HELP! RISTRUTTRAZIONE CASA CON UN SACCO DI DUBBI
Emilio Baria
8 anni fa
Risposta in evidenza
Ordina per:Più vecchia
Commenti (28)
Emilio Baria
8 anni faDiscussioni simili
2 planimetrie per la stessa casa...help!
(6) commentiDopo averci ragionato tutto il giorno sono arrivata a questa conclusione per avere un living largo 4 metri invece che 3,5. Ho ricavato 2 armadietti a tutta altezza vicino alla colonna portante, uno da 80*60cm e l’altro 40*60cm per cappotti e scarpe / asse da stiro. Il corridoio si è accorciato ed è lungo 1,80 e largo 95cm. Dal disimpegno si accede ai 2 bagni e alla camera da letto. Lo studio ha accesso separato e vicino alla porta blindata. Ho simulato un divano letto e scrivania con ruote da spostare per l’occorrenza di ospiti e un armadiatura ad L non troppo vicina nè alla porta nè alla finestra. Che ne pensate? Grazie... mostra di piùPrima casa Open Space, tante idee e troppa inesperienza
(9) commentiBuonasera MICHELE, come hai detto questo è un forum nel quale potete trovare un sacco di consigli, ma il "consiglio" di cui avete bisogno è un lavoro complesso. Arredare non significa prendere dei mobili e inserirli in una stanza sperando che tutto torni, non è come il gioco del 15, dove si spostano le caselle finché tutto torna. Un buon progetto, che sia davvero su misura per voi, (è la vostra prima casa e deve essere speciale!), nasce su una base di esigenze profonde, che mettono in gioco le vostre personalità, ti faccio un esempio: il salotto è il luogo della convivialità dove, per dettame sociale, si intrattengono gli ospiti, ma magari voi non amate questo tipo di salotto o non amate avere molti ospiti e preferite un posto più comodo e coccoloso per stare insieme in tranquillità. le soluzioni sono tante e diversificate. Come ti dicevo questo è solo un esempio, sono parametri che escono fuori da un colloqui, uno scambio empatico con un professionista. Inoltre avete la possibilità di gestire le divisioni interne e questo significa poter fare davvero le cose su misura... Non pensate la casa come una scatola con tante scatole interne nelle quali inserire dei mobili... La casa è un sistema organico che rappresenta chi siete, il vostro cammino insieme e il vostro percorso di crescita. Valutate la possibilità di lavorare con un professionista, sarà un investimento ripagato! www.animarchitettura.com... mostra di piùHelp ristrutturazione casa, vedete qualche errore clamoroso?
(19) commentiIo sono convinto che o avete proprio trovato il professionista sbagliato (puó succedere in tutti i settori, dunque non si puó escludere per principio), oppure, e mi permetto di pensare molto piú probabilmente, non vi siete fatti capire: il fatto che il professionista abbia cercato una soluzione cercando di effettuare meno demolizioni possibili, al di lá di tutto significa che ha cercato una soluzione a vostro vantaggio: la demolizione e l'interpolazione degli ambienti nella concretezza del cantiere non ha parametri di costi lineari come l'azione sulla carta dove spostare da qui a lí è esattamente la stessa cosa. Io penso si possa scommettere sul fatto che il professionista che avete contattato, a fronte di una attribuzione di incarico concreta con l'obiettivo di raggiungere la migliore soluzione per voi, sia disponibilissimo a considerare ed analizzare tutte le variabili possibili in dipendenza dalle ricadute funzionali piú o meno valide di una certa scelta rispetto ai suoi benefici, alla presenza di vincoli tecnici (l'intenzione di "ristrutturare" non definisce di per sé la possibilitá di abbattere il pilastro di un edificio per liberare lo spazio per un soggiorno, per capirsi) alla vostra disponibilitá di spesa, e tutto il resto delle valutazioni complesse che concorrono alla redazione di un progetto che sia realmente tale. Spero si capisca che, proprio in quanto analisi complessa, un progetto concreto non si puó sviluppare senza la giusta successione di azioni (di cui la prima è sempre il sopralluogo o quantomeno la descrizione molto esaustiva del reale, che non si puó ridurre ad una vaga piantina da agenzia immobiliare) e senza l'investimento di una quantitá di tempo. Spesso in questa piattaforma si perde di vista il fatto che il piú modesto giardiniere viene retribuito 10€ per annaffiare le piante per un'ora, mentre (tra i professionisti ci si domanda spesso il perché) secondo un immaginario diffuso dovrebbe essere a costo zero riversare nel computer i dati metrici di una pianta, analizzare le implicazioni note e produrre una rappresentazione per quanto elementare o appena abbozzata di una qualsivoglia soluzione, che di ore ne impegna ben piú di una soltanto. Non sará sicuramente stato il vostro caso, ma vi invito comunque a capire che se non si chiarisce in modo solido e concreto il valore del rapporto tra committenza e professionista, il secondo sará sempre indotto a proporre quanto di piú rapido e meno impegnativo possibile perché lo potrá affrontare solo come "approccio" per far capire come si potrebbe procedere tra tante strade, con il puro semplice e onesto scopo di raggiungere un impegno economico definito tra le parti prima di affrontare realmente nella sostanza lo sforzo necessario per costruire una "progettazione" che sia veramente espressione del nome. Dall'altro lato, invece, il primo approccio viene sovente interpretato esso stesso come progetto, ovvero risultato finale, e spesso da questo si traggono giudizi definitivi sul professionista. Non è colpa di una cattiva fede della committenza (esiste comunque anche quella): è colpa di un'abitudine di sistema all'acquisto del prodotto "da vetrina", giá nella sua veste definitiva, giudicato e scelto solo dopo averne verificato la soddisfazione; ma il progetto non è un prodotto da vetrina. "Progettare" su misura per un committente come nel caso delle situazioni che si espongono qui, non puó avere queste caratteristiche, perché si tratta di una progettazione non standardizzata. La progettazione di una sedia per un'azienda di produzione ha costi molto elevati e raggiunge il proprio risultato finale dopo mesi di gestazione: questi costi sono spalmati sulla vendita al dettaglio di decine di migliaia di esemplari, permettendo di proporre al cliente finale il prodotto da 300 euro che puó essere visto per come è da prima del suo acquisto, e acquistato a fronte della spesa solo dopo la certezza che quel prodotto soddisfi i nostri desideri (a volte neanche cosí riesce). Il prodotto, quella sedia di cui parliamo, è peró la stessa e parte dallo stesso progetto per la signora Maria e per la signora Giovanna. Quando la signora Maria e la signora Giovanna, invece, chiedono all'architetto il progetto per gli interni della propria abitazione, chiedono progettazioni singolari, specifiche, individuali: non sono azioni che il professionista puó standardizzare per raggiungere un "prodotto" del suo lavoro da rivendere per unitá: in pratica difficilmente l'architetto potrá produrre il progetto per gli interni di un appartamento e rivenderlo come pubblicazione a 10 euro per copia, tale che l'ipotetico cliente se lo acquista come un libro per ristrutturarsi casa. Spero, con questa noiosa filippica, di aver dato un piccolo ulteriore contributo per educare la committenza a capire le dinamiche che governano il processo di progettazione, che é qualcosa di maledettamente serio, che per raggiungere la sua vera efficacia non puó essere minimizzato a due righe scambiate su internet su una non meglio definita piantina. Non si puó considerarlo "il suggerimento gratuito di un amico di chat": quello non è "un progetto" e il professionista che lo suggerisce non è "un incapace": semplicemente non vi sta fornendo "un progetto": vi sta dicendo "signori, la vostra realtá e il vostro problema possono avere una soluzione; noi siamo in grado di fornirvela; la soluzione è complessa e consiste in un processo articolato di cui noi possiamo costituire una parte piú o meno estesa, dal controllo del tutto alla fornitura di una sola parte di esso; se siete seriamente disposti a perseguire il raggiungimento di questa soluzione raccogliamo gli elementi, definiamone i costi, e procediamo secondo quelle che sono le vostre disponibilitá ed i vostri desideri per quanto possibile". Pensare che tutto questo possa essere sintetizzato in un'operazione a costo zero ricavata dalla lettura di quindici risposte di frequentatori di un forum, è qualcosa che oggettivamente non ci si dovrebbe aspettare nemmeno entrando in un negozio di casalinghi cinese: l'equivoco sta tutto lá.... mostra di piùDubbi illuminazione cucina
(30) commentiFortunatamente L estetica è migliorata moltissimo e rendono L ambiente elegante. I coni che vede nella foto sono supportati da luce nelle colonne e nei pensili della cucina e servivano per enfatizzare dei punti specifici. Oggi il mercato per L incasso offre strisce led che si possono comporre come si vuole e fari e faretti. Anche quelli scelti dalla cliente essendo luce puntuale fanno il cono.... mostra di piùInterniTreviso
8 anni faInterniTreviso
8 anni faEmilio Baria
8 anni faInterniTreviso
8 anni faInterniTreviso
8 anni faInterniTreviso
8 anni faEmilio Baria
8 anni faEmilio Baria
8 anni fagk-architetti
8 anni faEmilio Baria
8 anni faEmilio Baria
8 anni faEmilio Baria
8 anni faEmilio Baria
8 anni faEmilio Baria
8 anni faEmilio Baria
8 anni faUser
8 anni faUltima modifica: 8 anni faAndrea Simontacchi
8 anni faFrancesca Ianni
8 anni faEmilio Baria
8 anni faFrancesca Ianni
8 anni fa
Sponsorizzato
Ricarica la pagina per non vedere più questo specifico annuncio
InterniTreviso