Cosa non può mancare a casa tua per creare l'atmosfera natalizia?
Silvia F.
8 anni fa
Ultima modifica:8 anni fa
Ogni famiglia ha le proprie tradizioni e le proprie abitudini.
Io per esempio sono cresciuta con la passione per il presepe: ogni anno ci dedicavamo serate e pomeriggi utilizzando ogni volta materiali e oggetti nuovi. Per me il presepe è quindi sinonimo di Natale.
Cosa non deve mancare a casa tua per creare l'atmosfera natalizia?
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Commenti (12)
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Non metterò MAI_ _ _ _ _ in casa mia!
(58) commentiche carino questo vecchio topic!! chissà come negli anni quello che va più di moda oggi potrebbe trasformarsi in un dettaglio odiato! (vedi il legno di ciliegio citato da qualcuno: gran moda del decennio precedente!). Recentemente ho sentito un designer canadese parlare di rubinetti neri opachi come un dettaglio "senza tempo e intramontabile". Posso dire che pur piacendomi attualmente ci credo molto poco?? :D. La mia lista è corta perché ho un livello di tolleranza elevato alle cose e basso al vuoto modernista: quindi sì tende, sì tappeti, sì a quasi tutti i colori (un'eccezione la fa il verde acido/mela che vedo in molte case altrui e che trovo davvero indigeribile, soprattutto sulle pareti), sì a quadri e soprammobili (con la fortuna di aver ricevuto in regalo solo un paio di oggetti di argento). No ai Thun (brrrrrr, se me li regalassero li venderei), no alle tovaglie in plastica trasparente, no al gres bianco (accettabile a pavimento solo in bagno, per i miei gusti), sì, come diceva Lia, ai materiali che invecchiano bene, ma nel mondo odierno è difficile dribblare completamente la plastica (trovo), in particolar modo i mobili laminati, che sono presenti ad ogni livello di prezzo. Sempre se potessi permettermelo direi anche no agli armadi: solo armadi a muro perfettamente inseriti nel disegno delle camere da letto o cabine armadio, nella mia casa ideale.... mostra di piùCosa usi per oscurare le finestre di camera tua?
(30) commentiPer le abitazioni privati e alberghi e nostri clienti prediligono i tendaggi morbidi con tessuti oscuranti garantiti, per gli uffici si tende ad andare su scelte più tecniche con una vasta gamma di soluzioni, da veneziane (soluzioni economica) a plissé a nido d'ape molto più prestante e coprenti di una veneziana. I rulli anche se di grande tendenza non garantiscono un oscuramento totale a meno che non siano guidati, hanno una gamma molto ampia di personalizzazione e si inseriscono bene in contesti moderni o contemporanei. Persiane, tapparelle o scuri di legno non amiamo metterli dal momento in cui vanno in conflitto con l'estetica e danno sempre una effetto di incompletezza. Comunque a prescindere dalle opinioni personali ritengo che il tutto vada scelto in base alle esigenze proprie e alla conformazione delle finestre e che non ci sia una regola precisa sul prodotto ideale, vanno valutate tutti gli aspetti e sfumature per poi individuare il prodotto giusto che abbia tutti i requisiti che servono. MR... mostra di piùCreare una spa in casa
(27) commentiIo credo che come in tutte le cose il criterio nel giudizio sia il buon senso, intanto mi scuso con Monica per questa digressione, spero comprenda che houzz sia anche una occasione per i professionisti per confrontarsi e migliorarsi anche nel servizio offerto, però tornando alla questione penso che sia la critica gratuita sia questa sorta di baronato protezionistico siano i due poli opposti della stessa medaglia. trovo che la fiducia vada guadagnata. Affidarsi nelle mani di un'altra persona solo perchè ha un titolo (ma che è pur sempre un essere umano) non vuol dire fidarsi ciecamente, ma percorrere insieme un percorso. Se la persona che ho interpellato va per i fatti suoi e non riesce a interpretare le mie necessità ho diritto di guardare altrove, lo faremmo anche noi se non ci trovassimo in sintonia con il primo professionista interpellato. Ed è più probabile trovare una "luce" in un blog specialistico dove ci sono molte voci e puoi farti una idea migliore di ciò che vuoi e che magari vorresti saper spiegare al tuo professionista supponente, piuttosto che chiedere all'amico architetto dell'amico del cugino della vicina...che neanche conosci.... mostra di piùSondaggio + consigli: cosa vi piace e non del mio living/cucina
(23) commentiCiao Eleonora, non sono un Pro, perciò il mio è un punto di vista del tutto personale: se quella è la tua visuale appena entri, personalmente la trovo un po' pasticciata, poco accogliente per la confusione visiva (io sono una disordinata di natura, però la casa deve avere una vista intima, ma rilassante). Se avessi dovuto arredare quell'ambiente, avrei ambito ad una maggiore armonia, perché così sembra un po' un recupero di arredamenti precedenti. Tenuto anche conto che lo spazio non è così ampio e soprattutto è destinato a più funzioni, avrei iniziato donando maggiore ariositá e uniformità, non doppiando zone di tavoli/sedute: 1) eliminerei da subito tavolo alto e sgabelli (lo so che sono sempre accattivanti, ma necessitano di ampi spazi, molto distanziati; e poi non colloquiano per nulla con il legno della cucina che è completamente diverso) 2) eliminerei anche quel contenitore accanto (bianco con i piatti sui ripiani); o magari prova se addossato alla parete bianca, al posto di tavolo/sgabelli, risulti meno impattante ed estraneo 3) dipingerei di bianco gli interni degli infissi (finestre) in modo da dare più luce ed eliminare così un ulteriore colore di legno (troppi color legno che cozzano); e forse quella parete la dipingerei di un grigio chiaro 4) eliminerei del tutto i lampadari lato cucina sostituendoli con luci non visibili ma funzionali e soprattutto vicine al bancone 5) sostituirei il lampadario sopra il tavolo con uno di dimensioni maggiori, ma soprattutto con un modello scenografico Le sedie sarebbero state meglio moderne, più esili, magari di metallo o comunque di un materiale contemporaneo, ma inizia con ciò che ti ho suggerito, magari è già sufficiente. Mi sembra che anche la zona relax, in primo piano a destra nella prima foto, sia da rivedere con un'attenta scelta dei tessuti. In sintesi, per il mio gusto, avrei agito per sottrazione, posizionando meno arredi; però avrei investito "di più nel meno". La casa è comunque vostra, dovete pertanto sentirla voi confortevole, accogliente, intima e personale, dovete vederla con i vostri occhi e percepirla in sintonia con voi stessi, insieme come coppia; deve essere il vostro porto, il vostro nido, che è poi ciò che conta più di qualsiasi disposizione o arredamento. Saluti cari.... mostra di piùSilvia F.
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