Pergolato in lamelle

4 anni fa

Buongiorno devo realizzare un gazebo con lamelle verticali in ferri Zingatoantracire..tipo immagine allegata ..sapreste consigliarmi la dimensione delle lamelle ma soprattutto la distanza tra le lamelle per creare la giusta ombra

Risposta in evidenza

Hermann

4 anni fa

Ultima modifica: 4 anni fa

Buonasera Stella. Servirebbero molti altri dettagli per darle consigli appropriati, anche perché l'immagine allegata trasmette l'idea di un progetto architettonico ambizioso, che va oltre il semplice gazebo da giardino autoportante ombreggiante. Ci dia altre informazioni, tipo dove lo vuole realizzare, se a ridosso della casa, di quali dimensioni, da chi ha intenzione di far realizzare sia le lamelle (un fabbro?) che la messa in opera. Nella mia Regione un intervento come quello del render che ha postato non rientrerebbe tra quelli considerati in edilizia libera, in quanto non è una struttura precaria bensì permanente, stabilmente fissa al suolo (non è rimuovibile), ha dimensioni notevoli e modifica considerevolmente il profilo architettonico dell'edificio preesistente, inoltre deve corrispondere a requisiti di sicurezza dei quali un professionista o il progettista deve assumersi la responsabilità civile e penale, essendo di fattura artigianale e quindi non testato e garantito da un costruttore. Le servirebbe il Permesso di Costruire, la pratica paesaggistica presso la Regione, pratiche per le quali deve obbligatoriamente rivolgersi a un professionista iscritto all'ordine (geometra, architetto, ingegnere). Per caso ne ha già uno che segue i lavori? In questo caso penso sia la figura migliore a cui chiedere tutte le informazioni, anche tecniche, che il PRO le darà in base all'esposizione, al clima, al luogo, alle caratteristiche architettoniche della casa, ai regolamenti locali.

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Commenti (25)

Stella Angelini
Autore originale
4 anni fa
Buongiorno, ha perfettamente ragione!!nn c è bisogno di permesso perché il gazebo è già esistente e autorizzato! È una villa al mare che ho acquistato 2 anni fa e pian piano ristrutturanudo!! Il gazebo esistente cozza con il resto della casa che è moderna con grandi vetrate in ferro antracite e pavimenti grigio!! il gazebo è staccato dall abitazionè situato al centro del giardino!! Ho scelto qsto tipo di struttura perché nn mi piacciono i pergolati classici sopratutto quelli bioclimatici per la struttura del tetto troppo massiccia e poi qsto tipo di struttura si abbina perfettamente al resto della casa!! Il sole batterebbe sul fianco della struttura per la maggior parte del giorno!!
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Q
(27) commenti
Ciao a tutti! Spero tanto che qualcuno con un po di competenze e di esperienza riesca a rispondermi. Abbiamo acquistato un appartamento all'ultimo piano con lastrico solare di proprietà soprastante. Vorremmo sfruttarlo aprendo il solaio ma purtroppo servono i consensi di tutti i proprietari degli appartamenti sotto di noi e adiacenti al nostro palazzo oltre che il permesso del comune. Premetto che a livello burocratico non ne so tanto e sta seguendo tutto mio marito con un architetto. Fatti tutti i dovuti passaggi burocratici viene fuori che un nostro futuro vicino non vuole firmare. Purtroppo nella palazzina non vige il regolamento condominiale. Per un accesso con lucernario scorrevole che occupi poco volume sulla superficie del lastrico (come la.foto da voi condivisa) è necessaria la firma di tutti gli abitanti del palazzo? Ringrazio in anticipo chi mi aiuterà!
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Q
(6) commenti
Salve Andrea, avrei dei dubbi circa la tenuta all'acqua: lei hai mai visto una di queste strutture montate fare effettivamente tenuta? Inoltre temo che i pannelli montati ombreggeranno già molto la struttura sottostante (in fin dei conti catturare la luce è il loro scopo). Fossi in lei penserei più ad una struttura per la cattura dell'acqua piovana e il convogliamento in un serbatoio (che possono essere banalmente dei pannelli in materiale plastico leggero, con una gronda perimetrale -o anche solo da una parte- per alimentare un serbatoio d'irrigazione o un laghetto o una fontana). Nel caso in cui volesse mascherare "il soffitto" potrebbe pensare a delle rampicanti semplici da fare "aggrappare sotto" (magari con l'aiuto di una rete a maglie larghe): ha a disposizione il terreno, la luce... e qui troverà validi professionisti con brillanti idee pronti/e a seguirla (non io, non sono un pro).
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Quali sedie per qsto tavolo
Q
(38) commenti
Di gazebo e pergolati ne ho visto tanti..soprattutto quelli coibentati nn mi piacciono perché hanno il sopra troppo spesso..anche quelli con le lamelle sono troppo massicci sopra..questa mi sembra una struttura più lineare ..posizionerei le lamelle ai lati corti, che mi creano anche una minima privacy vs esterno e la parte lunga aperta..so che nn mi proteggerà integralmente dal sole ma la vedo più semplice e fine del “mattone”del pergolato standard
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Pergolato o tende?
Q
(8) commenti
Francesca, le pergotende sono stupende, certo più costose, le do solo un consiglio: si informi presso l'Ufficio Tecnico del Comune se è necessario un titolo edilizio per installarla, secondo il Regolamento Edilizio. In genere non è richiesto alcun permesso, ma alcuni Comuni, tipo quello in cui abito io, fanno eccezione, hanno vincoli paesaggistici o urbanistici. La struttura non deve comunque essere fissata a terra in modo permanente e la copertura deve essere rimovibile, in tessuto. Riguardo agli ombrelloni laterali, forse c'è stato un equivoco, non occupano spazio accanto ai tavoli, non si perde alcun posto a sedere, altrimenti non glieli avrei consigliati. Ecco una foto da un'altra prospettiva
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Stella Angelini
Autore originale
4 anni fa
Inoltre sarebbe situato su un pavimento rialzato dal prato con mattonelle 70*70 grigio industriale

della ragno e sopra il Tavolo che vedete
PRO
CAFElab Studio
4 anni fa
Ultima modifica: 4 anni fa
A parte le questioni burocratiche, una struttura del genere è un progettino vero e proprio,

la dimensione degli elementi, da una parte è data dalle dimensioni della struttura, devono essere elementi autoportanti e controventati fra loro in maniera poco visibile e dall'altra dalle necessità di fare ombra, dall'esposizione, dall'altezza della facciata ecc... poi andrà fatto un cordolo di fondazione, una struttura del genere è molto pesante, non si potrà certo appoggiare a terra come una pergola in legno

Un fabbro un lavoro del genere non te lo fa senza un progetto
PRO
Roberta Tognoni
4 anni fa
Al termine del progetto, poi con dei render fotorealistici realizzati in differenti ore del giorno e in differenti stagioni, si potrà verificare almeno approssimativamente dove e come cade l'ombra.

naturalmente chi lo progetterà potrà mostrarti anche questo.
Hermann
4 anni fa
Stella, quando scrive che il gazebo è già "esistente ed autorizzato", parla di quello non coerente con la casa, e non di quello che vorrebbe far costruire, giusto? Ebbene, che una cosa esistente sia stata costruita secondo le regole, con tanto di progetto approvato, non è presupposto per abbatterla e costruirne una differente. Potrebbe solo se la nuova struttura fosse identica, punto per punto, alla precedente. Lei capisce, quindi, che modificandola sia strutturalmente che esteticamente, deve presentare un nuovo progetto, rispondente alle nuove normative edilizie e di sicurezza e ottenere un nuovo permesso di costruire. Deve ricominciare l'iter da capo. Per questo le consiglio, visto che dovrà far eseguire il progetto, di consultare uno studio professionale. Prima di affidare la realizzazione del progetto e dell'opera avrà modo di avere tutte le risposte alle domande che ci ha posto e alle quali, senza sopralluogo, valutazioni tecniche, ecc., nemmeno il migliore le può fornire a distanza.
PRO
Architetto Michele Abbate
4 anni fa
Ormai non potrebbe più nemmeno se abbattesse e ricostruisse esattamente come prima Hermann. Hanno stretto un bel po' le maglie del possibile ormai. I metalli devono essere certificati e provati in laboratorio appena giunti in cantiere altrimenti non possono più essere accettati ed usati.

Poi, ancora, i lavori relativi alla costruzione dell'esistente dovrebbero essere ancora aperti, i responsabili gli stessi, stessa ditta, stesse NCT ecc. Va da se che è utopico ormai anche abbattere e ricostruire esattamente allo stesso modo.
PRO
CAFElab Studio
4 anni fa
Beh non è detto che sia una zona vincolata..
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
4 anni fa
ricordo.... https://www.houzz.it/discussions/5743112/come-posizionare-lamelle-gazebo
Hermann
4 anni fa
Verissimo Michele. E' un nuovo cantiere, di fatto. Non solo adesso, anche nel secolo scorso, sebbene le maglie della sicurezza antisismica fossero più larghe. Hai fatto bene a farlo notare, perché ho dato effettivamente un dato incompleto. Mi sono basato sul presupposto, non convalidato oltre tutto da elementi di fatto, che il gazebo esistente fosse un autoportante, e non una struttura edilizia, che quindi avesse la sola autorizzazione paesaggistica, ma pur sempre in edilizia libera. Se invece è una struttura fissa per cui fu necessaria, a suo tempo, un PdC, anche abbatterla e ricostruirla identica richiede un nuovo iter burocratico, progettuale etc.
PRO
Architetto Michele Abbate
4 anni fa
Ultima modifica: 4 anni fa
Perché no Emanuela? Le NCT ormai coprono tutto il territorio italiano. Vero è che ogni regione ha la propria normativa sulle opere minori, ma in genere tutte hanno dei limiti dimensionali e di peso e non mi sembra che gli elementi che si vogliano usare qui, per quanto poco pesanti possano essere, riescano a soddisfare i requisiti tipici delle opere minori. Si, ignoro la regione in cui si trova la tettoia, forse ignoro anche la norma sulle opere minori vigente li, ma se simile a tutte quelle che conosco, stai pur tranquilla che con i pesi non ce la farebbe a rientrare.
PRO
CAFElab Studio
4 anni fa
Ultima modifica: 4 anni fa
No Michele, ci sono sentenze del Consiglio di stato che ribadiscono che un pergolato anche in metallo e ancorato al suolo è comunque da considerarsi edilizia libera, in quanto non comporta aumento di superficie coperta nè aumento di cubatura.

Se poi l'estetica del pergolato contrasta con la normativa paesaggistica è un'altra questione

Mancano anche i requisiti della chiusura su tre lati

Parlo di Pergolato, perchè la struttura in foto si configura come tale,

non è nè una tettoia, nè un gazebo,

nè una veranda per cui invece sarebbe servito un titolo edilizio.
Hermann
4 anni fa
Ultima modifica: 4 anni fa
CAFElab, si riferisce al pergolato che appare nel render postato all'inizio della discussione? Perché non vedo altre foto postate successivamente, nei commenti, se non quella della pavimentazione con ceramica Ragno e che ha al di sopra un tavolo di ferro. Ho dei dubbi che un pergolato del genere (sempre riferendomi al render) risponda a requisiti tali da poter essere definito "struttura precaria, facilmente rimovibile, non costituente trasformazione urbanistica del territorio" per la realizzazione della quale non è necessario alcun titolo edilizio.
PRO
CAFElab Studio
4 anni fa
Quella struttura, anche se visivamente pesante, di per se non è chiusa superiormente e non è chiusa su tre lati, non modifica la destinazione d'uso degli spazi interni relativi

per cui è un pergolato

incollo qui uno stralcio della sentenza 4177/2018

Secondo i giudici per “comprendere se la tipologia di un manufatto in esame costituisce o meno un’opera edilizia soggetta al previo rilascio del titolo abilitativo, non è dirimente la circostanza che le strutture siano ancorate al suolo”.

Per il CdS “l’ancoraggio si palesa comunque necessario, onde evitare che l’opera, soggetta all’incidenza degli agenti atmosferici, si traduca in un elemento di pericolo per la privata e pubblica incolumità.

questo è interessante

La natura di opera “precaria” (non soggetta al titolo abilitativo) riposa non nelle caratteristiche costruttive ma piuttosto in un elemento di tipo funzionale, connesso al carattere dell’utilizzo della stessa”.

Per i giudici, la struttura non configura né un aumento del volume e della superficie coperta, né la creazione di un organismo edilizio, né l'alterazione del prospetto o della sagoma dell'edificio cui è connessa, in ragione della sua inidoneità a modificare la destinazione d'uso degli spazi interni interessati, della sua facile e completa rimovibilità, dell'assenza di tamponature verticali e della facile rimovibilità della copertura orizzontale, con esclusiva finalità di riparo e protezione.
Hermann
4 anni fa
Io la penso nello stesso modo, anche per me un pergolato è un pergolato punto e basta, purtroppo con gli enti pubblici si arriva sempre allo scontro interpretativo e la cautela è d'obbligo. Difatti, se si è arrivati alle sentenze, prima al TAR e poi al Consiglio di Stato, è perché c'è stato prima un contenzioso. Sentenze del CdS ce ne sono state molte, e in vari anni, si vede che man mano che progrediva la tecnologia, l'uso di nuovi materiali, progetti più ambiziosi rispetto alle semplici strutture che si realizzavano in passato, si sono resi necessari sempre nuovi chiarimenti.
User
4 anni fa
Ma io questa discussione me la ricordo, o sbaglio?

se non erro in famiglia c’era un fabbro, in questo caso non fa lui il progetto comprensivo di esposizione ottimale?
PRO
CAFElab Studio
4 anni fa
seee il fabbro fa il progetto... :D :D
User
4 anni fa
Si forse non un fabbro di bottega, magari una ditta ...
PRO
CAFElab Studio
4 anni fa
Una ditta non ti prende in considerazione se non ti presenti con un progetto con una richiesta precisa di quello che vuoi

Noi quando dobbiamo fare realizzare certe cose dobbiamo fornire tutto l'esecutivo
User
4 anni fa
Pensavo che rivolgendomi ad aziende che lavorano i metalli, il progetto le avrebbero fatto loro sulla base della mia richiesta.

Comunque lo ipotizzavo perché ricordavo ci fosse già un professionista, andrò a leggere la vecchia discussione :-)
PRO
Architetto Michele Abbate
4 anni fa
Si Emanuela ma non parlo di titoli edilizi, parlo di deposito. Cioè chi garantisce che quelli elementi non cadano? Chi stabilisce il come deve essere ancorata? Potrei continuare con la geotecnica e con tanto altro ma credo che ormai si sia capito cosa intendo. D’altra parte, se cadesse di chi sarebbe la colpa senza alcun deposito?
Stella Angelini
Autore originale
4 anni fa
Buongiorno, la mia discussione nn era sulle procedure edilizie!!!mi verrebbe da dire come dico ai miei figli: sei uscito fuori tema🤣!!! Era un parere sulle distanze... grazie!!!
chicagoak
4 anni fa
Per tornare alla richiesta originale, nel mio terrazzo le misure sono 3 cm di pieno e 3 cm di vuoto
PRO
CAFElab Studio
4 anni fa
Ultima modifica: 4 anni fa
Certo Michele, ma infatti, che dimensionalmente rientri nelle opere soggette a deposito o meno, in ogni caso è una struttura che va progettata

L' estetica lineare e semplice è il risultato di un progettino accurato, ci sono un sacco di dettagli nesessari per realizzare quella struttura che probabilmente sarà tutt'altro che economica

@Stella Angelini come ti hanno spiegato non ti possiamo dare "un parere"

quella struttura non è un frangisole da giardino, si deve reggere, deve resistere al vento x esempio

la distanza fra una lama e l'altra sarà data da un insieme di cose, innanzitutto dallo spessore della lama stessa che dipenderà dalla struttura portante, che dipenderà a sua volta dalle dimensioni, se la lunghezza del tratto orizzontale è 1 metro è una cosa, se sono 5 metri è un'altra, se è un IPE è uno spessore, se è lamellare è diverso ecc

poi magari solo alcuni sono portanti, gli altri sono solo scatolari attaccati, bisognerebbe fare una serie di valutazioni

Comunque la distanza fra le lame dipende dalle loro dimensioni e dall’orientamento
Virginie P.
4 anni fa
Scusate il fuori tema, ma a proposito del materiale che Stella ha scelto per il gazebo, in ferro e pure zincato scuro, mi pongo una domanda: quando è esposto al sole non diventa rovente? E non crea una gabbia di calore, anziché rinfrescare? E' una domanda tecnica, non polemica, sono curiosa di sapere come si comporta il ferro in un utilizzo simile. Ho avuto tapparelle di alluminio che quando vi batteva sopra il sole erano roventi e creavano un afflusso di calore all'interno della stanza, mentre quelle in legno non lo avevano mai fatto, idem le persiane di legno. A parità di esposizione al sole e alla temperatura non sono così calde al tatto come il ferro o l'alluminio, e disperdono di più il calore, anziché accumularlo. Non so se un gazebo così massiccio in ferro, al sole, crei un ambiente piacevole. Aspetto risposte dai PRO.

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