SuperBonus 110 - Help Support - Pareri
Buongiorno a tutti, sto analizzando un caso delicato per un intervento di superbonus 110%. Sono in presenza di due edifici strutturalmente distinti e adiacenti, costruiti in periodi differenti e con titoli abilitativi differenti. Il primo edificio (EDIFICIO A) è un condominio costituito da 3 unità abitative e un locale commerciale al piano terra. Il secondo edificio (EDIFICIO B ) è unifamiliare con garage al Piano terra e una unità abitativa al piano primo.
L'unico elemento comune ai due corpi risulta essere il vano scala, difatti dallo stesso si accede ad entrambi gli edifici e a tutte le unità abitative. (C'è una scrittura privata che ha autorizzato il primo edificio A ) ad utilizzare parte del suolo confinante per realizzare un corpo scale poi divenuto comune alla seconda costruzione)
Dei due edifici solo il primo (condominio di tre unità, EDIFICIO A) intende usufruire delle detrazioni per gli interventi previsti dal superbonus.
Come dovrei trattarli dal punto di vista amministrativo? Ho valutato 2 opzioni.
1) Considerare i due edifici come un unico Condominio, intervenendo esclusivamente su chi intende accedere al bonus. In tal caso dovrei raggiungere il 25% di superficie su cui fare il cappotto calcolata su tutta la superficie disperdente dei due corpi, usufruendo comunque dei massimali complessivi.
2) Considerare come condominio solo l'edificio che intende partecipare al superbonus e raggiungere il 25% di superficie su cui fare il cappotto considerando solo le superfici disperdenti dello stesso edificio e quindi un massimale ridotto, relativo solamente alla parte interessata.
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Giuseppe LoviglioAutore originale
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