con gli altri colleghi che la realizzazione di un giardino tropicale a Vicenza non sia la soluzione ideale. Sono fortemente convinto che l'utilizzo delle nostre essenze autoctone accostate a qualche esemplare esotico, ma comunque adatto al luogo, sia la soluzione migliore. Inserire delle specie vegetali in ambienti non idonei porta ad avere un aspetto generale del giardino poco "vivo"; le piante se non adeguatamente curate e "seguite" rischiano di avere un aspetto malandato. Insisto nel consigliare un giardino più vicino alla zona fitoclimatica in cui si trova la sua casa. Per l'utilizzo dei materiali, inerti o non inerti, consiglio sempre di non usare artifici ma di dare sempre un occhio alla natura: in un sottobosco o in un qualsiasi cespuglieto, arbusteto o composizione floreale, in natura, non troveremo mai tufo o sassolini bianchi, eccezion fatta per un giardino roccioso. La naturale pacciamatura di foglie, lapillo locale, paglia o simili, può avere ugualmente la doppia funzione pratica/estetica. Avere poi a disposizione qualche foto e misura del giardino ci aiuterebbe molto anche per consigliarla al meglio sulla disposizione generale delle cose.
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Perchè il dry garden?
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(0) commenti
Negli ultimi anni il tema del risparmio delle riserve idriche in ambiti come quello del giardinaggio si è fatto più attuale e urgente anche nelle nostre zone temperate, a fronte dell’aumento, causato dai cambiamenti climatici, dei periodi di siccità o di scarsità di precipitazioni. Per questo motivo può essere importante realizzare un giardino a basso consumo d’acqua attraverso una progettazione consapevole e rispettosa dell’ambiente; una sorta di “dry garden” (giardino secco) quasi sempre anche a bassa manutenzione, popolato di piante dell’area mediterranea inframmezzate ad alcune succulente, ossia di specie xerofile/xerofite, con poche esigenze in fatto di irrigazione e piuttosto resistenti al calore, al vento e, possibilmente, anche a sporadici picchi di freddo. Per progettare un giardino a basso consumo d’acqua dovete rispettare queste tre condizioni: disporre di uno spazio esposto a sud e riparato dai venti che seccano rapidamente il terreno selezionare specie botaniche adatte a prosperare anche in condizioni di parziale siccità, senza per questo rinunciare a fiori, colori e profumi applicare opportune tecniche agronomiche, con una serie di accorgimenti finalizzati a conservare il più possibile l’umidità del terreno e a ridurne l’evaporazione e la dispersione come: un’accurata la preparazione del suolo, ben lavorato e pulito per consentire un assorbimento omogeneo ed efficace dell’acqua piovana ed evitare locali ristagni; l’utilizzo di piante tappezzanti o l’impianto di aiuole fittamente popolate per non lasciare il terreno nudo e rallentare l’evaporazione dell’acqua; la selezionare piante con apparati radicali diversi (superficiali, profondi) così da ridurre fenomeni di competizione per l’acqua; l'applicazione accurata, dove possibile, di uno strato di pacciamatura o di ammendante (compost, letame, terriccio di foglie, argilla in granuli e qualche volta ghiaino, scaglie di ardesia o di corteccia) in modo da assicurare la copertura del terreno ed evitare la proliferazione delle infestanti che competono, con le specie coltivate, anche per l’acqua. Niente pratino all’inglese quindi, ma piante un po’ rustiche, capaci di adattarsi al clima della zona (le migliori sono sempre le specie autoctone) e che una volta attecchite non richiedono continue irrigazioni.
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Porta a vetri per chiusura zona notte e creazione muretto
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Buonasera nico1585, mi scusi ma non riesco a capire bene il suo punto di vista. La porta l'avrei messa dopo il bagno di servizio proprio per lasciare questo bagno di servizio nella zona giorno, altrimenti mettendo la porta prima del bagnetto (in questo caso dovrei metterla di fronte alla porta del bagno di servizio) anche questo servizio si troverebbe in zona notte dove peraltro esiste già un altro bagno. Per quanto riguarda poi la luminosità del corridoio, posizionando la porta dove dice lei, si otterrebbe di rischiarare con luce naturale unicamente il pezzo di corridoio davanti al bagno di servizio, mentre tutta la lunghezza del corridoio ove posizionare l'armadiatura verrebbe penalizzata in questo senso. La soluzione che lei propone lascerebbe però intatta la parete che vorrei parzialmente abbattere, ma a scapito di altre mancanze tipo quella dell'illuminazione naturale che le ho esposto. Non riesco poi a capire perché lei dice che mettendo la porta dopo il bagno di servizio questa non sarebbe a norma. Se potesse spiegarmi un po' meglio..Grazie.
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Casa Minuscola 30-40 mq
Q
(2) commenti
Direi che per se l'idea è di creare stanze meno anonime e ben studiate è necessario rivedere tutto. Ti rispondo al quesito porte: innanzitutto ci sarebbe da capire com'è strutturato l'intero appartamento che immagino abbia tutte le porte gialle, nel caso ci fosse un ingresso/disimpegno in cui si affacciano tutte le porte si potrebbero (su questo lato) mantenere gialle e pensare ad una pittura per le pareti e ad accessori che armonizzino con le porte, mentre all'interno di ogni stanza potrebbero cambiare in base alle scelte di arredo. Per una delle stanze od entrambe (in base alla disposizione dei mobili), si potrebbe scegliere una carta da parati con cui rivestire tutta la parete inglobando anche la porta.
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