Come attaccare i quadri senza che si vedano i chiodi?
silviadea1
7 anni fa
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Commenti (12)
silviadea1
7 anni faDiscussioni simili
Collage senza rovinare la parete...
(24) commentiLa soluzione e' semplice ed e' nella tua foto. Si chiama Washi tape. E' un nastro adesivo giapponese di carta di riso. Non lascia nessuna traccia di colla e' riposizionabile, non strappa la vernice ne' danneggia il supporto. Si strappa o taglia con estrema facilita'. Si può usare per fare decorazioni direttamente sul muro o su qualsiasi altra superficie. Esiste in tantissimi colori e decori. Io lo uso negli allestimenti per decorazioni particolari proprio dove non posso rischiare di rovinare il muro. Fai molta attenzione a non confondere un qualsiasi nastro adesivo decorativo con il vero washi tape. Buon divertimento !... mostra di piùdilemma: i quadri!?!
(6) commentiLa risposta sull'architettura è un po più complessa, in quanto configura un diverso rapporto fra l’oggetto che deve soddisfare un bisogno e chi il bisogno lo pone attraverso una domanda di progetto (bisogno). Se infatti il rapporto con un oggetto d’arte va a soddisfare prevalentemente una esigenza personale intima, ponendo obiettivo la crescita interiore , (tranne nel caso in cui il bisogno è strettamente collegato all'appartenere, allo status), l’architettura allarga questo rapporto. Non solo , infatti, nella fase di messa a punto dell’oggetto/dispositivo, ma anche nella fase d’uso dell’oggetto, le relazioni non sono più uno a uno, ma è coinvolto il sociale. Abitare la propria casa è, oltre il ripararsi dalla natura, un laboratorio di simulazione d’uso degli spazi del sociale, l’uso delle Città. L'architettura è oggetto chiamata a rispondere in modo sempre più articolato e in simultaneo uso. Le relazioni interne e esterna a essa pongono la gestione della complessità, e ciò richiede una figura specifica, che noi chiamiamo progettista. Ma ciò sembra essere ignorato. Così penso che la riottosità che qui molto spesso riscontriamo negli ipotetici committenti nei confronti del progettista, non sia molto diversa da ciò che si ritrova nella realtà. Molte volte il Committente si avvicina al progettista solo per …qualche disegno e qualche documento per presentare in comune la richiesta … Il committente , sia esso impresa, ente o un semplice individuo, così facendo non si rende conto , con la sua irresponsabile azione, che priva se stesso di molte delle azioni che il sistema pone in essere per garantire la propria sopravvivenza attraverso l’auto conservazione dei suoi componenti. Il malinteso senso di libertà che c’è nell’espressione …io sono a casa mia e faccio ciò che voglio io e non quello che dice il progettista … di fatto espone il commettente al rischio dello spreco. La Forma architettura è povera e priva di cariche semantiche..?, forse anche perché non si vuole riconoscere e accettare il rischio del cambiamento (e questo vale sia per il committente che per il progettista), esattamente come, anziché studiare, si preferisca attaccare alle pareti infiniti oggetti, insignificanti nella sintesi, inconcludenti nella stimolazione percettiva. Insomma sembra proprio che si preferisca stare fermi nel già visto … Si ,forse , come dici tu, la nostra forzata spanzialità in città fabbriche di consumo, ci sta facendo dimenticare che è la pigrizia, non l’ozio lo stimolo per crescere aumentando la capacità di percepire e agire la complessità-... mostra di piùAppendere una TV da 55 pollici al muro senza che si vedano i fili
(2) commentibuongiorno Matteo, se è una parete esistente non ci sono problemi ma va scelto il supporto TV idoneo, per il passaggio cavi è utile conoscere la natura della parete su cui si dovrà inserire un cavidotto idoneo a contenere tutti gli allacci previsti che avranno una uscita dietro al televisore ed un collegamento sul mobile dove ci saranno le apparecchiature da utilizzare : consolle PS4 e lettore DVD/3D e i decoder di qualche gestore di pacchetti tv buona visione Maurizio ravasi... mostra di piùCasa nuova da finire... come si vuole!
(1) commentiCiao Francesco, il tuo dilemma è un pò troppo generico per questa sezione di Houzz. E' difficile aiutarti o accompagnarti in una scelta cosi importante attraverso poche righe: soprattutto perché ciò che chiedi è strettamente legato al gusto personale di ognuno di noi. Il mio consiglio è quello di partire con un progetto d'arredo definitivo, studiato assieme ad un professionista, solo dopo capire i punti luce e le varie prese per l'impianto elettrico. In base, poi, al risultato estetico che si vuole ottenere passerai in ultimo a finiture e colori. La casa è molto grande e quindi dal potenziale enorme e proprio perché è stato un lungo viaggio, quello che avete percorso per ottenerla, rischiare di rovinarla seguendo qualche consiglio qua e là, senza un progetto d'insieme, sarebbe un gran peccato.... mostra di piùsilviadea1
7 anni faArianna De Petris
7 anni faRAIMONDO MASU TEAM
7 anni faUltima modifica: 7 anni faRAIMONDO MASU TEAM
7 anni faArianna De Petris
7 anni faArianna De Petris
7 anni fasilviadea1
7 anni faArianna De Petris
7 anni fasilviadea1
7 anni faArianna De Petris
7 anni fa
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