Quale Scatola Usi? Scopri il Posto Giusto per Ogni Cosa
Impara a scegliere la scatola giusta per tenere in ordine gli interni degli armadi e i piccoli oggetti sparsi per casa
Ognuno di noi deve fare i conti quotidianamente con un numero infinito di oggetti, come possiamo fare per avere ogni cosa al suo posto e un posto per ogni cosa e non essere più sommersi dal caos? La risposta sta nelle scatole!
Esattamente come in cucina è necessario utilizzare gli strumenti più adatti per la riuscita di un buon piatto, lo stesso accade anche con l’organizzazione degli spazi.
In questo caso, dunque, protagonista saranno le diverse tipologie di scatole.
Esattamente come in cucina è necessario utilizzare gli strumenti più adatti per la riuscita di un buon piatto, lo stesso accade anche con l’organizzazione degli spazi.
In questo caso, dunque, protagonista saranno le diverse tipologie di scatole.
La premessa fondamentale da fare è che le scatole servono per conservare ciò che serve e non per nascondere ciò che non serve. Sembrerà una premessa banale, ma in troppe occasioni si usano le scatole come contenitori jolly in cui andare ad inserire in modo casuale qualsiasi cosa. Il risultato: un fantastico ordine apparente fatto di bellissimi contenitori…in cui però non avere idea di cosa ci sia. Quindi prima di passare all’acquisto delle scatole, un buon decluttering è sempre d’obbligo.
Le scatole dovrebbero avere il compito di semplificarci la ricerca degli oggetti o comunque aiutarci a trovare un posto funzionale agli oggetti, che ci permetta di prenderli e riporli ogni qual volta si renda necessario. Non c’è un numero di scatole minimo o massimo che si dovrebbe avere ma il suggerimento è sicuramente quello di non esagerare, per evitare di trasformare le scatole da alleati dell’ordine a complici della confusione.
Un altro aspetto fondamentale è che le scatole vanno sempre scelte in base a quello che devono contenere, ogni quanto devono essere aperte, dove vanno riposte e chiaramente facendo bene attenzione alle misure.
Un altro aspetto fondamentale è che le scatole vanno sempre scelte in base a quello che devono contenere, ogni quanto devono essere aperte, dove vanno riposte e chiaramente facendo bene attenzione alle misure.
Come avrai notato, in commercio esistono decine di modelli di scatole, cerchiamo di fare un po’ di chiarezza su alcuni modelli e sul loro miglior utilizzo.
• Scatole in plastica: in generale sono quelle più versatili. Quelle trasparenti permettono di capire il contenuto ad una prima occhiata, nella maggior parte dei casi vengono vendute munite di coperchio, sono facilmente impilabili se scelte di una plastica abbastanza rigida e sono anche facili da pulire all’occorrenza. In base alla misura, sono perfette in bagno per conservare le medicine o una piccola scorta di prodotti, vanno bene nell’armadio per il cambio stagione e si prestando anche per l’uso in dispensa. Per me sono la soluzione migliore per conservare vestiti o altri oggetti in luoghi che potrebbero essere un pochino umidi come garage e cantina. Ovviamente in questi casi per evitare di rovinare il contenuto la chiusura ermetica è d’obbligo.
• Scatole in plastica: in generale sono quelle più versatili. Quelle trasparenti permettono di capire il contenuto ad una prima occhiata, nella maggior parte dei casi vengono vendute munite di coperchio, sono facilmente impilabili se scelte di una plastica abbastanza rigida e sono anche facili da pulire all’occorrenza. In base alla misura, sono perfette in bagno per conservare le medicine o una piccola scorta di prodotti, vanno bene nell’armadio per il cambio stagione e si prestando anche per l’uso in dispensa. Per me sono la soluzione migliore per conservare vestiti o altri oggetti in luoghi che potrebbero essere un pochino umidi come garage e cantina. Ovviamente in questi casi per evitare di rovinare il contenuto la chiusura ermetica è d’obbligo.
• Scatole in cartone: rispetto alle scatole in plastica sono molto meno versatili; anche se in commercio se ne trovano di tantissimi tipi, sono meno durature e dato che non possono essere lavate per loro stessa natura è meglio utilizzarle per contenere qualche cosa che non sporchi o non perda liquido. Chiaramente possono essere utilizzate solo in un ambiente a prova di muffa. Personalmente trovo molto utili le piccole scatole in cartone, specialmente se hanno una bella grafica, per tenere in ordine gli oggetti più piccoli come ad esempio i bijoux, i vari caricatori degli smartphone, la cancelleria della scrivania. Così, anche tenuti in bella vista posso essere graziosi oggetti d’arredo. Utilizzati senza coperchio li trovo utili anche nei cassetti per tenere in odine la biancheria intima, i calzini e le tshirt.
• Scatole in stoffa rigide: probabilmente rispetto alle scatole in plastica e quelle in cartone sono un pochino più costose, ma sono anche quelle che in un armadio, specialmente se si ha una cabina armadio con tutto a vista, garantiscono a livello estetico la resa maggiore. Le regole sono sempre le stesse: non esagerare con il numero di scatole solo perché sono belle, ma utilizzarne un numero adeguato affinché tutto risulti organizzato con semplicità. Anche nella zona living le scatole in stoffa sono molto d’effetto e per i più esigenti è possibile anche realizzarle in modo personalizzato, magari utilizzando lo stesso tessuto delle tende o dei cuscini in modo da creare un effetto più coordinato e un’atmosfera ancor più accogliente.
• Scatole in stoffa morbide: più che di scatole forse in questo caso è meglio parlare di contenitori di dimensioni piuttosto generose, ideali per riporre il voluminoso piumino del letto, cuscini, tessili vari e spesso anche il cambio di stagione. Questi accessori sono spesso dotati anche di un sacco salvaspazio agganciato alla scatola, in modo da ridurre ulteriormente il volume degli oggetti inseriti al loro interno. Io li trovo ideali da utilizzare appunto per tutti i tessili voluminosi e da riporre nel contenitore sotto al letto – per chi lo ha – o nello spazio più alto dell’armadio. Il dettaglio che più mi piace di questi contenitori è che non sono dotati del classico coperchio come le scatole di cui abbiamo parlato sopra, ma di una pratica cerniera per facilitare l’azione di apertura e chiusura anche in caso di oggetti super voluminosi.
Come ultimo spunto, anche se ti sei moderato nell’utilizzo del numero di scatole, ricorda di apporvi sempre un’etichetta: pensiamo sempre di ricordarlo per sempre, ma è un attimo che ci scordiamo il loro contenuto!
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