Ex Banca da trasformare in ufficio

Commenti (32)

PRO
DPSA+D Contract
7 anni fa
Buonasera Matteo,

sicuramente si tratta di una sfida interessante! Intanto che pensiamo ad una disposizione preliminare degli spazi secondo le tue esigenze, dai un'occhiata al nostro sito! Potremmo affiancarti anche in tutta la fase di realizzazione e montaggio!

Angelica

DPSA+D Contract
via Scarlatti 26
20124 Milano

02 5465601 - 366 5717556

http://www.dpsa.it/
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Architetto o no?
Q
(60) commenti
:) Bravo Myk: hai colto pienamente il punto. Tra i timori "deontologici" di polemiche ed i toni garbati, addirittura, a mio parere, si è anche evitato di dare la giusta risposta ad Elisabetta che semplicemente chiedeva se, nel suo caso, potesse servirle o meno un architetto o se fosse sufficiente la sola presenza di altre figure professionali tutte rispettabilissime e di sicuro sempre necessarie. Vedo di rispondere, finalmente, anche riprecisando che tutte le altre figure che non citerò, sono valide, necessarie e meritevoli di ogni forma di rispetto. Dunque, qui si parla di progetto e di quale sia il modo migliore di rappresentarlo, sbagliando ed anche uscendo fuori tema. Infatti non si può parlare di progetto ma di progetti. Per ogni "contenitore", fosse anche solo una stanza o un appartamento o un fabbricato, ci sono sempre un progetto statico, uno termico, uno acustico, almeno tre impiantistici, uno urbanistico, uno architettonico ecc. Tutti questi progetti, poi, sono concatenati tra loro in soluzioni progettuali che sono sottoposte al vaglio della committenza che, finalmente, fa le proprie scelte. Poi c'è direzione dei lavori. Ora la stragrande maggioranza di queste attività professionali, presuppongono una specifica preparazione accademica che sfocia in una laurea o in architettura o in ingegneria edile o civile: senza titoli di questo tipo ci si può dilettare in materia, spesso anche a buoni livelli, ma non credo si possa avere la visione globale dell'insieme dei progetti citati. Ma basta la laurea? Assolutamente no: bisogna anche superare uno specifico esame di stato (l'ex 4/s per intenderci) e poi iscriversi ad uno dei due spcifici albi: architettura o ingegneria civile. Qui sbaglia anche Houzz, perché forte del format utilizzato in altri Stati, in Italia finisce per accomunare gli iunior con chi invece il 4/s lo ha sostenuto: su Houzz siamo tutti insieme, nello stesso "albo". Ma è meglio un architetto o un ingegnere? La risposta, a mio avviso non c'è: ma di certo l'ingegnere è più schematico, l'architetto ha più inventiva ed è formato per dialogare con le altre figure presenti in cantiere, coordina, media. Questo in linea di massima. Le tecniche di rappresentazione? Il render? Certo serve, anche moltissimo, ma solo per descrivere determinati tipi di progetto. Un render non può farti capire se, fatta casa, si sentiranno i rumori esterni, se sarà energivora oppure no, se staticamente a posto, se si apre un rubinetto e poi un alto, l'acqua avrà ancora lo stesso flusso in uscita dal primo, se accendendo due organi illuminanti, uno prima e l'altro dopo, la luce del primo si attenuerà oppure no, se le protezioni nel quadro elettrico sono dimensionate correttamente oppure no. L'unica tecnica di "rappresentazione" capace di tenere in conto tutte le scelte che hanno portato alla scelta di una determinata soluzione progettuale è l'architetto, questo è indiscutibilmente vero. Ma veniamo al dunque Elisabetta: le servirà un architetto? Forse si, forse no ma di sicuro è meglio che ci sia.
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Q
(17) commenti
Riguardo a far accorpare A con B la vedo difficile, anche se un mio cliente, anni fa, ci riuscì realizzando una sorta di serra in vetro basso emissivo in cui furono costruiti la scala e i pianerottoli che di fatto unirono i due fabbricati adiacenti ma separati. Può però immaginare i costi che ciò comporterebbe. Se però non ci sono box auto di pertinenza, potrebbe trasformare il fabbricato rurale in due box auto, il resto "locale deposito", almeno uno dei due box rientrerebbe nell'esenzione IMU in qualità di pertinenza dell'abitazione principale. Le confermo che i fabbricati censiti come "rurali" sono esenti da IMU solo se sono strumentali all’attività agricola con i requisiti di ruralità, e quindi essere di proprietà e condotti da un allevatore/agricoltore/coltivatore diretto.
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(65) commenti
Si, io ho saldato dopo tre mesi e mezzo perché la banca ci ha messo tre mesi esatti a erogarmi il mutuo. Poi era agosto e mi hanno detto che i giudici non lavoravano.. Comunque tutto sommato sono stati veloci. Ai primi di agosto hanno fatto il decreto di trasferimento e a me le chiavi sono state consegnate il 23 agosto
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mantenere o trasformare il trilocale in bilocale
Q
(63) commenti
Buonasera Marco, se non devi eseguire opere di consolidamento dei solai o di altre strutture, se ti limiti a demolizioni di tavolati, rifacimento bagno, rifacimento pavimenti e serramenti, potresti riuscire con un serio professionista che coordina degli artigiani competenti, a realizzare una ristrutturazione (meglio manutenzione straordinaria) con € 35/40.000. Diffida di offerte più basse, perché rischieresti brutte sorprese e infine ti troveresti a spendere molto di più. Seguendo come professionista, oltre ai lavori di progettazione, anche il contenzioso civile, ho visto una quantità infinita di lavori chiusi a prezzi troppo bassi e finiti male.
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PRO
RAIMONDO MASU TEAM
7 anni fa
forse la porta la lascerei ... come una piccola stravaganza da usare per qualcosa di particolare... è un caso in cui sia per la destinazione d'uso, sia per le dimensioni il sopralluogo è fondamentale... fare una piccola chiacchierata...per centrare il problema,... ho fatto uffici di tutte le dimensioni anche di grande rappresentanza in centro a milano.... se fosse raggiungibile da Milano , un sopralluogo lo faccio volentieri senza impegno.
PRO
RAIMONDO MASU TEAM
7 anni fa
Ultima modifica: 7 anni fa
c'è un sotto? in quanti sarete, direzionali, operativi fissi, e quanti temporanei?

nel vostro racconto della domanda di progetto, ci sono i punti di arrivo, ma mancano alcune partenze e i corridori!

'
PRO
Arch Sara Pizzo - Studio 1881
7 anni fa
Ciao Matteo, avresti qualche foto dello stato attuale? Sarebbe d'aiuto anche sapere dove si trova l'immobile e se c'è uno stile che preferisci.
PRO
OG arredo design
7 anni fa
Ciao Matteo,

noi siamo specializzati nel progettare uffici, potremmo sviluppare un progetto preliminare tenendo conto delle vostre esigenze. Rappresentiamo il progetto tramite render così da prefigurare lo spazio reale consentendo di valutare i singoli elementi, i loro rapporti cromatici e l'accostamento dei materiali.

Grazie alla professionalità ed esperienza nel contract, realizziamo progetti "chiavi in mano" seguendo il cliente in ogni fase con sopralluoghi in cantiere, montaggio e assistenza. Qui trovi alcuni dei nostri lavori: http://www.ogarredo.com/category/ufficio/realizzazioni/

Stella

OG arredo

Via Europa 63

Gubbio

075/9920122

www.ogarredo.com
Matteo Sarzana
Autore originale
7 anni fa
grazie a tutti per le domande e l'interessamento.

provo a rispondere a tutti:

- sono uffici commerciali, il call center ha bisogno di una normalissima scrivania con pc e secondo monitor

- la porta occupa tantissimo spazio e non sarebbe utilizzabile (è quella a doppia protezione ingresso-uscita)

- il sotto sarebbe destinato a magazzino ed eventuale area relax, ma non prevediamo una permanenza stabile

- le persone si alternano tra le 20 e le 30, con una sovrapposizione tra le 19 e le 20

- non ci sono differenze da prevedere per "direzionali", condividiamo tutti lo stesso spazio

- purtroppo non ho foto, ma è in ordine, pavimento in gres grigio (classica banca)

- lo stabile è a milano e visitabile

- non abbiamo uno stile in mente, il team è giovane e ci piacerebbe fosse personalizzato con uno stile distintivo

al momento stiamo trattando per l'affitto e vorremmo poter entrare verso ottobre

qualsiasi altra domanda/curiosità, chiedete pure

m
PRO
RAIMONDO MASU TEAM
7 anni fa
se volete, senza impegno, dato che ho studio in Milano, posso fare un sopralluogo, e una chiacchierata per dare forma a , cito, " ci piacerebbe fosse personalizzato con uno stile distintivo".

nel profilo tutti i miei dati.
User
7 anni fa
Se non siete pronti a rivolgervi ad un professionista che vi segua passo per passo, vi consiglio di creare un concorso di idee online, ci sono varie piattaforme. Il vantaggio è quello che avrete tante idee ad un prezzo interessante, ma non andranno mai troppo nello specifico e non riusciranno a valutare tutti i problemi che la location potrà presentare. Comunque vogliate procedere, è imperativo definire il "programma" del progetto: utilizzo, persone, mezzi ecc.
PRO
Arch Sara Pizzo - Studio 1881
7 anni fa
L'idea del concorso di progettazione mi piace però le piattaforme che fanno concorsi on-line si prendono una bella percentuale e sono quindi poco convenienti sia per i pro che per l'utente.

Perchè non lanci qui un concorso con premi per il primo, secondo e terzo classificato? Sono sicura che troveresti molti di noi interessati a partecipare.
PRO
DPSA+D Contract
7 anni fa
Ciao Matteo,

secondo il mio punto di vista, per entrare ad ottobre (quindi dopo aver definito un progetto, elaborato gli esecutivi, realizzato il tutto e montato, con agosto di mezzo) non c'è il tempo necessario ad indire un concorso di idee..chi ti assicura che in questo modo salti fuori l'idea che ti calzi a pennello??
Se ti interessa realmente realizzare il progetto su misura per te, contattaci anche senza impegno! Sono sicura che troveremo il modo di collaborare per il successo di ciò che hai in mente!

Angelica

DPSA+D Contract
via Scarlatti 26
20124 Milano
02 5465601 - 3665717556
PRO
RAIMONDO MASU TEAM
7 anni fa
Ultima modifica: 7 anni fa

questo è lo schema ideale, una scrittura di scena per il vostro progetto. Se non ho tradotto male il vostro racconto, voi siete una delle nuove professioni, soprattutto per la forma dell'organizzazione nel contemporaneo. La forma del vostro progetto è una linea di sviluppo della scrittura di scena che vi allego. Mi occupo delle nuove forme di interazione dello spazio, voi dovreste poter essere fra quelli che cercano non la stagnante reiterazione di stilemi, ma la dinamicità...
PRO
CAFElab Studio
7 anni fa
Ultima modifica: 7 anni fa
sono d'accordo, per una questione di tempi e tematiche il concorso di idee è decisamente fuori luogo, ottobre è dietro l'angolo e gli step sono molti.

Avete stabilito un budget? Avete già i fondi o dovete richiedere un leasing? Vi occorre un progetto e un computo metrico per la banca?

Cmque 150 mq per 20-30 persone sono proprio pochini
PRO
RAIMONDO MASU TEAM
7 anni fa
concordo, questo non è né un tema da concorso né ha la dimensione che giustifichi dispendio di energie così grandi come quelle necessarie per un concorso (ammesso che ci siano i tempi), e neanche da concorso appalto..sia l'una formula (ammesso che abbiano ancor senso) che l'altra richiederebbero delle linee guida , e dei dati metaprogettuali tali da non identificare il concorso con un semplice... concorso di idee. Il richiedente sa che con i suoi tempi ha due strade, (1) incaricare un progettista , che lavori giorno e notte, che come un capitano lo porti in approdo dove troverà qualcosa di molto vicino alle sue aspettative, (2) affidarsi a un contract , chiavi in mano. Nel secondo caso sceglierà i valori tipo e ogni sua esigenza sarà dentro un layout e un contratto, e non dentro un Progetto.
PRO
User
7 anni fa
ci mancava proprio il concorso di idee. ora siamo perfetti!

Consiglio, visto le tempistiche, di rivolgersi ad un negozio che tratti anche arredo per uffici. i tempi di consegna degli arredi è mediamente di 40/60 gg lavorativi. ad agosto chiudono tutti quindi gli ordini vanno fatti entro una settimana da oggi. nel frattempo io mi rivolgerei ad un professionista, io chiamerei Masu nel suo book ci sono delle idee molto belle, in particolare una che vi potrebbe fare capire che è la persona giusta.
buon lavoro
Matteo Sarzana
Autore originale
7 anni fa
grazie a tutti,

abbiamo scartato a priori l'idea di un concorso, diamo uno sguardo ai vostri profili e vi contattiamo privatamente.

masu, sai per caso a quale progetto si riferisce studiodesignmerli?
PRO
Viviana Severini
7 anni fa
Tema molto interessante...spazio giovane, dinamico, una realtà interessante da inserire nel vecchio schematismo di una banca....bello!!
Quoto anche io Raimondo Masu....
PRO
RAIMONDO MASU TEAM
7 anni fa
Matteo Sarzana, non so a quale lavoro in particolare si riferisca l'arch. Merli, ho comunque molti uffici in CV , ma non tutti sono nel profilo Houzz. Confermo la mia disponibilità al sopralluogo.

PS grazie agli arch. Merli e Severini.
PRO
User
7 anni fa
Buongiorno mi riferisco al progetto della scuola non ho capito di cosa. la decorazione delle pareti l'ho trovata geniale. quindi ho immaginato che nello spazio di cui stiamo parlano le pareti saranno importanti e le idee di Masu sicuramente le più adatte.
PRO
RAIMONDO MASU TEAM
7 anni fa
al fine avete deciso di fare da soli?
PRO
User
7 anni fa
spero proprio di no. le idee di Raimondo avrebbero modo di esplorare quei locali dando il tocco vincente.
User
7 anni fa
Non ho capito la reticenza dei professionisti verso il concorso. In 1-2 settimane il Cliente avrebbe avuto abbastanza spunti di design e layout per proseguire in modo spedito con le scelte finali. Andando da un architetto, avrebbero poi verificato sul posto la fattibilità e realizzato il Capitolato e il crono-programma. Inutile dire che si vuole entrare ad ottobre... ad agosto è difficile reperire le persone per iniziare un cantiere. Con il budget giusto si potrebbe anche fare... Ma con pochi soldi e poco tempo, non si può avere il massimo del design (non parlo solo di estetica, ma anche di funzionalità). Faccio un sondaggio tra i colleghi: quante gg lavorative estimate per progettare, ristrutturare, arredare, consegnare 150mq di spazio commerciale? Senza aggiungere gli imprevisti... Non siamo mica in un programma televisivo dove rinnovi con una mano di lavabile e metti su due cornici cu mille chiodi... In bocca al lupo!
PRO
RAIMONDO MASU TEAM
7 anni fa
Ultima modifica: 7 anni fa
non è reticenza Architetto è solo professionalità. Per fare un concorso ci vogliano dati, primo fra tutti il budget , secondo visitare i luoghi, 150 mq per 20 persone è un po pochino ... occorreranno idee pesanti per risolvere il problema... sarà importante e forse determinante, capire se è come sia possibile utilizzare il sotto, di cui per il momento sappiamo dell'esistenza per via della scala... occorrono planimetrie... solo per fare questo occorrono 2 settimane...ma non è finita...chi giudica e con quali criteri... senza criteri c'è solo arbitrio, possono cambiare in corsa, il committente, per suo diritto, può decidere altra strada... Insomma, se non fatto con Senso rischia di essere una corsa non un concorso...semplice, io non vi parteciperei.

conclusione, Con giusta ragione il richiedente/committente ha deciso di rinunciarvi, e questo onora la dignità dei professionisti.

PS. ma poi saranno riusciti a accordarsi con la proprietà?
User
7 anni fa
Un concorso di idee di una settimana avrà come risultato un concept. Per trasformare un concept in un progetto e soprattutto per metterlo in cantiere, ci vuole un architetto. Non è una gara d'appalto per un preliminare ( forse per uno studio di fattibilità, ma neanche). Forse è il posto sbagliato per sostenere la causa dei concorsi... comunque aspetto sempre le opinioni dei gentili colleghi sulla stima delle gg lavorative
PRO
User
7 anni fa
forse non ha capito bene cosa ha scritto Masu e mi stupisco di come una professionista del settore creda che per creare anche solo un concept serio bastino la piantina postata e pochi giorni. Immagino che molti di noi abbiano lavori in corso, cantieri da controllare, progetti da iniziare ecc. cose reali insomma. Fare dei bei rendering non è esattamente come fare la professione vera.
PRO
Arch Sara Pizzo - Studio 1881
7 anni fa
Ultima modifica: 7 anni fa
Tutto vero però per fare una discussione approfondita e realistica sul ruolo e le potenzialità della figura dell'architetto dobbiamo avere ben presente quello che il web sta diffondendo: sapete che esittono anche realtà come www.cocontest.com dove i progetti preliminari vengono venduti da non-laureati e talvolta da non-tecnici e magari arredatori?

Forse la collega parlando di concorso intendeva un semplice "concept" come quelli che vengono venduti in siti come cocontest.

Cerchiamo di fare squadra e non polimizzare tra di noi perchè credo che l'obbiettivo comune debba essere quello di promuovere le competenze dell'architetto in una realtà poco propensa a riconscergliene.
User
7 anni fa
@studiodesignmerli avendo così tanto lavoro "reale" non capisco come vorrebbe aiutare questi Sig.ri ad avere un ufficio operativo ad ottobre... (tanto il concorso non era riferito in modo specifico a Lei, e comunque l'interessato ha escluso la possibilità di fare un concorso). Il concept è un idea, un assaggio, un mood board, può disegnare a mano oppure fare 2 render, quello che Le viene meglio per esprimere il Suo concept (una pianta colorata ecc). Ogni architetto esprime il Suo sapere e la Sua creatività come meglio può. Per avere idee cmq non c'è bisogno della laurea ( per completare e rispondere all'arch. Pizzo), ma per metterci la firma per un progetto che rispetta tutte le norme e che sarà implementato in un cantiere, ci vuole anche l'esame di Stato e l'iscrizione all'albo, poi ci vogliono pure le conoscenze e l'esperienza per portare il tutto a buon fine.
PRO
RAIMONDO MASU TEAM
7 anni fa
per avere idee che siano prodromo di progetto non solo occorre la laurea (=specializzazione), occorre Cultura...tutto il resto è Naif
PRO
User
7 anni fa
ribadisco: per proporre delle idee che abbiano un senso è necessario vedere i locali, studiare le proporzioni e poi lavorae con competenza e creatività. mai pensato di partecipare a concorsi. soprattutto in questo modo. questo sì è svilire la professione.
PRO
arch. Elena Migliorini
7 anni fa
sto lavorando ad un caso analogo: ex banca da convertire in studio medico. L'esigenza primaria è riuscire a creare uno spazio flessibile, con divisioni che possano modificarsi nel tempo a seconda dell'insorgere di nuove esigenze.

La collocazione dell'azienda in una nuova sede è occasione anche per un progetto globale di branding in cui luoghi e comunicazione aziendale vadano a concorrere ad un unico obiettivo.

Sono interessanti anche studi di psicologia ambientale relativi alla percezione dello spazio sia del visitatore che dell'utente (e come questo influisca, ad esempio, sulla produttività); colori, arredi, etc, non sono solo scelte di gusto, ma determinano il modo di lavorare degli operatori nel corso del tempo. Indubbiamente in una ristrutturazione così radicale, vale la pena tenerne conto.

Buona giornata e buona ristrutturazione!
PRO
Kairos
7 anni fa
Matteo per consulenza o pareri chiamaci pure senza impegno.
se vuoi qui hai il nostrosito cosi vedi come lavoriamo
PRO
Elle2 studio
5 anni fa
Buongiorno Matteo, non so se hai già selezionato qualcuno che potrebbe seguire la tua richiesta, nel caso contrario, se di tuo interesse, ci proponiamo anche noi come possibile partner. Se lo ritiene opportuno, mi faccia sapere, sarà mia premura organizzarmi per un incontro presso Milano per capire a fondo le sue esigenze e visionare il locale, al fine di redigerle miglior offerta possibile, in linea al suo budget e alle tempistiche richieste.

Cordialmente la saluto.

Lorenzo Galvani - Quadrastudio

Italia

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